Italiani: egli risorse a Natale

[Barone Bizzio]

Fini è un camaleonte, bene o male riesce sempre a rilanciarsi

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barone, questa e' una delle piagniate piu' accorate, grazie. ma ora lasciamo spazio anche agli altri salici piangenti fedelissimi del 3d

Ma io non sono antiberlusconiano

[Dan Master's]

Fini è un camaleonte, bene o male riesce sempre a rilanciarsi

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Ma io non sono antiberlusconiano

Mah, son vent'anni che vive all'ombra di Berlusconi ed al primo serio tentativo di rovesciarlo ha fallito. Avrebbe dovuto aspettare la fine della legislatura, sciogliere l'alleanza e candidarsi, ha rischiato e ora potrebbe costargli parecchi voti questa situazione.
Poi si vedrà in campagna elettorale.

[Barone Bizzio]

Lo so che ha fallito, ma non per demeriti suoi. Ha condotto il gioco molto bene, poi si sa, pecunia non olet e siamo a questo punto.
Però non penso che abbia perso molto consenso, nè che ne perderà di qui alle elezioni: tutto dipende da come riesce a gestire FLI ovviamente

[Dan Master's]

Lo so che ha fallito, ma non per demeriti suoi. Ha condotto il gioco molto bene, poi si sa, pecunia non olet e siamo a questo punto.
Però non penso che abbia perso molto consenso, nè che ne perderà di qui alle elezioni: tutto dipende da come riesce a gestire FLI ovviamente

Secondo me una buona parte della colpa è sua, se ti metti contro Berlusconi sai di metterti contro un bastardo che farà tutto ciò che è in suo potere per mantenere il potere (anche perché eri suo alleato fino a 5 minuti prima e anche tu stai mettendo da parte un po' di coerenza), allora non ti puoi affidare al pallottoliere e sperare di batterlo così, devi avere un consenso più largo e legittimato dal voto a mio modesto parere, allora vai bene.

Vediamo che alleanze saltano fuori, Pd e Fli? Te li vedi gli ex An che portano voti a Bersani o Vendola? Tutto può essere, però...

[centos]

ma guarda.. vedo e rilancio
loro unica ragion d'essere è la millantata opposizione a B. Con quella si spartiscono le briciole che riescono a raccattare.
Scomparso lui, scomparsi loro. A meno di non trovarsi un altro ramo da cui ballonzolare.

quelli del pd riescono a darsi delle martellate sugli zebedei anche adesso che praticamente hanno fatto l'unica cosa che poteva fare un'opposizione smidollata ovvero essere contro votare la sfiducia e poi tornare con la testa sotto la sabbia
veltroni ha rilasciato un'intervista dove dice che Bersani deve cambiare completamente linea di partito, ma taci scemo che una linea vecchia non ce l'avete e una nuova non sapete nemmeno dove sta di casa

in questo momento in cui il perdente morale è sicuramente Fini (e DiPietro) abbi la buona creanza di tacere e di salvare il salvabile
chi te li ha insegnati gli intrighi di palazzo? ciccio di nonna papera?

[germanomosconi]

comunque io lo vedo sempre peggio, ma davvero secondo me non sta bene...
ho visto che durante le sedute in parlamento si addormenta di continuo e lo spintonano per tenerlo sveglio, nessuno l'ha notato?

[odisseo]

attualissimo,da " Gli Onorevoli"

http://www.youtube.com/watch?v=Y04Wp40KIM8&feature=aso

[TheSandman]

lascia stare il dopo......restando in tema prettamente di campagna elettorale, ha sempre vinto.....quindi gia questo dato doveva far riflettere sull'alternativa reale al berlusca.

Ma per carità di patria....tralasciando il giudizio politico sul suo operato Prodi ha sempre vinto grazie all'unione basata sull'antiberlusconismo di tanti micropartiti che aggiungevano percentuali alla somma del risultato elettorale, ma che si sapeva dall'inizio non avrebbero mai portato a nulla di buono....

Hanno vinto le elezioni come Ben Johnson vinse i 100 m alle Olimpiadi, ossia con uno stratagemma che ti fa esultare se vuoi, ma che poi ti leva anche la vittoria.

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Il Corriere è, come sempre nella sua storia, la fanfara del potere di turno. Inutile discettare di dotte alchimie politiche quando non si dice l'unico dato certo, fondamentale, su cui si è retta la maggioranza di ieri: le mazzette che Berlusconi, come sempre nella sua vita, ha distribuito per comprarsi il potere. Ma questo dalle servili bocche di Romano e Franco non lo sentirete mai.

Questo non lo dirà mai nessuno, per il semplice motivo che se non si hanno prove ci si becca una querela.


E di prove, con tutto il rispetto, credo proprio non ce ne siano.

Una cosa è dire queste cose su un forum, un altro dirlo su un organo di stampa a tiratura nazionale, con nome e cognome dell'autore..

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B. ha vinto perchè tratta seduto a Palazzo Chigi e non a casa sua. Se fosse caduto avrebbe dovuto ingoiare i diktat finiani da una posizione prona. Come minimo adesso si è da pari a pari, col notevole vantaggio di aver fatto rimangiare a Fini i punti programmatici ciclostilati un mese prima. Che poi con 3 voti non si governi, questo lo vedono anche i ciechi, ma, ripeto, la questione perchè si mirasse con ogni mezzo ad ottenere la fiducia era un'altra.

quoto anche le virgole

[Liam & Me]

Ma per carità di patria....tralasciando il giudizio politico sul suo operato Prodi ha sempre vinto grazie all'unione basata sull'antiberlusconismo di tanti micropartiti che aggiungevano percentuali alla somma del risultato elettorale, ma che si sapeva dall'inizio non avrebbero mai portato a nulla di buono....

Hanno vinto le elezioni come Ben Johnson vinse i 100 m alle Olimpiadi, ossia con uno stratagemma che ti fa esultare se vuoi, ma che poi ti leva anche la vittoria.

Ha vinto perche' la gente - sembra incredibile vista la situazione attuale - era giustamente delusa/incaxxata/quello che vuoi per quanto fatto (e soprattutto non fatto) dai governi Berlusconi. Infatti negli ultimi 10-15 anni al potere c'e' stata un'alternanza quasi perfetta dei due schieramenti: visto quanto faceva vomitare il governo precedente, la schiera degli indecisi andava ora di qua ora di la' determinando il risultato elettorale.

Ora la gente si e' assuefatta al sistema e non si indigna neanche piu'. Non c'e' paese al di fuori dell'africa subequatoriale in cui l'acquisto di parlamentari a suon di mutui, consulenze e conflitti di interessi (Cepu) sarebbe non dico accettato, ma anche solo concepito.

Questo, in aggiunta al fatto che a) a parte di pietro nessuno fa opposizione b) il sistema d'informazione italiano e' a livello di paese del terzo mondo, c) gli italiani in generale sono un popolo di ignoranti e incivili, portera' probabilmente Berlusconi a vincere le prossime elezioni.

[TheSandman]

Ha vinto perche' la gente - sembra incredibile vista la situazione attuale - era giustamente delusa/incaxxata/quello che vuoi per quanto fatto (e soprattutto non fatto) dai governi Berlusconi. Infatti negli ultimi 10-15 anni al potere c'e' stata un'alternanza quasi perfetta dei due schieramenti: visto quanto faceva vomitare il governo precedente, la schiera degli indecisi andava ora di qua ora di la' determinando il risultato elettorale.
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I guardo i dati e le cose certe.

Senza i voti di anche solo uno tra i seguenti partitini nel 2006 Prodi non avrebbe vinto: PCI PRC UDEUR VERDI ecc.ecc.

Eppure li si è tirati dentro tutti comunque facendo un programma elettorale dal volume cartaceo secondo solo alla Bibbia e allo Zingarelli.

Si certo, grazie ai voti di quei micromovimenti hanno esultato per la pseudo vittoria alle elezioni, ma spero che non ci sia una sola persona che affermi a 4, quasi 5, anni di distanza che quella è stata veramente una vittoria elettorale nel vero senso della parola....

[ma_75]

Secondo me una buona parte della colpa è sua, se ti metti contro Berlusconi sai di metterti contro un bastardo che farà tutto ciò che è in suo potere per mantenere il potere (anche perché eri suo alleato fino a 5 minuti prima e anche tu stai mettendo da parte un po' di coerenza), allora non ti puoi affidare al pallottoliere e sperare di batterlo così, devi avere un consenso più largo e legittimato dal voto a mio modesto parere, allora vai bene.

Vediamo che alleanze saltano fuori, Pd e Fli? Te li vedi gli ex An che portano voti a Bersani o Vendola? Tutto può essere, però...

La gran parte della colpa è di Napolitano, come ho detto in tempi non sospetti. Concedere un mese a Berlusconi è come concedere un asilo nido ad un pedofilo.

[germanomosconi]

grazie silvio



Ocse: in Italia sale la pressione fiscale

Nel 2009 ha superato il Belgio

15 dicembre, 14:57


ROMA - SALE LA PRESSIONE FISCALE IN ITALIA: Nel 2009 è cresciuta al 43,5% del prodotto interno lordo dal 43,3% del 2008. E' quanto riferisce l'Ocse nelle stime preliminari relative all'anno scorso contenute in "Revenue Statistics". L'Italia così supera il Belgio (che nel 2009 ha visto il peso del fisco diminuire al 43,2% dal 44,2% del 2008) e scala di un posto la classifica dei Paesi dove maggiore è il peso delle entrate rispetto al prodotto interno lordo. Prima dell'Italia nel 2009 si collocano solo la Danimarca (48,2%) e la Svezia (46,4%). Oltre a Danimarca, Svezia e Italia, i paesi Ocse che nel 2009 hanno registrato una pressione fiscale sopra il 40%, rispetto al prodotto interno lordo, sono: Australia, Belgio, Finlandia, Francia e Norvegia. Il Messico con il 17,4% di peso fiscale rispetto al Pil e il Cile con il 18,2% hanno registrato nel 2009 la più bassa pressione fiscale dell'area, seguite da Stati Uniti (24%) e Turchia (24,6%). Rispetto alla maggior parte dei Paesi che hanno visto dal 2008 al 2009 una diminuzione della pressione, ci sono Paesi, come la stessa Italia, in cui il peso del fisco nell'anno è cresciuto. Gli incrementi più consistenti si registrano in Lussemburgo (dal 35,5% del 2008 al 37,5% del 2009) e in Svizzera (dal 29,1% al 30,3%)
PESO TASSE NELL'AREA PIU' BASSO DA ANNI '90, A 33,7% - La crisi economica e le conseguenti azioni di stimolo fiscale messe in campo da molti Paesi hanno inciso sulla pressione fiscale che nell'area Ocse nel 2009 "ha toccato il livello più basso dagli inizi degli anni '90''. E' quanto sottolinea l'organizzazione di Parigi nel rapporto "Revenue Statistics" diffuso oggi. La pressione si colloca, nella media dei Paesi, al 33,7%, rispetto al 34,8% del 2008 e al 35,4% del 2007.
16,7 MLN GIOVANI 'NEET', NE' STUDIO NE' LAVORO - In questa fase di ripresa incerta, i giovani hanno il doppio delle possibilità di trovarsi senza lavoro rispetto alle altre fasce d'età, e la loro situazione non accenna a migliorare. E' l'allarme lanciato dall' Ocse sull'occupazione giovanile, che invita i governi ad occuparsi con urgenza del problema per scongiurare il rischio di "esclusione a lungo termine" per una larga parte delle nuove generazioni. Dall'inizio della crisi, riporta lo studio, nell'area Ocse ci sono 3,5 milioni di giovani disoccupati in più, e almeno 16,7 milioni di ragazzi sono nel cosiddetto 'gruppo Neet', non in educazione né al lavoro. Ma la cosa più preoccupante, sottolinea l'organizzazione parigina, è che tra questi ultimi solo 6,7 milioni sono in cerca di un impiego, mentre gli altri 10 milioni hanno smesso di cercare, scoraggiati dalla situazione. In questo contesto, aggiunge lo studio, i governi devono impegnarsi al più presto a "lanciare programmi di intervento che forniscano un'efficace assistenza alla ricerca di lavoro per i diversi gruppi di giovani", con particolare attenzione alle categorie più a rischio, come gli immigrati o i ragazzi privi di titolo di studio. Inoltre, l'Ocse consiglia di "rinforzare l'apprendistato e altre forme di training integrato per giovani con competenze di basso livello" e di "incoraggiare le aziende ad assumere i giovani, fornendo sussidi temporanei, in particolare per le piccole e medie imprese".
DISOCCUPAZIONE A OTTOBRE SALE A 8,6% PARIGI - Nel mese di ottobre, la disoccupazione nell'area Ocse è stata dell'8,6%, lo 0,1% in più rispetto a settembre. Lo rende noto sempre l'organizzazione parigina, precisando che il numero di disoccupati resta vicino ai massimi del dopoguerra, a 45,7 milioni. In Italia, a ottobre il tasso di disoccupazione è stato dell'8,6%, contro l'8,3% di settembre. Il nostro Paese resta al di sotto della media dell'area euro (10,1%) e di quella dell'Unione europea (9,6%), ma al di sopra di quella del G7 (8,2%).
ITALIA PENULTIMA PER TASSO OCCUPAZIONE GIOVANI - Italia penultima tra i Paesi Ocse per l'occupazione giovanile: con il 21,7% fa meglio solo dell'Ungheria, ferma al 18,1%, ed è ben al di sotto della media dei Paesi membri, 40,2%. Tra gli occupati inoltre, riporta ancora lo studio, il 44,4% ha un impiego precario, e il 18,8% lavora solo part time. Per quanto riguarda i disoccupati, oltre il 40% sono senza lavoro da lungo tempo, e il 15,9% appartiene al cosiddetto gruppo 'neet', che non studiano né lavorano.

[ma_75]

Ma per carità di patria....tralasciando il giudizio politico sul suo operato Prodi ha sempre vinto grazie all'unione basata sull'antiberlusconismo di tanti micropartiti che aggiungevano percentuali alla somma del risultato elettorale, ma che si sapeva dall'inizio non avrebbero mai portato a nulla di buono....

Hanno vinto le elezioni come Ben Johnson vinse i 100 m alle Olimpiadi, ossia con uno stratagemma che ti fa esultare se vuoi, ma che poi ti leva anche la vittoria.

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Questo non lo dirà mai nessuno, per il semplice motivo che se non si hanno prove ci si becca una querela.


E di prove, con tutto il rispetto, credo proprio non ce ne siano.

Una cosa è dire queste cose su un forum, un altro dirlo su un organo di stampa a tiratura nazionale, con nome e cognome dell'autore..

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quoto anche le virgole

Nomi e cognomi? Ma se alla camera ieri girava il progetto di ristrutturazione della casa di uno di questi. I nomi li sanno anche i sassi, nonchè la procura di Roma. Ma l'ex organo di stampa della P2 se ne guarda bene dal dirlo, come ha fatto in questi 15 anni in cui è riuscito a definire Berlusconi, uno statista liberale

[sotiris]

Ora la gente si e' assuefatta al sistema e non si indigna neanche piu'. Non c'e' paese al di fuori dell'africa subequatoriale in cui l'acquisto di parlamentari a suon di mutui, consulenze e conflitti di interessi (Cepu) sarebbe non dico accettato, ma anche solo concepito.

questo mi fa pensare che se cade berlusca non è detto che cada anche il berlusconiso. molti tabù sono stati infranti. forse per sempre?! e per una certa Italia questo è il paradiso in terra..

[ma_75]

Ah, la Grecia sempre faro di civiltà. E qui, cosa aspettiamo?

EX MINISTRO PICCHIATO - Fuori dal parlamento un ex ministro greco è stato inseguito e picchiato da dimostranti. Si tratta di Kostis Hatzidakis, ministro dei trasporti nel precedente governo conservatore, rincorso da circa 200 persone che hanno gridato «Ladri! Vergogna!», gli hanno tirato dei sassi e l'hanno colpito con dei bastoni. Il politico è riuscito poi a rifugiarsi in un edificio vicino. Testimoni dicono di aver visto il volto di Hatzidakis coperto di sangue. La polizia riferisce di circa 15.000 manifestanti ad Atene.