Italiani: egli risorse a Natale

[pingu d'assalto]

Fonte: quirinale.it

E' incredibile che sia diventato presidente di qualcosa

La nota con cui il Quirinale comunicava l'avvenuta firma da parte di Napolitano del lodo alfano:
Il Presidente Napolitano ha promulgato la legge in materia di sospensione del processo penale nei confronti delle alte cariche dello Stato

N o t a
Al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è stata sottoposta oggi, per la promulgazione, la legge in materia di sospensione del processo penale nei confronti delle alte cariche dello Stato.
Già il 2 luglio, in riferimento alla autorizzazione alla presentazione alle Camere del disegno di legge (ora approvato dal Parlamento), si era reso noto che “punto di riferimento per la decisione del Capo dello Stato è stata la sentenza n. 24 del 2004 con cui la Corte Costituzionale dichiarò l’illegittimità costituzionale dell’art. 1 della legge n. 140 del 20 giugno 2003 che prevedeva la sospensione dei processi che investissero le alte cariche dello Stato. A un primo esame – quale compete al Capo dello Stato in questa fase – il disegno di legge approvato il 27 giugno dal Consiglio dei Ministri è risultato corrispondere ai rilievi formulati in quella sentenza. La Corte, infatti, non sancì che la norma di sospensione di quei processi dovesse essere adottata con legge costituzionale. Giudicò inoltre ‘un interesse apprezzabile’ la tutela del bene costituito dalla ‘assicurazione del sereno svolgimento delle rilevanti funzioni che ineriscono a quelle cariche’, rilevando che tale interesse ‘può essere tutelato in armonia con i princìpi fondamentali dello Stato di diritto, rispetto al cui migliore assetto la protezione è strumentale’, e stabilendo a tal fine alcune essenziali condizioni”.
Non essendo intervenute, in sede parlamentare, modifiche all’impianto del provvedimento, salvo una integrazione al comma 5 dell’articolo unico diretta a meglio delimitarne l’ambito di applicazione, il Presidente della Repubblica ha ritenuto, sulla base del medesimo riferimento alla sentenza della Corte Costituzionale, di procedere alla promulgazione della legge.
Roma, 23 luglio 2008


Ebbene, siamo dunque in mano ad incompetenti???? Lascia pensare parecchio, sembra scritta dai difensori di Silvio questa nota...


ANSA 09:38 Di Pietro: "Napolitano si è messo in imbararazzo da solo"
Antonio Di Pietro torna a criticare Giorgio Napolitano dopo la pronuncia della Corte Costituzionale sul lodo Alfano. ''E' il Capo dello Stato che si e' messo in imbarazzo - dice il leader dell'Idv intervenendo a Radio anch'io - non solo firmando una legge incostituzionale ma dicendo che questa era costituzionale''.

[Cl4ud]

[Barone Bizzio]

La nota con cui il Quirinale comunicava l'avvenuta firma da parte di Napolitano del lodo alfano:
Il Presidente Napolitano ha promulgato la legge in materia di sospensione del processo penale nei confronti delle alte cariche dello Stato




Ebbene, siamo dunque in mano ad incompetenti???? Lascia pensare parecchio, sembra scritta dai difensori di Silvio questa nota...

Napolitano è stato semplicemente furbo. Quando la corte costituzionale decide sulla incostituzionalità di una legge lo fa in seguito ad un ricorso presentato dal giudice ordinario: è lo stesso giudice ordinario ad indicare quali sono, secondo lui, i profili contrari alla costituzione, e la corte costituzionale decide nel merito della domanda contenuta in quello specifico ricorso. Nel 2004 è stata eccepita l'incostituzionalità per contrasto agli art 24 e 111 della costituzione ( diritto alla difesa + ragionevole durata del processo) e la colte ha ammesso la domanda contenuta nel ricorso.

Napolitano, come sembra essere nel suo carattere, si è semplicemente conformato alla decisione della Corte e non se l'è sentita di andare oltre, pur potendo valutare la legge come uno di quei casi di "manifesta incostituzionalità" che gli permettono di rinviare la legge alle Camere: un atto che non brilla per autonomia decisionale, di sicuro, ma che poteva permettersi di fare benissimo visto che una legge che viola l'art 3 e 138 è difficilmente promulgabile

[ma_75]

La nota con cui il Quirinale comunicava l'avvenuta firma da parte di Napolitano del lodo alfano:
Il Presidente Napolitano ha promulgato la legge in materia di sospensione del processo penale nei confronti delle alte cariche dello Stato

N o t a
Al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è stata sottoposta oggi, per la promulgazione, la legge in materia di sospensione del processo penale nei confronti delle alte cariche dello Stato.
Già il 2 luglio, in riferimento alla autorizzazione alla presentazione alle Camere del disegno di legge (ora approvato dal Parlamento), si era reso noto che “punto di riferimento per la decisione del Capo dello Stato è stata la sentenza n. 24 del 2004 con cui la Corte Costituzionale dichiarò l’illegittimità costituzionale dell’art. 1 della legge n. 140 del 20 giugno 2003 che prevedeva la sospensione dei processi che investissero le alte cariche dello Stato. A un primo esame – quale compete al Capo dello Stato in questa fase – il disegno di legge approvato il 27 giugno dal Consiglio dei Ministri è risultato corrispondere ai rilievi formulati in quella sentenza. La Corte, infatti, non sancì che la norma di sospensione di quei processi dovesse essere adottata con legge costituzionale. Giudicò inoltre ‘un interesse apprezzabile’ la tutela del bene costituito dalla ‘assicurazione del sereno svolgimento delle rilevanti funzioni che ineriscono a quelle cariche’, rilevando che tale interesse ‘può essere tutelato in armonia con i princìpi fondamentali dello Stato di diritto, rispetto al cui migliore assetto la protezione è strumentale’, e stabilendo a tal fine alcune essenziali condizioni”.
Non essendo intervenute, in sede parlamentare, modifiche all’impianto del provvedimento, salvo una integrazione al comma 5 dell’articolo unico diretta a meglio delimitarne l’ambito di applicazione, il Presidente della Repubblica ha ritenuto, sulla base del medesimo riferimento alla sentenza della Corte Costituzionale, di procedere alla promulgazione della legge.
Roma, 23 luglio 2008


Ebbene, siamo dunque in mano ad incompetenti???? Lascia pensare parecchio, sembra scritta dai difensori di Silvio questa nota...


ANSA 09:38 Di Pietro: "Napolitano si è messo in imbararazzo da solo"
Antonio Di Pietro torna a criticare Giorgio Napolitano dopo la pronuncia della Corte Costituzionale sul lodo Alfano. ''E' il Capo dello Stato che si e' messo in imbarazzo - dice il leader dell'Idv intervenendo a Radio anch'io - non solo firmando una legge incostituzionale ma dicendo che questa era costituzionale''.

Io credo che su questo Berlusconi abbia ragione (oddio, l'ho detto)
E' evidente che Napolitano gli aveva promesso che il Lodo sarebbe passato. Alcuni ipotizzano pure che avesse consigliato come scriverlo, in maniera tale da evitare bocciature dalla Corte. Insomma si è fatto garante di ciò che non poteva garantire, come uno di quei bulli che promettono tanto e non mantengono nulla. Credo che Berlusconi, proprio per questo, fosse convinto di avere partita vonta e, non a caso, abbia indirizzato i suoi fulmini principalmente contro Napolitano.

[Cl4ud]

ma perche' lo avrebbe fatto?parlo di Napolitano eh

[Barone Bizzio]

Io credo che su questo Berlusconi abbia ragione (oddio, l'ho detto)
E' evidente che Napolitano gli aveva promesso che il Lodo sarebbe passato. Alcuni ipotizzano pure che avesse consigliato come scriverlo, in maniera tale da evitare bocciature dalla Corte. Insomma si è fatto garante di ciò che non poteva garantire, come uno di quei bulli che promettono tanto e non mantengono nulla. Credo che Berlusconi, proprio per questo, fosse convinto di avere partita vonta e, non a caso, abbia indirizzato i suoi fulmini principalmente contro Napolitano.

Se napolitano lo ha fatto consapevolmente, sapendo che la decisione della Corte si basa sulla domanda proposta dal giudice ordinario e che i giudici del processo mills avrebbero contestato profili diversi da quelli esaminati nel 2004, allora è stato un genio.

[pingu d'assalto]

Io credo che su questo Berlusconi abbia ragione (oddio, l'ho detto)
E' evidente che Napolitano gli aveva promesso che il Lodo sarebbe passato. Alcuni ipotizzano pure che avesse consigliato come scriverlo, in maniera tale da evitare bocciature dalla Corte. Insomma si è fatto garante di ciò che non poteva garantire, come uno di quei bulli che promettono tanto e non mantengono nulla. Credo che Berlusconi, proprio per questo, fosse convinto di avere partita vonta e, non a caso, abbia indirizzato i suoi fulmini principalmente contro Napolitano.

E' da notarsi come la nota del Presidente sottolinei come la sentenza del 2004 non sancisca l'obbligo di legge costituzionale, cosa invece rilevata ora.... Credo che il garante della Costituzione, dinanzi ad una sentenza (2004) che non esplicava in toto le motivazioni (assorbite dalle esplicitate) non abbia saputo prendere posizione e rinviarla alle Camere...
Ciampi non avrebbe firmato in prima battuta, secondo me...
Comunque resta una macchia per il Presidente Napolitano

[centos]

alla fin fine Napolitano poteva firmarlo o rimandarlo indietro dove sarebbe ripassato per le camere e ritornato a lui dove avrebbe avuto l'obbligo di firmarlo

così dice la costituzione, a meno che non sia cambiato il procedimento da quando studiavo diritto la bellezza di un milione di anni fa

[pingu d'assalto]

alla fin fine Napolitano poteva firmarlo o rimandarlo indietro dove sarebbe ripassato per le camere e ritornato a lui dove avrebbe avuto l'obbligo di firmarlo

Vero. Avrebbe però avuto un peso politico e soprattutto di prestigio diverso.
La favoletta che tanto se non prima, poi deve firmare lo fa essere di fatto una figura inutile, ancora più di quelle scarse funzioni che detiene.
Avrebbe dovuto non firmarla in prima battuta, lodandola persino sotto certi aspetti nella nota che ho postato

[ma_75]

alla fin fine Napolitano poteva firmarlo o rimandarlo indietro dove sarebbe ripassato per le camere e ritornato a lui dove avrebbe avuto l'obbligo di firmarlo

così dice la costituzione, a meno che non sia cambiato il procedimento da quando studiavo diritto la bellezza di un milione di anni fa

E questa è esattamente la stessa cosa che, con modi spicci e arroganti, Napolitano ha detto a quel cittadino che gli chiedeva di non firmare lo scudo fiscale. Ebbene, una mancata firma in prima istanza avrebbe comportato certo una firma successiva ma, politicamente, avrebbe fatto molto rumore smarcando, de facto, la sua posizione da quella del governo. Aveva solo un piccolo passo possibile Napolitano, non ha voluto fare nemmeno quello.

[centos]

forse era proprio il rumore che non voleva

vecchia volpe o vecchio coniglio?

[Max_79]

Comunistacci svizzeri.

Mediaset, Svizzera apre un'inchiesta coinvolti 4 manager per riciclaggio - Politica - Repubblica.it

Bye

[Giagotto]

[odisseo]

YouTube - Sonia Alfano e Gianni Vattimo (IDV) sulla libertà di stampa in Italia (Parlamento Europeo, 8.10.09)

[KURTANGLE]

ancora berlusconi ricollega il giudizio della corte alla posizione politica di Napolitano.....
di che sta parlando ?
perchè qualche pseudogiornalista non gli chiede cosa Napolitano dovesse fare?