Il governo della legalità.
Italiani: egli risorse a Natale
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioEro lì anche io a fischiare e sparare stronzate, veramente bei momenti, soprattutto quando Piergiorgio Massidda ha tentato di parlare ed è stato sovrastato dai fischi
Memorabile anche il rogo della bandiera!In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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Ricapitolando...
Prima Mr. B. esordisce con: "non è il momento di diminuire le tasse", poi se ne esce con un "non metteremo le mani nelle tasche degli italiani", ora siamo alla manovra da 30 miliardi di euro... voglio vedere che si inventa di nuovo.
Opto per il: "vi metteremo le mani in tasca, ma non ve ne renderete conto".
In pratica si passa dalla finanziaria al furto con destrezza.Originariamente Scritto da gorgoneil capitalismo vive delle proprie crisi.
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Originariamente Scritto da Sartorio Visualizza MessaggioRicapitolando...
Prima Mr. B. esordisce con: "non è il momento di diminuire le tasse", poi se ne esce con un "non metteremo le mani nelle tasche degli italiani", ora siamo alla manovra da 30 miliardi di euro... voglio vedere che si inventa di nuovo.
Opto per il: "vi metteremo le mani in tasca, ma non ve ne renderete conto".
In pratica si passa dalla finanziaria al furto con destrezza.In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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Ma infatti! L'ICI era l'unica cosa in Italia che poteva ricordare il tanto sbandierato federalismo fiscale, la tolgono perché era una "tassa" ed ora vogliono rifarsi sui comuni con l'anticipo iva della tarsu e con il patto di stabilità, è trasformismo tributario. Quando poi leggi i dati della pressione fiscale, e la pressione fiscale viene misurata anche sulle imposte indirette e sul conto capitale, quindi non puoi fare giochetti, scopri che invece di diminuire... aumenta!Originariamente Scritto da gorgoneil capitalismo vive delle proprie crisi.
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Tg1, problemi audio su Elio Germano - Video - RepubblicaTv - la Repubblica.it
dopo il tg hanno detto che c'era un problema audio,ma i tecnici del suono poi hanno detto che era tutto a posto"Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
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Originariamente Scritto da odisseo Visualizza MessaggioTg1, problemi audio su Elio Germano - Video - RepubblicaTv - la Repubblica.it
dopo il tg hanno detto che c'era un problema audio,ma i tecnici del suono poi hanno detto che era tutto a postoIn un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioMI chiedo chi salverà Minzolini dal linciaggio alla caduta di Berlusconi.sigpic
http://www.bodyweb.com/forums/blogs-...dal-pieno.html
Originariamente Scritto da mavors[...]puoi fare sempre meglio,ma l'importante non è essere migliori degli altri ma migliorare se stessi
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Berlusconi: piu' poteri premier, cosi' non posso operare (ANSA) - ROMA, 25 MAG - Piu' poteri premier, cosi' non posso operare: il premier Berlusconi, nel libro di Vespa, rilancia il tema della riforma della Costituzione. 'Presidenzialismo o no - dice - tocchera' agli organi direttivi del mio partito assumere una decisione. Io mi adeguero''. Il premier poi annuncia la sua intenzione di non lasciare la politica a fine mandato: 'Finche' gli italiani mi vorranno alla loro testa, al loro fianco per combattere in nome della liberta' e della democrazia e' mio dovere rispondere'. 'Credo di aver compreso la spinta dal basso della nostra gente, del nostro popolo, prima e meglio di altri - dice il presidente del Consiglio - e gli italiani me ne danno atto di continuo, perfino oltre i numeri del risultato elettorale del nostro movimento, come attestano tutti i sondaggi'. Secondo Berlusconi 'il problema centrale delle riforme e' in ogni caso l'aumento dei poteri del premier. 'Fa parte della riforma della seconda parte della Costituzione che abbiamo in programma - spiega Berlusconi - riforma necessaria per rendere efficace ed incisiva l'azione del governo, dotando il presidente del Consiglio di poteri che oggi non ne ha, mettendolo sullo stesso piano dei suoi colleghi in tutto il mondo'. Per esempio? viene chiesto al premier 'nominare i ministri, dar loro istruzioni vincolanti e sostituirli se non funzionano. Oggi il presidente del Consiglio e' appena un 'primus inter pares'. Soltanto con l'autorevolezza personale riesco a supplire a poteri che si limitano di fatto soltanto alla stesura dell'ordine del giorno delle sedute del Consiglio dei ministri'."Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
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Santoro resta in Rai: «Fughe di notizie
Impossibile pensare a cambiamenti»
Si allontana l'ipotesi di un accordo per l'uscita: «Lesa mia immagine». Garimberti: «È risorsa, deve restare»
MILANO - Michele Santoro fa un passo indietro sulla possibilità di un accordo per lasciare la Rai come dipendente. «In questa situazione non ha alcun senso continuare ad immaginare cambiamenti il cui scopo fondamentale era solo porre fine a una vertenza giudiziaria e progettare nuovi format nell'interesse della Rai e del pubblico» spiega il conduttore.
VIOLATA RISERVATEZZA - «Le continue fughe di notizie - si legge nella dichiarazione - hanno violato l'impegno di riservatezza indispensabile per un possibile accordo con la Rai favorendo interpretazioni fantasiose lesive della mia immagine. Trasmissioni televisive della Rai hanno potuto entrare nel merito di una trattativa in corso d'opera con un profilo denigratorio dei miei comportamenti di professionista. Non era mai avvenuto in precedenza». Il giornalista afferma dunque che non ha più senso ipotizzare cambiamenti per mettere la parola fine alla vertenza giudiziaria.
GARIMBERTI: RISORSA - Poche ore prima era stato il presidente della Rai Paolo Garimberti a invitare il conduttore a non lasciare la tv di Stato. «Santoro è una risorsa e deve restare in ogni caso. L'ho spiegato a lui stesso quando mi ha accennato l'ipotesi di cambiare programmi, gli ho spiegato che è una risorsa per l'azienda e che io l'avrei difeso comunque sia se avesse deciso di cambiare il suo impegno in tv sia che avesse deciso di continuare con Annozero. La firma a questo punto dipende solo da Santoro, noi aspettiamo le sue decisioni. La questione - ha concluso - deve comunque tornare in consiglio perché è di sua competenza».
POLEMICHE - La presa di posizione del conduttore arriva dopo una settimana di polemiche per l'approvazione da parte del Cda Rai di un nuovo contratto che prevederebbe l'abbandono di Annozero e un'esclusiva di due anni per la creazione di nuovi programmi.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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lacrime e sangue...
fino a pochi mesi fa però contnuavano a dire che la crisi da noi non c'era e che era un problema psicologico
"Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioCerto che se Berlusconi non cade nemmeno stavolta l' opposizione deve suicidarsi in massa"Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
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Fatwa laica per Lucio Stanca
C'è qualcosa di nuovo nell'aria anzi d'antico. Un profumo di otto settembre, di Caporetto, della fatal Novara, di disfatta nazionale che riappare periodicamente, come un vecchio amico in visita, come gli attacchi di malaria a chi ne è colpito. E, nella migliore tradizione nazionale, il giorno prima della tempesta brillava il sole. I bollettini di guerra narravano di vittorie luminose, di imprese dei nostri condottieri esaltate da schiere di lacchè e di servi.
La statua di cera Letta ha annunciato "Sacrifici duri", non solo sacrifici, ma anche "duri". Il maggiordomo dello psiconano, tale nei tratti e nei comportamenti, ha chiuso con una sola frase, certo in modo inconsapevole, quindici anni di sprechi, di rapina della cosa pubblica, di esproprio della democrazia. Il soave Letta ha accennato alla bancarotta, le misure servono "per salvare il Paese dal rischio Grecia" e ha usato termini da sincope: "disperato, ma speriamo vittorioso tentativo di scongiurare una crisi epocale...". Si avvicina la Waterloo per il Governo delle 3I: "Incapace, Incompetente, Impunito".
La manovra di Tremorti per salvare il Paese assomiglia a un'estrazione a sorte, a un mazzo di carte degli Imprevisti del gioco del Monopoli, a un rompete le righe, a una fuga disordinata dal fallimento e dalla realtà. Tagli alla "dove cojo cojo" usando il furto delle parole. Le "finestre dimezzate" che tolgono ai pensionandi 800 milioni di euro nel 2010 e 1,6 miliardi nel 2011 (una "piccola iattura" secondo Brunetta). Un gettito di 5 miliardi per la "messa a catasto di due milioni di abitazioni", parole di Bonaiuti. Se una casa non è accatastata di solito è abusiva, quindi è una sanatoria. L'ennesima presa per i fondelli per i cittadini onesti. L'introduzione del pedaggio per il tratturo Salerno-Reggio Calabria e per i raccordi autostradali. L'aumento della percentuale di invalidità dal 74 all'85% per ottenere una (miserabile) pensione. Tagli alle Regioni e ai Comuni che si tradurranno in meno servizi per i cittadini. Il congelamento degli stipendi agli statali per tre anni.
"Sacrifici duri" anche per parlamentari, ministri e sottosegretari. Il loro solo stipendio lordo (i benefit non sono inclusi) sarà diminuito del 10% della quota superiore a 80.000 euro. Questa elemosina è benzina sul fuoco. Gli stipendi dei nostri parlamentari sono i più alti d'Europa, quasi due volte quelli di Gran Bretagna e Germania, più del doppio di Francia e Grecia. Nessuna manovra strutturale, solo giochi di prestigio. L'eliminazione delle Province, la cancellazione delle missioni di guerra, l'accorpamento dei Comuni sotto i 5.000 abitanti, l'abolizione delle Grandi Opere Inutili come il Ponte di Messina da 5 miliardi e la Tav in Val di Susa da 20 miliardi, la cancellazione del parco di macchine blu più esteso del mondo. Le misure "strutturali" che diminuiscono le spese per sempre e non una tantum sono molte, ma Tremorti non ne attuerà nessuna perché colpirebbe la casta, di cui fa parte, o gli amici della casta. L' Italia sta fallendo a pezzi, una Regione dopo l'altra, quando non ci saranno più fondi l'unica alternativa per il Sud e parte del Nord sarà l'emigrazione, anche questo un eterno ritorno per gli italiani. Tra le prime aree del mondo a rischio bancarotta c'è la Sicilia, dietro il Portogallo e prima dell'Iraq.
E' tempo di fatwe laiche verso coloro che, come ogni cittadino, devono contribuire ai "sacrifici duri". Esempi sociali negativi da correggere. La prima fatwa è per Lucio Stanca, doppiostipendista pubblico, come amministratore di Expo 2015 e parlamentare, con 644.168 euro all'anno (incluso il variabile). Se il deputato Stanca non rinuncia subito a una delle due cariche, e insieme a lui, tutti suoi proseliti, nessun sacrificio può essere chiesto agli italiani. Ogni persona che incontri Stanca gli ricordi che non può essere mantenuto due volte dalle nostre tasse. E' sempre meglio saltare da soli che essere spinti nel vuoto.
da beppegrillo.it"Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
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