Italiani: egli risorse a Natale

[luca82xxx]

Sì d'accordissimo. Se io pesto il piede ad una vecchietta mi mettono dentro per molestie (sessuali °__°). Ma infatti sono io il primo a dire che se ha fatto tutti i soldi che ha, qualcosa di losco lo ha combinato sicuramente.
Sono invece contrario a come si procede impantanando (cit. Sean) il paese. (con clinton dopo i pomp. sotto la scrivania come era la situazione ?)
in effetti è tutto un casino ed ad essere sinceri.. non saprei come risolvere la situazione. Elezioni ? e poi? la sinistra è allo sfascio... se risale il pdl ? punto e a capo..

[Socio]

Sì d'accordissimo. Se io pesto il piede ad una vecchietta mi mettono dentro per molestie (sessuali °__°). Ma infatti sono io il primo a dire che se ha fatto tutti i soldi che ha, qualcosa di losco lo ha combinato sicuramente.
Sono invece contrario a come si procede impantanando (cit. Sean) il paese. (con clinton dopo i pomp. sotto la scrivania come era la situazione ?)
in effetti è tutto un casino ed ad essere sinceri.. non saprei come risolvere la situazione. Elezioni ? e poi? la sinistra è allo sfascio... se risale il pdl ? punto e a capo..

Di base Luca, una persona che ha il potere mediatico (ed economico) di Berlusconi nn può governare
Quindi, per il momento, va bene anche il PDL purchè nn ci sia lui

[.matthew.]

Quindi, per il momento, va bene anche il PDL purchè nn ci sia lui

Ma il PDL c'è senza di lui? Cosa fanno cambiano l'inno in "Meno male che Silvio non c'è?"

[TheSandman]

Come no, quell'immagine l'ha usata anche dagospia...

Peggio per loro, hanno preso un granchio.

La tipa della foto si chiama Regina Salpagarova

[Socio]

La tipa della foto si chiama Regina Salpagarova

Ministro di..?

[bersiker1980]

A me personalmente scandalizza di più quanti finti moralisti ci siano qui dentro.. (e fuori..); ne ho sentita e conosciuta fin troppa di gente che criticava la vita privata di Besrlusconi e poi nella propria realtà si comportava ben peggio.
Aggiungo che molti sono e saranno sempre invidiosi perchè è ricco e il dio denaro è tutto ciò a cui fanno riferimento.

cazzate.
Il signor Silvio Berlusconi può fare ciò che vuole, purchè ciò non interferisca con l'operato del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Nel momento in cui comincia a remunerare le sue donnine con cariche pubbliche, a saltare impegni istituzionali perchè stanco dai bagordi, a far trapelare in sede pubblica un'immagine privata indecorosa, il problema si pone eccome.
La Presidenza del Consiglio è l'organo istituzionale che rappresente il Governo della Repubblica italiana, in Italia e all'estero: se è presieduta da un satiro con una lista di procedimenti per fatti di reato lunga chilometri qualche imbarazzo sorge.
Il decoro, oltre che la costiuzione e la deontologia della carica, lo richiede anche il buon senso.

[odisseo]

L'Idv accusa Il Giornale

«Metodo Boffo contro la Boccassini»Bruti: «Denigrazione si qualifica da sola»

Il quotidiano della famiglia Berlusconi attacca il pm dell'inchiesta sul caso Ruby


MILANO - «Ilda Boccassini, una degli accusatori del Cavaliere, nel 1982 fu sorpresa in "atteggiamenti amorosi" con un giornalista di Lotta Continua e finì al Csm». Così l'attacco dell'articolo di apertura del Giornale di proprietà della famiglia Berlusconi oggi in edicola. La dottoressa Boccassini è una dei tre pm che conduce l'inchiesta sul caso Ruby nella quale il presidente del Consiglio è accusato di concussione e favoreggiamento della prostituzione minorile. Il titolo de Il Giornale, sopra la foto del pubblico ministero è: «Amori privati della Boccassini»
LA PROCURA - Il procuratore di Milano, Bruti Liberati, a proposito dell'articolo uscito oggi su Il Giornale riferito al Pm Ilda Boccassini reagisce con una nota ufficiale: «Ogni attività della magistratura - e dunque anche quella della Procura della Repubblica di Milano - in un ordinamento democratico è soggetta alla valutazione e alla critica della libera stampa; le campagne di denigrazione e l'attacco personale ai magistrati si qualificano da soli, e in un sistema di civile convivenza devono essere un problema per chi ne è autore e non per chi ne è vittima». Poi aggiunge: «In considerazione della delicatezza della vicenda, il Procuratore della Repubblica segue costantemente e compiutamente tutta l'attività di indagine, di cui ha assunto personalmente il coordinamento e conseguentemente piena responsabilità». E conclude: «I due inviti a comparire (per Silvio Berlusconi e Nicole Minetti, ndr) firmati dai magistrati sono stati vistati dal procuratore, pur non essendo richiesto il visto per tale tipo di atti».
L'IDV - «Il linciaggio mediatico nei confronti della Bocassini continua. I giornali di famiglia proseguono con il metodo Boffo nel tentativo di punire i magistrati e di intimidirli, partendo dal magistrato più esposto. La colpa della Bocassini? È quella di avere i capelli rossi così come la colpa del giudice Mesiano era quella di avere i calzini turchesi». È quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. «L'Italia dei Valori - prosegue Orlando - esprime solidarietà e vicinanza umana alla Bocassini, ai suoi colleghi e a tutti i poliziotti costretti a fare da scorta alle escort di Arcore. Chiediamo anche un intervento dell'Ordine dei giornalisti affinché valuti se è deontologicamente corretto il pestaggio mediatico e se tutto ciò è informazione o semplicemente manganellate di regime», conclude Orlando.

http://www.corriere.it/politica/11_gennaio_27/idv-boccassini-giornale_56e7dc76-29f9-11e0-88f8-00144f02aabc.shtml

[sotiris]

Vale più di mille commenti quello che mi diceva giorni fa un mio amico: i miei colleghi tedeschi non mi prendono più sul serio.
E' ingegnere ambientale e per lavoro tratta con ditte tedesche. E per quanto italiano non è di certo un c..zone.
Ormai il paese è visto come un caso di studio antropologico. Risalire la china la vedo ardua... hai voglia di sfornare ferrari e mocassini in pelle di capra biodinamica!

[Leonida]

ma noi siamo un caso di studio antopologico

[TheSandman]

cazzate.
Il signor Silvio Berlusconi può fare ciò che vuole, purchè ciò non interferisca con l'operato del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Nel momento in cui comincia a remunerare le sue donnine con cariche pubbliche, a saltare impegni istituzionali perchè stanco dai bagordi, a far trapelare in sede pubblica un'immagine privata indecorosa, il problema si pone eccome.
La Presidenza del Consiglio è l'organo istituzionale che rappresente il Governo della Repubblica italiana, in Italia e all'estero: se è presieduta da un satiro con una lista di procedimenti per fatti di reato lunga chilometri qualche imbarazzo sorge.
Il decoro, oltre che la costiuzione e la deontologia della carica, lo richiede anche il buon senso.

Bersiker, tu hai ragione, però 2 appunti:

a) Se vogliamo reprimere tutti coloro che candidano gente impresentabile, appartengano quest'ultimi alla categorie troie, servi, amici, fratelli ecc.ecc. dovremmo eliminare tutti i partiti ad oggi presenti in Parlamento. Quindi che a criticare questo atteggiamento siamo io e te è un conto, che lo facciano leader di partiti che hanno presentato gente come la Madia, tanto per dirne una, mi fa solo compassione.

b) I bagordi del Nano sono diventati pubblici non perchè lui si è divertito a rivelarli in pubblico o perchè ha dato tutto a un giornale perchè pubblicassero la sua vita notturna.
E' tutta roba che è finita sui giornali dopo mesi e mesi di controlli a tappeto su casa sua, a partire da ben prima che fece la chiamata in questura.
E visto che a casa nostra ognuno ha le sue stranezze, se si opera così ognuno di noi avrebbe motivo per essere s*******to sulla stampa il giorno dopo, anche prescindendo da reati penali.

[Max_79]

Ormai è la difesa d'ufficio di chi non ha dei valori di riferimento che conducono i binari della propria vita, accusare di moralismo chi li invece li ha.
Siamo arrivati al grottesco: i disonesti che non si vergognano più, ed anzi accusano chi dell'onestà fa un'imprescindibile, di essere schiavi della morale.

Poi bisogna anche dire che di persone benestanti ce ne sono tante, di bellissime ragazze giovani (e anche meno troie di quelle...) pure, per arrivare a invidiare b. bisogna essere dei miserabili, anche alla luce del fatto che tutti i suoi rapporto sono di cartapesta.

Quante persone ricche (e più belle e più giovani) ci sarebbero da detestare tra attori, calciatori, cantanti, se il moto del' sentimento fosse solo l'invidia come suggerisci tu, e invece sono adorate e stimate da milioni?

Io credo invece che il moto del disprezzo sia il disprezzo stesso, ma dentro coloro i quali non hanno dei radicati valori civici ed etici tale disprezzo non possa nascere e maturare. Forse anche perchè dentro di dicono "mah, se fossi al posto loro, farei anche io le stesse cose".

Ormai già si percepisce nel lessico delle persone con cui hai occasione di confrontarti, chi è stato litanizzato dalla Neolingua (vedi Orwell e Zagrebelsky) berlusconiana: chi chiama la legalità e l'etica pubblica moralismo e invidia, chi considera l'opinione diversa "comunista" a prescindere, chi ormai è addestrato ad odiare non i politici corrotti o i mafiosi che delinquono, ma i magistrati che li perseguono vero "cancro" del paese.

Fine specifico della neolingua non è solo quello di fornire un mezzo espressivo che sostituisse la vecchia visione del mondo e le vecchie abitudini mentali, ma di rendere impossibile ogni altra forma di pensiero. Una volta che la neolingua fosse stata radicata nella popolazione e la vecchia lingua (archelingua) completamente dimenticata, ogni pensiero eretico (cioè contrario ai princìpi del partito) sarebbe divenuto letteralmente impossibile, almeno per quanto attiene a quelle forme speculative che derivano dalle parole.

Bye

[bersiker1980]

Bersiker, tu hai ragione, però 2 appunti:

a) Se vogliamo reprimere tutti coloro che candidano gente impresentabile, appartengano quest'ultimi alla categorie troie, servi, amici, fratelli ecc.ecc. dovremmo eliminare tutti i partiti ad oggi presenti in Parlamento. Quindi che a criticare questo atteggiamento siamo io e te è un conto, che lo facciano leader di partiti che hanno presentato gente come la Madia, tanto per dirne una, mi fa solo compassione.

b) I bagordi del Nano sono diventati pubblici non perchè lui si è divertito a rivelarli in pubblico o perchè ha dato tutto a un giornale perchè pubblicassero la sua vita notturna.
E' tutta roba che è finita sui giornali dopo mesi e mesi di controlli a tappeto su casa sua, a partire da ben prima che fece la chiamata in questura.
E visto che a casa nostra ognuno ha le sue stranezze, se si opera così ognuno di noi avrebbe motivo per essere s*******to sulla stampa il giorno dopo, anche prescindendo da reati penali.

Quanto al punto primo, concordo appieno: l'intera classe politica è disgustosa. Un casta di intoccabili, superpagati e superprivilegiati. Se ricordi ho pure aperto un 3D sul voto pressochè unanime (500 contrari 22 favorevoli) per l'eliminazione della pensione di parlamentare (circa 3500 EURO) dopo 5 anni di contributi. A ben guardare penso che nessuno in questo 3d sostenga il contrario, a prescindere dall'orientamento politico.

quanto al secondo, il problema non è l'indagine, il problema è il segreto istruttorio che non esiste. E questo, effettivamente, è molto grave, ma la grande colpa la hanno i giornalisti. Ben venga una legge che punisca la pubblicazione di fatti su cui è in corso indagine penale. Peccato che gli stessi ipocriti che ora la chiedono (Feltri, Belpietro, Vespa ecc. ecc) sono gli stessi che ci hanno sfrantumato i maroni per mesi con il caso Scazzi, il caso Yara, il caso Cogne.....allora, o si invoca SEMPRE il segreto istruttorio e la piantano di trincerarsi dietro il diritto di cronaca oppure si sta zitti e si evita di fare gli ipocriti.

Infine, per legge la magistratura ha l'OBBLIGO di indagare in caso di notizia di reato, comunque acquisita. Per cui, se io domani vado a dire ai PM che il Fini sacrifica bimbi al Demonioooooo e che posso fornire nomi e prove o comunque la mia accusa appare ragionevolmente verosimile il PM ha l'OBBLIGO di indagare. In caso contrario commette il reato di omissione di atti d'ufficio (art. 328 c.p.)

Dunque, acquisita la notizia di un enorme giro di puttane (lo sfruttamento della prostituzione è reato) a Milano, la Procura DOVEVA indagare: il grave è che i fatti di indagine siano trapelati, ma per questo, prima di tutto, che si mettano una mano sulla coscienza i giornalisti. Bastava fare a meno di pubblicarli.

[odisseo]

Carabiniere: «Il 14 febbraio 2010 c'era marocchina»


Il brigadiere capo in servizio presso l'Ufficio scorte assegnato a Emilio Fede anche come autista, Luigi Sorrentino, racconta che gli stessi uomini della scorta riaccompagnavano a casa le ragazze che partecipavano alle feste di Arcore. E parla del 14 febbraio 2010: c'era una marocchina.

Negli atti trasmessi dalla Procura milanese alla Camera si legge cosa racconta il carabiniere agli inquirenti: dice che quando era in servizio presso Emilio Fede i turni serali erano più lunghi perché poi avevano il compito di riaccompagnare a casa tutte le ragazze che prendevano parte alle feste del premier. Sorrentino si ricorda la sera del 14 febbraio dell'anno scorso perché prestò servizio «dalle otto di mattina alle quattro della mattina del giorno dopo» e rammenta anche di aver riaccompagnato il direttore del Tg4, in macchina, insieme a due ragazze, una delle quali marocchina.

[gorgone]

Ma il PDL c'è senza di lui? Cosa fanno cambiano l'inno in "Meno male che Silvio non c'è?"

nonostante l'indubbio valore artistico dell'inno, se il cristianesimo è sopravvissuto alla morte di cristo, il pdl sopravviverà a quella (politica o reale, prima o poi) di silvio berlusconi, come in ogni caso di potere carismatico il problema della successione esiste, chiaramente, ma il pdl è già - nonostante lo neghi - un partito strutturato, le strutture resistono oltre le persone, servono esattamente a quello, peraltro.
(icaro, la prendo come un'offesa il fatto che tu abbia dubitato - anche solo per un attimo - del mio cornucopio come stile di post.)

[sotiris]

Dirò di più, dopo silvietto ci aspettano anni e anni di piersilvi e marine berlusconi. Non credo che vorranno rinunciare all'eredità lasciata dal papi. Che spreco sarebbe rinunciare a una macchina così ben oliata!!