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Italiani: egli risorse a Natale

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    Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
    su obama rimarrai deluso, parecchio
    silvio non è calvo..è diversamente capellone come dicono i suoi fans
    lasciami questi ultimi 12 mesi di speranza...
    il miglior modo per dire è fare

    Dio è morto, Marx è morto e anch' io mi sento poco bene.

    berlusconi_s@camera.it

    sukkiotto docet...:
    http://www.bodyweb.it/forums/showthread.php?t=85329

    guardate qui:

    http://www.bodyweb.it/forums/showthr...23#post3278023

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      Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
      quoto..anche se penso che gli usa siano pure peggio
      negli usa gli israeliani (particolarmente quelli di religione ebraica, che poi sono il 99% immagino) hanno un ruolo molto differente rispetto a noi, sono una vera e propria lobby che detiene un grossissimo potere economico e di conseguenza anche politico
      gli usa che difendono israele ci stà, ma in italia in un periodo di lotta furibonda tra occidente e integralismo islamico un premier che va a limonare con israele è come se ci appendesse un cartello con un bersaglio sulle spalle

      probabilmente ci saranno motivazioni politiche supportate da fatti e intelligence ma io le sparate di politica estera di questo governo faccio sempre più fatica a capirle
      mi sembrano follia



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        Originariamente Scritto da ALEX2 Visualizza Messaggio
        tra tutti...noi gli USA li usiamo solo per fare le leggi padane del ***** o *******te similari.
        tipo spara al postino perchè ti ha calpestato il prato di casa mentr ti consegnava una raccomandata: leggittima difesa.
        tagli alla sanità o alla scuola pubblica con maldestri tentativi di privatizzazione a carico dei soliti noti...
        a me gli USA non sono mai piaciuti un granchè.
        devo dire che colgo un barlume di speranza in quello che dice e che sta provando a fare obama.
        finchè lo fanno campare.


        ps dimenticavo la Libia. cacchio come ho fatto...

        c'e' anche la Bielorussia
        B & B with a little weed










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          Intanto la Lega ha candidato a Brescia Renzo Bossi, detto "la trota".
          Ovviamente per meriti politici
          In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
          ma_75@bodyweb.com

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            Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggio
            alex sai che su berluscojoni la penso come te...ma mi duole dirti che obama è solo un manichino messo dalle banche e dalle solite lobby\multinazionali... anche io riponevo parecchie speranze in obama ma la reatà è un altra, purtroppo
            Ceeerto, mancano solo le lobby pluto-giudaico-massoniche e siamo a posto
            Lo sai che Obama ha proposto un disegno di legge che in sostanza riprende il glass-steagall act? Peccato che non credo che passerà, dato che il giorno dopo la corte suprema si è pronunciata e ha stabilito che le lobby non hanno più alcun limite al finanziamento dei partiti

            Ah e comunque, se stringiamo buoni rapporti con libia turchia e israele,tutte medie potenze della regione, male non facciamo eh...

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              Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
              Intanto la Lega ha candidato a Brescia Renzo Bossi, detto "la trota".
              Ovviamente per meriti politici
              uomo di cultura di punta ella lega.
              prossimo assessore all'istruzione
              "
              Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"

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                Originariamente Scritto da odisseo Visualizza Messaggio
                uomo di cultura di punta ella lega.
                prossimo assessore all'istruzione
                Immagino che chi vota Lega non avrà nemmeno un briciolo di vergogna a tracciare la X sul simbolo del partito.
                In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
                ma_75@bodyweb.com

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                  Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
                  Ceeerto, mancano solo le lobby pluto-giudaico-massoniche e siamo a posto
                  Lo sai che Obama ha proposto un disegno di legge che in sostanza riprende il glass-steagall act? Peccato che non credo che passerà, dato che il giorno dopo la corte suprema si è pronunciata e ha stabilito che le lobby non hanno più alcun limite al finanziamento dei partiti

                  Ah e comunque, se stringiamo buoni rapporti con libia turchia e israele,tutte medie potenze della regione, male non facciamo eh...
                  hai confermato ciò che ho detto eh
                  io quando parlo di lobby sionista sbaglio perchè ,in effetti, è una delle tante .In italia non esiste solo la p2 figuriamoci negli usa

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                    «Conosco bene il modo con cui Berlusconi chiede ai suoi legali di fare le leggi ad personam, perché fino a pochi anni fa lo chiedeva a me. E, contrariamente a quello che sostiene in pubblico, con i suoi avvocati non ha alcun problema a dire che sono leggi per lui. Per questo oggi lo affermo con piena cognizione di causa: quelle che stanno facendo sono norme ad personam».

                    Carlo Taormina, 70 anni, è stato uno dei legali di punta del Cavaliere fino al 2008, quando ha mollato il premier e il suo giro – uscendo anche dal Parlamento – a seguito di quella che lui ora chiama «una crisi morale». Ormai libero da vincoli politici, in questa intervista a Piovonorane dice quello che pensa e che sa su Berlusconi e le sue leggi.

                    Avvocato, qual è il suo parere sulle due norme che il premier sta facendo passare in questi giorni, il processo breve e il legittimo impedimento?
                    «La correggo: le norme che gli servono per completare il suo disegno sono tre. Lei ha dimenticato il Lodo Alfano Bis, da approvare come legge costituzionale, che è fondamentale».

                    Mi spieghi meglio.
                    «Iniziamo dal processo breve: si tratta solo di un ballon d’essai, di una minaccia che Berlusconi usa per ottenere il legittimo impedimento. Il processo breve è stato approvato al Senato ma scommetterei che alla Camera non lo calendarizzeranno neanche, insomma finirà in un cassetto».

                    E perché?
                    «Perché il processo breve gli serve solo per alzare il prezzo della trattativa. A un certo punto rinuncerà al processo breve per avere in cambio il legittimo impedimento, cioè la possibilità di non presentarsi alle udienze dei suoi processi e di ottenere continui rinvii. Guardi, la trattativa è già in corso e l’Udc, ad esempio, ha detto che se lui rinuncia al processo breve, vota a favore del legittimo impedimentoı».

                    E poi che succede? Che c’entra il Lodo Alfano bis?
                    «Vede, la legge sul legittimo impedimento è palesemente incostituzionale, e quindi la Consulta la boccerà. Però intanto resterà in vigore per almeno un anno e mezzo: appunto fino alla bocciatura della Corte Costituzionale. E Berlusconi nel frattempo farà passare il Lodo Alfano bis, come legge costituzionale, quindi intoccabile dalla Consulta».

                    Mi faccia capire: Berlusconi sta facendo una legge – il legittimo impedimento -che già sa essere incostituzionale?
                    «Esatto. Non può essere costituzionale una legge in cui il presupposto dell’impedimento è una carica, in questo caso quella di presidente del consiglio. Non esiste proprio. L’impedimento per cui si può rinviare un’udienza è un impegno di quel giorno o di quei giorni, non una carica. Ad esempio, quando io avevo incarichi di governo, molte udienze a cui dovevo partecipare si facevano di sabato, che problema c’è? E si possono tenere udienze anche di domenica. Chiunque, quale che sia la sua carica, ha almeno un pomeriggio libero a settimana. Invece di andare a vedere il Milan, Berlusconi potrebbe andare alle sue udienze. E poi, seguendo la logica di questa legge, la pratica di ottenere rinvii potrebbe estendersi quasi all’infinito. Perché mai un sindaco, ad esempio, dovrebbe accettare di essere processato? Forse che per la sua città i suoi impegni istituzionali sono meno importanti? E così via. Insomma questa legge non sta in piedi, è destinata a una bocciatura alla Consulta. E Berlusconi lo sa, ma intanto la fa passare e la usa per un po’ di tempo, fino a che appunto non passa il Lodo Alfano bis, con cui si sistema definitivamente».

                    Come fa a esserne così certo?
                    «Ho lavorato per anni per Berlusconi, conosco le sue strategie. Quando ero il suo consulente legale e mi chiedeva di scrivergli delle leggi che lo proteggessero dai magistrati, non faceva certo mistero del loro scopo ad personam. E io gliele scrivevo anche meglio di quanto facciano adesso Ghedini e Pecorella».

                    Tipo?
                    «Quella sulla legittima suspicione, mi pare fossimo nel 2002. Gli serviva per spostare i suoi processi da Milano a Roma. Lui ce la chiese apertamente e noi, fedeli esecutori della volontà del principe, ci siamo messi a scriverla. E abbiamo anche fatto un bel lavoretto, devo dire: sembrava tutto a posto. Poi una sera di fine ottobre, verso le 11, arrivò una telefonata di Ciampi».

                    Che all’epoca era Presidente della Repubblica.
                    «Esatto. E Ciampi chiese una modifica».

                    Quindi?

                    «Quindi io dissi a Berlusconi che con quella modifica non sarebbe servita più a niente. Lui ci pensò un po’ e poi rispose: “Intanto facciamola così, poi si vede”. Avevo ragione io: infatti la legge passò con quelle modifiche e non gli servì a niente».

                    Pentito?
                    «Guardi, la mia esperienza al Parlamento e al governo è stata interessantissima, direi quasi dal punto di vista scientifico. Ma molte cose che ho fatto in quel periodo non le rifarei più. Non ho imbarazzo a dire che ho vissuto una crisi morale, culminata quando ho visto come si stava strutturando l’entourage più ristretto del Cavaliere.

                    A chi si riferisce?
                    «A Cicchitto, a Bondi, a Denis Verdini, ma anche a Ghedini e Pecorella. Personaggi che hanno preso il sopravvento e che condizionano pesantemente il premier. E l’hanno portato a marginalizzare – a far fuori politicamente – persone come Martino, Pisanu e Pera. E adesso stanno lavorando su Schifani».

                    Prego?
                    «Sì, il prossimo che faranno fuori è Schifani. Al termine della legislatura farà la fine di Pera e Pisanu».

                    Ma mancano ancora tre anni e mezzo alla fine della legislatura…
                    «Non credo proprio. Penso che appena sistemate le sue questioni personali, diciamo nel 2011, Berlusconi andrà alle elezioni anticipate».

                    E perché?
                    «Perché gli conviene farlo finché l’opposizione è così debole, se non inesistente. Così vince un’altra volta e può aspettare serenamente che scada il mandato di Napolitano, fra tre anni, e prendere il suo posto».

                    Aiuto: mi sta dicendo che avremo Berlusconi fino al 2020?
                    «E’ quello a cui punta. E in assenza di un’opposizione forte può arrivarci tranquillamente. L’unica variabile che può intralciare questo disegno, più che il Pd, mi pare che sia il centro, cioè il lavorio tra Casini e Rutelli. Ma se questo lavorio funzionerà o no, lo vedremo solo dopo le regionali».

                    (31 gennaio 2010)
                    Originariamente Scritto da gorgone
                    è plotino la chiave universale per le vagine
                    Originariamente Scritto da gorgone
                    secondo me sono pazzi.

                    Commenta


                      Originariamente Scritto da Leonida Visualizza Messaggio
                      «Conosco bene il modo con cui Berlusconi chiede ai suoi legali di fare le leggi ad personam, perché fino a pochi anni fa lo chiedeva a me. E, contrariamente a quello che sostiene in pubblico, con i suoi avvocati non ha alcun problema a dire che sono leggi per lui. Per questo oggi lo affermo con piena cognizione di causa: quelle che stanno facendo sono norme ad personam».

                      Carlo Taormina, 70 anni, è stato uno dei legali di punta del Cavaliere fino al 2008, quando ha mollato il premier e il suo giro – uscendo anche dal Parlamento – a seguito di quella che lui ora chiama «una crisi morale». Ormai libero da vincoli politici, in questa intervista a Piovonorane dice quello che pensa e che sa su Berlusconi e le sue leggi.

                      Avvocato, qual è il suo parere sulle due norme che il premier sta facendo passare in questi giorni, il processo breve e il legittimo impedimento?
                      «La correggo: le norme che gli servono per completare il suo disegno sono tre. Lei ha dimenticato il Lodo Alfano Bis, da approvare come legge costituzionale, che è fondamentale».

                      Mi spieghi meglio.
                      «Iniziamo dal processo breve: si tratta solo di un ballon d’essai, di una minaccia che Berlusconi usa per ottenere il legittimo impedimento. Il processo breve è stato approvato al Senato ma scommetterei che alla Camera non lo calendarizzeranno neanche, insomma finirà in un cassetto».

                      E perché?
                      «Perché il processo breve gli serve solo per alzare il prezzo della trattativa. A un certo punto rinuncerà al processo breve per avere in cambio il legittimo impedimento, cioè la possibilità di non presentarsi alle udienze dei suoi processi e di ottenere continui rinvii. Guardi, la trattativa è già in corso e l’Udc, ad esempio, ha detto che se lui rinuncia al processo breve, vota a favore del legittimo impedimentoı».

                      E poi che succede? Che c’entra il Lodo Alfano bis?
                      «Vede, la legge sul legittimo impedimento è palesemente incostituzionale, e quindi la Consulta la boccerà. Però intanto resterà in vigore per almeno un anno e mezzo: appunto fino alla bocciatura della Corte Costituzionale. E Berlusconi nel frattempo farà passare il Lodo Alfano bis, come legge costituzionale, quindi intoccabile dalla Consulta».

                      Mi faccia capire: Berlusconi sta facendo una legge – il legittimo impedimento -che già sa essere incostituzionale?
                      «Esatto. Non può essere costituzionale una legge in cui il presupposto dell’impedimento è una carica, in questo caso quella di presidente del consiglio. Non esiste proprio. L’impedimento per cui si può rinviare un’udienza è un impegno di quel giorno o di quei giorni, non una carica. Ad esempio, quando io avevo incarichi di governo, molte udienze a cui dovevo partecipare si facevano di sabato, che problema c’è? E si possono tenere udienze anche di domenica. Chiunque, quale che sia la sua carica, ha almeno un pomeriggio libero a settimana. Invece di andare a vedere il Milan, Berlusconi potrebbe andare alle sue udienze. E poi, seguendo la logica di questa legge, la pratica di ottenere rinvii potrebbe estendersi quasi all’infinito. Perché mai un sindaco, ad esempio, dovrebbe accettare di essere processato? Forse che per la sua città i suoi impegni istituzionali sono meno importanti? E così via. Insomma questa legge non sta in piedi, è destinata a una bocciatura alla Consulta. E Berlusconi lo sa, ma intanto la fa passare e la usa per un po’ di tempo, fino a che appunto non passa il Lodo Alfano bis, con cui si sistema definitivamente».

                      Come fa a esserne così certo?
                      «Ho lavorato per anni per Berlusconi, conosco le sue strategie. Quando ero il suo consulente legale e mi chiedeva di scrivergli delle leggi che lo proteggessero dai magistrati, non faceva certo mistero del loro scopo ad personam. E io gliele scrivevo anche meglio di quanto facciano adesso Ghedini e Pecorella».

                      Tipo?
                      «Quella sulla legittima suspicione, mi pare fossimo nel 2002. Gli serviva per spostare i suoi processi da Milano a Roma. Lui ce la chiese apertamente e noi, fedeli esecutori della volontà del principe, ci siamo messi a scriverla. E abbiamo anche fatto un bel lavoretto, devo dire: sembrava tutto a posto. Poi una sera di fine ottobre, verso le 11, arrivò una telefonata di Ciampi».

                      Che all’epoca era Presidente della Repubblica.
                      «Esatto. E Ciampi chiese una modifica».

                      Quindi?
                      «Quindi io dissi a Berlusconi che con quella modifica non sarebbe servita più a niente. Lui ci pensò un po’ e poi rispose: “Intanto facciamola così, poi si vede”. Avevo ragione io: infatti la legge passò con quelle modifiche e non gli servì a niente».

                      Pentito?
                      «Guardi, la mia esperienza al Parlamento e al governo è stata interessantissima, direi quasi dal punto di vista scientifico. Ma molte cose che ho fatto in quel periodo non le rifarei più. Non ho imbarazzo a dire che ho vissuto una crisi morale, culminata quando ho visto come si stava strutturando l’entourage più ristretto del Cavaliere.

                      A chi si riferisce?
                      «A Cicchitto, a Bondi, a Denis Verdini, ma anche a Ghedini e Pecorella. Personaggi che hanno preso il sopravvento e che condizionano pesantemente il premier. E l’hanno portato a marginalizzare – a far fuori politicamente – persone come Martino, Pisanu e Pera. E adesso stanno lavorando su Schifani».

                      Prego?
                      «Sì, il prossimo che faranno fuori è Schifani. Al termine della legislatura farà la fine di Pera e Pisanu».

                      Ma mancano ancora tre anni e mezzo alla fine della legislatura…
                      «Non credo proprio. Penso che appena sistemate le sue questioni personali, diciamo nel 2011, Berlusconi andrà alle elezioni anticipate».

                      E perché?
                      «Perché gli conviene farlo finché l’opposizione è così debole, se non inesistente. Così vince un’altra volta e può aspettare serenamente che scada il mandato di Napolitano, fra tre anni, e prendere il suo posto».

                      Aiuto: mi sta dicendo che avremo Berlusconi fino al 2020?
                      «E’ quello a cui punta. E in assenza di un’opposizione forte può arrivarci tranquillamente. L’unica variabile che può intralciare questo disegno, più che il Pd, mi pare che sia il centro, cioè il lavorio tra Casini e Rutelli. Ma se questo lavorio funzionerà o no, lo vedremo solo dopo le regionali».

                      (31 gennaio 2010)

                      2020...

                      del trota è interessante sapere che in barba ai regolamenti parlamentari si è presentato 2 o 3 volte al ristorante di Montecitorio (che è dove mangiano i deputati a nostre spese) e, nonostante l' accesso sia autorizzato solo ai parlamentari, il buon Renzo (con l' autorizzazione del padre. Quello di "Roma Ladrona" oppure " E' tutto un magna-magna...per capirci...) ha mangiato a nostre spese.
                      il miglior modo per dire è fare

                      Dio è morto, Marx è morto e anch' io mi sento poco bene.

                      berlusconi_s@camera.it

                      sukkiotto docet...:
                      http://www.bodyweb.it/forums/showthread.php?t=85329

                      guardate qui:

                      http://www.bodyweb.it/forums/showthr...23#post3278023

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                        Taormina sarà un viscido, ma a 70 anni è più lucido di Bersani che ne ha 59, di questo passo Berlusconi ce lo portiamo dietro fino al 2030.
                        Originariamente Scritto da gorgone
                        il capitalismo vive delle proprie crisi.

                        Commenta


                          a sto punto c'è solo da sperare che i maya avessero ragione


                          per quanto riguarda R Bossi, dubito che gli elettori della Lega abbiano problemi a votarlo se hanno votato il padre



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                            Renzo è innocuo, può vivere solo all'ombra del padre, escludendo le scarse doti intellettuali, ha il carisma di uno scaldavivande.

                            Vogliamo ricordarlo con la maglietta "schiavi di Roma" a pranzo dar zozzone, o con le sue tesine su Cattaneo, scritte dai portaborse impiegati a nero dei parlamentari leghisti.
                            Originariamente Scritto da gorgone
                            il capitalismo vive delle proprie crisi.

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                              2020....presidente della repubblica

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                                interessante l' intervista a Taormina, che si è tolto qualche sassolino dopo esser stato epurato dall' entourage ( leggi: associazione per delinquere) del Silvio. Il rivelarsi delle intenzioni machiavelliche e mefistofeliche per bocca degli stessi protagonisti di questo golpe al rallenty fa sempre un certo effetto.
                                Originariamente Scritto da gorgone
                                è plotino la chiave universale per le vagine
                                Originariamente Scritto da gorgone
                                secondo me sono pazzi.

                                Commenta

                                Working...
                                X
                                😀
                                🥰
                                🤢
                                😎
                                😡
                                👍
                                👎