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Ma-75: senza risposta provvedero' a chiedere a chi a scuscitato in me questa spontanea domanda. Speravo semplicemente in un parere....
Balckbart la mia risposta era solo per esprimere anche il mio punto di vista.
Sarcozy ha fatto campagna elettorale con la moglie e dopo 2 settimane si e' sposato con la Bruni.
Chirac e' stato inquisito sotto il suo mandato e non e' stato processato, legge ad personam.
Bush aveva il piu' grande conflitto di interessi e ha scatenato una GUERRA con morti.
L'inchiesta Why not finita in una bolla di sapone, costata alle casse milioni di euri(nostri) tutto perche' De magistris si facesse pubblicita'.
Ecc ecc non siamo i peggiori ma, siamo bravissimi a buttarci la croce addosso e appena un giornale spara su chi ci sta antipatico siamo tutti felici e contenti.
Non mi stupisco di niente ma, solo della gente che si stupisce, quello si!
---------- Post added at 20:13:00 ---------- Previous post was at 20:09:24 ----------
Ma-75: senza risposta provvedero' a chiedere a chi a scuscitato in me questa spontanea domanda. Speravo semplicemente in un parere....
Balckbart la mia risposta era solo per esprimere anche il mio punto di vista.
Ma uno può anche lasciare la moglie (nel caso di Berlusconi poi era pure la seconda, alla terza scatta il bonus). Magari se non si intrattiene con zoccole minorenni è meglio però
Chirac era presidente della repubblica e in Francia la legge prevede per il presidente della repubblica che i processi si celebrino a fine mandato. Berlusconi intanto i suoi li manda in prescrizione, così giusto perchè pè sicuro di avere regione, in secondo luogo non è presidente della repubblica, a meno che il Bunga bunga non sia uno stato indipendente.
Scateniamo una guerra con morti anche noi, giusto per non essere da meno di quel mongolo di Bush (grande amico di Silvio, mongoles cum mongolibus congregantur).
L'inchiesta Why not è stata sottratta a De Magistris, c'è un'inchiesta in corso sulle irregolarità tramite le quali gli fu sottratta (ci sono già stati diversi pronunciamente a favore di De Magistris che hanno provato che fu illegittima la sottrazione dell'inchiesta) e fu data a PM che ne garantissero, come è stato, che finisse in una bolla di sapone.
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Sarcozy ha fatto campagna elettorale con la moglie e dopo 2 settimane si e' sposato con la Bruni.
Chirac e' stato inquisito sotto il suo mandato e non e' stato processato, legge ad personam.
Bush aveva il piu' grande conflitto di interessi e ha scatenato una GUERRA con morti. L'inchiesta Why not finita in una bolla di sapone, costata alle casse milioni di euri(nostri) tutto perche' De magistris si facesse pubblicita'.
Ecc ecc non siamo i peggiori ma, siamo bravissimi a buttarci la croce addosso e appena un giornale spara su chi ci sta antipatico siamo tutti felici e contenti.
Non mi stupisco di niente ma, solo della gente che si stupisce, quello si!
**** abbi pazienza, pur nel clima goliardico del 3d questa non si puo' proprio leggere eh
la dichiarazione di vendola in risposta alle frasi di berlusconi è *davvero* inaspettata. mi sono venute le lacrime agli occhi.
sempre colpa del mio stato psicologico precario per carità.
invece di strali in difesa dei gay ha parlato di sofferenza.
immagina - dice a berlusconi - se ci fosse un tuo amico, un tuo figlio, un tuo ministro omosessuale che non abbia mai avuto il coraggio di dirtelo, immagina la sofferenza inutile che gli avresti causato con queste parole.
incredibile, al contrario, il ministro delle pari opportunità che difende berlusconi, certo sarebbe stato meglio non dire quelle cose - ammette la carfagna - ma via.. facevano parte di un discorso più serio, una battuta finale.
vendola insinua di un ministro gay. chi può essere?
---------- Post added at 20:56:56 ---------- Previous post was at 20:52:14 ----------
quello che intendevo io
L'esponente liberale: si ripete il copione dei giorni dello scandalo marrazzo
Guzzanti: «Quella sui gay non è una gaffe, ma un messaggio preciso ai suoi elettori»
L'ex senatore pdl: «Sostanzialmente ha detto loro: meglio puttaniere che ******. E questo in molti fa presa»
L'esponente liberale: si ripete il copione dei giorni dello scandalo marrazzo
Guzzanti: «Quella sui gay non è una gaffe, ma un messaggio preciso ai suoi elettori»
L'ex senatore pdl: «Sostanzialmente ha detto loro: meglio puttaniere che ******. E questo in molti fa presa» Paolo Guzzanti, senatore del Partito liberale, già esponente del Pdl (Lapresse) ROMA - «Quella di Berlusconi sui gay non è una gaffe, è un messaggio studiato, efficace, diretto ai suoi elettori. È già un messaggio elettorale». Lo dice ai microfoni di Cnr-media il senatore del Partito Liberale Italiano, Paolo Guzzanti, fuoriuscito dal PdL nel 2009. «È una frase che ha una presa popolare - continua Guzzanti - e il messaggio è molto semplice: meglio puttaniere che ******. Ed è un messaggio rivolto a tanti italiani, uomini e donne. Non dimentichiamo che i fan della sessualità selvatica, e selvaggia, di Berlusconi, sono gli uomini che vorrebbero avere i suoi soldi e le sue donne, ma anche le donne stesse. Non tutte, ovviamente, ma tante. Che dicono 'con i tempi che corrono almeno a questo piacciono le donne'. Ricordo le battute quando emerse lo scandalo di Marrazzo, quelli del centrodestra a dire 'almeno noi non andiamo con i travestiti'. La battuta di Berlusconi aveva un obiettivo preciso» conclude Guzzanti.
**** abbi pazienza, pur nel clima goliardico del 3d questa non si puo' proprio leggere eh
Pare che lo stesso Spataro ( che non è certo un Corrado Carnevale o un Fofò Marra) abbia confermato che l' inchiesta è stata condotta solo allo scopo di creare un trampolino di lancio per de magistris
Pare che lo stesso Spataro ( che non è certo un Corrado Carnevale o un Fofò Marra) abbia confermato che l' inchiesta è stata condotta solo allo scopo di creare un trampolino di lancio per de magistris
era cosi' campata per aria che gliel'hanno tolta dalle mani e lasciata morire d'inedia
era cosi' campata per aria che gliel'hanno tolta dalle mani e lasciata morire d'inedia
Non lo so, ma non è che sia un metodo molto valido per stabilire se de Magistris sia una vittima o una volpe. Io non ho letto le carte processuali e non mi esprimo, ho riportato solo la notizia
Non lo so, ma non è che sia un metodo molto valido per stabilire se de Magistris sia una vittima o una volpe. Io non ho letto le carte processuali e non mi esprimo, ho riportato solo la notizia
ma tecnicamente mi sembra un'opinione, piu' che una notizia
E' un opinione che fa notizia
Non l' ho data io, ma un magistrato che è tra i più rispettati di Italia. Mi sorprenderebbe se non ci fosse un chè di vero o se il suo commento fosse interessato
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Paolo Guzzanti, senatore del Partito liberale, già esponente del Pdl (Lapresse) ROMA - «Quella di Berlusconi sui gay non è una gaffe, è un messaggio studiato, efficace, diretto ai suoi elettori. È già un messaggio elettorale». Lo dice ai microfoni di Cnr-media il senatore del Partito Liberale Italiano, Paolo Guzzanti, fuoriuscito dal PdL nel 2009. «È una frase che ha una presa popolare - continua Guzzanti - e il messaggio è molto semplice: meglio puttaniere che ******. Ed è un messaggio rivolto a tanti italiani, uomini e donne. Non dimentichiamo che i fan della sessualità selvatica, e selvaggia, di Berlusconi, sono gli uomini che vorrebbero avere i suoi soldi e le sue donne, ma anche le donne stesse. Non tutte, ovviamente, ma tante. Che dicono 'con i tempi che corrono almeno a questo piacciono le donne'. Ricordo le battute quando emerse lo scandalo di Marrazzo, quelli del centrodestra a dire 'almeno noi non andiamo con i travestiti'. La battuta di Berlusconi aveva un obiettivo preciso» conclude Guzzanti.
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