Italiani: egli risorse a Natale

[gorgone]

veltroni dovrebbe essere in africa, comunque mi segno la frase, nel caso non mi sbagliassi, per derubricare anche mentana nella mia testa.
ovviamente spero di sbagliare.

[Viewer]

Sembra ritratti: http://www.corriere.it/politica/11_d...a4e61a87.shtml

[odisseo]

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12/15/anche-escort-vogliono-pagare-tasse-lappello-marina-fateci-aiutare-nostro-paese/177484/

daje

[PrinceRiky]

possiamo aspettarci tante cose da questo governo (almeno sulla carta), ma provvedimenti contrari ai punti cardine della politica ecclesiastica direi di no.

comunque essere "accompagnatore" non è definibile come "prostituzione", visto che tecnicamente la prestazione retribuita non è quella sessuale. quindi basterebbe edulcorare un po' la situazione e far pagare le tasse alle mignotte. oppure rendere la prostituzione illegale. non ha molto senso che sia legale un "mestiere", ma pagarvi le tasse sia sfruttamento.

[Sean]

Una delle poche costanti della storia è proprio la prostituzione: c'è sempre stata, ci sarà sempre. Bisogna riaprire le case chiuse, legalizzare la prostituzione e metterci sopra il balzello (e, nel contempo, inasprire le pene per lo sfruttamento e la prostituzione da strada). D'altra parte, sino alla Merlin vi erano queste case di appuntamenti, e l'Italia non è che fosse meno clericale negli anni '50, anzi...Assieme a questo, aumentare con speciale tassa tutti i prezzi del materiale pornografico: tanto, chi ha il vizio non ci rinuncia e paga comunque.

Leggo inoltre che Monti ha dei problemi non solo con la morale "pubblica" ma anche con le lobbies: http://www.corriere.it/economia/11_d...a33e4620.shtml

Bisogna non guardare in faccia a nessuno, sopratutto se sono forti e ricchi.

[600]

Una delle poche costanti della storia è proprio la prostituzione: c'è sempre stata, ci sarà sempre. Bisogna riaprire le case chiuse, legalizzare la prostituzione e metterci sopra il balzello (e, nel contempo, inasprire le pene per lo sfruttamento e la prostituzione da strada). D'altra parte, sino alla Merlin vi erano queste case di appuntamenti, e l'Italia non è che fosse meno clericale negli anni '50, anzi...Assieme a questo, aumentare con speciale tassa tutti i prezzi del materiale pornografico: tanto, chi ha il vizio non ci rinuncia e paga comunque.

L'idea di usare le tasse per contrastare (e sfruttare) comportamenti sbagliati ma non illegali (sin tax) non sembra essere molto chiara a questo governo che non aumenta il prezzo delle sigarette per non "rischiare un calo dei consumi".

http://www.corriere.it/economia/11_dicembre_15/tabacco-aumento-manovra_97481194-2711-11e1-853d-c141a33e4620.shtml

[ma_75]

Berlusconi e la manovra: Monti disperato
«Non è detto che duri, noi pronti al voto»

Il Cavaliere: «Il premier ha fatto marcia indietro su tutto». Sottovalutata la crisi? «Non chiedo scusa agli italiani»

MILANO - La manovra, l'asta per le frequenze tv, il rapporto con Umberto Bossi, la crisi «sottovalutata». Ma soprattutto un avvertimento chiaro: il governo Monti può anche non durare fino a fine legislatura. Silvio Berlusconi interviene a tutto campo alla presentazione al Tempio di Adriano (davanti a una platea semivuota) dell'ultimo libro di Bruno Vespa Questo amore. E lancia un messaggio preciso al suo successore.
«SCEGLIAMO IL MALE MINORE» - Il Pdl voterà la fiducia alla manovra, ha assicurato l'ex premier, e lo farà «perché è il male minore». Ma, ha anche avvisato il Cavaliere, «questo decreto contiene molte disposizioni che potremo sicuramente cambiare in futuro quando e se gli italiani ridessero a noi il governo del Paese». «Anche Monti, disperato, ha capito che l'architettura dello Stato va cambiata - ha argomentato Berlusconi - se ne è accorto presentando un certo decreto legge che ha poi dovuto cambiare ma giustamente ha i giornali dalla sua parte che non lo hanno criticato». Quanto all'esecutivo Monti, l'ex presidente del Consiglio è chiaro: può anche non durare fino a fine legislatura e lo «scioglimento delle Camere può sempre accadere, anche domani». Per questo il Pdl è pronto al voto «in qualsiasi momento».
LA CRISI «SOTTOVALUTATA» - La presentazione del libro di Vespa diventa anche l'occasione per tornare a parlare della crisi che ha travolto il nostro Paese e l'intera Europa. Secca la domanda in proposito di Massimo Franco: «Non crede di dover chiedere scusa agli italiani per averla sottovalutato?». Altrettanto secca la risposta di Berlusconi: «No, assolutamente». «Non è vero - ha spiegato il Cavaliere - che io personalmente e il mio governo non abbiamo previsto l'avanzare della crisi. L'avevamo chiaro, ma avevamo anche chiaro che il fattore psicologico era ed è il primo fattore di crisi».
ASTE E LIBERALIZZAZIONI - Altra questione affrontata, quella dell'asta per le frequenze tv: «Non credo che Mediaset farà offerte perché i costi per occupare le poche frequenze rimaste sono elevati», ha annunciato il Cavaliere. Contrario poi alle liberalizzazioni, perché «i taxi e le farmacie non penso siano un ostacolo allo sviluppo - ha detto l'ex premier -, non mi piace la moda di queste liberalizzazioni», ha aggiunto.


Ah, se ne sentiva la mancanza. Quando criticate (critichiamo) Monti, pensate a lui, a Silviuccio nostro. Il mondo vi sembrerà un posto migliore e Monti risulterà perfino simpatico.

[Sean]

Fanno fare la manovra succhiasangue a Monti e a primavera staccano la spina? Ma hanno il coraggio di ripresentarsi (e non parlo solo di Berlusconi, ma di tutta la cricca)? Qualcuno commissari il parlamento, please...

[Sartorio]

L'idea di usare le tasse per contrastare (e sfruttare) comportamenti sbagliati ma non illegali (sin tax) non sembra essere molto chiara a questo governo che non aumenta il prezzo delle sigarette per non "rischiare un calo dei consumi".

http://www.corriere.it/economia/11_d...a33e4620.shtml

Invece hanno fatto una genialata, aumentando il prezzo del tabacco in busta, l'80% dei fumatori che conosco ha virato sul tabacco e sulle cartine da quando il prezzo delle sigarette è aumentato cospicuamente, aumentare ancora il prezzo del pacchetto avrebbe portato all'effetto contrario, con una riduzione delle entrate.

---------- Post added at 20:48:09 ---------- Previous post was at 20:45:46 ----------

Fanno fare la manovra succhiasangue a Monti e a primavera staccano la spina? Ma hanno il coraggio di ripresentarsi (e non parlo solo di Berlusconi, ma di tutta la cricca)? Qualcuno commissari il parlamento, please...

Sean ma è chiarissimo, basta vedere alla campagna elettorale che sta facendo la Lega per riguadagnare consensi dopo che ci hanno rovinato.
Arriverà Alfano, prometterà ancora di togliere l'ici ed abboccheranno tutti i mongoli della nazione, tempo un anno e dovranno inventarsi una nuova tassa per rifarsi delle perdite.
Speriamo che gli italiani l'abbiano capito.

[600]

Invece hanno fatto una genialata, aumentando il prezzo del tabacco in busta, l'80% dei fumatori che conosco ha virato sul tabacco e sulle cartine da quando il prezzo delle sigarette è aumentato cospicuamente, aumentare ancora il prezzo del pacchetto avrebbe portato all'effetto contrario, con una riduzione delle entrate.

C'è un dibattito lungo come quello uovo-gallina per stabilire se una diminuzione del consumo di tabacco (trinciato o in pacchetti), alcool, ecc a fronte di una diminuzione delle entrate farebbe risparmiare anche sul sistema sanitario.
Ovviamente non ho alcun mezzo per fare dei conti di nessun tipo, ma personalmente non mi pongo nemmeno troppo il problema, ho pochi dubbi che nel complesso ogni tassa su questi beni (ma diciamo pure mali) sia una manna.

[Sean]

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Sean ma è chiarissimo, basta vedere alla campagna elettorale che sta facendo la Lega per riguadagnare consensi dopo che ci hanno rovinato.
Arriverà Alfano, prometterà ancora di togliere l'ici ed abboccheranno tutti i mongoli della nazione, tempo un anno e dovranno inventarsi una nuova tassa per rifarsi delle perdite.
Speriamo che gli italiani l'abbiano capito.

Io vedo solo disastri davanti: non ho più alcuna fiducia nel parlamento, nello Stato, in chi regge il gioco/sistema, nelle loro capacità e volontà: chi ha una certa età come me, ha visto e sa che non cambierà nulla (basta pensare al trasformismo col quale hanno colto l'occasione-Monti, e alle resistenze delle Casta in questi giorni, sui loro privilegi). Mi sono imposto di non guardare neppure più i TG, perchè non ce la faccio a reggere quelle facce. Non voglio rischiare un attacco di ulcera perforante per colpa di quegli incapaci, truffatori, ladri e puttanieri. Branco di vecchi buffoni: anche Alfano è già vecchio, trasuda marciume, è un inno all'antiestetica con quel cranio melangolare, quella borsite sotto agli occhi, quel flaccidume. Tronfi e satolli, fieri del pericolo scampato e pronti a tornare al solito gioco, liquidato il Tecnico che gli sta facendo da paravento. In altri tempi, avremmo visto un fiorire di forze politiche nuove pronte a vedere nella crisi una occasione per proporsi, per lanciarsi nell'agone politico e sottoporsi alla prova del fuoco: oggi tutto tace, nessuna novità, nessuno che proponga alternative; questo fa pensare ad un sonno comatoso dell'intero spettro sociale, rassegnato e amorfo. Dunque, cade anche la speranza che qualcuno si ricordi dei disastri di Berlusconi, per il quale Monti rapprensenta una formidabile lavanda lustrale.

Non si può pensare di mettere qualche toppa e ripartire come niente fosse, vuol dire solo dilazionare il disastro e non lavorare per soluzioni durature e palingenetiche. Siamo una carretta tra i marosi della storia: tempi tremendi ed uomini drammaticamente inadatti. Con una combinazione simile, la minaccia si concretizza, assume i contorni di una certezza. Chi può e ci crede, si affidi agli Enti trascendenti: come nei più buio dei bassi imperi, non resta che pregare.

[ma_75]

Sean ma è chiarissimo, basta vedere alla campagna elettorale che sta facendo la Lega per riguadagnare consensi dopo che ci hanno rovinato.
Arriverà Alfano, prometterà ancora di togliere l'ici ed abboccheranno tutti i mongoli della nazione, tempo un anno e dovranno inventarsi una nuova tassa per rifarsi delle perdite.
Speriamo che gli italiani l'abbiano capito.

Sta succedendo, purtroppo, quel che io avevo immaginato al momento dell'insediamento del governo Monti. Berlusconi è appollaiato come un avvoltoio, si ciba di sondaggi, non di carogne e nel momento in cui questi sondaggi lo daranno di nuovo vittorioso (e credo accadrà in tempi rapidi perchè nel paese iniziano ad essere in tanti a dire "si stava meglio con Berlusconi") non esiterà un attimo a disarcionare Monti. Dello spread, della recessione, del default a lui non frega nulla, gli interessa solo il potere per il potere come è stato negli ultimi 17 anni. In questo scenario Monti recita il ruolo dell'utile idiota, il PD dell'idiota puro e semplice e Berlusconi del più furbo della compagnia. Nulla di nuovo, insomma.

[sotiris]

Io vedo solo disastri davanti: non ho più alcuna fiducia nel parlamento, nello Stato, in chi regge il gioco/sistema, nelle loro capacità e volontà: chi ha una certa età come me, ha visto e sa che non cambierà nulla (basta pensare al trasformismo col quale hanno colto l'occasione-Monti, e alle resistenze delle Casta in questi giorni, sui loro privilegi). Mi sono imposto di non guardare neppure più i TG, perchè non ce la faccio a reggere quelle facce. Non voglio rischiare un attacco di ulcera perforante per colpa di quegli incapaci, truffatori, ladri e puttanieri. Branco di vecchi buffoni: anche Alfano è già vecchio, trasuda marciume, è un inno all'antiestetica con quel cranio melangolare, quella borsite sotto agli occhi, quel flaccidume. Tronfi e satolli, fieri del pericolo scampato e pronti a tornare al solito gioco, liquidato il Tecnico che gli sta facendo da paravento. In altri tempi, avremmo visto un fiorire di forze politiche nuove pronte a vedere nella crisi una occasione per proporsi, per lanciarsi nell'agone politico e sottoporsi alla prova del fuoco: oggi tutto tace, nessuna novità, nessuno che proponga alternative; questo fa pensare ad un sonno comatoso dell'intero spettro sociale, rassegnato e amorfo. Dunque, cade anche la speranza che qualcuno si ricordi dei disastri di Berlusconi, per il quale Monti rapprensenta una formidabile lavanda lustrale.

Non si può pensare di mettere qualche toppa e ripartire come niente fosse, vuol dire solo dilazionare il disastro e non lavorare per soluzioni durature e palingenetiche. Siamo una carretta tra i marosi della storia: tempi tremendi ed uomini drammaticamente inadatti. Con una combinazione simile, la minaccia si concretizza, assume i contorni di una certezza. Chi può e ci crede, si affidi agli Enti trascendenti: come nei più buio dei bassi imperi, non resta che pregare.

Penso che una delle cause dell'immobilismo italico sia proprio questa. è un paese di vecchi l'Italia. Sarà interessante vedere gli sviluppi in magrheb, dove a una classe politica stantia come la nostra si oppone una popolazione decisamente giovane.

Cmq, pessimismo cosmico anche per me. Davvero non intravedo nessunissima soluzione positiva. Vabè.. non che per me sia una novità solo che stavolta la catastrofe la sento sul collo.

---------- Post added at 11:09:28 ---------- Previous post was at 09:46:08 ----------

Anche in Francia non ridono. Veterinari per supplire alla mancanza di medici.

http://www.lemonde.fr/societe/article/2011/12/15/face-a-la-penurie-de-medecins-une-elue-propose-de-solliciter-les-veterinaires_1618693_3224.html

[germanomosconi]

Sta succedendo, purtroppo, quel che io avevo immaginato al momento dell'insediamento del governo Monti. Berlusconi è appollaiato come un avvoltoio, si ciba di sondaggi, non di carogne e nel momento in cui questi sondaggi lo daranno di nuovo vittorioso (e credo accadrà in tempi rapidi perchè nel paese iniziano ad essere in tanti a dire "si stava meglio con Berlusconi") non esiterà un attimo a disarcionare Monti. Dello spread, della recessione, del default a lui non frega nulla, gli interessa solo il potere per il potere come è stato negli ultimi 17 anni. In questo scenario Monti recita il ruolo dell'utile idiota, il PD dell'idiota puro e semplice e Berlusconi del più furbo della compagnia. Nulla di nuovo, insomma.

si, tutto vero. ma dubito fortemente che Napolitano gli conferirà mai un altro incarico, anche in caso di vittoria elettorale

[PrinceRiky]

si, tutto vero. ma dubito fortemente che Napolitano gli conferirà mai un altro incarico, anche in caso di vittoria elettorale

ma figurati