Italiani: egli risorse a Natale

[Ferdix]

lo sospetto anche io...
un esempio è la "presunta" intimidazione fatta a Schifani, come a farlo passare per vittima.

[ma_75]

Olbia, 15:50

BERLUSCONI: ALITALIA, MI ERO PROPOSTO PER CASTING HOSTESS

"Se oggi il turismo rappresenta il 10% circa del Pil il nostro obbiettivo deve essere quello di portarlo, nel giro di 3-5 anni, al 20%". Lo ha detto Silvio Berlusconi parlando a Olbia delle prospettive di Alitalia. "Mi ero anche proposto per il casting delle hostess" ha scherzato, suscitando le risate della platea presente a un incontro organizzato dall'Enac.




Olbia, 15:53


BERLUSCONI: INVITO A CENA? NON DOPO RICHIESTE MIA MOGLIE

"Io non invito a cena Palenzona perche', dopo le richieste che ho avuto dalla mia signora, non so se posso piu' garantire il menu' adeguato". Con questa battuta Silvio Berlusconi si e' rivolto al presidente di Assaeroporti, Fabrizio Palenzona, durante il meeting organizzato dall'Enac a Olbia. Chiaro il riferimento del premier alle condizioni di Veronica Lario per il divorzio.






Il paese è allo sfascio e lui racconta barzellette

[catastrophy]

io sono quello che ha fatto di più contro la mafia... forza italia è il partito che ha fatto di piú contro la mafia...
madonna santa...
ogni volta che penso che si sia arrivati al limite questo viene "elegantemente" scavalcato... non dovrei più sorprendermi, eppure ogni tanto lo faccio..

[ma_75]

Equivalenza della domenica

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[Leonida]

la cosa drammatica è che Berlusconi potrebbe intercettare il consenso di un largo strato di opinione pubblica italiana, la quale semplicemente si dissocia dal fenomeno mafia, ritenendolo un' espressione criminale legata esclusivamente al meridione. Ancora una volta l' inganno è servito, Berlusconi stesso, questo milanese , questa "summa" dell' italianità, lo dico con amarezza, impersona la sintesi nord-centro-sud, affari-burocrazia statale-crminalità organizzata, e l' impersona quindi nelle vesti dello stato.
Naturalmente per chiunque non abbia bene in mente tutti i passaggi e i collegamenti tra Berlusconi , la fininvest, Dell' Utri e i boss, quanto dico può apparire come un farneticamento. Ma questo rientra nell' inganno, l' informazione non è un diritto in questo paese. La piovra non esiste.

[ma_75]

la cosa drammatica è che Berlusconi potrebbe intercettare il consenso di un largo strato di opinione pubblica italiana, la quale semplicemente si dissocia dal fenomeno mafia, ritenendolo un' espressione criminale legata esclusivamente al meridione. Ancora una volta l' inganno è servito, Berlusconi stesso, questo milanese , questa "summa" dell' italianità, lo dico con amarezza, impersona la sintesi nord-centro-sud, affari-burocrazia statale-crminalità organizzata, e l' impersona quindi nelle vesti dello stato.
Naturalmente per chiunque non abbia bene in mente tutti i passaggi e i collegamenti tra Berlusconi , la fininvest, Dell' Utri e i boss, quanto dico può apparire come un farneticamento. Ma questo rientra nell' inganno, l' informazione non è un diritto in questo paese. La piovra non esiste.

Quel che dici è vero. Non possiamo negare, però, che l'immagine ambivalente di Berlusconi è dovuta anche al fatto che, ormai, qualunque giudizio nei suoi confronti viene ritenuto di parte: chi lo attacca è un suo avversario, chi lo difende è un suo partigiano. Vero che in Italia mancano voci realmente "terze" ma questo è anche colpa di chi, pur avendo una tribuna autorevole dalla quale parlare, preferisce trincerarsi in un cerchiobottismo finto terzista che finisce con l'accreditare l'idea che Berlusconi lo si possa giudicare in due modi differenti a seconda della propria posizione ideologica e che non esista una verità superiore. Mi riferisco all'inutìle Napolitano (il quale ha un consenso popolare oltre il 70% ben superiore a quello di Berlusconi e di qualunque leader dell'opposizione e che, proprio per questo, se parlasse avrebbe un potere persuasivo molto superiore ad un qualunque magistrato o commentatore) che dà un colpo al premier ed uno ai magistrati, sicchè gli sprovveduti italioti penseranno "sono due partiti in lotta, giusto scegliere quello a cui credo di più".

[Liam & Me]

Quel che dici è vero. Non possiamo negare, però, che l'immagine ambivalente di Berlusconi è dovuta anche al fatto che, ormai, qualunque giudizio nei suoi confronti viene ritenuto di parte: chi lo attacca è un suo avversario, chi lo difende è un suo partigiano. Vero che in Italia mancano voci realmente "terze" ma questo è anche colpa di chi, pur avendo una tribuna autorevole dalla quale parlare, preferisce trincerarsi in un cerchiobottismo finto terzista che finisce con l'accreditare l'idea che Berlusconi lo si possa giudicare in due modi differenti a seconda della propria posizione ideologica e che non esista una verità superiore. Mi riferisco all'inutìle Napolitano (il quale ha un consenso popolare oltre il 70% ben superiore a quello di Berlusconi e di qualunque leader dell'opposizione e che, proprio per questo, se parlasse avrebbe un potere persuasivo molto superiore ad un qualunque magistrato o commentatore) che dà un colpo al premier ed uno ai magistrati, sicchè gli sprovveduti italioti penseranno "sono due partiti in lotta, giusto scegliere quello a cui credo di più".

Credo che i presidenti della repubblica in Italia abbiano sempre avuto percentuali di popolarità alle stelle, soprattutto quelli che non dicono neanche buondì per non compromettersi.

Chiaramente non appena prendono posizione su qualcosa cominciano ad essere considerati faziosi e il consenso cala in due secondi.
Poi uno col CV di Napolitano non avrebbe comunque la statura morale di dire alcunchè, per inciso.

[Leonida]

Quel che dici è vero. Non possiamo negare, però, che l'immagine ambivalente di Berlusconi è dovuta anche al fatto che, ormai, qualunque giudizio nei suoi confronti viene ritenuto di parte: chi lo attacca è un suo avversario, chi lo difende è un suo partigiano. Vero che in Italia mancano voci realmente "terze" ma questo è anche colpa di chi, pur avendo una tribuna autorevole dalla quale parlare, preferisce trincerarsi in un cerchiobottismo finto terzista che finisce con l'accreditare l'idea che Berlusconi lo si possa giudicare in due modi differenti a seconda della propria posizione ideologica e che non esista una verità superiore. Mi riferisco all'inutìle Napolitano (il quale ha un consenso popolare oltre il 70% ben superiore a quello di Berlusconi e di qualunque leader dell'opposizione e che, proprio per questo, se parlasse avrebbe un potere persuasivo molto superiore ad un qualunque magistrato o commentatore) che dà un colpo al premier ed uno ai magistrati, sicchè gli sprovveduti italioti penseranno "sono due partiti in lotta, giusto scegliere quello a cui credo di più".

quoto. Napolitano non ha ben chiaro che il suo ruolo ha un contenuto politico: i principi cardine della costituzione. Non ha semplicemente il compito di moderare con inutili richiami alla pacatezza il modo in cui si sta consumando lo scontro istituzionale.
quindi se si legifera contro il principio di uguaglianza davanti alla legge, che è scritto ed è difficilmente fraintendibile, il Presidente della Repubblica dovrebbe non firmare, perche egli dovrebbe incarnare quel principio, esprimendo il contenuto politico di questa scelta, giacchè le istituzioni " terze" dello stato non per questo sono "vuote"...anzi...ma , come ben sappiamo, berlusconi sorge proprio da questo nulla che lo e ci circonda.

[ma_75]

Non servono i processi per capire che Dell'Utri è un mafioso. Leggete quello che ha detto oggi in TV: mafiosi come Mangano definiti eroi, pentiti da considerarsi inattendibili, legge sui pentiti da riformare. C'è, nero su bianco, il programma politico di Cosa Nostra, altro che papello.
Quando un uomo del genere è senatore della repubblica, è possibile considerare la mafia antistato, piuttosto che stato?

ROMA - Gaspare Spatuzza «può inventarsi qualsiasi cosa». Marcello Dell'Utri ne è convinto. Ospite in tv di Lucia Annunziata il senatore del Pdl ha parlato delle ultime rivelazioni del pentito di mafia che lo chiamano in causa e delle voci su un suo possibile coinvolgimento nelle nuove indagini sulle stragi del '93, smentite dalla Procura di Firenze. Le accuse che vengono dal pentito, secondo Dell'Utri, «non potranno portare a nulla: sono delle assolute falsità. Delle calunnie. La mia difesa è che queste accuse non esistono». Intervenendo a In mezz'ora il senatore ha spiegato quale sarà la linea di difesa dei suoi avvocati quando venerdì prossimo il nuovo pentito interverrà nel processo che lo riguarda, a Palermo. «Si cercano pentiti - dice - con cui essere generosi se parleranno e poi si punta alla convergenza del molteplice. È una follia».
Secondo Dell'Utri i verbali di Spatuzza sono stati tirati fuori per condizionare il processo d’appello che riguarda il senatore e che poteva avere una conclusione «positiva», ed è evidente che c’è un complotto di «giudici, sinistra e poteri forti e occulti» contro Berlusconi.
MANGANO - Un'intervista a tutto campo quella di Dell'Utri, che in tv ha detto che il «concorso esterno per mafia non è un reato» e che Berlusconi non si fa processare perché «ha un carattere diverso» dal suo. «È indignato in maniera allucinante perché ritiene una vera ingiustizia essere accusato semplicemente di cose inesistenti». Quanto a Mangano, il senatore del Pdl, nonostante le polemiche che ancora accompagnano le sue parole, non ha cambiato idea: lo stalliere di Arcore fu «eroico». «Mangano era un fattore venuto ad Arcore nel 74», ha ricordato Dell'Utri, «ho spiegato bene come è venuto e cosa ha fatto. Era stato un anno con me perché lavorava nella villa di Berlusconi e non potevo non riceverlo quando tornava. È venuto fuori dopo che aveva odore di mafia, non potevo saperlo». Dunque, «ripeto che è stato eroico il suo comportamento. Non so se avrei fatto lo stesso», ha detto. «In carcere, ammalato, fu invitato a parlare di Berlusconi e di me in maniera non positiva, non ha detto nulla, solo che eravamo due persone per bene, anche se gli era stato promesso di uscire», ha spiegato.


«LA LEGGE SUI PENTITI VA CAMBIATA» - Si dovrebbe modificare la legge sui pentiti. Io ho un evidente conflitto d'interesse, però parlo a nome delle migliaia di persone che hanno avuto la vita rovinata dai pentiti e che poi sono stati assolti perchè il fatto non sussisteva o per altro» ha anche detto Marcello Dell'Utri da Lucia Annunziata. «I pentiti vanno regolamentati: sono utili, sono una cosa giusta, ma vanno regolamentati. Basterebbe copiare le norme di certi Paesi come gli Usa. Come è ammissibile che dopo 15 anni uno si alza e dice: Dell'Utri, Berlusconi... Perchè quella persona non ha detto quelle cose prima».

[KURTANGLE]

Non servono i processi per capire che Dell'Utri è un mafioso. Leggete quello che ha detto oggi in TV: mafiosi come Mangano definiti eroi, pentiti da considerarsi inattendibili, legge sui pentiti da riformare. C'è, nero su bianco, il programma politico di Cosa Nostra, altro che papello.
Quando un uomo del genere è senatore della repubblica, è possibile considerare la mafia antistato, piuttosto che stato?

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senza considerare che una legge che rese meno conveniente pentirsi gia' fu approvata dal governo B.
per me il reato di associazione mafiosa ( interna o esterna) dovrebbe essere punito con ergastolo+41 bis ( anche se alla stessa non siano associati omicidi vari...)...e i processi dovrebbero chiudersi nel giro di 4-5 anni....
e allora li vedresti i vari Dell'Utri e Cosentino parlare...

[ma_75]

Ho appena visto il Berlusca stringere la mano e lodare pubblicamente Lukashenko, l'ultimo bolscevico al potere. Perché non ha colto l'occasione per parlare dei comunisti?

L’amore del popolo bielorusso per il presidente Aleksandr Lukashenko si vede «dai risultati elettorali che sono sotto gli occhi di tutti». Così il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in visita a Minsk, ha ringraziato il capo di Stato bielorusso per anni isolato dalla comunità internazionale anche per il sospetto di brogli nelle elezioni.

Per la cronaca in Bielorussia le elezioni sono dei brogli da Uganda
Il paese è escluso dal consesso internazionale e il suo premier è ritenuto dagli USA "l'ultimo dittatore europeo"

[PrinceRiky]

sospetto infondato, tra l'altro.

[Leonida]

affinità elettive, lo dico sempre.

[Leonida]

interessanti le dichiarazioni di Fini. Potenzialmente la strategia del fuoco lento può essere vincente: attualmente berluconi non puo' far passare nessuna legge di revisione del 41bis senza andare contro i finiani, ciò significa che i pentiti , presumibilmente, parleranno.

[KURTANGLE]

Ho appena visto il Berlusca stringere la mano e lodare pubblicamente Lukashenko, l'ultimo bolscevico al potere. Perché non ha colto l'occasione per parlare dei comunisti?

L’amore del popolo bielorusso per il presidente Aleksandr Lukashenko si vede «dai risultati elettorali che sono sotto gli occhi di tutti». Così il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in visita a Minsk, ha ringraziato il capo di Stato bielorusso per anni isolato dalla comunità internazionale anche per il sospetto di brogli nelle elezioni.

Per la cronaca in Bielorussia le elezioni sono dei brogli da Uganda
Il paese è escluso dal consesso internazionale e il suo premier è ritenuto dagli USA "l'ultimo dittatore europeo"

berlusconi è proprio uno stronzo