Originariamente Scritto da Leonida
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Io ho sentito la stessa donna Assunta non più di un anno fa dalla Gruber inveire contro Berlusconi. Quindi, sì, temo che il cervello risenta dell'età (a proposito, brutta mossa quella di Fini di portare a Mirabello Tatarella, un altro che non ci sta più di cervello, vista l'età).
La frase su La Russa che è già ricco di suo mi ricorda quella del Berlusconi della prima ora di cui si doveva fidare perchè, essendo straricco, avrebbe dato garanzia di non rubare. E abbiamo visto come è andata a finire.
Sul fatto che Gasparri rappresenti la destra non sono d'accordo: a quel punto la rappresenta anche Berlusconi. Eppure non mi pare che in Europa esista una destra che si può identificare con il Berluska o con La Russa, a livello di idee, programmi, stile. Non vedo perchè noi dovremmo fare eccezione, a parte il fatto che ci hanno abituato, fino ad oggi, a credere che quella fosse la destra. Ma fotografare lo status quo non significa pensare che debba rimanere immutabile. Per molte persone di destra parole coma unità nazionale (alla faccia di Bossi), difesa del pubblico (alla faccia di Brunetta), autonomia in politica estera (leggi Gheddafi), legalità (Berlusconi, basta la parola) sono sempre state parole d'ordine. Non capisco perchè ora dovrebbero sentirsi rappresentati da Berlusconi (al netto del fatto che da 20 anni lui e le sue televisioni ce lo fanno credere).
Tra l'altro, come ho detto anche tempo fa, gli uomini che hanno in mano il potere decisionale nel PDL sono, in massima parte, uomini di origine socialista, e, semmai, la continuità di Berlusconi e della sua linea politica è con Craxi, nulla che sia di destra.
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