Italiani: egli risorse a Natale

[Sean]

Berlusconi non si dimette e invita Fini a sfiduciarlo in Parlamento:

No agli ultimatum la sfiducia va votata in Parlamento da parte mia non c'è nessuna intenzione di dimissioni. Se Fini vuole aprire la crisi venga in Parlamento e si assuma la responsabilità di votare la sfiducia. Queste le prime riflessioni, apprende l'agenzia Agi, che il premier Silvio Berlusconi ha fatto con alcuni dirigenti del Pdl dopo il discorso di Gianfranco Fini alla Convention di Fli a Perugia.

http://www.corriere.it/politica/10_novembre_07/berlusconi-reazioni-fini_9c1b7c9c-ea7c-11df-acba-00144f02aabc.shtml

[Sartorio]

Si ma berlusconi ha governato per quasi 15 anni e la sua politica per il sud è stata quella di lasciare tutto com' era, tra condoni e favoritismi agli amichetti imprenditori delinquenti....adesso viene fuori che per 15 anni berlusconi non ha mai potuto fare niente per il sud perchè la coalizione glielo impediva(mi viene da ridere)..non prendiamoci in giro

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siamo in italia sartorio e per sbarazzarci di politici mediocri ci vogliono spesso generazioni..a volte nemmeno bastano

E'un modo di fare difficile a morire, e spesso coinvolge i soliti democristiani, le persone poco contano.

[gorgone]

Ma io sono d'accordo con te, ma sono anche conscio che un governo FLI-PD-UDC-IDV sarebbe impraticabile, oltre a permettere a Berlusconi di fare la vittima in eterno (e magari con pure un minimo di verità). Credo che non si debba nemmeno sottovalutare il fatto che è vero che il PDL oggi è al 30% (non dimentichiamo che ha perso 8-10 punti dalle elezioni, e lo ha fatto ben prima delle ultime vicende e quando il governo ancora governava il che vorrà pur dire qualcosa rispetto al suo elettorato) ma è, soprattutto a livello di potere locale, un partito che inizia e finisce con Berlusconi. Già è in atto una fuga verso FLI di molti che hanno capito che la barca fa acqua e tutto lascia pensare che nei prossimi mesi queste fughe si moltiplicheranno. Ovviamente rimarrà uno zoccolo duro, diciamo tra il 20 e il 25%, un po' come quello del PD. Ma non credo sia sufficiente a governare da solo un paese.

ma quale vittima, ma solo io trovo che le accuse mosse da fini verso berlusconi siano gravissime?
senza tenere conto le illazioni sottintese nell'accusa si difende dai processi e non nei processi, processi da dell'utri a previti, dal imi-sir a quelli spagnoli di garcon che parlano di mafia, corruzione di magistrati, assassinio di calvi, cioè non è che il nome di berlusconi compaia in processi per multe di divieto di sosta non pagate eh, ma - lasciando perdere quello che fini non ha detto espressamente, pur insinuando, restando all'accusa mossa diretta: quella di usare servizi segreti deviati per gestire la politica.
dev'essere perché siamo anestetizzati (leggi anche rincojoniti) che uno, nella fattispecie la terza carica dello stato, può muovere un'accusa di tale gravità ad un'altra alta carica dello stato senza che a nessuno dei due succeda niente.

delle due l'una: o fini ha ragione e berlusconi deve andarsene.
o quella di fini è un'accusa non fondata e fini deve andarsene.

io sto dalla parte di chi crede che sia fondata (e credo anche al sottinteso che fini non ha espresso dei processi di cui sopra, ed è il motivo per cui trovo ridicolo che berlusconi sia chiamato a dimettersi per il caso ruby, dati i ben peggiori scheletri nell'armadio, ma torniamo al paese con la memoria del pesce rosso e tant'è) e quindi credo che sia un fondato motivo per superare le differenze ed unirsi.

ma questo, il superamento delle differenze, deve necessariamente venire dai due partiti schierati uno contro l'altro, altrimenti rimane un gioco di palazzo nel cercare semplicemente una nuova coalizione.

perché non succede? perché nessuno - evidentemente - vede un problema nel fatto che il capo del governo usi i servizi segreti per creare dossier falsi allo scopo di delegittimare gli avversari.

aggiungo una riflessione sul tema cosa potrebbe fare poi questo governo arlecchino?
sei mai stato ad un direttivo nazionale di partito?
la domanda che viene posta dal segretario del partito ai suoi fedelissimi non è: qual è il problema maggiore del paese?
ma: qual è il problema PERCEPITO COME maggiore nel paese?

e quel che è peggio, trovata la risposta alla prima domanda non ci si chiede in primis come risolverlo, ma come possiamo comunicare con efficacia che lo stiamo affrontando?

è uno dei problemi maggiori insiti nella democrazia, l'urgenza di venire riconfermati è un limite alle politiche di ampio respiro, perché sono politiche che, spesso, fanno sentire i proprio frutti ben oltre la prossima scadenza elettorale.

ecco un partito nato da una reale esigenza, realmente sentita di unità nazionale, dovrebbe porsi la prima domanda, fregandosene, come ho già detto, di perdere i consensi. ecco perché parlavo di suicidio politico.

ripeto di nuovo, né bersani, né fini vedono questo grande pericolo in berlusconi, non vedono *davvero* le cose che dicono, le dicono solo per ottenere consensi, per tenersi il proprio elettorato, per arrivare alla propria scadenza elettorale.

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«Gia questa settimana potrebbe esserci un voto di fiducia sul ddl stabilità e Fli avrà l'occasione di staccare la spina. Se lo fa in Parlamento, di sicuro Berlusconi va al Quirinale. Ma oggi perché Berlusconi dovrebbe andarci?».
cvd

e, secondo me, ripeto, ha pure ragione in questo caso.

[Sean]

In effetti B. ed i suoi amici di viaggio hanno ragione:
Si sfiduci Berlusconi in Parlamento e si rimetta tutto al Quirinale, a sto punto. Se poi c'è davvero questa gravissima emergenza nel Paese, come gridano da Fini a Bersani, i due si mettano assieme per un governo di emergenza, e poi si voti...O, altrimenti, di che parliamo?

[gorgone]

hai sintetizzato in tre righe quello che vado dicendo da sei pagine, se tu sean, sei la parte sintetica tra i due è giunto il momento per me di riposare

[Sean]

Ho riassunto dopo averti attentamente letto, perchè sono d'accordo con quanto vai dicendo in quei post. Mi pare ci sia una fotografia precisa di tutta la situazione.

[blackbart]

Dopo il crollo, il ministro della Cultura si difende: "Se mi sentissi responsabile mi dimetterei".

Se non hanno mai responsabilità a cosa serve questa gente? A prendersi decine di migliaia di euro al mese solo per grattarsi i coglioni?
Lo stipendio annuo di uno solo di questi cialtroni non sarebbe stato più che sufficiente a tenere in piedi una fottuta casupola di pietra?

[Sartorio]

Vecchie scuse: mancano i fondi, non potevo farci nulla... bla bla

[ma_75]

Temo che dalle parti del PDL abbiano perso la calma.

QUAGLIARIELLO: «PEGGIO CHE LA MARCIA SU ROMA» - «Si è prodotto oggi a Bastia Umbra uno sbrego istituzionale al cospetto del quale impallidisce perfino quello che a suo tempo provocò la marcia su Roma» sottolinea Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo vicario del Pdl al Senato. «Non si era mai visto - prosegue - che ministri e altri componenti dell’esecutivo rimettessero il loro mandato nelle mani del presidente della Camera. Siamo alla più assoluta confusione dei poteri e oggi si comprende meglio quanto fossero fondate quelle preoccupazioni sulla incompatibilità tra il ruolo di fondatore di un partito scissionista e il ruolo di terza carica dello Stato, che sarebbero inevitabilmente entrati in conflitto»

[odisseo]

Temo che dalle parti del PDL abbiano perso la calma.

QUAGLIARIELLO: «PEGGIO CHE LA MARCIA SU ROMA» - «Si è prodotto oggi a Bastia Umbra uno sbrego istituzionale al cospetto del quale impallidisce perfino quello che a suo tempo provocò la marcia su Roma» sottolinea Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo vicario del Pdl al Senato. «Non si era mai visto - prosegue - che ministri e altri componenti dell’esecutivo rimettessero il loro mandato nelle mani del presidente della Camera. Siamo alla più assoluta confusione dei poteri e oggi si comprende meglio quanto fossero fondate quelle preoccupazioni sulla incompatibilità tra il ruolo di fondatore di un partito scissionista e il ruolo di terza carica dello Stato, che sarebbero inevitabilmente entrati in conflitto»

beh se è vero che i membri del governo appartenenti a FLI hanno messo il loro mandato nelle mani DI Fini,non è scorretto quello che dice il Quaglia

[ma_75]

beh se è vero che i membri del governo appartenenti a FLI hanno messo il loro mandato nelle mani DI Fini,non è scorretto quello che dice il Quaglia

E' sempre successo che i ministri rispondessero al loro partito e se il partito ritira la fiducia al governo il primo passo è far uscire i ministri. Non capisco cosa c'entri la marcia su Roma,a meno che Quagliarello non pensi che treni di futuristi siano in marcia per occupare manu militari Roma. Circostanza che, sia detto con chiarezza, io approverei senza meno.

[odisseo]

E' sempre successo che i ministri rispondessero al loro partito e se il partito ritira la fiducia al governo il primo passo è far uscire i ministri. Non capisco cosa c'entri la marcia su Roma,a meno che Quagliarello non pensi che treni di futuristi siano in marcia per occupare manu militari Roma. Circostanza che, sia detto con chiarezza, io approverei senza meno.

vebbè i toni sono esagerati,poi quelli di Fli potevano rimettere il loro mandato nelle mani di Bocchino,di Della Vedova alla direzione del partito,ma non a Fini ,presidente della camera

[gorgone]

comunque ancora non hanno rimesso nulla a nessuno.
parole parole parole.

nel caso lo faranno secondo iter presumo, la polemica è davvero sterile.

[ikuape86]

nel frattempo il paese è allo sfascio e si continua a perdere tempo.... è vent'anni che siamo fermi ma comunuque...

[ma_75]

La marcia su Roma, versione aggiornata.
Da sinistra: Bocchino, Granata, Fini, Briguglio, Barbareschi.