L CASO
Firme false per la lista di Formigoni
sotto inchiesta dieci consiglieri pdl
Nel mirino della Procura milanese 700 nomi utilizzati per sostenere il listino del governatore
La Procura della Repubblica di Milano ha individuato circa 770 firme false sulle 3.800 raccolte per le ultime regionali dal listino 'Per la Lombardia' del governatore Roberto Formigoni. Una decina di consiglieri comunali e provinciali di tutta la Lombardia è stata iscritta nel registro degli indagati con l'accusa di falso ideologico, che prevede la condanna da due a sei anni di reclusione.
I consiglieri che hanno convalidato le firme per le elezioni dello scorso 28-29 marzo stanno ricevendo in queste ore un invito a comparire in Procura per un interrogatorio. La falsità delle firme è stata accertata non con una perizia calligrafica, ma convocando uno per uno in Procura tutti i firmatari, 770 dei quali, in relazione al listino bloccato, hanno disconosciuto la propria firma. Per questo motivo le fonti di prova raccolte sono state definite "granitiche" dagli inquirenti.
sul sito www.radicali.it/firmigoni ci soo scannerizzate le firme false
tutto questo per inserire la Minetti al'ultimo momento.
---------- Post added at 20:45:40 ---------- Previous post was at 19:28:18 ----------
il PDL vuole le dimissioni della Bindi perchè ha urlato "P2" mentre parlava Cicchitto.
---------- Post added at 22:34:44 ---------- Previous post was at 20:45:40 ----------
chissà come si sente Alfano dopo aver vissuto un giorno da delfino.
Firme false per la lista di Formigoni
sotto inchiesta dieci consiglieri pdl
Nel mirino della Procura milanese 700 nomi utilizzati per sostenere il listino del governatore
La Procura della Repubblica di Milano ha individuato circa 770 firme false sulle 3.800 raccolte per le ultime regionali dal listino 'Per la Lombardia' del governatore Roberto Formigoni. Una decina di consiglieri comunali e provinciali di tutta la Lombardia è stata iscritta nel registro degli indagati con l'accusa di falso ideologico, che prevede la condanna da due a sei anni di reclusione.
I consiglieri che hanno convalidato le firme per le elezioni dello scorso 28-29 marzo stanno ricevendo in queste ore un invito a comparire in Procura per un interrogatorio. La falsità delle firme è stata accertata non con una perizia calligrafica, ma convocando uno per uno in Procura tutti i firmatari, 770 dei quali, in relazione al listino bloccato, hanno disconosciuto la propria firma. Per questo motivo le fonti di prova raccolte sono state definite "granitiche" dagli inquirenti.
sul sito www.radicali.it/firmigoni ci soo scannerizzate le firme false
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il PDL vuole le dimissioni della Bindi perchè ha urlato "P2" mentre parlava Cicchitto.
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chissà come si sente Alfano dopo aver vissuto un giorno da delfino.
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