Italiani: egli risorse a Natale

[AndrePlasma]

il che presume che nell' ambito di una telefonata, gia di per se svolta con cautela e con un linguaggio camuffato, i due di presentino con evidenza come mafioso e terrorista, pur se stanno concordando, mettiamo il caso, il valore di una mazzetta da girare alle prossime elezioni a tizio o a caio.

molto bene.

sei tu che continui a focalizzarti sulla parola "mafioso"...se il reato è continuato e "organizzato" l'intercettazione può avere atto...

che poi a condurla sia peppino impastato oppure 10 persone di Bodyerb che si accordano la differenza è ben poco...

la parola "mafioso" non l'ho messa certo io al centro...si parla di "criminalità organizzata"...organizzazioni criminali non è sinonimo di mafia...la mafia è un organizzazione criminale...come anche altre...

cioè che fa la distinzione sono la durata nel tempo e il grado di gerarchizzazione/organizzazione/pianificazione...

è l'entità del reato a stabilire le "strade" da percorrere...

e secondo me l'analogia sel medico è quanto mai azzeccata...

ci sono vari pesi e varie misure...intervenire su un raffreddore come su un tumore è uno spreco di tempo se paragonato sulla totalità dei raffreddori che si curano in un anno...

[temete]

Perchè il vosto esser ideologizzati vi porta a storture. Prendendo cronologicamente solo l'ultimo esempio che ho evidenziato, in questa pagina corrente: è chiaro che, in un thread su di una cosa andata bene a Berlusconi, voi potevate imperversare con flames ed ot ( una tra le tante: il viagra ed altre amenità) in modo consapevole (leonida, per più volte, ha ammesso e di voler far deragliare il thread, e di esser conscio di aver le spalle coperte in modo da farlo impunemente); al contrario, a me in questo thread non è permesso di fare lontanamente altrettanto.
E' la prepotenza e la violenza dell'assolutismo categorico

mamma mia!
parli come lui ormai! bastava dicessi "demonizzazione dell'avversario" ed eravamo al completo!
...senti qui non hai a che fare con i brutti, sanguinari e cattivi comunisti...puoi dire tutto ciò che vuoi!
a me sembra che qui la contestazione al sovrano nasca dall'analisi NEL MERITO di numerosi provvedimenti che sono stadi adottati nell'arco dell'era berlusconiana.
Dalla ripulsa che queste scelte hanno prodotto nasce spontaneo nell'animo di molti un moto di rabbia e preoccupazione.

Poi sei liberissimo di dire che ci sono cose buone e giuste, nessuno te lo vieta e non avrei nessun problema a darne atto.

Ma non puoi nemmeno tapparmi la bocca con la scusa che essendo prevenuto non avrei credibilità in ciò che dico.

Il g8 è andato bene? ottimo! ne siamo tutti felici...è una meraviglia.

[temete]

credevo di essere stato esplicito con la frase tra parentesi...

per il resto la tua obbiezione ci sta ed è interessante discuterne se il dialogo è costruttivo...

semplicemente io ritengo che regolamentare e limitare le intercettazioni non sia una cosa cosi stupida dal momento che ce ne è stato spesso un abuso (basta vedere che 3/4 delle modelle/veline/calciatori è stato intercettato...ma che me ne fregherà mai a me di cosa si dicono berlusconi e una stronzetta qualsiasi?)

il punto è che molti qui sostengono che sia utile intercettare anche per le caxxate perchè cosi facendo si potrebbe "carpire" qlks di più grosso...ma ragazzi scherziamo? è davvero come se un medico facesse biopsie a caso per malditesta e raffreddori motivando che "magari ogni tanto becco un tumore"...

1) regolare le intercettazioni è cosa molto diversa dal limitarle!!!
Tu capisci che l'abuso nasce dalla illegittima (già secondo l'attuale legge) diffusione delle intercettazione.
Soluzioni: fornire di armadi blindati e di idonei locali le procure. Mettere su una centrale unica nazionale per le intercettazioni con unico appalto col risultato di diminuire il costo e avere responsabili certi delle stesse.

2) nessuno qui vuole che vi siano intercettazione per sfizio del magistrato. Da questo punto di vista l'attuale legge parla chiaro, rivediti quanto detto da bersiker che ti ha illustrato i presupposti necessari per disporre un'intercettazione.

[bersiker1980]

secondo me un processo che termina perchè "il fatto non sussiste"(dal momento che viene pronunciata quando di fatto manca uno degli elementi oggettivi del reato- evento, azione, nesso di casualità, ecc) è frutto di una leggerezza...nella mia concezione non esiste che vengano avviati accertamentii verso qualcosa su cui ci sia una netta infondatezza...tutto qui...


cmq il tutto è partito dalle intercettazione e tornanto qui il mio discorso rimane quello...a me sembra assurdo non regolamentare le intercettazioni...non è nella mia ideologia poter intercettare a random e usare questo metodo come un metodo preventivo...

ritornando all'analogia "medica" nessun medico sano di testa si porrebbe di indagare la possibilità di fare un ciclo di chemio ad un soggetto che ha un mal di gola...ci vuole attinenza tra le azioni esercitate e la realtà...

non credo di dire niente di cosi strano...ci vuole coerenza...che spesso non è stata dimostrata...

credo che "l'archivio Genchi" come viene definito sia più che sufficiente per supportare la mia tesi di una diffusa leggerezza in questo ambito...

ma non è vero, sono regolamentate eccome!!!! leggiti il codice di procedura penale, è evidente che non sai non sai di cosa parli!

Toh,

CAPO IV
Intercettazioni di conversazioni o comunicazioni
Artt.266-271

266 Limiti di ammissibilità

1. L`intercettazione di conversazioni o comunicazioni telefoniche e di altre forme di telecomunicazione è consentita (226 coord.) nei procedimenti relativi ai seguenti reati:
a) delitti non colposi per i quali è prevista la pena dell`ergastolo o della reclusione superiore nel massimo a cinque anni determinata a norma dell`art. 4;
b) delitti contro la pubblica amministrazione per i quali è prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni determinata a norma dell`art. 4;
c) delitti concernenti sostanze stupefacenti o psicotrope;
d) delitti concernenti le armi e le sostanze esplosive;
e) delitti di contrabbando;
f) reati di ingiuria, minaccia, molestia o disturbo alle persone col mezzo del telefono.
2. Negli stessi casi è consentita l`intercettazione di comunicazioni tra presenti. Tuttavia, qualora queste avvengano nei luoghi indicati dall`art. 614 c.p., l`intercettazione è consentita solo se vi è fondato motivo di ritenere che ivi si stia svolgendo l`attività criminosa.

266 bis Intercettazioni di comunicazioni informatiche o telematiche

1. Nei procedimenti relativi ai reati indicati nell`art. 266, nonchè a quelli commessi mediante l`impiego di tecnologie informatiche o telematiche, è consentita l`intercettazione del flusso di comunicazioni relativo a sistemi informatici o telematici ovvero intercorrente tra più sistemi.

267 Presupposti e forme del provvedimento

1. Il pubblico ministero richiede al giudice per le indagini preliminari l`autorizzazione a disporre le operazioni previste dall`art. 266. L`autorizzazione è data con decreto motivato quando vi sono gravi indizi di reato e l`intercettazione è assolutamente indispensabile ai fini della prosecuzione delle indagini.
2. Nei casi di urgenza, quando vi è fondato motivo di ritenere che dal ritardo possa derivare grave pregiudizio alle indagini, il pubblico ministero dispone l`intercettazione con decreto motivato, che va comunicato immediatamente e comunque non oltre le ventiquattro ore al giudice indicato nel comma 1. Il giudice, entro quarantotto ore dal provvedimento, decide sulla convalida con decreto motivato. Se il decreto del pubblico ministero non viene convalidato nel termine stabilito, l`intercettazione non può essere proseguita e i risultati di essa non possono essere utilizzati.
3. Il decreto del pubblico ministero che dispone l`intercettazione indica le modalità e la durata delle operazioni. Tale durata non può superare i quindici giorni, ma può essere prorogata dal giudice con decreto motivato per periodi successivi di quindici giorni, qualora permangano i presupposti indicati nel comma 1.
4. Il pubblico ministero procede alle operazioni personalmente ovvero avvalendosi di un ufficiale di polizia giudiziaria (57).
5. In apposito registro riservato tenuto nell`ufficio del pubblico ministero sono annotati, secondo un ordine cronologico, i decreti che dispongono, autorizzano, convalidano o prorogano le intercettazioni e, per ciascuna intercettazione, l`inizio e il termine delle operazioni.

268 Esecuzione delle operazioni

1. Le comunicazioni intercettate sono registrate e delle operazioni è redatto verbale.
2. Nel verbale è trascritto, anche sommariamente, il contenuto delle comunicazioni intercettate.
3. Le operazioni possono essere compiute esclusivamente per mezzo degli impianti installati nella procura della Repubblica (90 att.). Tuttavia, quando tali impianti risultano insufficienti o inidonei ed esistono eccezionali ragioni di urgenza, il pubblico ministero puÚ disporre, con provvedimento motivato, il compimento delle operazioni mediante impianti di pubblico servizio o in dotazione alla polizia giudiziaria.
3 bis. Quando si procede a intercettazione di comunicazioni informatiche o telematiche, il pubblico ministero può disporre che le operazioni siano compiute anche mediante impianti appartenenti a privati .
4. I verbali e le registrazioni sono immediatamente trasmessi al pubblico ministero. Entro cinque giorni dalla conclusione delle operazioni, essi sono depositati in segreteria insieme ai decreti che hanno disposto, autorizzato, convalidato o prorogato l`intercettazione, rimanendovi per il tempo fissato dal pubblico ministero, salvo che il giudice non riconosca necessaria una proroga.
5. Se dal deposito può derivare un grave pregiudizio per le indagini, il giudice autorizza il pubblico ministero a ritardarlo non oltre la chiusura delle indagini preliminari.
6. Ai difensori delle parti è immediatamente dato avviso che, entro il termine fissato a norma dei commi 4 e 5, hanno facoltà di esaminare gli atti e ascoltare le registrazioni ovvero di prendere cognizione dei flussi di comunicazioni informatiche o telematiche. Scaduto il termine, il giudice dispone l`acquisizione delle conversazioni o dei flussi di comunicazioni informatiche o telematiche, indicate dalle parti, che non appaiano manifestamente irrilevanti, procedendo anche di ufficio allo stralcio delle registrazioni e dei verbali di cui è vietata l`utilizzazione. Il pubblico ministero e i difensori hanno diritto di partecipare allo stralcio e sono avvisati almeno ventiquattro ore prima .
7. Il giudice dispone la trascrizione integrale delle registrazioni ovvero la stampa in forma intellegibile delle informazioni contenute nei flussi di comunicazioni informatiche o telematiche da acquisire, osservando le forme, i modi e le garanzie previsti per l`espletamento delle perizie. Le trascrizioni o le stampe sono inserite nel fascicolo per il dibattimento .
8. I difensori possono estrarre copia delle trascrizioni e fare eseguire la trasposizione della registrazione su nastro magnetico. In caso di intercettazione di flussi di comunicazioni informatiche o telematiche i difensori possono richiedere copia su idoneo supporto dei flussi intercettati, ovvero copia della stampa prevista dal comma 7

269 Conservazione della documentazione

1. I verbali e le registrazioni sono conservati integralmente presso il pubblico ministero che ha disposto l`intercettazione.
2. Salvo quanto previsto dall`art. 271 comma 3, le registrazioni sono conservate fino alla sentenza non più soggetta a impugnazione. Tuttavia gli interessati, quando la documentazione non è necessaria per il procedimento, possono chiederne la distruzione, a tutela della riservatezza, al giudice che ha autorizzato o convalidato l`intercettazione. Il giudice decide in camera di consiglio a norma dell`art. 127.
3. La distruzione, nei casi in cui e prevista, viene eseguita sotto controllo del giudice. Dell`operazione è redatto verbale.

270 Utilizzazione in altri procedimenti

1. I risultati delle intercettazioni non possono essere utilizzati in procedimenti diversi da quelli nei quali sono stati disposti, salvo che risultino indispensabili per l`accertamento di delitti per i quali è obbligatorio l`arresto in flagranza (380) .
2. Ai fini della utilizzazione prevista dal comma 1, i verbali e le registrazioni delle intercettazioni sono depositati presso l`autorità competente per il diverso procedimento. Si applicano le disposizioni dell`art. 268 commi 6, 7 e 8.
3. Il pubblico ministero e i difensori delle parti hanno altresì facoltý di esaminare i verbali e le registrazioni in precedenza depositati nel procedimento in cui le intercettazioni furono autorizzate.

271 Divieti di utilizzazione

1. I risultati delle intercettazioni non possono essere utilizzati qualora le stesse siano state eseguite fuori dei casi consentiti dalla legge o qualora non siano state osservate le disposizioni previste dagli artt. 267 e 268 commi 1 e 3.
2. Non possono essere utilizzate le intercettazioni relative a conversazioni o comunicazioni delle persone indicate nell`art. 200 comma 1, quando hanno a oggetto fatti conosciuti per ragione del loro ministero, ufficio o professione, salvo che le stesse persone abbiano deposto sugli stessi fatti o li abbiano in altro modo divulgati.
3. In ogni stato e grado del processo il giudice dispone che la documentazione delle intercettazioni previste dai commi 1 e 2 sia distrutta, salvo che costituisca corpo del reato (253).

[temete]

....le regole attuali sono equilibrate e garantiste....ma il governo anzichè far rispettare la legge attuale preferisce riformare tutto buttando via il bambino con l'acqua sporca!

[AndrePlasma]

bersiker hai scritto tutto gigante..avendo io un notebook leggo male quindi lascio perdere...

era una discussione interessante ma l'atteggiamento di "assalto" e aggressione (per chi non lo sapesse scrivere maiuscolo e gigante su un forum equivale ad urlare nella "realtà")

cmq mi dispiace ma dialogare cosi non mi piace...lascio la discussione...


buona continuazione (non risponderò a provocazioni di sorta quindi proseguite sereni)

[bersiker1980]

bersiker hai scritto tutto gigante..avendo io un notebook leggo male quindi lascio perdere...

era una discussione interessante ma l'atteggiamento di "assalto" e aggressione (per chi non lo sapesse scrivere maiuscolo e gigante su un forum equivale ad urlare nella "realtà")

cmq mi dispiace ma dialogare cosi non mi piace...lascio la discussione...


buona continuazione (non risponderò a provocazioni di sorta quindi proseguite sereni)

è più corretto dire che ti ho messo alle strette, postandoti il vigente codice di procedura penale che, con tutta evidenza, non conosci o fingi di non conoscere.
Ti ivito a leggere gli articoli di cui sotto, stavolto postati in piccolo.
Dopodichè, quando avrai un minimo di cognizione di causa, potremmo discutere di intercettazioni.

CAPO IV
Intercettazioni di conversazioni o comunicazioni
Artt.266-271

266 Limiti di ammissibilità

1. L`intercettazione di conversazioni o comunicazioni telefoniche e di altre forme di telecomunicazione è consentita (226 coord.) nei procedimenti relativi ai seguenti reati:
a) delitti non colposi per i quali è prevista la pena dell`ergastolo o della reclusione superiore nel massimo a cinque anni determinata a norma dell`art. 4;
b) delitti contro la pubblica amministrazione per i quali è prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni determinata a norma dell`art. 4;
c) delitti concernenti sostanze stupefacenti o psicotrope;
d) delitti concernenti le armi e le sostanze esplosive;
e) delitti di contrabbando;
f) reati di ingiuria, minaccia, molestia o disturbo alle persone col mezzo del telefono.
2. Negli stessi casi è consentita l`intercettazione di comunicazioni tra presenti. Tuttavia, qualora queste avvengano nei luoghi indicati dall`art. 614 c.p., l`intercettazione è consentita solo se vi è fondato motivo di ritenere che ivi si stia svolgendo l`attività criminosa.

266 bis Intercettazioni di comunicazioni informatiche o telematiche

1. Nei procedimenti relativi ai reati indicati nell`art. 266, nonchè a quelli commessi mediante l`impiego di tecnologie informatiche o telematiche, è consentita l`intercettazione del flusso di comunicazioni relativo a sistemi informatici o telematici ovvero intercorrente tra più sistemi.

267 Presupposti e forme del provvedimento

1. Il pubblico ministero richiede al giudice per le indagini preliminari l`autorizzazione a disporre le operazioni previste dall`art. 266. L`autorizzazione è data con decreto motivato quando vi sono gravi indizi di reato e l`intercettazione è assolutamente indispensabile ai fini della prosecuzione delle indagini.
2. Nei casi di urgenza, quando vi è fondato motivo di ritenere che dal ritardo possa derivare grave pregiudizio alle indagini, il pubblico ministero dispone l`intercettazione con decreto motivato, che va comunicato immediatamente e comunque non oltre le ventiquattro ore al giudice indicato nel comma 1. Il giudice, entro quarantotto ore dal provvedimento, decide sulla convalida con decreto motivato. Se il decreto del pubblico ministero non viene convalidato nel termine stabilito, l`intercettazione non può essere proseguita e i risultati di essa non possono essere utilizzati.
3. Il decreto del pubblico ministero che dispone l`intercettazione indica le modalità e la durata delle operazioni. Tale durata non può superare i quindici giorni, ma può essere prorogata dal giudice con decreto motivato per periodi successivi di quindici giorni, qualora permangano i presupposti indicati nel comma 1.
4. Il pubblico ministero procede alle operazioni personalmente ovvero avvalendosi di un ufficiale di polizia giudiziaria (57).
5. In apposito registro riservato tenuto nell`ufficio del pubblico ministero sono annotati, secondo un ordine cronologico, i decreti che dispongono, autorizzano, convalidano o prorogano le intercettazioni e, per ciascuna intercettazione, l`inizio e il termine delle operazioni.

268 Esecuzione delle operazioni

1. Le comunicazioni intercettate sono registrate e delle operazioni è redatto verbale.
2. Nel verbale è trascritto, anche sommariamente, il contenuto delle comunicazioni intercettate.
3. Le operazioni possono essere compiute esclusivamente per mezzo degli impianti installati nella procura della Repubblica (90 att.). Tuttavia, quando tali impianti risultano insufficienti o inidonei ed esistono eccezionali ragioni di urgenza, il pubblico ministero puÚ disporre, con provvedimento motivato, il compimento delle operazioni mediante impianti di pubblico servizio o in dotazione alla polizia giudiziaria.
3 bis. Quando si procede a intercettazione di comunicazioni informatiche o telematiche, il pubblico ministero può disporre che le operazioni siano compiute anche mediante impianti appartenenti a privati .
4. I verbali e le registrazioni sono immediatamente trasmessi al pubblico ministero. Entro cinque giorni dalla conclusione delle operazioni, essi sono depositati in segreteria insieme ai decreti che hanno disposto, autorizzato, convalidato o prorogato l`intercettazione, rimanendovi per il tempo fissato dal pubblico ministero, salvo che il giudice non riconosca necessaria una proroga.
5. Se dal deposito può derivare un grave pregiudizio per le indagini, il giudice autorizza il pubblico ministero a ritardarlo non oltre la chiusura delle indagini preliminari.
6. Ai difensori delle parti è immediatamente dato avviso che, entro il termine fissato a norma dei commi 4 e 5, hanno facoltà di esaminare gli atti e ascoltare le registrazioni ovvero di prendere cognizione dei flussi di comunicazioni informatiche o telematiche. Scaduto il termine, il giudice dispone l`acquisizione delle conversazioni o dei flussi di comunicazioni informatiche o telematiche, indicate dalle parti, che non appaiano manifestamente irrilevanti, procedendo anche di ufficio allo stralcio delle registrazioni e dei verbali di cui è vietata l`utilizzazione. Il pubblico ministero e i difensori hanno diritto di partecipare allo stralcio e sono avvisati almeno ventiquattro ore prima .
7. Il giudice dispone la trascrizione integrale delle registrazioni ovvero la stampa in forma intellegibile delle informazioni contenute nei flussi di comunicazioni informatiche o telematiche da acquisire, osservando le forme, i modi e le garanzie previsti per l`espletamento delle perizie. Le trascrizioni o le stampe sono inserite nel fascicolo per il dibattimento .
8. I difensori possono estrarre copia delle trascrizioni e fare eseguire la trasposizione della registrazione su nastro magnetico. In caso di intercettazione di flussi di comunicazioni informatiche o telematiche i difensori possono richiedere copia su idoneo supporto dei flussi intercettati, ovvero copia della stampa prevista dal comma 7

269 Conservazione della documentazione

1. I verbali e le registrazioni sono conservati integralmente presso il pubblico ministero che ha disposto l`intercettazione.
2. Salvo quanto previsto dall`art. 271 comma 3, le registrazioni sono conservate fino alla sentenza non più soggetta a impugnazione. Tuttavia gli interessati, quando la documentazione non è necessaria per il procedimento, possono chiederne la distruzione, a tutela della riservatezza, al giudice che ha autorizzato o convalidato l`intercettazione. Il giudice decide in camera di consiglio a norma dell`art. 127.
3. La distruzione, nei casi in cui e prevista, viene eseguita sotto controllo del giudice. Dell`operazione è redatto verbale.

270 Utilizzazione in altri procedimenti

1. I risultati delle intercettazioni non possono essere utilizzati in procedimenti diversi da quelli nei quali sono stati disposti, salvo che risultino indispensabili per l`accertamento di delitti per i quali è obbligatorio l`arresto in flagranza (380) .
2. Ai fini della utilizzazione prevista dal comma 1, i verbali e le registrazioni delle intercettazioni sono depositati presso l`autorità competente per il diverso procedimento. Si applicano le disposizioni dell`art. 268 commi 6, 7 e 8.
3. Il pubblico ministero e i difensori delle parti hanno altresì facoltý di esaminare i verbali e le registrazioni in precedenza depositati nel procedimento in cui le intercettazioni furono autorizzate.

271 Divieti di utilizzazione

1. I risultati delle intercettazioni non possono essere utilizzati qualora le stesse siano state eseguite fuori dei casi consentiti dalla legge o qualora non siano state osservate le disposizioni previste dagli artt. 267 e 268 commi 1 e 3.
2. Non possono essere utilizzate le intercettazioni relative a conversazioni o comunicazioni delle persone indicate nell`art. 200 comma 1, quando hanno a oggetto fatti conosciuti per ragione del loro ministero, ufficio o professione, salvo che le stesse persone abbiano deposto sugli stessi fatti o li abbiano in altro modo divulgati.
3. In ogni stato e grado del processo il giudice dispone che la documentazione delle intercettazioni previste dai commi 1 e 2 sia distrutta, salvo che costituisca corpo del reato (253).

[temete]

bersiker hai scritto tutto gigante..avendo io un notebook leggo male quindi lascio perdere...

era una discussione interessante ma l'atteggiamento di "assalto" e aggressione (per chi non lo sapesse scrivere maiuscolo e gigante su un forum equivale ad urlare nella "realtà")

cmq mi dispiace ma dialogare cosi non mi piace...lascio la discussione...


buona continuazione (non risponderò a provocazioni di sorta quindi proseguite sereni)

è più probabile che tu avessi difficoltà a rispondere nel merito delle questioni quindi hai scelto la scorciatoia del complotto e della delegittimazione dell'interlocutore.

[AndrePlasma]

è più corretto dire che ti ho messo alle strette

come volevasi dimostrare

ti ripeto...lascio la vostra combricola di presunzione...(non tutti ma molti cosi evitiamo di dire "si ma io non ho detto...")

fate pure tutti da soli magari senza nessuno che la pensa diversamente avrete la vostra democrazia...

la mia idea era esplicità tu mi hai postato il regolamento vigente...

secondo te io parlavo di regolamentare le intercettazioni xke ero convinto che si agisse nella totale indiscrezione?

quello ke dico io è che il numero di intercettazioni è relativo e mi interessa poco...io ritengo giusto che le intercettazioni vengano regolamentate e che si abbia una maggiore perizia nell'avviare procediemnti giudiziari e inchieste verso tutti...

qui a quanto pare aggrapparsi alle parole va di moda...forse avrei dovuto specificare che ritengo necessario regolamentare divesamente (o semplicemente controllare che l'applicazio sia effettivamente esercitata con perizia e buon senso)

adesso che hai sparato la bella pappardella copia/incolla forse ti senti più sereno...grazie x la lezione di diritto forse ora ti senti meglio con te stesso...

x temete: spero che tu ti sia accorto che il tuo commento è identico e prevedibile come quello del tuo compagno di brigata...

spero che molti in questo post si guardino e si accorgano di essere tutti uguali...pedanti...obsoleti...presuntuosi...

qui sapete tutto voi...quindi mi chiamo fuori dalla discussione che per qualche secondo ha avuto una parvenza di "costruttività" dopo di che son state suonate le trobe e via all'assalto...

aggiungo che fa ridere vedere che difronte al fatto che l'atteggiamento di molti mi abbia stufato i soliti sospetti ne approfittano per proclamarsi "vincitori"...

temete...bersiker...siete fortissimi! AVETE VINTO! mi raccomando questa sera festeggiate per piacere...i vostri amici saranno curiosissimi e quasi eccitati dal sapere come avete sconfitto il nemico...

all'inizio le parole di The Tongue mi sembravano eccessive...il resto poi si spiega da se...

con questo concludo e non replico davvero più...
quindi rinforzate tranquilli che "Non rispondi perchè sei stato messo alle strette"...mettetevi sereni la vostra corona d'alloro...siete fortissimi e adesso l'italia sarà un posto migliore xke bersike è riuscito a postare un copia/incolla surclassando il centro del discorso ed eriggendosi paladino...


buon proseguimento ragazzi...buon divertimento...

[bersiker1980]

come volevasi dimostrare

ti ripeto...lascio la vostra combricola di presunzione...(non tutti ma molti cosi evitiamo di dire "si ma io non ho detto...")

fate pure tutti da soli magari senza nessuno che la pensa diversamente avrete la vostra democrazia...

la mia idea era esplicità tu mi hai postato il regolamento vigente...

secondo te io parlavo di regolamentare le intercettazioni xke ero convinto che si agisse nella totale indiscrezione?



qui a quanto pare aggrapparsi alle parole va di moda...forse avrei dovuto specificare che ritengo necessario regolamentare divesamente (o semplicemente controllare che l'applicazio sia effettivamente esercitata con perizia e buon senso)

adesso che hai sparato la bella pappardella copia/incolla forse ti senti più sereno...grazie x la lezione di diritto forse ora ti senti meglio con te stesso...

x temete: spero che tu ti sia accorto che il tuo commento è identico e prevedibile come quello del tuo compagno di brigata...

spero che molti in questo post si guardino e si accorgano di essere tutti uguali...pedanti...obsoleti...presuntuosi...

qui sapete tutto voi...quindi mi chiamo fuori dalla discussione che per qualche secondo ha avuto una parvenza di "costruttività" dopo di che son state suonate le trobe e via all'assalto...

aggiungo che fa ridere vedere che difronte al fatto che l'atteggiamento di molti mi abbia stufato i soliti sospetti ne approfittano per proclamarsi "vincitori"...

temete...bersiker...siete fortissimi! AVETE VINTO! mi raccomando questa sera festeggiate per piacere...i vostri amici saranno curiosissimi e quasi eccitati dal sapere come avete sconfitto il nemico...

all'inizio le parole di The Tongue mi sembravano eccessive...il resto poi si spiega da se...

con questo concludo e non replico davvero più...
quindi rinforzate tranquilli che "Non rispondi perchè sei stato messo alle strette"...mettetevi sereni la vostra corona d'alloro...siete fortissimi e adesso l'italia sarà un posto migliore xke bersike è riuscito a postare un copia/incolla surclassando il centro del discorso ed eriggendosi paladino...


buon proseguimento ragazzi...buon divertimento...

per discutere di un argomento bisogna conoscerlo, almeno minimamente. Se non si sa neppure di cosa si parla e si sproloquia di "intercettazioni a random", meglio stare zitti, si fa più bella figura.
Saluti.

[temete]

per la prima volta mi hanno detto di far parte di una BRIGATA!

Sei il primo ad attribuirci pensieri e intenzioni mai avuti e oltretutto ti permetti di fare la vittima!

Eppure dovresti bearti della situazione attuale, siamo noi un'esigua minoranza!
Il progetto di legge che tu sostieni godrà di ampio consenso in parlamento....di che ti lamenti?

[temete]

Compagno bersiker questa sera ci troviamo come al solito alla "locanda rossa" a bere un bicchierino di vodka per festeggiare la neutralizzazione del reazionario plasma.
Pianificheremo poi le prossime azioni di disturbo e di lotta contro potere neofascista.

[Fabrizio Corona]

Curioso come chiunque sposi le tesi del governo premetta di non essere berlusconiano. Che esserlo sia una cosa di cui vergognarsi?

Scusa, ma se uno è di destra ma disapprova Berlusconi cosa dovrebbe fare? votare pd?

[ma_75]

Scusa, ma se uno è di destra ma disapprova Berlusconi cosa dovrebbe fare? votare pd?

Fare come me

[temete]

Scusa, ma se uno è di destra ma disapprova Berlusconi cosa dovrebbe fare? votare pd?

secondo me, per il bene della destra, sarebbe da implorare il cielo affinché il berlusconismo non diventi un suo modus operandi, un'ideali cui ispirarsi in futuro.
Questo sarebbe una vera sciagura per la destra e per il paese.

Per il resto va' dove ti porta il cuore