Italiani: egli risorse a Natale

[Sartorio]

Una volta il PdR era decisivo per la formazione del Governo. Col maggioritario non più. E' un dato di fatto, inutile dire il contrario. E la legge elettorale c'entra eccome, visto che siamo in un sistema parlamentare a debole razionalizzazione.

Certo, ma la legge elettorale non va a toccare la sua presidenza del CSM, la nomina dei componenti della corte costituzionale, la nomina dei senatori a vita, il potere di concedere la grazia, il potere di sciogliere le camere ed i consigli regionali, il potere di veto sui decreti legge. Secondo te come ha fatto un certo Mario Monti a presiedere il governo? Tu hai mai eletto Mario Monti?

[ma_75]

Qualche sparata di Napolitano non avrebbe cambiato di una virgola la storia della legislatura. Siamo realisti.

Tieni presente che siamo partiti dal discorso della trattativa stato-mafia. Ecco, diciamo che se Napolitano avesse detto qualche parola in più a Berlusconi e qualcuna in meno a Mancino sarebbe stato meglio

[Sartorio]

Al di fuori delle nomine il parlamento non ha ragion d'essere, spero che tu te ne renda conto.
A meno che non si faccia dietrofront al mattarellum e che l'assegnamento dei collegi avvenga attraverso primarie, per ogni seggio, cosa che mi sembra fantascienza.

[Niko853]

Certo, ma la legge elettorale non va a toccare la sua presidenza del CSM, la nomina dei componenti della corte costituzionale, la nomina dei senatori a vita, il potere di concedere la grazia, il potere di sciogliere le camere ed i consigli regionali, il potere di veto sui decreti legge. Secondo te come ha fatto un certo Mario Monti a presiedere il governo? Tu hai mai eletto Mario Monti?

la politica si fa in Parlamento. E' in relazione alla vita parlamentare che il ruolo del PdR deve essere valutato, al di là delle nomine. Il porcellum ha compresso il ruolo sia dell'opposizione che del PdR, è inutile negarlo. Quanto a Monti, senza l'appoggio dei maggiori partiti non sarebbe certo Premier, a prescindere da Napolitano.

Tieni presente che siamo partiti dal discorso della trattativa stato-mafia. Ecco, diciamo che se Napolitano avesse detto qualche parola in più a Berlusconi e qualcuna in meno a Mancino sarebbe stato meglio

si tratta di considerazioni che vanno al di là del suo ruolo istituzionale. Se poi bisogna dire a tutti costi che è stato un Presidente indegno è un altro discorso.

[ma_75]

la politica si fa in Parlamento. E' in relazione alla vita parlamentare che il ruolo del PdR deve essere valutato, al di là delle nomine. Il porcellum ha compresso il ruolo sia dell'opposizione che del PdR, è inutile negarlo. Quanto a Monti, senza l'appoggio dei maggiori partiti non sarebbe certo Premier, a prescindere da Napolitano.



si tratta di considerazioni che vanno al di là del suo ruolo istituzionale. Se poi bisogna dire a tutti costi che è stato un Presidente indegno è un altro discorso.

Un presidente che copre la trattativa stato-mafia è ben più che indegno.

[Sartorio]

La storia non sarà clemente con Napolitano, verrà sottolineato il suo ruolo di corresponsabile nella stagione politica più disastrosa per il nostro paese, ed il tentativo finale di riabilitarsi con l'imposizione di Monti sarà annoverato nelle aggravanti.
Qui stiamo tornando alle campagne elettorali, crediamo che questo intermezzo "tecnico" sia stata una sorta di espiazione, per mondare i nostri peccati, e ricominciare tutto come prima, con un lifting di terza categoria.

Si fa un gran parlare di spread, ma i fondamentali macroeconomici peggiorano giorno dopo giorno: disoccupazione, debito, recessione per tutto l'anno venturo, ci avviamo verso una mezza guerra civile.

[Françis1992]

Come giudicate le riforme del governo Hollande ?

[Sean]

Se ne parla qua: http://www.bodyweb.com/threads/341200-Governo-Hollande

[Barone Bizzio]

Un presidente che copre la trattativa stato-mafia è ben più che indegno.

Troppo facile giudicare seduti di fronte al computer. Il punto - ed il problema - è che personaggi come Napolitano sanno esattamente quali sono le conseguenze di determinate scelte. Non è che se stai conducendo una trattativa con la mafia vai in tv e ne parli, così poi domani travaglio ti tratta bene. Insomma, sono questioni delicate e il diritto serve a poco.

---------- Post added at 17:20:34 ---------- Previous post was at 17:17:53 ----------

La storia non sarà clemente con Napolitano, verrà sottolineato il suo ruolo di corresponsabile nella stagione politica più disastrosa per il nostro paese, ed il tentativo finale di riabilitarsi con l'imposizione di Monti sarà annoverato nelle aggravanti.

Questa è bella. Cosa altro avrebbe dovuto fare? Boh, a volte mi lasciate veramente senza parole. Avete una visione strategica molto limitata. Napolitano non dispone dei mezzi ne della forza politica per mettersi a fare la voce grossa con Berlusconi, punto. E da questo punto di vista si è mosso benissimo, lasciando che Berlusconi cadesse da solo, non potendo contare su una forza di opposizione decente

[Sartorio]

Berlusconi è caduto da solo? Napolitano non dispone della forza politica?
Beata innocenza, a volte mi stupite sul serio

[Barone Bizzio]

Berlusconi è caduto da solo? Napolitano non dispone della forza politica?
Beata innocenza, a volte mi stupite sul serio

Di sicuro non l' ha fatto cadere il pd. Berlusconi è caduto su pressioni esterne al sistema italia e napolitano ha guadagnato forza in quel contesto. Non ha mai alzato la voce contro berlusconi perchè prima non poteva semplicemente permetterselo. A che pro entrare in conflitto con un altro potere dello stato quando il suo compito istituzionale è quello di garantire l' unità delle istituzioni?

[PrinceRiky]

berlusconi si è dimesso perché mediaset perdeva il 10% al giorno e sua figlia gli ha fatto un paiolo tanto

[Sartorio]

Di sicuro non l' ha fatto cadere il pd. Berlusconi è caduto su pressioni esterne al sistema italia e napolitano ha guadagnato forza in quel contesto. Non ha mai alzato la voce contro berlusconi perchè prima non poteva semplicemente permetterselo. A che pro entrare in conflitto con un altro potere dello stato quando il suo compito istituzionale è quello di garantire l' unità delle istituzioni?

Berlusconi si è indubbiamente rovinato da solo, curando interessi estranei a quelli del paese, e non poteva affrontare una crisi economica di cui ha sempre negato l'esistenza. Ma a farlo cadere come giustamente dici non è stato il parlamento, è stata una riunione tra Napolitano e Draghi, e lo stesso Napolitano ha scavalcato ogni ostruzionismo parlamentare nominando senatore a vita Mario Monti. A quel punto le alternative erano due: accettare le decisioni del presidente della repubblica o andare a nuove elezioni. Se il presidente mantenesse fede al proposito di garantire l'unità delle istituzioni, non solleverebbe conflitti di attribuzione. Davanti al rischio di fare luce sulle evidenti connessioni tra crimine organizzato e potere politico, Napolitano fa sfoggio delle sue prerogative.

Il Quirinale fino ad ora è andato a vecchi rincoglioniti con poco ancora da chiedere alla vita, se Berlusconi riuscisse nell'intento di sedersi su quello scranno vi farebbe vedere quanto è vera la storiella del "ruolo di rappresentanza". Mettendo un fantoccio come Alfano a presiedere il consiglio dei ministri, con la maggioranza garantita dal porcellum, si parlerebbe di dittatura per davvero.

[ma_75]

Troppo facile giudicare seduti di fronte al computer. Il punto - ed il problema - è che personaggi come Napolitano sanno esattamente quali sono le conseguenze di determinate scelte. Non è che se stai conducendo una trattativa con la mafia vai in tv e ne parli, così poi domani travaglio ti tratta bene. Insomma, sono questioni delicate e il diritto serve a poco.

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Ribadisco: raccontatelo a Falcone e Borsellino e i ragazzi di vent'anni della scorta che bisognava trattare invece di tenere la schiena dritta.

[Liam & Me]

eh beh