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si infatti è dal 92 che si vuole questo..la svendità completa dell'immenso patrimonio immobiliare, artistico culturale e delle ultime aziende statali rimaste alla finanza internazionale..se per te questo è un bene....
Ma quale finanza internazionale... pure il tuo amico Soros si è ritirato, cadendo portiamo via con noi mezza Europa. Poi è chiaro che ci piace fare le vittime, la teoria del complotto contro l'Italia che piace tanto ai berlusconiani... ma non ho mai visto scendere italiani in strada per combattere il debito, non ho mai visto italiani chiamare la Finanza quando il muratore gli faceva il bagno in nero.
Cosa vogliono il Colosseo? Gli scavi di Pompei? Servono più soldi per rimetterli a nuovo che per comprarli.
Abbiamo fatto 2000 miliardi di debiti e non possiamo pagarli, sempre colpa degli ebrei immagino.
Ma quale finanza internazionale... pure il tuo amico Soros si è ritirato, cadendo portiamo via con noi mezza Europa. Poi è chiaro che ci piace fare le vittime, la teoria del complotto contro l'Italia che piace tanto ai berlusconiani... ma non ho mai visto scendere italiani in strada per combattere il debito, non ho mai visto italiani chiamare la Finanza quando il muratore gli faceva il bagno in nero.
Cosa vogliono il Colosseo? Gli scavi di Pompei? Servono più soldi per rimetterli a nuovo che per comprarli.
Abbiamo fatto 2000 miliardi di debiti e non possiamo pagarli, sempre colpa degli ebrei immagino.
ma quali ebrei, comunque se devi usare le solite tattiche diffamatorie che utlizzano altri MEMBRI(nel vero senso della parola) parla pure da solo
Pompei sarebbe un buon inizio. Uno dei motivi per cui Ercolano sta in piedi e Pompei no è che il sito Ercolano è gestito con l' aiuto di una fondazione americana.
l'intero paese è gestito male da politici corrotti da minimo 30 anni, svendiaomolo alla finanza internazionale o direttamente agli angloamericani,loro ci salveranno...esporteranno la democrazia anche qui
l'intero paese è gestito male da politici corrotti da minimo 30 anni, svendiaomolo alla finanza internazionale o direttamente agli angloamericani,loro ci salveranno...esporteranno la democrazia anche qui
Sarei più sereno se servisse a qualcosa, la Grecia ha 170 miliardi di debito, il Partenone è valutato sui 100 miliardi, quindi come garanzia di pagamento poteva essere plausibile.
L'Italia ha 2000 miliardi di debito, nemmeno se metti un gigantesco cartello vendesi sullo stivale riusciresti a cavarci qualcosa, servono contanti e subito, in passato abbiamo già fatto cartolarizzazioni e non sono servite a nulla.
Gli americani non vogliono avere niente a che fare col debito italiano, neppure i tedeschi, vendono, hanno già i loro problemi.
Ci incazziamo con la Finlandia perché voleva il Partenone, ma la percentuale di corruzione e di evasione fiscale in Finlandia a quanto sta?
Perché le Nazioni virtuose devono pagare i debiti degli straccioni? A te non prestano soldi senza le dovute garanzie.
Hai detto bene, sono 30 anni che i politici sono corrotti e che accumuliamo debito, quanti altri anni volevamo?
Non è certo impegnandoci l'argenteria che usciamo da questo casino, bisogna imporre un tetto di debito a livello costituzionale, bisogna sanzionare con pene superiori ai 10 anni di reclusione l'evasione fiscale, bisogna tracciare tutti i pagamenti e le fatture, ridurre l'utilizzo di contanti ed assegni ai minimi livelli, bonifici e carte di credito anche per piccoli importi, dimmi quale sublime politico italiano potrebbe attuare qualcosa del genere.
Spiegate una cosa ad una capra come me: cosa succede se "salta tutto"? Se il paese va in bancarotta, quli sono le conseguenze pratiche per i cittadini? alcune le posso intuire (niente stipendi agli impiegati pubblici, blocchi delle pensioni ecc), altre no...
Pompei sarebbe un buon inizio. Uno dei motivi per cui Ercolano sta in piedi e Pompei no è che il sito Ercolano è gestito con l' aiuto di una fondazione americana.
Se gli americani, con i loro 14.000 miliardi di debito, si prendessero pure 2.000 dei nostri, in cambio del Colosseo, andrei di persona a consegnalo in quel di Washington.
Sarebbe un pacco all'altezza di Totò e della fontana di Trevi.
---------- Post added at 20:21:09 ---------- Previous post was at 20:16:57 ----------
ma quali ebrei, comunque se devi usare le solite tattiche diffamatorie che utlizzano altri MEMBRI(nel vero senso della parola) parla pure da solo
Kuape io ti voglio bene, ma non è che possiamo sempre dare la colpa ad altri, ad un fantomatico movimento internazionale che vuole affossarci.
Non mi sembra che gli angloamericani in questo momento siano in grado di comprare alcunché, i cinesi forse potrebbero accollarsi parte del nostro debito, ma il grosso resta a noi.
---------- Post added at 20:43:47 ---------- Previous post was at 20:21:09 ----------
Spiegate una cosa ad una capra come me: cosa succede se "salta tutto"? Se il paese va in bancarotta, quli sono le conseguenze pratiche per i cittadini? alcune le posso intuire (niente stipendi agli impiegati pubblici, blocchi delle pensioni ecc), altre no...
Speriamo di non arrivare mai al blocco totale, nei dipendenti pubblici ci sono medici, magistrati, polizia... Tutta sta gente senza stipendio porterebbe la guerra civile. E'più probabile l'inasprimento delle misure attuali: blocco del turnover e degli aumenti, pensione a 70 anni da subito, ogni tipo di agevolazione fiscale interrotta, tasse straordinarie in ogni settore, e la famosa patrimoniale. Un generale impoverimento.
Se gli americani, con i loro 14.000 miliardi di debito, si prendessero pure 2.000 dei nostri, in cambio del Colosseo, andrei di persona a consegnalo in quel di Washington.
Sarebbe un pacco all'altezza di Totò e della fontana di Trevi.
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Kuape io ti voglio bene, ma non è che possiamo sempre dare la colpa ad altri, ad un fantomatico movimento internazionale che vuole affossarci.
Non mi sembra che gli angloamericani in questo momento siano in grado di comprare alcunché, i cinesi forse potrebbero accollarsi parte del nostro debito, ma il grosso resta a noi.
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Speriamo di non arrivare mai al blocco totale, nei dipendenti pubblici ci sono medici, magistrati, polizia... Tutta sta gente senza stipendio porterebbe la guerra civile. E'più probabile l'inasprimento delle misure attuali: blocco del turnover e degli aumenti, pensione a 70 anni da subito, ogni tipo di agevolazione fiscale interrotta, tasse straordinarie in ogni settore, e la famosa patrimoniale. Un generale impoverimento.
guarda che io parlo della finanza angloamericana,non degli stati..sono soprattutto loro a volere le privatizzazioni
Speriamo di non arrivare mai al blocco totale, nei dipendenti pubblici ci sono medici, magistrati, polizia... Tutta sta gente senza stipendio porterebbe la guerra civile. E'più probabile l'inasprimento delle misure attuali: blocco del turnover e degli aumenti, pensione a 70 anni da subito, ogni tipo di agevolazione fiscale interrotta, tasse straordinarie in ogni settore, e la famosa patrimoniale. Un generale impoverimento.
Premetto che ritengo anche io che accadrà quello che dici tu (anche se spero sempre in una reazione violenta di piazza come conseguenza) mi chiedo, ma con un impoverimento generale che sarebbe necessaria conseguenza di quel che dici come potrebbe ripartire l'economia? Se lo stato sottrae risorse ai privati, questi avranno meno da spendere, meno da investire, meno anche per pagare le tasse. Con cosa riparte il PIL? Forse con la spesa casalinga in molotov e P38?
Ripianare il debito e far ripartire la crescita in contemporanea è come quadrare il cerchio, però finché il debito è così alto non puoi ripartire, perché ogni euro guadagnato lo devi usare per pagare gli interessi.
I nostri creditori esteri hanno venduto i titoli italiani che avevano, di conseguenza siamo sempre più indebitati con noi stessi, altrimenti si sarebbe potuto perfino ipotizzare qualcosa stile Islanda: "creditori mi dispiace ma non sarete rimborsati".
Ripianare il debito e far ripartire la crescita in contemporanea è come quadrare il cerchio, però finché il debito è così alto non puoi ripartire, perché ogni euro guadagnato lo devi usare per pagare gli interessi.
I nostri creditori esteri hanno venduto i titoli italiani che avevano, di conseguenza siamo sempre più indebitati con noi stessi, altrimenti si sarebbe potuto perfino ipotizzare qualcosa stile Islanda: "creditori mi dispiace ma non sarete rimborsati".
ma la Francia possiede 511 miliardi di euro,una defoult dell'Italia trascinerà anche i Galletti nel baratro?
"
Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
Francia e Germania sono i nostri principali creditori esteri, però ci tengono per le palle, al contrario di quello che scrive Beppe Grillo sul blog. In pratica se questi Stati cominciassero a vendere massivamente i nostri titoli affonderemo dopodomani invece che tra due mesi, loro ci perderebbero della grana, ma si sarebbero parati il sedere, almeno temporaneamente, perché ad effetto domino cascano tutti.
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