Italiani: egli risorse a Natale

[Sergio]

I tuoi pensieri sono proprio giusti, è un discorso che abbiamo già affrontato molte volte su questo forum, alla fine arriva il genio di turno e dice: " Ma se vi fa così schifo perché non ve ne andate sul serio?"

E' sbagliata la premessa, io amo il mio paese, e per questo vorrei che ci fosse più attenzione: per le esigenze dei giovani, per quelle dei lavoratori, per quelle di tutti i cittadini, in generale. E' un compito della classe politica, che invece tutela dei piccoli interessi di parte, in nome degli amici degli amici. E non mi riferisco solo a Berlusconi, bene inteso. Anche se lui è un caso particolarmente eclatante di ingerenza privata negli affari pubblici. Non si tratta nemmeno del conflitto di interessi, quella è una finezza. In nome di un privilegio vengono violati proprio dei principi basilari: parliamo di reati come peculato, malversazione, appropriazione indebita, concussione ecc. ecc.

Se per salvare l'azienda di mia figlia (chi ha detto Mondadori?), le faccio uno sconto sulle tasse del 95% sto defraudando lo Stato di una discreta cifretta, se faccio tutto questo sfruttando il mio ruolo di Presidente del Consiglio vado direttamente in galera, senza passare dal via, altro che giudici comunisti, altro che l'immunità di cui blatera Fini.

Confido in una futura classe dirigente, più preparata, più giovane e motivata, poi vedo Renzo Bossi, e comincio a dubitare pure del futuro.

Quindi? Continui a confidare mentre loro si comperano la barca nuova con i tuoi soldi o te ne vai?

[Sartorio]

Oops, Sergio rispondevo ad Icaro, chiaramente non sei tu il genio di turno
Anzi è validissimo il tuo incoraggiamento, però spero si sia capito quello che intendevo: uno lascia le radici nel proprio paese e vorrebbe sempre il meglio, a prescindere dal domicilio!

[Sergio]

Oops, Sergio rispondevo ad Icaro, chiaramente non sei tu il genio di turno
Anzi è validissimo il tuo incoraggiamento, però spero si sia capito quello che intendevo: uno lascia le radici nel proprio paese e vorrebbe sempre il meglio, a prescindere dal domicilio!

Guarda che non me la prendo, il forum è qui per portare avanti delle discussioni

Io non vedo via di uscita, siamo troppo intrisi in nepotismo, fancazzismo, favoritismo e corruzione perchè qualche cosa cambi, per cambiare ci vorrebbero le maniere "forti", credo, veramente, dimmi cosa ne pensi.

Visto che io sono tendenzialmente pacifista e visto che ero arrivato a dei veri e propri punti di rottura per diversi motivi, me ne sono andato.

[Sartorio]

Condivido il giudizio sul paese ma, stupidamente se vuoi, mi aggrappo ancora a delle speranze, all'operosità (latente) degli italiani, al desiderio di cambiare, di migliorarsi e migliorare. Detto tra noi probabilmente me ne andrò a mia volta, come molti altri ragazzi ed utenti del forum, ma sarò sempre quell'italiano nostalgico, di quelli che ho conosciuto nelle comunità di connazionali all'estero, più patriottico degli italiani de facto.

Tieni presente poi che vivo a Napoli, è una situazione difficile dentro una situazione difficile, avrei qualche problema a far crescere qui i miei ipotetici figli,sentirei di non avergli saputo offrire il massimo. Sarà quella la molla che mi farà gettare la spugna, lo so già.

[Sergio]

Condivido il giudizio sul paese ma, stupidamente se vuoi, mi aggrappo ancora a delle speranze, all'operosità (latente) degli italiani, al desiderio di cambiare, di migliorarsi e migliorare. Detto tra noi probabilmente me ne andrò a mia volta, come molti altri ragazzi ed utenti del forum, ma sarò sempre quell'italiano nostalgico, di quelli che ho conosciuto nelle comunità di connazionali all'estero, più patriottico degli italiani de facto.

Tieni presente poi che vivo a Napoli, è una situazione difficile dentro una situazione difficile, avrei qualche problema a far crescere qui i miei ipotetici figli,sentirei di non avergli saputo offrire il massimo. Sarà quella la molla che mi farà gettare la spugna, lo so già.

Bhe, auguri, io solito sono un inguaribili ottimista, in tutto nella mia vita, ma quando si parla di Italia, mi cascano le gonadi in terra e non posso fare a meno di ricordare come si è passati dai fasti dell'antica Roma a Churchill che ci descrive come quelli che perdono le guerre come se fossero partite di calcio e le partite di calcio come se fossero guerre.

Poi il discorso sarebbe anche un altro, ma ora è un pò tardino, magari domani te ne parlo, è una sorta di campanilista vs cosmopolita, il proprio quartiere vs il pianeta...
Tieni allo stesso modo al tuo quartiere? saresti disposto a fare sacrifici indicibili per cambiarlo?
Quindi.... ti senti veramente italiano o è solo perchè ti hanno continuamente detto che tu sei italiano ed appartieni a quel gruppo?

[Icarus]

E faaaaallo sto passo, si vive una volta sola, prova, non hai una sola carta da giocare, vai in un altro paese e poi prova, se non ti trovi bene ne provi un altro o torni
Sicuramente, male male che ti vada, è un esperienza che ti arricchisce.

Dammi ancora 15 giorni, e a quest'ora sarò su un aereo per Washington.. anche se solo per tre mesi.. Poi mi laureo, e poi via.
Converrai con me che però è una delle (tante) forme di violenza non fisica che ci viene usata: essere costretti a lasciare la propria famiglia, la propria città, per poter vivere decentemente. Purtroppo vieni portato all'esasperazione e alla fine te ne vai, ma non è una cosa di cui essere contenti.

[Leonida]

Schifani dixit “Fischi a Prodi? È poco”…


Schifani dixit“Fischi a Prodi? È poco”
“Troppo semplicistico affermare che chi ha contestato Prodi a Bologna è solo un gruppo di propagandisti. Il professore chiude gli occhi di fronte ad una realtà che non gli piace”. Così commentava Renato Schifani i fischi del Motor Show di Bologna a Romano Prodi, quando era presidente del Consiglio. “I fischi al Motor Show sono l’ennesimo segnale della protesta diffusa in tutto il Paese. Il premier vada ogni giorno tra la gente comune”.

[centos]

Schifani dixit “Fischi a Prodi? È poco”…


Schifani dixit“Fischi a Prodi? È poco”
“Troppo semplicistico affermare che chi ha contestato Prodi a Bologna è solo un gruppo di propagandisti. Il professore chiude gli occhi di fronte ad una realtà che non gli piace”. Così commentava Renato Schifani i fischi del Motor Show di Bologna a Romano Prodi, quando era presidente del Consiglio. “I fischi al Motor Show sono l’ennesimo segnale della protesta diffusa in tutto il Paese. Il premier vada ogni giorno tra la gente comune”.

speriamo che l'attuale premier prenda l'abitudine di passeggiare in piazza duomo a milan'
possibilmente senza scorta

[Barone Bizzio]

Onestamente vedo il blocco Berlusconiano-leghista inscalfibile. La principale differenza tra B e tutti gli altri e che PD+UDC+FLI+API non troveranno MAI una piattaforma politica che gli permetta di governare serenamente.
Quindi è tutto condizionato da quanti anni di vita Berlusconi si farà in piena lucidità

[ikuape86]

Schifani dixit “Fischi a Prodi? È poco”…


Schifani dixit“Fischi a Prodi? È poco”
“Troppo semplicistico affermare che chi ha contestato Prodi a Bologna è solo un gruppo di propagandisti. Il professore chiude gli occhi di fronte ad una realtà che non gli piace”. Così commentava Renato Schifani i fischi del Motor Show di Bologna a Romano Prodi, quando era presidente del Consiglio. “I fischi al Motor Show sono l’ennesimo segnale della protesta diffusa in tutto il Paese. Il premier vada ogni giorno tra la gente comune”.

la coerenza della cupola

[ma_75]

Onestamente vedo il blocco Berlusconiano-leghista inscalfibile. La principale differenza tra B e tutti gli altri e che PD+UDC+FLI+API non troveranno MAI una piattaforma politica che gli permetta di governare serenamente.
Quindi è tutto condizionato da quanti anni di vita Berlusconi si farà in piena lucidità

Non ne sono così certo. Ieri Fini ha detto una banalità, perfino ovvia ma che è sembrata straordinaria perchè nessuno mai la dice, ossia che la Padania è una invenzione storica ancora prima che geografica. Se Fini riuscirà a far passare l'idea che l'asse PDL-Lega rappresenta solo (come è nei fatti) l'interesse localistico del Nord, potrebbe fare il pieno di voti dell'elettorato di destra dal Po in giù. E tanti saluti a Berlusconi, che al nord verrebbe mangiato vivo da una Lega ancora più estremistica, e al sud non prenderebbe un voto.

[ma_75]

Dell’Utri a Como ci riprova con i diari
Questa volta a contestarlo c’è Forza Nuova
Uno striscione accoglie il senatore: "Nostalgici di un'Italia senza mafia".
Da una parte i militanti di Forza Nuova, con le bandiere raccolti in silenzio. Dall’altra, un gruppo di cittadini che all’uscita gridano “Fuori la mafia dallo Stato”. E’ successo un’altra volta a Como dove Marcello Dell’Utri ha tenuto un incontro con Alessandro Sallusti, per discutere dei diari di Mussolini nella sede del giornale L’Ordine.

I militanti di Forza Nuova hanno esposto uno striscione con la critta “Nostalgici di un’Italia senza mafia”. I giovani hanno lanciato all’indirizzo di dell’Utri cori ironici: “Marcello offrici da bere, Marcello offrici da bere”. Il gruppo è stato tenuto distante dalla sede del quotidiano da uno schieramento di forze dell’ordine. Entrambe le proteste si sono svolte in modo pacifico. Prima dell’incontro tra dell’Utri e Sallusti, all’ingresso del palazzo dell’Ordine, è apparsa una scritta nera: “Nessuno spazio alla mafia”.

Il 30 agosto scorso Dell’Utri, a causa delle contestazioni, era stato costretto a lasciare il palco di Parolario dove avrebbe dovuto leggere brani di diari del duce, sulla cui autenticità è polemica.



Si sono svegliati anche dalle parti di FN? Meglio tardi che mai

[KURTANGLE]

gente del genere dovrebbe avere paura di uscire di casa.....
figuriamoci se puo' permettersi di tenere una conferenza...
fa benissimo chi protesta

[KURTANGLE]

gente del genere dovrebbe avere paura di uscire di casa.....
figuriamoci se puo' permettersi di tenere una conferenza...
fa benissimo chi protesta

[VINICIUS]

il pd però li difende