dopo che ha detto "w l'Italia, e w la libertà" mi aspettavo un "w la ****". Un po deluso ecco...
Italiani: egli risorse a Natale
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioMah, sarò troppo cinico ma non capisco questa euforia. Adesso sarà il momento in cui ci si rendera conto della nostra pochezza culturale e voi mi sembrate tutti come posseduti dallo spirito di Concita de Gregorio...o Barbara Spinelli, fate voiIn un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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Originariamente Scritto da TheSandman Visualizza MessaggioMa guarda che a parte quando ho scherzato o sono stato al gioco di chi mi dava del Berluschino è quello che penso anche ioB & B with a little weed
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E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioAdesso, non prima eh. Prima c'era lo scudo dei tanti nobel che figuravano tra i ministri a illuderci.
No, prima una intera generazione di studienti e laureati ha identificato Berlusconi con il male assoluto, per 15 anni. DI cosa sapranno parlare queste persone adesso. Sento gente che paragona il 12 novembre al 25 aprile: non so se ti rendi conto della assoluta gravità della situazione
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Piuttosto, c'è da riflettere su come questa politica "rappresentativa" sembri così contenta di affidarsi (farsi commissariare) ad un tecnico per un governo composto da soli tecnici (conditio posta dalla politica stessa) quasi certificasse la propria impossibilità, la propria inadeguatezza di fronte a delle crisi. Siamo di fronte al vulnus della democrazia parlamentare? Eppure, si viene eletti per un mandato che non ha la funzione di operare solo in condizioni di mare placido. Noi avremmo potuto avere il governo Berlusconi nella pienezza della sua maggioranza (ipotizzando la tenuta del PDL-Lega-Fini come nata nel 2008) chiamato a far fronte a tutte le emergenze che sono improvvisamente (?) apparse nel piatto del "fare": che sarebbe successo? Chi avrebbe potuto legittimamente invocare un Monti, con un presidente del consiglio ed una maggioranza nella pienezza delle loro funzioni? Una politica che non fa, che non decide, che non riforma, che non propone, che non trova soluzioni e che anzi si appella ai "tecnici", felice di appellarsi ai tecnici, quasi fosse sollevata da un peso, è uno schiaffo a tutto un modo di concepire la democrazia, è la firma che gli stessi eletti appongono al proprio fallimento. Quando si dice che siamo in mano ad un manipolo di incapaci (lo spettro va da Bersani a Berlusconi, ovviamente; in queste ore il PD è tra i più felici nel vedere che tocca a dei non eletti togliere le castagne dal fuoco) si dice la verità che risulta da casi come questo: si spendono tanto per essere eletti, per risultare credibili; si dicono tante belle frasi sulla partecipazione, sul consenso, sul potere che il popolo consegna a dei rappresentanti perchè questi lo esercitino in suo nome, e poi, al primo maroso, vedere affondare tutto e tutti, compresa la retorica, coi politici che scappano sotto alle gonne di un senatore a vita ottuagenario (il salvatore della Patria Napolitano) e - massima ironia della sorte - un professionista delle leggi economiche che non ha speso un euro per le campagne elettorali, ma che nessuno degli Incapaci vuole vedere candidato alle prossime elezioni: raccolti i cocci, vogliono tornare gli Onorevoli stessi a portare avanti la baracca ed a sorridere dai manifesti elettorali che chiamano questo popolo di caproni a sancire con la matita le loro incapacità, personali e di un intero sistema già all'ammasso.Last edited by Sean; 13-11-2011, 20:58:36....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioNo, prima una intera generazione di studienti e laureati ha identificato Berlusconi con il male assoluto, per 15 anni. DI cosa sapranno parlare queste persone adesso. Sento gente che paragona il 12 novembre al 25 aprile: non so se ti rendi conto della assoluta gravità della situazione
Intanto segnalo:
MILANO - Dopo la nottata di festeggiamenti, insulti e persino monetine seguita alle dimissioni del premier, la base del Pdl è corsa in aiuto di Berlusconi con una manifestazione di sostegno e solidarietà. Giovani da tutta Italia si sono incontrati a Roma, hanno tirato fuori i tricolori e bandiere del Pdl, rispondendo così alla «gazzarra» degli antiberlusconiani che ieri hanno esultato per tutta la notte. E hanno inscenato una contro-manifestazione che pare sia molto piaciuta al presidente del Consiglio uscente. Slogan, canti sul tipo «Meno male che Silvio c'è», e insulti assortiti a Monti, Amato e al centrosinistra in generale. La folla, almeno cinquecento persone, si è spostata dal Quirinale a Palazzo Chizi, quindi a Palazzo Grazioli. Da dove, poco dopo le 18, è uscito Berlusconi. Sorridente, apparentemente rilassato, ha salutato affettuosamente i sostenitori, stringendo diverse mani prima di risalire in auto e allontanarsi.
I cori contro Monti la dicono lunga sul trappolone che il PDL gli sta preparando. Non vorrei che, come sempre, a rimetterci fosse la solita opposizione che, se si fosse andati oggi alle elezioni, avrebbe asfaltato Berlusconi.In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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questo deve essere Totaldemawesome http://vimeo.com/32016038
Originariamente Scritto da SergioSei un coglione.
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioPiuttosto, c'è da riflettere su come questa politica "rappresentativa" sembri così contenta di affidarsi (farsi commissariare) da un tecnico per un governo composto da soli tecnici (conditio posta dalla politica stessa) quasi certificasse la propria impossibilità, la propria inadeguatezza di fronte a delle crisi. Siamo di fronte al vulnus della democrazia parlamentare? Eppure, si viene eletti per un mandato che non ha la funzione di operare solo in condizioni di mare placido. Noi avremmo potuto avere il governo Berlusconi nella pienezza della sua maggioranza (ipotizzando la tenuta del PDL-Lega-Fini come nata nel 2008) chiamato a far fronte a tutte le emergenze che sono improvvisamente (?) apparse nel piatto del "fare": che sarebbe successo? Chi avrebbe potuto legittimamente invocare un Monti, con un presidente del consiglio ed una maggioranza nella pienezza delle loro funzioni? Una politica che non fa, che non decide, che non riforma, che non propone, che non trova soluzioni e che anzi si appella ai "tecnici", felice di appellarsi ai tecnici, quasi fosse sollevata da un peso, è uno schiaffo a tutto un modo di concepire la democrazia, è la firma che gli stessi eletti appongono al proprio fallimento. Quando si dice che siamo in mano ad un manipolo di incapaci (lo spettro va da Bersani a Berlusconi, ovviamente; in queste ore il PD è tra i più felici nel vedere che tocca a dei non eletti togliere le castagne dal fuoco) si dice la verità che risulta da casi come questo: si spendono tanto per essere eletti, per risultare credibili; si dicono tante belle frasi sulla partecipazione, sul consenso, sul potere che il popolo consegna a dei rappresentanti perchè questi lo esercitino in suo nome, e poi, al primo maroso, vedere affondare tutto e tutti, compresa la retorica, coi politici che scappano sotto alle gonne di un senatore a vita ottuagenario (il salvatore della Patria Napolitano) e - massima ironia della sorte - un professionista delle leggi economiche che non ha speso un euro per le campagne elettorali, ma che nessuno degli Incapaci vuole vedere candidato alle prossime elezioni: raccolti i cocci, vogliono tornano gli Onorevoli a portare avanti la baracca ed a sorridere dai manifesti elettorali che chiamano questo popolo di caproni a sancire con la matita le loro incapacità, personali e di un intero sistema già all'ammasso.
C'e' da considerare che il cdx e' a pezzi, oltre ad aver portato l'italia al miserabile stato attuale, non e' riuscito nemmeno a portare un piano di emergenza credibile davanti all'europa. A meno di non considerare la letterina d'intenti con su scritto "signora maestra faremo i bravi" qualcosa di diverso dalla barzelletta che di fatto e'.
Col consenso popolare quasi a zero la via d'uscita migliore per loro e' scrivere due sciocchezze su un pezzo di carta e passare la mano: se Monti fallisse non e' certo colpa loro, se sperando in ittio riuscisse a combinare qualcosa di buono, potrebbero sempre rivendicare la paternita' di questo pezzettino di carta e convincere qualcuno che questo eventuale successo sia in parte merito loro.
In piu' bisogna considerare che gli italiani sono per lo piu' imbecilli, tempo due mesi e si dimenticheranno della situazione drammatica in cui ci troviamo ora e qualcuno credera' alle porcherie che questo cdx vendera' alla stampa da qui a due mesi.
Il csx i voti per fare qualcosa alle camere non li ha, quindi o andiamo alle elezioni, e l'Italia allo stato attuale non potrebbe permettersi mesi di campagna elettorale, o ci si affida ad un tecnico.B & B with a little weed
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sarà l' opera oscura di Pomicino a tenere insieme la maggioranza. dovete stare tranquilli.Originariamente Scritto da gorgoneè plotino la chiave universale per le vagineOriginariamente Scritto da gorgonesecondo me sono pazzi.
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Conferito a monti l'incarico.Originariamente Scritto da modgallaghergandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
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Berlusconi
19:28 Berlusconi: "Ora mettere alle spalle aggressività" 127 – 'E' arrivato il momento di mettere alle spalle ogni fazionisità o gratuita aggressività ". Lo afferma il Ppresidente del Consiglio dimissionario , Silvio Berlusconi in un videomessaggio trasmesso in tv.
19:27 Berlusconi: "Non c'è alternativa a nostro governo" 126 – "Non esiste un'alternativa politica al nostro governo, ma al tempo stesso siamo pronti a favorire gli sforzi del presidente della Repubblica per dare subito al Paese un governo di profilo tecnico". Lo ha detto Silvio Berlusconi in un video messaggio. "Noi faremo il nostro dovere", ha spiegato l'ex premier.
19:24 Berlusconi: "Immutato mio amore per l'Italia" 125 – "Al credo politico del '94 non sono mai venuto meno, fu quella una dichiarazione d'amore per l'Italia. La mia discesa in campo ha cambiato il Paese. Quell'amore e quella passione sono immutate per l'Italia", ha detto ancora Berlusconi nel suo videomessaggio.
19:22 Berlusconi: "Nessuno ci porterà via la nostra sovranità 124 – "Dobbiamo uniti far fronte insieme alla crisi, è venuto il momento di mettere da parte le faziosità". Lo ha detto Silvio Berlusconi nel suo video messaggio. "Dobbiamo realizzare le riforme concordate con l'Europa, nessuno potrà portarci via la nostra sovranità e la nostra autonomia nelle decisioni. Siamo un grande paese e noi saremo al servizio dell'Italia", afferma l'ex premier.
19:21 Berlusconi: "Mia discesa in campo ha cambiato la storia" 123 – "Il giorno della mia discesa in campo ha cambiato al storia dell'Italia e i miei governi sono stati i più longevi nella storia della Repubblica". Lo ha detto il presidente del Consiglio uscente, Silvio Berlusconi, in un videomessaggio trasmesso da palazzo Chigi.
19:18 Berlusconi: "Mi sono dimesso per responsabilità" 122 – "Mi sono dimesso per senso di responsabilità e dello Stato, per evitare all'Italia un nuovo attacco della speculazione finanziaria, senza mai essere stato sfiduciato dal Parlamento alla Camera e al Senato dove abbiamo la fiducia". Lo ha detto Silvio Berlusconi, in un videomessaggio agli italiani.
19:15 Berlusconi: "Uscita di scena? Da domani raddoppio sforzi" 121 – "A chi ha festeggiato quella che ha definito la mia uscita di sena dico che da domani raddoppierò i miei sforzi per riformare fisco, giustizia e istituzioni dell'Italia". E' uno dei passaggi del videomessaggio di Berlusconi.
19:14 Berlusconi: "Triste sentire fischi e insulti" 120 – "E' triste vedere che un gesto responsabile e generoso" come le dimissioni "è stato accolto con fischi e insulti". Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi nel suo videomessaggio agli italiani.
19:12 Berlusconi: "Lascio anche se mai sfiduciato" 119 – "Lascio anche se non sono mai stato sfiduciato, abbiamo fatto fino in fondo il nostro dovere". E' uno dei passaggi del videomessaggio di Berlusconi....ma di noi
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Monti
20:09 Monti: "Di pura fantasia nomi su possibili ministri" 135 – "Le voci che sono circolate, che peraltro mi sono state riferite in quanto non ho avuto tempo per leggerle, sono di pura fantasia". Lo ha detto il presidente del Consiglio incaricato Mario Monti riferendosi al toto ministri di queste ore.
20:08 Monti: "Possiamo farcela con sforzo comune" 134 – "Ci sono aspetti di emergenza, ma li possiamo superare con sforzo comune". Lo ha detto il presidente del Consiglio incaricato Mario Monti.
20:05 Monti: "Ho accettato con rispetto per Parlamento e partiti" 133 – Parlando dell'incarico di formare un nuovo governo ricevuto dal capo dello Stato e accettato con riserva, Mario Monti ha spiegato di volerlo fare "con profondo rispetto per il Parlamento e le forze politiche".
20:03 Monti: "Attenzione a equità sociale" 132 – Mario Monti descrivendo il suo mandato ha parlato poi di "sforzi per risanare la situazione finanziaria e promuovere la crescita, con attenzione all'equità sociale".
20:01 Monti: "Dobbiamo vincere sfida per il riscatto" 131 – "Intendo adempiere a questo compito con senso responsabilità e servizio per il Paese in un momento di particolare difficoltà per l'Italia, dobbiamo vincere la sfida per il riscatto, diventando sempre di più un punto di forza e non di debolezza di un Unione di cui siamo stati fondatori". Lo ha detto il presidente del Consiglio incaricato Mario Monti subito dopo aver ricevuto il mandato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
19:53 Monti: "Farò con urgenza e scrupolo" 130 – "Agirò con urgenza, ma con scrupolo". Lo ha detto il presidente del Consiglio incaricato Mario Monti subito dopo aver ricevuto il mandato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano....ma di noi
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Napolitano
20:20 Napolitano: "In scadenza 200 miliardi di euro di Btp" 141 – "Tentare di evitare un precipitoso ricorso al voto è un vuoto di governo è esigenza su cui dovrebbero concordare tutti". Lo ha detto il capo dello stato, Giorgio Napolitano ricordando che "da domani alla fine di aprile andranno a scadenza 200 miliardi di euro di Btp che bisognerà rinnovare ricollocandoli su mercati".
20:19 Napolitano: "Monti indipendente, rispettato in Europa" 140 – Mario Monti è "una personalità indipendente e sempre estranea alla mischia politica e al tempo stesso una figura rispettata in Europa e nei più larghi ambienti internazionali". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, parlando dopo aver conferito l'incarico a Mario Monti.
20:18 Napolitano: "Tempi si allungano? Mai dato scadenze" 139 – "Se qualcuno si inventa prima che si fa il governo in 2 ore i tempi risultano allungati. Ma non si è mai detto quanto tempo sarebbe bastato. Monti farà nei tempi più brevi che gli consentano di ascoltare e valutare e decidere se e venire qui, come mi auguro, a sciogliere la riserva". Lo ha detto il presidente Giorgio Napolitano.
20:16 Napolitano: "Ho riscontrato clima pacato e riflessivo" 138 – "A tutti ho esposto oggi, riscontrando un clima riflessivo e pacato, il mio convincimento che sia nell'interesse generale del Paese sforzarsi a formare un governo con il più largo appoggio del Parlamento su scelte urgenti". Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
20:11 Napolitano: "Nessun ribaltamento del voto 2008" 136 – "Non si tratta di operare nessun ribaltamento delle elezioni 2008 né di venir meno a rinnovare la nostra democrazia dell'alternanza, si tratta solo di dar vita ad un governo che possa unire forze politiche diverse in uno sforzo straordinario che l'emergenza economica esige". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dopo aver conferito l'incarico del nuovo governo a Mario Monti.
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