Italiani: egli risorse a Natale

[catastrophy]

oddio, ma la santanché che dice che l'hanno mandato a new york.... e zucconi che le risponde alla fine dove li mettiamo????
la vedrei bene come ministro della cultura al posto di bondi dopo sta uscita...

@ ray kohl si è dimesso dal suo partito per non aver spiegato da dove avesse avuto un milione e mezzo di finanziamenti al partito...
inoltre successivamente è stato indagato per aver arrecato danno al proprio partito (perché ha preferito prendersi tutte le responsabilità che lasciarle al partito)...
ora io non son mai stato amico di kohl, però non c'è confronto (e questo non perché nel 2006 quando è venuto in italia prima delle elezioni ancora col vecchio governo disse "non vorrei essere frainteso, questa mia visita vale sostenere la candidatura del mio amico romano prodi, un grande europeo" (... in italia questa manco l'han data come notizia...) ma perché aveva stile)...
beh, che intendi coi casi di cronaca? la tipa crepata poco fa tra zii e cugine? ma mi sembra abbastanza evidente che lì l'attenzione dei media sia assolutamente ricercata e voluta... hanno fatto un'intervista ogni due giorni... non mi pare difficile capire in quel caso chi abbia potuto diffondere la notizia... altro che "poveracci, la privacy"...

nel caso di silvio in effetti è più probabile che sia stato qualche parlamentare, dato che avranno pure gli atti per valutare se permettere alla magistratura di procedere o meno...
in ogni caso non lo vedrei come autogol.... come detto: che possibilitá migliore di delegittimare i giudici c'è, se non incazzarsi per la privacy degli italiani e dei giudici cattivi che diffondono le notizie sulla vita privata??? è la loro arma migliore e non da ieri... un bel po' di propaganda, poi chi le abbia diffuse veramente poco importa, intanto la gente per strada ti dice "eh, ma sai, la privacy... poverino"...

@the sandman...
vero, ma ciò dimostra ancora di piÚ che noi non siamo un paese civile... inoltre, dato che nessuno si dimette per ste cose, c'è da chiedersi allora perché uno sia indagato mille volte e gli altri no...

poi oh, niente contro le prostitute eh, però quando dopo 2 giorni ritrattano ciò che hanno detto dopo aver detto in tv "ho chiesto 5 milioni per il mio silenzio" e sai che vivono a pagamento... beh, è strano che di colpo vengano ritenute tanto credibili... "hai visto che ruby ha detto che non lo ha toccato"... öhhhhhhhh, sorpreeeessaaaa... non se l'aspettava nessuno... in pratica c'era stata una richiesta pubblica di versamento....

[germanomosconi]

Comunque io la Santanchè la capisco, è ovvio che si è messa a sbraitare in quella maniera quando parlavano della prostituzione...
Oh, si sente chiamata in causa, deve difendere la categoria!

[jhon j]

ahahahhhahhhaa,la Santanchè se ne vàààà

Ahahah avete visto???? Sono piegato in 2

piegato in due per restare in tema?

Che ridicola....

[KURTANGLE]

"*****" e' una "putana" senza morale. Un dispregiativo.

sbagli visto che tra i numeri c'è anche

Sandra amiga Brazil *****

[odisseo]

A fil di rete

Quella vita parallela costruita a tavolino



A fil di rete
Quella vita parallela costruita a tavolino

Temo che Alfonso Signorini si sia imbarcato in un gioco più grande di lui. In questi anni ha dimostrato di essere un gossipparo intelligente, un pungente osservatore di costume, un campione della tv gay oriented. Da un po' di tempo, ha deciso di lasciare la leggerezza per una pesantezza che è fuori dal suo registro: alla sventatezza ha preferito la militanza. Non rischia un clamoroso scivolone?
Credo che la sua intervista a Karima El Mahroug, in arte Ruby Rubacuori, sarà a lungo studiata da chi è interessato al funzionamento dei media. Intanto perché era un corpo totalmente estraneo ai canoni di «Kalispéra» (viene annunciata nel corso del programma, con Teo Teocoli che si abbandona allo stupore, e dopo si vede che è una registrazione) e poi perché appartiene ai quei generi neotelevisivi - i people show, i talk, i reality - dove verità e finzione si mescolano statutariamente (Canale 5, mercoledì, ore 23).
Senza entrare nel merito della vicenda processuale, l'intervista ha una sua struttura narrativa che dà la sensazione di un lavoro a tavolino per creare alla ragazza una nuova personalità, a cominciare dal cambio del nome: non più Ruby Rubacuori ma Karima, con la piena approvazione dell'intervistatore.

E poi il dialogo si snoda secondo un tracciato narrativo, da sceneggiatura: l'idea della costruzione di una vita parallela (concetto molto moderno, forse al di sopra del bagaglio culturale di Ruby), l'infanzia tragica con la violenza degli zii («per sfuggire al tuo dolore hai cominciato a costruirti una vita parallela», ribadisce Signorini), il padre che la considera una «porta iella», il catechismo studiato di nascosto, la fuga da casa a soli 12 anni («Eri vecchia dentro», chiosa Signorini), i furti per necessità, l'insegnamento della madre, quella che aveva coperto la violenza familiare («puttane si nasce, non si diventa») e, come da copione, il nuovo amore, tal Luca Risso. Insomma, Signorini passa da Elena Santarelli a Karima Santarellina.

Aldo Grasso

http://www.corriere.it/spettacoli/11_gennaio_21/grasso-signorini-ruby-karima_6d593cc6-2525-11e0-9e30-00144f02aabc.shtml

[.matthew.]

Se in Italia passa il principio che ogni volta che uno è indagato deve dimettersi vivremmo sotto amministrazione controllata vita natural durante e non perchè i politici sono tutti delinquenti, ma perchè, a prescindere da quello, sarebbero da quel momento comunque sempre indagati non appena si candidano/vincono eventualmente le elezioni ecc.ecc.ecc.

Il fatto che non si dimettano mai è la controprova (come se mai ce ne fosse necessario) che non sono lì per essere al servizio dello Stato e dei cittadini (il loro non dovrebbe nemmeno essere un lavoro, come non percepiscono uno stipendio ma una indennità) ma per scroccare una poltrona fissa a 20mila euro al mese (nella migliore delle ipotesi) e per fare i propri interessi illecitamente (nella peggiore).

Poi questo scenario dei PM che montano da zero casi, costruiscono, accusano e processano è del tutto berlusconiano, mi sono perso un bel pezzo di storia Italiana che non ho mai visto nulla del genere da parte dei magistrati a carico dei politici? A fronte di 100 (numero a caso) politici che hanno incrociato la propria carriera con la giustizia, ne saranno passati 10mila che l'hanno fatta franca ( dati ufficiali, la corruzione e concussione a livello statale brucia ogni anno un ammontare pari a 5 finanziare, s'è detto tutto), chi può vedere in questo stato di cose una missione della magistratura contro i politici?

Il discorso va ribaltato, e rimanere attaccati al quella poltrona diventa la condictio sine qua non per non farsi processare mai e poi mai, mantenendo una sfera di visibilità, privilegio ed immunità varie che posticipa legislatura dopo legislatura a botte di 5 anni i procedimenti penali a loro carico.

E come disse il prode nano nel 1994, all'amico Confalonieri, che doveva entrare in politica altrimenti i magistrati lo avrebbero fatto fuori (era congiura politica anche allora, prima che fondasse un partito politico?), ecco che il parlamento diventa proprio un Eden punto d'arrivo, un paradiso di immunità legale a cui aspira chi ha qualche reatuccio nell'armadio, e gli scranni sono contesi dai malfattori come in grande illecito gioco della seggiola, ove chi si siede è salvo, e chi rimane in piedi rischia tutto.

E poi ci lamentiamo di chi siede in parlamento?

[jhon j]

ahahahhhahhhaa,la Santanchè se ne vàààà

Ahahah avete visto???? Sono piegato in 2

La nonna di una mia collega faceva la *******. Alto livello eh, solo appartamento, solo clienti di gran classe. Una sera un famoso avvocato schiattò nel suo letto durante una trombata e la poveretta dovette chiamare la moglie perchè si venisse a riprendere il fardello e non scoppiasse lo scandalo.
Ecco, la morte di Silvio io la immagino così.

Magari....

[sotiris]

Il fatto che non si dimettano mai è la controprova (come se mai ce ne fosse necessario) che non sono lì per essere al servizio dello Stato e dei cittadini (il loro non dovrebbe nemmeno essere un lavoro, come non percepiscono uno stipendio ma una indennità) ma per scroccare una poltrona fissa a 20mila euro al mese (nella migliore delle ipotesi) e per fare i propri interessi illecitamente (nella peggiore).

...

Il discorso va ribaltato, e rimanere attaccati al quella poltrona diventa la condictio sine qua non per non farsi processare mai e poi mai, mantenendo una sfera di visibilità, privilegio ed immunità varie che posticipa legislatura dopo legislatura a botte di 5 anni i procedimenti penali a loro carico.

... ecco che il parlamento diventa proprio un Eden punto d'arrivo, un paradiso di immunità legale a cui aspira chi ha qualche reatuccio nell'armadio, e gli scranni sono contesi dai malfattori come in grande illecito gioco della seggiola, ove chi si siede è salvo, e chi rimane in piedi rischia tutto.

E poi ci lamentiamo di chi siede in parlamento?

Il parlamento è ormai una roccaforte in cui si trincerano per opporsi a quel poco che la magistratura può fare. Comandano i grandi inquisiti (silvio su tutti) affiancati da comprimari prezzolati fatti eleggere al solo scopo di fare barriera. Vedi la santachè, questa che competenze ha per stare al suo posto? nessuna, l'hanno messa la solo per abbaiare da santoro. Cioè le paghiamo uno stipendio da parlamentare solo per fare l'avvocato difensore di silvio. Oltre al danno la beffa.
Verrebbe da pensare che il parlamento così com'è andrebbe cancellato, ma rendiamoci conto che senza un parlamento (anche se marcio) cosa diventa un paese?
io credo che i rischi in prospettiva futura sono davvero gravi, e vanno ben oltre lo sputtanemento di questi giorni.

[ghcoleman]

A fil di rete

Quella vita parallela costruita a tavolino



A fil di rete
Quella vita parallela costruita a tavolino

Temo che Alfonso Signorini si sia imbarcato in un gioco più grande di lui. In questi anni ha dimostrato di essere un gossipparo intelligente, un pungente osservatore di costume, un campione della tv gay oriented. Da un po' di tempo, ha deciso di lasciare la leggerezza per una pesantezza che è fuori dal suo registro: alla sventatezza ha preferito la militanza. Non rischia un clamoroso scivolone?
Credo che la sua intervista a Karima El Mahroug, in arte Ruby Rubacuori, sarà a lungo studiata da chi è interessato al funzionamento dei media. Intanto perché era un corpo totalmente estraneo ai canoni di «Kalispéra» (viene annunciata nel corso del programma, con Teo Teocoli che si abbandona allo stupore, e dopo si vede che è una registrazione) e poi perché appartiene ai quei generi neotelevisivi - i people show, i talk, i reality - dove verità e finzione si mescolano statutariamente (Canale 5, mercoledì, ore 23).
Senza entrare nel merito della vicenda processuale, l'intervista ha una sua struttura narrativa che dà la sensazione di un lavoro a tavolino per creare alla ragazza una nuova personalità, a cominciare dal cambio del nome: non più Ruby Rubacuori ma Karima, con la piena approvazione dell'intervistatore.

E poi il dialogo si snoda secondo un tracciato narrativo, da sceneggiatura: l'idea della costruzione di una vita parallela (concetto molto moderno, forse al di sopra del bagaglio culturale di Ruby), l'infanzia tragica con la violenza degli zii («per sfuggire al tuo dolore hai cominciato a costruirti una vita parallela», ribadisce Signorini), il padre che la considera una «porta iella», il catechismo studiato di nascosto, la fuga da casa a soli 12 anni («Eri vecchia dentro», chiosa Signorini), i furti per necessità, l'insegnamento della madre, quella che aveva coperto la violenza familiare («puttane si nasce, non si diventa») e, come da copione, il nuovo amore, tal Luca Risso. Insomma, Signorini passa da Elena Santarelli a Karima Santarellina.

Aldo Grasso

http://www.corriere.it/spettacoli/11...4f02aabc.shtml

fonti certissime mi dicono che per mettere su questa commedia le hanno dato 700.000 euro

[Socio]

fonti certissime mi dicono che per mettere su questa commedia le hanno dato 700.000 euro

[_Jamez_]

beh che pensavate che ci fosse andata aggggratis?
E' stata una sponda mica da poco per la difesa del Berlusca.
Ovviamente ridicola per chiunque utilizzi il cervello,dato che è ovvio che la cara Ruby ha tutto l'interesse a salvare il vecchio e poi bastasse la parola per esssere innocenti le galere sarebbero vuote invece credo tutti o quasi giurino di essere dentro per un errore o un gombloddo

[bersiker1980]

Ascolta, qui è considerata una folle non da ier o dall'altro ieri, ma da anni.

E' come se vedessi lo scemo del tuo villaggio in tv a rilasciare interviste.

Poi oh, magari c'è anche andata da Berlusca, cosa vuoi che ti dica...ma prima di mandare in onda un'intervista a una tipa simile mi ci guarderei bene...[COLOR="Silver"]

---------- Post added at 02:06:32 ---------- Previous post was at 02:01:04 ----------
.

Attenzione, questo è un problema della Macrì, non certo di Santoro.
Se, ipoteticamente, io dichiaro di essere stato violentato dal Ministro dell'interno ad un giornalista, la rsponsabilità delle dichiarazioni è solo mia, non certo del giornalista che le raccoglie, purchè costui non le spacci come vere.
Santoro l'ha detto chiaramente: ci limitiamo a riportare quanto ci è stato riferito.
B. è liberissimo di querelare la Macrì, se ciò che ha detto è falso: anche a me la ragazza non è sembrata del tutto a posto, ma questo è un problema soltanto suo. Se è una mitomane le conseguenze delle sue dichiarazioni non tarderanno a piombarle addosso. Al riguardo mi limito a rilevare che la ragazza ha fornito nomi di terzi e circostanze precise a sostegno di quel che dice. E rilevo anche la reazione assai tiepida di Belpietro, noto mastino, e della Santanchè. Nessuno dei 2 ha detto "è tutto falso". Hanno glissato platealmente, limitandosi a contestare alcuni fatti (una ogni 5 minuti è impossibile, non è stata intercettata ecc.)

La mia impressione è questa: B è un puttaniere incallito, i fatti sono inequivocabili e nessuno (tranne la Santanchè) si spinge a dire che questo non è vero e che B non ha mai frequentato donnine. Si cerca di buttarla sull'irrilevanza penale di una simile condotta, ma sotto altri profili (morale, politico, umano ecc) il quadro è desolante.

[.matthew.]

Ma escono le intercettazioni di papi silvio berlusconne?

[_Jamez_]

La Santanché non più tardi di 2 anni fa diceva a tutte le donne di non votare per Berlusconi perchè le trattava come oggetti e le considerava solo in posizione orizzontale.
Evidentemente la poltrona che ha ora sotto le flaccide chiappe le ha fatto cambiare idea.

[Je ssò Foorttt'']

Attenzione....il quadro è desolante.

Imho bisogna cmq andarci con i piedi di piombo con queste nuove testimonianze,dato che alla prima che dovesse risultare falsa B&Co indirizzerebbero tutta l'artiglieria contro questa cercando di smontare l'intero processo.Anzi non escluderei l'arruolamento ad hoc di ragazze totalmente estranee col solo scopo di impaludire una situazione altrimenti lapalissiana.