stasera a in onda Travaglio e Sallusti
Italiani: egli risorse a Natale
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Originariamente Scritto da odisseo Visualizza Messaggio
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioQuasi mi spiace dirlo, ma Travaglio è stato impeccabile"Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
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Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggioè disponibile il filmato?"Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
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lho vistoo
Sallusti ha detto a Travaglio (riguardo alla compravendita di deputati): 'Ma di cosa ti meravigli? E' del tutto normale quello che è successo, anche qualora venissero offerti posti di governo. Del resto anche a me se un giorno venisse offerta la poltrona di Direttore al Corriere della Sera, il giorno dopo penserei bene di tradire il Giornale per lanciarmi tra le braccia del giornale di Via Solferino'
Travaglio: 'Ma cosa diavolo stai dicendo?!? Qui si parla di pubblici ufficiali. Non si sta parlando di rapporti lavorativi di liberi professionisti come potrebbe essere nel tuo caso'
(Aggiungo io: PI**A!)Last edited by Hampton985; 19-12-2010, 01:21:48.
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L'EX MINISTRO DELL'ECONOMIA
E' morto Tommaso Padoa-Schioppa
Un malore improvviso a Roma. Aveva 70 anni
L'EX MINISTRO DELL'ECONOMIA
E' morto Tommaso Padoa-Schioppa
Un malore improvviso a Roma. Aveva 70 anni
MILANO - E' morto improvvisamente a Roma Tommaso Pado-a-Schioppa. L'ex ministro dell'Economia, 70 anni, è stato colpito da un arresto cardiaco mentre stava partecipando ad una cena organizzata a Palazzo Sacchetti, in via Giulia, dove aveva riunito un centinaio di amici. Verso le 21, durante la cena, mentre salutava gli ospiti, un malore. Poche parole: «Scusate, non mi sento bene». Si è accasciato. Subito assistito da due medici e poi la corsa, inutile, all’ospedale Santo Spirito in Sassi. Padoa-Schioppa, nato a Belluno 70 anni fa, ministro dell' Economia nel 2006 del secondo Governo Prodi, economista, studioso di fama internazionale, ex banchiere centrale, era editorialista del Corriere della Sera."Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
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Eccoci qua. Lo dice perfino Bossi che la "stabilità" come antidoto alla speculazione è una barzelletta di Berlusconi. Ma naturalmente, un mese fa, le opposizioni più ridicole e il capo dello stato più inadeguato della storia ci hanno creduto.
“Abbiamo perso tempo, sono tre mesi che dico di andare al voto”. A meno di 24 ore dall’approvazione da parte del Consiglio dei ministri dell’ultimo dei decreti legislativi per il federalismo, la Lega torna a invocare con forza le elezioni anticipate. Umberto Bossi si rimangia anche l’apertura all’ingresso dell’Udc nell’attuale maggioranza, passando dal “nessun veto da parte nostra” di martedì al “non si fa entrare chi ti vuole morto” di oggi. E boccia anche l’ipotesi dell’arrivo dei deputati di salvataggio dei finiani delusi che corrono in soccorso del governo. “Non vedo nuove alleanze che si stanno costruendo”, dice il Senatur. “C’è il rischio di instabilità più che di una stabilità”. La soluzione è il voto anticipato.
La Lega ha atteso fin troppo. E’ da giugno che invoca le elezioni. Ha aspettato la fiducia ai cinque punti programmatici di fine settembre prima e quella al governo, il 14 dicembre. Prove superate, ma con margini sempre minori. Ora, incassato il sì definitivo all’ultimo degli otto decreti, vede la strada spianata al federalismo.
Bossi è convinto di stravincere, lo ripete da giugno e sa che il Carroccio farebbe un notevole balzo in avanti. Non solo al nord, tanto che in estate ha lanciato l’avanzata nelle regioni del centro. Con le elezioni in primavera il nuovo governo può insediarsi prima del 31 maggio 2011, in tempo per approvare senza nessun problema la proroga della legge delega. Queste le “valutazioni politiche” di via Bellerio. Così i tre ministri leghisti oggi hanno invocato le urne. In un crescendo di dichiarazioni aperto da Calderoli, in mattinata. “Se dovessero arrivare altre adesioni” al governo “saranno benvenute, altrimenti c’è solo il voto”. Poi è stata la volta del titolare dell’Interno, Roberto Maroni, più stringente. “In assenza di una maggioranza forte è meglio andare al voto”. Infine la sintesi di Bossi: “Sono tre mesi che dico che l’unica igiene è andare al voto”. E la crisi economica, sbandierata dal premier come spauracchio contro chi vuole le elezioni anticipate, per Bossi “è soltanto un alibi”.
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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Il blog è entrato in possesso del contenuto di una seduta spiritica (vera o presunta) tenuta dal medium Marcello Dell'Utri in cui è stato evocato lo spirito di Benito Mussolini.
"Che cosa è questo nuovo fascismo contro il quale si accaniscono, dico io giustamente, i nemici vecchi e nuovi? Sia concesso a me che ho l'orgoglio di averlo lanciato nel mondo di rispondere a questa domanda. Parliamo schietto: il mio fascismo con questo nulla ha a che vedere, come un originale con la sua caricatura. Il mio governo ebbe Gentile e questo la Gelmini, Bottai e questo l'efebo e molliccio Bondi, più larva che uomo, un verme che mai avrebbe affrontato un cerchio di fuoco. Balbo fu magnifico ministro dell'aviazione a trentatrè anni, realizzò la prima trasvolata atlantica con una squadra aerea, gli è dedicata una strada a New York. Oggi sarebbe precario o commesso in un grande magazzino. I morti in camicia nera non possono difendersi da Fini, detto fascisticamente "er caghetta" per lo spirito pugnace che ha sempre dimostrato o dalla rappresentazione immonda e ciarlatanesca di un La Russa. I miei errori non giustificano questo ludibrio. Il fascismo è stato meglio e peggio di tutto questo. Il fascismo con i suoi errori e orrori è morto con me. Io sono stato appeso in una piazza di Milano, non lontano dalla sala di Piazza San Sepolcro dove gettai le basi della mia costruzione ideale. Lasciatemi in pace. Chi mi rappresenta in questi tempi è un traditore, un millantatore, un mafioso, un massone. Il prefetto Mori sparò ai mafiosi che siedono adesso con Berlusconi in Parlamento. Quale differenza esiste tra una dittatura palese, quella fascista, e una occulta, ma solo per chi non vuol vedere, quella plutomafiomassonica in cui vivete? Non cadde dalle mie tasche neppure un soldo mentre ero a testa in giù a piazzale Loreto insieme a Claretta Petacci, che era la mia favorita, ma in virtù di questo non divenne mai ministro. L'uomo più ricco d'Italia è diventato il vostro padrone. Fui socialista avanti di essere fascista e con il socialista Pietro Nenni divisi la galera prima di diventare Duce e far uccidere Matteotti. Se fossi vivo ora, comprerei ogni socialista, e tutti a un buon prezzo. Al posto di Matteotti dovrei fronteggiare Gianni De Michelis e Claudio Martelli. Le leggi razziali sono state il mio dono a Hitler, le basi ideologiche di un'alleanza infame. La xenofobia delle camice verdi ha sostituito il razzismo delle camice nere. La Storia si ripete. Era destino che l'Italia vivesse, dopo la tragedia della mia epoca, la farsa della vostra."
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B & B with a little weed
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Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza Messaggiovolevo postarlo ioIn un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
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Beh, il Duce non direbbe cose molto diverse, se potesse...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioBeh, il Duce non direbbe cose molto diverse, se potesseB & B with a little weed
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