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Certo che Marrazzo che viene avvisato al telefono da Berlusconi che a Milano sta girando il video in cui lui e Natalì giocano a incularella, con consiglio di Berlusconi non di denunciare, ma di ricomprarsi il video è veramente una storia fantastica
Marrazzo tenuto per le palle da Berlusconi che sa quello che il partito di Marrazzo ancora ignora
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Certo che Marrazzo che viene avvisato al telefono da Berlusconi che a Milano sta girando il video in cui lui e Natalì giocano a incularella, con consiglio di Berlusconi non di denunciare, ma di ricomprarsi il video è veramente una storia fantastica
Marrazzo tenuto per le palle da Berlusconi che sa quello che il partito di Marrazzo ancora ignora
Posso dire una cosa?
Secondo me il Berlusca si è comportato da signore, avrebbe potuto comprare il video ed annientare Marrazzo, o farlo annientare da qualche solerte tirapiedi.
Certo che Marrazzo che viene avvisato al telefono da Berlusconi che a Milano sta girando il video in cui lui e Natalì giocano a incularella, con consiglio di Berlusconi non di denunciare, ma di ricomprarsi il video è veramente una storia fantastica
Marrazzo tenuto per le palle da Berlusconi che sa quello che il partito di Marrazzo ancora ignora
al tg2 hanno intervistato Signorini ha detto che lo avevano contattato per trattare di quel video,lui ne ha parlato con Barbara Berlusconi e hanno deciso di non comprarlo,la figlia lo ha detto al padre e il padre ha contattato Marrazzo. questo diceva nell'intervista
"
Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
Posso dire una cosa?
Secondo me il Berlusca si è comportato da signore, avrebbe potuto comprare il video ed annientare Marrazzo, o farlo annientare da qualche solerte tirapiedi.
Può essere come dici. Può anche essere che intendesse tenerlo in ghiaccio per tempi migliori o per avere qualche favore da Marrazzo. Chi lo sa
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Non mi pare credibile, prima di effettuare il ricatto B. avrebbe dovuto comprare il video, e poi semmai tacere. Invece ha dato sinanche gli estremi dell'agenzia al buon Piero. A me sembrano evidenti delle contingenze tra i vertici del PD e Berlusconi.
Da questa faccenda Berlusconi ne esce bene, ne ha guadagnato tantissimo.
1) Il confronto prostitute/trans lo vede vincente e macho, vuoi mettere trombarsi veline ed escort piuttosto che i travoni della sinistra?
2) Il rifiuto del suo gruppo di comprare e pubblicare il servizio Marrazzo lo fa sembrare magnanimo persino nei confronti dell'opposizione che invece finora non cercava altro che i video di villa certosa e di palazzo grazioli. Invece lui avverte persino il rivale...
3) Rafforza il concetto che c'è bisogno di una regolamentazione nei confronti dela privacy, perché chiunque, in questo modo può venire colpito. Via quindi a legge su intercettazioni e privacy.
Certo che se davvero i carabinieri avessero agito su commissione sarebbe terribile, vi immaginate un Feltri che dopo Boffo e Fini si mette a cercare gli altarini di Marrazzo? Ma questa è fantapolitica...
Quattro anni e 6 mesi al legale accusato di avere ricevuto 600mila dollari dal premier
Risarcimento di 250mila euro alla presidenza del Consiglio, costituitasi parte civile
Mills condannato in Appello
"Fu corrotto da Berlusconi"
I difensori: "A dura prova la fede nello stato di diritto, ricorreremo in Cassazione"
Corsa contro il tempo per evitare la prescrizione che scatterà in aprile
MILANO - Dopo 4 ore di camera di consiglio, la seconda sezione della Corte d'appello ha confermato la condanna a quattro anni e sei mesi nei confronti dell'avvocato inglese David Mills per corruzione in atti giudiziari. Confermato anche il risarcimento alla presidenza del Consiglio, costituitasi parte civile, pari a 250 mila euro.
Secondo la sentenza di primo grado, il legale avrebbe ricevuto 600mila dollari da Silvio Berlusconi per essere un testimone reticente in due processi nei quali era imputato il presidente del Consiglio, quello su "All Iberian" e quello sulle tangenti ad uomini della Guardia di finanza. La posizione di Silvio Berlusconi era, invece, stata stralciata per via del lodo Alfano, riguardante le più alte cariche dello Stato e il dibattimento a suo carico era stato sospeso. Dopo la bocciatura della Consulta, il procedimento a carico di Berlusconi ricomincerà, anche se davanti a un altro collegio rispetto a quello che aveva inflitto a Mills la condanna in primo grado. Questo collegio, infatti, è incompatibile e di conseguenza si dovrà tenere una apposita udienza nella quale i giudici presieduti da Gandus "si spoglieranno" del processo che sarà assegnato ad altri giudici. Difficile che si arrivi a un verdetto definitivo entro aprile 2011, quando anche per il premier scatterà la prescrizione.
Mentre i legali di Mills annunciano il ricorso in Cassazione, comincia la corsa contro il tempo per evitare la prescrizione. Per l'avvocato inglese questa scatta nell'aprile del 2010 perchè nel 2000 ebbe la disponibilità dei 600mila dollari ritenuti prezzo della corruzione. Secondo la Corte d'appello, che anche in questo ha accolto le tesi dell'accusa, non decorre da prima che deponesse nei due processi 'incriminati', nel '97 e nel '98, cosa questa che renderebbe il reato "abbondantemente prescritto". I giudici, proprio per permettere una sentenza definitiva il prima possibile, entro 15 giorni renderanno note le ragioni del verdetto e da quel momento gli avvocati di Mills avranno 30 giorni per presentare ricorso. Anche nel caso di una condanna in via definitiva, grazie all'indulto, Mills non andrà in carcere.
Al termine della lettura della sentenza il legale Federico Cecconi ha spiegato di condividere le affermazioni del suo assistito, che aveva dichiarato Berlusconi estraneo alla vicenda giudiziaria. "Quello che sottolineo, però - ha aggiunto - è che lo stesso Mills non c'entra nulla, perchè non c'è stata corruzione". Nella scorsa udienza l'altro difensore del legale inglese, Alessio Lanzi, aveva parlato di "gravi ripercussioni", che avrebbero potuto seguire alla sentenza. Oggi è tornato sull'argomento: "Le conseguenze politiche della vicenda non ci riguardano, anche se ci sono circostanze oggettive che le testimoniano". E' dal punto di vista giuridico, però, "che questa sentenza mette a dura prova la fede nello stato di diritto". Della stessa opinione Niccolò Ghedini, deputato Pdl e avvocato del premier: "E' del tutto illogica e nega in radice ogni risultanza in fatto e in diritto. Un processo svolto in tempi record negando qualsiasi prova e rifiutando qualsiasi possibilità di difesa. Ancora una volta si conferma che a Milano non si possono celebrare processi quando, ancorchè indirettamente, vi sia un collegamento con il presidente Berlusconi''.
''In un Paese civile, in uno stato di diritto, ci sarebbero state subito le dimissioni del presidente del Consiglio che è un acclarato corruttore giudiziario e, come tale, dovrebbe stare nelle patrie galere piuttosto che alla presidenza del Consiglio''. E' invece il commento di Antonio Di Pietro.
Floris a Berlusconi in diretta al telefono prima di chiudere: Presidente, come sta con la scarlattina?
Berlusconi: Se viene a casa mia, sono felice di attaccargliela...
Una cosa bisogna dirla, di destra o di sinistra che si possa essere...
Floris a Berlusconi in diretta al telefono prima di chiudere: Presidente, come sta con la scarlattina?
Berlusconi: Se viene a casa mia, sono felice di attaccargliela...
Una cosa bisogna dirla, di destra o di sinistra che si possa essere...
Quando si ci mette è simpatico e spiritoso...
Floris è un ometto senza palle. Al primo urlo "Lei mi lascia parlare!", dopo che, per inciso, parlava da 10 minuti, doveva riattaccare, come fece, con ben altre palle, Santoro anni fa.
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Floris è un ometto senza palle. Al primo urlo "Lei mi lascia parlare!", dopo che, per inciso, parlava da 10 minuti, doveva riattaccare, come fece, con ben altre palle, Santoro anni fa.
Oggi Floris è stato tutt'altro che brillante in tutta la trasmissione... Capita, si è fatto mettere un po' i piedi in testa anche da La Russa... Diciamo che era un po' in soggezione... Quando qualcuno alza la voce lui si lascia intimorire... Deve migliorare...
Oggi Floris è stato tutt'altro che brillante in tutta la trasmissione... Capita, si è fatto mettere un po' i piedi in testa anche da La Russa... Diciamo che era un po' in soggezione... Quando qualcuno alza la voce lui si lascia intimorire... Deve migliorare...
per questo a me piace Santoro nonostante sia un maledetto bolscevico
"
Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
Santoro è blindato, l'unico conduttore al mondo col posto garantito per sentenza. E ciò nonostante ci provano sempre a mettergli i bastoni tra le ruote, attaccando i suoi collaboratori (Vauro, Travaglio, Ruotolo).
Floris invece è perennemente in bilico, fa bene a tenerseli buoni.
Santoro è blindato, l'unico conduttore al mondo col posto garantito per sentenza. E ciò nonostante ci provano sempre a mettergli i bastoni tra le ruote, attaccando i suoi collaboratori (Vauro, Travaglio, Ruotolo).
Floris invece è perennemente in bilico, fa bene a tenerseli buoni.
Va beh, tenerseli buoni ma fino ad un certo punto. La Russa per errore l'ha chiamato "Fazio" per ben due volte e poi si correggeva dicendo che Fazio era molto meglio di lui e la trasmissione molto meglio di ballarò...
Berlusca si è messo a urlare per almeno due volte che lui era stipendiato con soldi pubblici e quindi doveva smetterla di fare trasmissioni così smaccatamente di parte...
Per par condicio dopo qualche minuto è iniziata la gogna mediatica su porta a porta, dove addirittura si è paragonato il caso escort con il caso Mesiano, dicendo che se la privacy non c'è stata per il presidente del consiglio, allora è lecito anche quello che è successo al giudice, ignorando che nel caso di Mesiano la cosa era stata costruita con un commento a dir poco inventato e fuorviante...
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