Italiani: egli risorse a Natale

[Sean]

I presupposti ci sono tutti, gli impegni con l'UE sono per ora fittizi, promesse, non c'è appoggio parlamentare per varare un solo decreto, c'è solo la fiducia con voto palese quando viene richiesta, Berlusconi non può andare neppure in bagno senza staccare un assegno a Scilipoti, e non può farsi carico delle riforme per via dell'opposizione interna: lotta all'evasione, mettere mano alle pensioni, se ci prova cade, e pur di non cadere preferisce galleggiare nell'inedia.
Nessuno fiaterebbe se Napolitano sciogliesse le camere, perfino nel PDL dove stanno facendo le valigie in molti, c'è una precisa volontà di tenere Berlusconi al suo posto.
E'un perfetto capro espiatorio, il Paese ormai è compromesso, al momento opportuno si rifaranno tutti una verginità dando la colpa a Mr. B, fa comodo lasciarlo lì.

Basta conclamare la crisi. Il governo di fatto non esiste più, come detto. Bisogna solo certificare numericamente la sua inesistenza.

[TheSandman]

. Nessuno vuole passare come il governo politico che ha tosato gli italiani.

Se uno lo facesse lo voterei fino all'ultimo mio respiro.

Vorrebbe dire che ha le palle e ci metterebbe la faccia.

Siamo sicuri, Sean, che se questo qualcuno ci fosse non risultasse invece una persona apprezzata?

Perchè allora se la politica non è in grado di esprimere persone pronte a prendere decisioni simili...tanto vale eliminarla come sistema...

[gorgone]

si sente in italia la mancanza dei lobbisti di professione e dire che, secondo me, c'è gente insospettabile (o sospettabilissima) che sta lanciando messaggi.
un gasparri che dice: monti? beh ma monti dovrebbe prendere la fiducia, è un gasparri che non vede l'ora che un lobbista gli bussi alla porta.

[Sartorio]

Basta conclamare la crisi. Il governo di fatto non esiste più, come detto. Bisogna solo certificare numericamente la sua inesistenza.

Non avverrà mai per i motivi che ti ho detto.

Sul piano politico va benissimo Berlusconi, quelli della sua parte diranno di avere eseguito solo degli ordini, oppure di aver fatto dei distinguo: i vari Maroni, Tremonti, Alfano, Scajola, frondisti, mal di pancisti, epistolari. Quelli dell'opposizione diranno "che colpa abbiamo noi".

Sul piano economico doveva cadere in estate, agli inizi di settembre avevamo ancora spazio di manovra, ormai non ne rimane quasi più, o si fa qualcosa subito, e per subito intendo lunedì, o tanto vale consegnare le chiavi di casa nostra al FMI.

[gorgone]

Sul piano economico doveva cadere in estate, agli inizi di settembre avevamo ancora spazio di manovra, ormai non ne rimane quasi più, o si fa qualcosa subito, e per subito intendo lunedì, o tanto vale consegnare le chiavi di casa nostra al FMI.

è esattamente per questo che sciogliere le camere, ora non avrebbe senso. è anche quello che sta dicendo sean, mi pare.

[Sean]

Non avverrà mai per i motivi che ti ho detto.

Sul piano politico va benissimo Berlusconi, quelli della sua parte diranno di avere eseguito solo degli ordini, oppure di aver fatto dei distinguo: i vari Maroni, Tremonti, Alfano, Scajola, frondisti, mal di pancisti, epistolari. Quelli dell'opposizione diranno "che colpa abbiamo noi".

Sul piano economico doveva cadere in estate, agli inizi di settembre avevamo ancora spazio di manovra, ormai non ne rimane quasi più, o si fa qualcosa subito, e per subito intendo lunedì, o tanto vale consegnare le chiavi di casa nostra al FMI.

Bisogna dare una pezza di appoggio a Napolitano: anche lui non vuole passare come il primo presidente della Repubblica che ha sciolto le camere con una maggioranza certificata. Serve uno straccio dietro cui anche Napolitano possa nascondersi e salvare il suo ruolo di "arbitro" che opera nell'alveo costituzionale: da solo, non ne avrà mai il coraggio. Devono convincere alcuni deputati della maggioranza ad abbandonare Berlusconi, condizione imprescindibile, tra l'altro, perchè si crei una maggioranza alternativa capace di varare le leggi di un governo tecnico o di emergenza nazionale. Con le elezioni, che ci facciamo?

[Sartorio]

è esattamente per questo che sciogliere le camere, ora non avrebbe senso. è anche quello che sta dicendo sean, mi pare.

Io sono per il governo tecnico il prima possibile, con gente che prenda dei provvedimenti seri senza l'ansia del consenso popolare, lo dico dalla primavera scorsa, continuando così, senza sciogliere le camere arriviamo a chiedere soldi al FMI, e lì cominciano i problemi, sono meglio gli strozzini. Questo risponde anche alla tua domanda sul FMI, finché ci sono solo gli osservatori va tutto bene, ma gli osservatori sono il primo passo per richiedere una linea di credito, ed in quel caso la sovranità popolare o quella parlamentare conteranno nulla.
Meglio le decisioni impopolari prese da noi piuttosto di quelle prese da qualcun altro.

[ma_75]

si sente in italia la mancanza dei lobbisti di professione e dire che, secondo me, c'è gente insospettabile (o sospettabilissima) che sta lanciando messaggi.
un gasparri che dice: monti? beh ma monti dovrebbe prendere la fiducia, è un gasparri che non vede l'ora che un lobbista gli bussi alla porta.

Dubito che Gasparri conosca la parola lobbista e l'unica cosa che gli bussa alla porta sceglie quella sul retro, stazza sui 20 centimetri e non chiede permesso

[gorgone]

Io sono per il governo tecnico il prima possibile, con gente che prenda dei provvedimenti seri senza l'ansia del consenso popolare, lo dico dalla primavera scorsa, continuando così, senza sciogliere le camere arriviamo a chiedere soldi al FMI, e lì cominciano i problemi, sono meglio gli strozzini. Questo risponde anche alla tua domanda sul FMI, finché ci sono solo gli osservatori va tutto bene, ma gli osservatori sono il primo passo per richiedere una linea di credito, ed in quel caso la sovranità popolare o quella parlamentare conteranno nulla.
Meglio le decisioni impopolari prese da noi piuttosto di quelle prese da qualcun altro.

ma per il governo tecnico mica bisogna sciogliere le camere.
anche io sono per il governo tecnico, lobbisti al lavoro, trovare una nuova maggioranza, fiducia a monti ed alla board da lui guidata.
se sciogli le camere, siamo per mesi in un campagna elettorale. il macello.

---------- Post added at 22:04:05 ---------- Previous post was at 22:01:23 ----------

Dubito che Gasparri conosca la parola lobbista e l'unica cosa che gli bussa alla porta sceglie quella sul retro, stazza sui 20 centimetri e non chiede permesso

va bene, mandiamo ronnie con scritto sul membro: io dare te, tu votare fiducia monti.
dovrebbe funzionare.

[ma_75]

come scriveva oggi giustamente Travaglio se uno Stracquadanio, un Paniz e simili figuri abbandonano Berlusconi viene da simpatizzare per lui.

[greenday2]

Il punto è quello, sta nella conclamata evidenza del non intervento a fronte di un disastro (di natura economica, politica o di grave emergenza nazionale, come guerre, sommosse etc...). Non è il caso attuale, dato che il governo "opera" e mette a punto delle manovre. Il discrimine non sta nel fatto se le manovre piacciono o meno, ma se il governo si muove o no. Se cade Berlusconi con una maggioranza di governo effettiva, non ci sono le condizioni per un altro governo, non ci sono i numeri: questo Napolitano lo sa bene, e nessuno (neppure a sinistra) vuole le elezioni anticipate (Bersani stasera parlava di governo di emergenza capace di attuare manovre draconiane). Nessuno vuole passare come il governo politico che ha tosato gli italiani, per questo si spera in qualche figura esterna messa lì per incidere il tumore. Ma questo governo "tecnico" non può reggersi, se Berlusconi ha una maggioranza che cade con lui: ciò vuol dire elezioni, ovvero tutto fermo per mesi.

In realtà, L'UNICO scenario in cui l'Italia può guadagnare credibilità in tempi brevi, senza le cure medievali (che poi per inciso, noi abbiamo il deretano talmente allargato da anni di prese in giro politiche e situazioni al limite del grottesco che le terapie del FMI ci sembreranno crema lenitiva) del FMI, è proprio quella del governo tecnico tenuto da un economista senza alcun intento di proseguire nell'ambito politico, e che nel 2013 torni alle sue cattedre alla Bocconi, ad Harvard o a fare il Senior Manager per conto della Deutsche Bank.

[Sean]

come scriveva oggi giustamente Travaglio se uno Stracquadanio, un Paniz e simili figuri abbandonano Berlusconi viene da simpatizzare per lui.

Ma adesso in questo parlamento di fantocci, non si trova nessuno capace di passare dalla parte che probabilmente (dopo la parentesi tecnica) vincerà le elezioni? Ci sono deputati che sanno benissimo che non saranno mai rieletti, dato che i numeri per PDL-Lega sono ai minimi: ciò vuol dire che da quella parte andranno su solo i nomi "forti" delle varie regioni, e non le mezze figure. Tradire Berlusconi ora vuol dire assicurarsi i 20000 euro al mese per i prossimi 7 anni (due dell'attuale legislatura più cinque della prossima). Nessuno è in vendita? Nessuno tra loro ci pensa?

[Sartorio]

ma per il governo tecnico mica bisogna sciogliere le camere.

No un attimo, il governo tecnico deve comunque ottenere la fiducia, senza sciogliere le camere attualmente non ci sono le condizioni per qualcosa del genere, per questo Napolitano deve agire con autorità, se aspettiamo che Berlusconi cada da solo stiamo freschi, gli basta fare nulla, prendersela con l'Europa bastarda e speculatrice, ed ogni tanto un bel voto palese, adeguatamente remunerato, per tirare a campare.

[600]

Se uno lo facesse lo voterei fino all'ultimo mio respiro.

Vorrebbe dire che ha le palle e ci metterebbe la faccia.

E se uno non lo facesse (tipo, guardacaso, l'attuale esecutivo) saresti pronto a dire che sono delle merdacce inutili?

[ma_75]

Devo dire che, se pensassi con mera ottica elettoralistica, il governo tecnico è la peggiore delle ipotesi. Berlusconi avrebbe buon gioco, in campagna elettorale, a sfilarsi da un governo di questo tipo che avrebbe, intanto, assunto decisioni impopolari. Si ode a destra uno squillo di tromba: "io non ho mai messo le mani nelle tasche degli italiani", a sinistra risponde un rutto "io non ho mai toccato le pensioni". Le opposizioni, piene di sentimento nazionale e del bene comune, vengono sonoramente tormbate e ci ritroviamo Berlusconi e Bossi fino al 2020.