Italiani: egli risorse a Natale

[TheSandman]

questo è uno dei pochi casi (il nucleare) in cui il popolo bue potrebbe prendere la decisione giusta per il proprio futuro e per i propri interessi economici.

vedendo i sondaggi, temo proprio di no.

[PrinceRiky]

Io parlo per me e non per te o chi altro.

Seguo queste vicende e la questione energetica da anni e anni e ho tirato le mie conclusioni.

Ovviamente il mio pensiero non è la Verità, ma posso dire che il minimo indispensabile per avere una mia idea ce l'ho.

Probabilmente anche tu, pur pensandola in modo diametralmente opposto. Non lo so eh, è solo per dire che non è questione di come la si pensi nel merito, quanto piuttosto nel fare votare il 99% del popolo che non ha mai nemmeno approfondito un minimo l'argomento, se non vedendo video su Youtube in cui si spacciano per bambini deformi di Chernobyl dei bambini di colore.

E allora su queste basi, sommando il fatto che l'opinione pubblica è influenzata da Fukushima (di cui rimango convinto che i danni in vite umane saranno prossimi allo 0 sia ora che in futuro, ma questa è un'opinione mia, slegata dall'argomento del contendere specifico) e sommando il fatto che la questione energetica è decisiva per il futuro della nazione, han fatto bene a rimandare il discorso.

già non siamo in grado di dare un giudizio con cognizione di causa su un partito, figuriamoci su temi tecnici.

ma non perché tu sia stupido; semplicemente perché non puoi tecnicamente essere informato a tal punto da poter prendere una decisione sensata. forse, un sottosegretario di un qualche ministero con portafoglio, forse qualche consulente pubblico di altissimo livello che comunque ha accesso ai palazzi. noi comuni cittadini, per quanto informati, vediamo sempre la punta dell'iceberg.

io sono pienamente contrario a referendum di questo tipo. come fu quello sulla fecondazione eterologa per esempio. anche quello sull'acqua... è un referendum che ti porta a votare senza avere un quadro approfondito. perché non puoi averlo.

poi, siccome è una cosa che vuole il governo berlusconi e noi siamo asini col paraocchi, voteremo il contrario, ovviamente.

[salsa]

posto qui dato che l'argomento energia nucleare e non è di attualità:

Mentre l'Italia sembra aver accantonato, almeno per ora, la questione nucleare (Energia dall'atomo: tutto ciò che occorre sapere), un eminente scienziato tedesco insinua inquietanti dubbi sull'effettiva ecostenibilità dell'energia pulita per eccellenza: quella eolica.
Secondo i calcoli di Axel Kleidon, un fisico del Max Plank Insitute di Jena, lo sfruttamente intensivo dei venti potrebbe infatti compromettere il bilancio energetico complessivo del pianeta e causare più danni di quelli provocati dalle emissioni di CO2. Possibile? (Ecco come funzionano i più moderni impianti eolici)

La tesi di Kleidon, decisamente provocatoria, si fonda sulle leggi della termodinamica: quando i raggi solari entrano nell’atmosfera, una parte di essi favorisce la formazione dei venti e delle correnti oceaniche ed è responsabile dell’evaporazione delle acque. La restante parte viene per lo più dissipata in calore (entropia) e noi non riusciamo a utilizzarla.
L'uomo oggi impiega solo una parte su 10.000 dell'energia totale irradiata dal Sole ma in realtà, secondo Kleidon, questo calcolo è fuorviante perchè andrebbe considerata solo l'energia utilizzabile, chiamata anche "energia libera".
Le attività umane consumano circa 47 terawatt di energia, cioè 47.000 miliardi di watt: secondo Kleidon equivalgono al 5-10% dell’energia libera del sistema Terra. È una quantità enorme, maggiore di quella contenuta in tutti i processi geologici che avvengono sul pianeta (Terremoti, eruzioni vulcaniche, movimenti delle placche tettoniche).
Di questi 47 terawatt, 17 sono ottenuti da combustibili fossili: per diventare davvero verdi dovremmo sostituirli con fonti rinnovabili come il vento o le correnti marine. Ma per il secondo principio principio della termodinamica, dato che nessuna tecnologia potrà mai essere perfettamente efficiente, una parte dell'energia libera catturata dai generatori eolici o marini andrà sempre e comunque persa come calore.
Questi impianti infatti non fanno altro che prelevare l'energia libera che proviene dal Sole e convertirne una parte in energia utile. Il resto va perso sotto forma di calore diventando di fatto inutilizzabile.
Il risultato finale di questa trasformazione è un impoverimento energetico del sistema Terra. (Guarda gli impianti energetici più inquinanti del mondo)

Secondo Kleidon insomma, a livello teorico sarebbe possibile estrarre dai venti terrestri fino a 70 TW di energia, ma non senza impatto sull'ambiente. La continua sottrazione di energia al sistema Terra comporterebbe pesanti modifiche nella circolazione dei venti, nelle precipitazioni e nell’irraggiamento solare. Gli effetti sarebbero paragonabili a quelli provocati da un improvviso raddoppio dei gas serra nell’atmosfera.

Ma quindi dobbiamo rassegnarci a scegliere tra il buio e un mondo inquinato? «No», afferma Kleidon, «ma pensare che il vento sia una fonte inesauribile e a costo zero è un po’ come voler realizzare il moto perpetuo».
«Questo è un punto di vista interessante e potenzialmente molto importante», gli fa eco Maarten Ambaum, meteorologo dell'Università di Reading, UK. «Il consumo di energia è notevole rispetto alla produzione di energia libera del sistema Terra. Se non pensiamo in termini di energia libera, potremmo essere fuorviati dal potenziale energetico delle risorse naturali». (Geotermico: come ricavare energia pulita dal pianeta)

[mik92]

vedendo i sondaggi, temo proprio di no.

cioè tu dopo aver visto i sondaggi decidi che dato che la posizione degli italiani è diversa dalla tua allora non dovrebbero poter parlare se invece avessi visto che avevano la tua stessa opinione allora soddisfatto avresti detto be ma tutto sommato evidentemente la casalinga è sgaia caspita

[TheSandman]

già non siamo in grado di dare un giudizio con cognizione di causa su un partito, figuriamoci su temi tecnici.

ma non perché tu sia stupido; semplicemente perché non puoi tecnicamente essere informato a tal punto da poter prendere una decisione sensata. forse, un sottosegretario di un qualche ministero con portafoglio, forse qualche consulente pubblico di altissimo livello che comunque ha accesso ai palazzi. noi comuni cittadini, per quanto informati, vediamo sempre la punta dell'iceberg.

io sono pienamente contrario a referendum di questo tipo. come fu quello sulla fecondazione eterologa per esempio. anche quello sull'acqua... è un referendum che ti porta a votare senza avere un quadro approfondito. perché non puoi averlo.

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bene, la pensi come me.

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cioè tu dopo aver visto i sondaggi decidi che dato che la posizione degli italiani è diversa dalla tua allora non dovrebbero poter parlare se invece avessi visto che avevano la tua stessa opinione allora soddisfatto avresti detto be ma tutto sommato evidentemente la casalinga è sgaia caspita

Mik, non voglio essere scortese, ma ignora i miei messaggi perchè ai tuoi appunti non risponderò mai nel merito, quindi perdi solo tempo nel replicarmi.

Questo non per cattiveria, ma perchè ogni volta rispondi come se avessi capito mele per pere...

Impara a interpretare bene quello che scrivo, poi, forse, ti degnerò di una risposta nel merito.

[odisseo]

tra ieri e oggi è avvenuta la spaccatura definitiva tra il M5S e l'IDV

[TheSandman]

tra ieri e oggi è avvenuta la spaccatura definitiva tra il M5S e l'IDV

motivo? non ho seguito...

[odisseo]

motivo? non ho seguito...

Donadi ieri su affaritaliani http://affaritaliani.libero.it/polit...llo250411.html


Che cosa pensa delle candidature autonome del Movimento Cinque Stelle da Milano in giù?
"Sicuramente Grillo ha un seguito importante in particolare nei grandi centri urbani e sicuramente riesce a coinvolgere l'impegno di tanti giovani pieni di passione e di volontà di impegno civile. Il mio timore è che alla fine Grillo stia un po' strumentalizzando tutta questa passione e questo impegno civile di tanti giovani e che rischi di diventare il miglior amico di Berlusconi".

Perché?
"Quando dice che la Moratti e Pisapia sono la stessa cosa è la quinta essenza del populismo, dell'anti-politica e di chi vuol far credere che tutto è marcio sempre e comunque e che soltanto la propria utopia sia la possibilità di una politica migliore. Sono sciocchezze che però rischiano di rappresentare una poliza sulla vita straordinaria per Berlusconi. Paradossalmente chi si pone proprio come il più strenuo, anche sul piano del lessico, antagonista di Berlusconi con espressioni colorite e molto forti alla fine oggi, ancora più dei Responsabili, è il primo portatore d'acqua per Berlusconi".

Però il Movimento Cinque Stelle ha accusato l'Idv di essere ormai dentro il Palazzo e il 'regime'...
"E' la straordinaria differenza che c'è tra noi e loro. Dal nostro primo giorno, anche se siamo portatori di molti valori che collimano con quelli del Movimento Cinque Stelle, abbiamo fatto un scelta di responsabilità e di vera politica. In questo contesto, bipolare, abbiamo scelto da un lato la parte che mette la solidarietà al centro del proprio sistema di valori e dall'altro lato quella con la quale abbiamo ritrovato maggiori punti di contatto con il nostro programma. Certo questo significa confrontarsi con idee diverse dalle nostre e a volte anche saper raggiungere un compromesso, capire quando ci sono le condizioni e quando no, come a Napoli e quindi affermare con forza una nostra posizione autonoma. Ma noi abbiamo scelto di stare dentro la politica per migliorare la politica".

E Grillo?
"Finge di mettersi fuori da tutto e da tutti e in realtà fa soltanto un'operazione anche abbastanza cinica di affermazione personale e di speculazione sull'insoddisfazione e sulla voglia di cambiamento radicale di tanti giovani. Ma seguendo Grillo Berlusconi e il Centrodestra vincono per i prossimi cinquant'anni".

Perché?
"Intercetta un elettorato che è progressista e riformatori e lo impegna su posizioni che sono di un'utopia incapace di assumersi la responsabilità del cambiamento. Noi ci assumiamo le nostre responsabilità e anche le critiche quando le cose non funzionano, ma in un progetto di governo, Grillo chiede consenso per un progetto che è basato su un'utopia antagonista. Ma l'unico che si frega le mani è Berlusconi".


risposta tosta del M5S

http://affaritaliani.libero.it/politica/idv_v_f_italia_dei_veri_valori_o_falsi260411.html

Qualche considerazione in risposta all'articolo riferito alle dichiarazioni di Massimo Donadi, capogruppo IDV alla Camera che ci ha propinato l'ennesima bufala sul MoVimento 5 stelle alleato di Berlusconi. Il voto utile era stato usato per primo da Berlusconi per arrivare all'illusione del bipartitismo perfetto ed ora il centrosinistra lo utilizza per tema di perdere ulteriori consensi.

D'altronde l'IDV è il partito nato e prosperante sull'onda lunga dell'antiberlusconismo e del giustizialismo. Ma quali sono i programmi dell'IDV? Ai posteri l'ardua sentenza: nel frattempo basta dire contro chi si è, così da illudere gli italiani di star lavorando per il loro bene. Ma Di Pietro è sempre stato coerentemente giustizialista? L'ex pm sale alla ribalta delle cronache nazionali per Tangentopoli nel 1992. Fin al '94 è fustigatore dei politici corrotti e degli imprenditori corruttori e, viceversa, dei politici concussori e degli imprenditori concussi.

Il 5 aprile del 1995 depone la toga ed inizia la sua carriera politica, che già nel 1996 lo vede Ministro ai Lavori Pubblici per il primo governo Prodi. Ministro lo sarà solo per pochi mesi, in quanto indagato e poi assolto dal Gip perché il fatto non sussiste dai giudici di Brescia per non avere indagato accuratamente il più grande faccendiere d'Italia.


Si tratta di quel Pacini Battaglia che poi verrà condannato nel 2005 a 6 anni per appropriazione indebita nella vicenda dei fondi neri Enimont (poi indultato nel 2006), al riguardo della più grossa tangentopoli italiana, quella dei cantieri dell'Alta Velocità da Milano a Napoli per un valore di 140mila miliardi di euro. Fa pensare che Di Pietro, nel 1994, venga avvicinato una prima volta dal premier Berlusconi, proprio mentre sta indagando su di lui, e quindi nuovamente nel febbraio del 1995. Dalle carte dei pm di Brescia risulta che non disdegnò affatto un incarico da Berlusconi e fu solo Scalfaro, chiamando il suo superiore Borrelli, a farlo desistere.

Il 4 luglio del 1993, Di Pietro interroga Prodi su eventuali finanziamenti dell'Iri ai partiti, di cui Prodi è nuovamente Presidente dal 1993, ma quest'ultimo ovviamente nega. Diversi pentiti raccontano di come la più grande torta da spartirsi sia quella dell'Alta Velocità, di cui Prodi è prima garante (poi ci saranno Agnelli e Pininfarina), quindi consulente con Nomisma. E, poi ancora, a capo di uno dei tre general contractor, l'Iri che accoglierà nelle fila dei propri consorzi temporanei d'impresa, lIricav Uno e Due, aziende notoriamente in mano alla mafia e alla camorra, come Icla, Condotte o Calcestruzzi.

Ma Di Pietro, che con pesci più piccoli è duro fino a sfiorare l'illecito, con Prodi chiude lì. E nel 1996 è ministro. Illazioni sono state fatte da molti, ma quando si leggono le carte dei processi, processi in cui un ex-pm si rifiuta di entrare nel contraddittorio, viene più di un dubbio. Che forse vi sia stato in passato un uso politico della magistratura? Per trovare i colpevoli bisogna sempre guardare a chi ci ha guadagnato: Prodi e Di Pietro, le banche e le aziende private. Saremmo interessati a sentire Di Pietro chiarire le zone d'ombra che ancora pesano sul suo conto, poi potremo parlare di chi è la stampella del regime. Il MoVimento 5 stelle, che non risponde a nessuno se non ai suoi elettori ed al bene comune, o l'IDV, che dal 1994 è un prodotto di quell'ex-pm che sembra aver usato la sua professione a fini politici e che sostiene quel centro-sinistra che non è altro che l'assicurazione a vita di Berlusconi e del berlusconismo?

Davide Bono, Presidente Movimento 5 stelle Piemonte

[KURTANGLE]

Se questa non è eversione, non so cosa lo sia.. .

questa è pura eversione.e non è sil suo primo atto eversivo Davide, ormai berlusconi è a tutti gli effetti un eversivo

[centos]

pare che il senatur sia fortemente incazzato

su tutti i giornali libero e il giornale compresi si legge che abbiamo fatto una bella figura di m in francia

[germanomosconi]

bossi è incazzato perchè ormai i lettori della lega ne hanno le palle piene di berlusconi e le sue cagate...

[ikuape86]

bossi:"l'italia è ormai una colonia francese"

[PrinceRiky]

bossi:"l'italia è ormai una colonia francese"

dovranno vedersela con gli americani e i russi

[ikuape86]

da quel punto di vista siamo "corteggiati",è vero

[centos]

da quel punto di vista siamo "corteggiati",è vero

non siamo corteggiati
una "donna corteggiata" è una donna a cui dai tutte le tue attenzioni per conquistarla
noi siamo come una prostituta che si svende per tre soldi




per quanto riguarda bossi saranno le solite sparate per ottenere qualche posto ministeriale o per far vedere ad un elettorato lobotomizzato che la lega ce l'ha duro