Italiani: egli risorse a Natale

[Virulogo.88]

da noi è in via di approvazione la legge sull'assicurazione obbligatoria.

sanitaria? magari....

[Viewer]

sanitaria? magari....

so che per i metalmeccanici è prevista da gennaio 2013 a carico dell'azienda

[gorgone]

sanitaria? magari....

sono commossa, leggi solo i miei post?
mi riferivo all'assicurazione di cui parlava liam, per le calamità naturali, per cui, in UK e presto anche in italia se un terremoto ti rade al suolo la casa, paga l'assicurazione e non lo stato e/o la UE.

[Ramos]

sono commossa, leggi solo i miei post?
mi riferivo all'assicurazione di cui parlava liam, per le calamità naturali, per cui, in UK e presto anche in italia se un terremoto ti rade al suolo la casa, paga l'assicurazione e non lo stato e/o la UE.

Ci sono famiglia che non saprebbero da dove cacciare i soldi per un'assicurazione.

Il mio capo ha provato a farsi assicurare la casa (Villanova di Castenaso). Gli hanno chiesto più di 100 euro al mese..Lui potrebbe anche permetterselo..ma pensa ad altre famiglie..

[Virulogo.88]

sono commossa, leggi solo i miei post?
mi riferivo all'assicurazione di cui parlava liam, per le calamità naturali, per cui, in UK e presto anche in italia se un terremoto ti rade al suolo la casa, paga l'assicurazione e non lo stato e/o la UE.

credevo sanitaria non ho seguito tutto, per chi mi hai preso?

calma calma calma... bisogna vedere come viene calcolato il premio... io abitando in una zona abbastanza tranquilla ( toccando ferro ) non voglio assicurarmi, o se proprio si deve, ad un basso costo dato il basso rischio

[Viewer]

sono commossa, leggi solo i miei post?
mi riferivo all'assicurazione di cui parlava liam, per le calamità naturali, per cui, in UK e presto anche in italia se un terremoto ti rade al suolo la casa, paga l'assicurazione e non lo stato e/o la UE.

come si fa ad far pagare l'assicurazione obbligatoria a chi ha la casa abusiva in riva al torrente o sulle pendici del vesuvio? credo che in UK la situazione di partenza sia leggermente diversa della nostra....

[TheSandman]

http://www.youtube.com/watch?v=XLU8akKEXrI

[PrinceRiky]

Re: Italia anno zero.

credo che in UK la situazione di partenza sia leggermente diversa della nostra....

Osservazione non peregrina

[Sartorio]

come si fa ad far pagare l'assicurazione obbligatoria a chi ha la casa abusiva in riva al torrente o sulle pendici del vesuvio? credo che in UK la situazione di partenza sia leggermente diversa della nostra....

Attenzione a mischiare le cose, di solito mettiamo le "calamità naturali" nello stesso paniere, l'ho sentito fare anche da Gabrielli, ma dal punto di vista di un assicuratore cambia molto.
Lo Stato comprensibilmente cerca di delegare a terzi gli impegni economici che reputa troppo gravosi, ma ci sono eventi naturali che nessuna assicurazione sana di mente coprirebbe, se non con massimali ristretti (100 mila euro) e franchigie/premi elevatissimi; la copertura totale non esiste.

Solo per i terremoti c'è la ragionevole certezza che i progressi delle tecniche costruttive possano contenere i danni, e che le verifiche sull'edificio forniscano un profilo di rischio affidabile, per le alluvioni e le eruzioni vulcaniche non c'è costruzione che tenga, e nessuno può fare stime: una eruzione catastrofica del Vesuvio causerebbe danni ingenti ben oltre le sue pendici, Orte scalo è una piscina in questi giorni, non tanto per il greto del fiume, ma perché hanno aperto due dighe come misura precauzionale.

[600]

so che per i metalmeccanici è prevista da gennaio 2013 a carico dell'azienda

E' entrato da poco in funzione il fondo metasalute che uilm e fim chiedono di vedere potenziato con il rinnovo del contratto previsto per il 2013 mentre la fiom lo vuole praticamente abolire.

Il fondo non è obbligatorio e non è una vera e propria assicurazione però.

[Niko853]

Su quelli ad i partiti se ne può discutere, ma quelli ad i giornali che utilità hanno? se non quella di tenere imbavagliato il giornale stesso? (che per certuni è un'utilità imprescindibile sia chiaro)

se non ci fossero i finzianziamenti ai giornali, molti di questi chiuderebbero domani. Senza impelagarsi in tecnicismi, ricordiamo che quella genialata che risponde al nome di "Legge Gasparri" ha abolito qualsivoglia limite alla raccolta di risorse economiche attraverso la pubblicità solo per quanto riguarda le televisioni. Per i giornali le limitazioni permangono, indi per cui tolti i finanziamenti, non so quante testate rimarrebbero...

[PrinceRiky]

Re: Italia anno zero.

Io non ne vedo l'utilità. Tanto più che se questi fondi servono a garantire l'indipendenza dei giornali dalle lobby, di fatto non riescono nell'intento: esiste qualche quotidiano in Italia che non sia riconducibile ad un preciso centro di interessi? (la confindustria, i sindacati confederati, i Partiti, la Chiesa Cattolica ecc ecc)

Un giornale deve rappresentare le idee e i gusti di qualcuno, così come tutti i mass media. Quando queste idee sono condivise da una fetta cospicua di popolazione, hanno importanza nazionale.

La difficoltà sta nella gestione di tali finanziamenti, non nella loro natura.

Ci sono interessi di parti deboli che devono essere tutelati dallo Stato democratico; ma come li elargiamo questi fondi? Di più a chi vende di più? (principio di mercato) di più a chi vende di meno? (equità nelle possibilità, ma è giusto che una voce minimale sia più tutelata di una maggiormente condivisa? Sì.. No; man mano che un giornale diventa più diffuso, le pressioni salgono: possono I finanziamenti pubblici garantire maggiore indipendenza o alimentano solo la distorsione nei comportamenti?)

Siamo sicuri che abolendo i finanziamenti le cose miglioreranno? Come si ristrutturerebbe il panorama mediatico nazionale?

È un calcolo da fare prima di gridare all'abolozione di tutto ciò che non funziona perfettamente.

[600]

Siamo sicuri che abolendo i finanziamenti le cose miglioreranno?

Capisco il senso del post e grossomodo son d'accordo, ma è anche vero che nel dubbio più totale i soldi è meglio tenerseli in tasca che elargirli a giornali e partiti di adesso.

[PrinceRiky]

Re: Italia anno zero.

Capisco il senso del post e grossomodo son d'accordo, ma è anche vero che nel dubbio più totale i soldi è meglio tenerseli in tasca che elargirli a giornali e partiti di adesso.

Secondo me questo punto di vista è il medesimo (cioè incorpora lo stesso punto d'ombra) di quello del m5s.
Un conto è se oggi si decidesse di cominciare a finanziare giornali e partiti, un conto è sfilare il mattoncino più basso di una torre di jenga molto alta e vecchia.
Sono due situazioni molto diverse e con rischi molto diversi.
Un sistema articolato che si regge da anni sui finanziamenti pubblici, difficilmente dal giorno alla notte potrà farne a meno senza collassare (e senza intaccare definitivamente il pluralismo).
Ripensare è una cosa, abolire è un'altra. Poi le conclusioni possono essere le medesime, ma prima di amputare è il caso di valutare una serie di soluzioni alternative (anche perché di fatto in contesti di interesse nazionale, fonti di impiego per migliaia di persone, anche una dittatura avrebbe serie difficoltà..)

[gorgone]

Secondo me questo punto di vista è il medesimo (cioè incorpora lo stesso punto d'ombra) di quello del m5s.
Un conto è se oggi si decidesse di cominciare a finanziare giornali e partiti, un conto è sfilare il mattoncino più basso di una torre di jenga molto alta e vecchia.
Sono due situazioni molto diverse e con rischi molto diversi.
Un sistema articolato che si regge da anni sui finanziamenti pubblici, difficilmente dal giorno alla notte potrà farne a meno senza collassare (e senza intaccare definitivamente il pluralismo).
Ripensare è una cosa, abolire è un'altra. Poi le conclusioni possono essere le medesime, ma prima di amputare è il caso di valutare una serie di soluzioni alternative (anche perché di fatto in contesti di interesse nazionale, fonti di impiego per migliaia di persone, anche una dittatura avrebbe serie difficoltà..)

vabbé ma non è il "punto d'ombra" del m5s è il suo progetto.
i tempi cambiano, se mai abbiamo avuto bisogno di partiti strutturati sul territorio, ora, grazie alla tecnologia, questo non è più necessario, quindi i rimborsi o i finanziamenti sono inutili, si fa tutto sul web, se per caso serve qualcosa, tipo gazebo per raccogliere le firme, ci si auto-finanzia con una colletta sul web, si trova un'anima pia che ha un furgone che lo va a prendere, lo monta ecc ecc..

c'è da dire che il m5s vorrebbe abolire la classe intermedia di rappresentanza e tornare alla democrazia diretta, sempre tramite web, quindi, una volta al potere, dovrebbero, per coerenza, abolire sé stessi, cambiare completamente la costituzione, in pratica abolire il parlamento.

se qualcuno vede una similitudine in un grande movimento del passato, beh c'è.

@sartorio, sai che non capisco il discorso, un po' perché so per certo che le assicurazioni assicurano contro qualsiasi rischio, anche quelli non prevedibili.
il compito dell'assicurazione, del resto, è esattamente questo: io e milioni di altri (se l'assicurazione diventa obbligatoria, fatevi una botta di calcoli) paghiamo mensilmente un premio e quanti di noi avranno la casa distrutta?
le assicurazioni stimano i premi anche in base a questo, non solo in base alle case antisismiche.
così come ti assicurano da ogni malattia ed infortunio ed, ad oggi, non è possibile prevedere a 25 anni cosa ti capiterà fino alla morte.
certo se pratichi sport estremi la polizza per gli infortuni vuole specifica e costa di più.

quanto al limite, beh ma, appunto, le assicurazioni generiche molto difficilmente vanno oltre certi massimali, se in casa hai opere d'arte, libri antichi o mobili antichi di cui uno solo vale più di tutta la casa è ovvio che devi fare un'assicurazione a parte, peraltro è raro che chi ha queste cose non sia già assicurato, anche contro le sommosse popolari, guerre civili ed altro, non scherzo, le assicurazioni sono solo questione di premio, ma è sempre così.

se l'assicurazione contro quel che sia terremoti o altro diventa davvero obbligatoria, i premi si abbasseranno rispetto a quelli attuali, perché le assicurazioni avranno introiti maggiori e a quanti di noi un terremoto raderà la casa al suolo, ci auguriamo a nessuno.

(comunque non sono altissimi neanche ora, 100 euro al mese, mi sembrano tanto, sinceramente, ma proprio tanti tanti, digli (non mi ricordo chi fosse, amico di ramos?) di informarsi meglio )

il punto sulle famiglie che non possono permettersela, credo sia che lo stato non può più permettersi un *****, quindi alla prossima calamità naturale, o siamo assicurati o diventiamo come quelli che sbarcano sulle nostre coste con solo addosso una maglietta bagnata.
non è bello, non è giusto. sono tempi difficili.

trovo più giusta un'assicurazione obbligatoria su una casa di proprietà che togliere l'assistenza ai malati di sla, per dire.
ma è il solito problema che in italia si vede solo chi sta meglio di noi e mai chi sta peggio.