Originariamente Scritto da TheSandman
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come interpreti i silenzi di fini sulla casa data al cognato?"Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame" -
Originariamente Scritto da odisseo Visualizza Messaggio
Penso che se ilGiornale, su mandato del Nano, in chissà quanti mesi e mesi di indagini giornalistiche per screditare Fini, ha trovato solo una casa a Montecarlo, nella merda generale che c'è, è perchè Fini come persona alla fine è piuttosto pulita, dal punto di vista della legalità.
Detto questo, potrebbe anche essere che non gli ha risposto per non rilanciare la polemica...come potrebbe essere che effettivamente, per quanto per una cosa non così eclatante, lo abbiano beccato con le mani della marmellata.
DI certo le tattiche dei giornali di partito che difendono la propria sporcizia non cercando di dimostrarne l'innocenza, ma screditanto gli altri, non mi piace..
Tessera N° 6
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si indipendentemente dalle tattiche dei giornali di partito la notizia c'è ed ancora non è stata chiarita.
ti faccio un esempio,quando attaccano Di Pietro ad esempio il chiarimeto o la smentita che può essere convincente o meno,arrivano subito,el giro massimo di un giorno,qui niente..."Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"Commenta
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Ma la casa è stata venduta, non appartiene più ad AN. AN avrà preso dei soldi per la vendita di questa casa. Il problema sorge dal momento che i soldi di cui parla l'atto notarile cono una cifra molto inferiore al reale valore di mercato e alla proposta che AN aveva ricevuto (mi pare un milione e mezzo).
Questo può significare due cose:
1- La casa è stata davvero svenduta ai parenti di FINI.
2- La casa è stata venduta al prezzo di mercato ma, come si usa fare spesso (credo per motivi fiscali) la cifra registrata dal notaio è assai inferiore a quella reale di acquisto.
Devo dire che in questo momento, non è una cosa che mi interessa particolarmente e non vedo perché FINI debba chiarire o dimettersi come gridano quelli de "Il Giornale". Non vedo perché FINI debba chiarire questa banalità quando il leader del PDL non ha mai chiarito faccende assai più gravi (origine dei capitali, Mangano, etc etc).
Francamente se fossi in FINI non chiarirei un bel niente e farei finta di non sentire, facendo cuocere nel brodo di se stessi gli antipatici servogiornalisti di regime...Ciao.
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Ecco, stamattina è arrivata la querela di FINI a "Il giornale" e al suo direttore...
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Mozione di sfiducia a Caliendo
Si vota mercoledì
La decisione è arrivata. La mozione di sfiducia al sottosegretario Caliendo sarà votata alla Camera il prossimo mercoledì. Questa la decisione dopo la conferenza dei capigruppo. Alle 17 è prevista la diretta tv del voto. Domani, invece, alle 11, è previsto l’esame dei due decreti legge in scadenza relativi all’energia e al traffico marittimo. “La maggioranza e’ franata – ha commentato il segretario del Pd Pierluigi Bersani - e dentro la loro crisi c’è tutta la prospettiva di una crisi di governo, perciò innanzi tutto Berlusconi deve venire in Parlamento a dirci come pensa di procedere in questa fase”. Il voto sara’ palese come era stato auspicato da ambienti vicini ai finiani. I deputati di “Futuro e Liberta’” temono infatti una possibile accelerazione della crisi politica le cui responsabilità sarebbero poi state addossate a loro.
Sulla sfiducia a Caliendo, è intervenuto il capogruppo del Pdl, Fabrizio Cicchitto per il quale “è inaccettabile la calendarizzazione di una mozione mentre è aperto ancora un procedimento giudiziario. Noi siamo interessati ai due decreti e valuteremo con attenzione i risultati delle mozioni di sfiducia”. Caliendo è attualmente indagato nell’inchiesta sulla nuova P2. Per lui l’accusa è di aver violato la legge sulle associazioni segrete. Da quanto si apprende da fonti vicine al presidente della Camera la decisione sul voto di sfiudcia sarà presa in sintonia con l’Udc. Solo un’ipotesi, però. Visto che il punto definitivo verrà fatto domani dallo stesso Fini
Poco prima della decisione i finiani avevano lanciato l’ultimo messaggio al Cavaliere per un patto di fine legislatura. “I cannoni devono smettere di tuonare, da una parte e dall’altra”, ha detto Italo Bocchino, deputato di ‘Futuro e libertà per l’Italia’ “. Quindi ha proseguito: “L’arma del voto immediato è spuntata e rischiosissima, la strada di governi alternativi è impervia e non rispettosa della volontà popolare. Berlusconi deve riflettere bene prima di fare la prossima mossa, soprattutto dopo l’errore di aver sbagliato i conti sulla consistenza delle truppe del presidente della Camera”, avverte il deputato finiano. “Soltanto un patto di legislatura può salvare l’attuale assetto bipolare, il governo e la maggioranza”.
Mozione di sfiducia a Caliendo Si vota mercoledì | Il Fatto Quotidiano
lo faranno dimettere prima?i finiani come si orienteranno?perchè devono consultare l'UDC?"Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"Commenta
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Tangenti:quattro arresti in Abruzzo
In manette anche ex deputato di Fi
L'ex deputato di An, poi di Forza Italia, Vincenzo Angeloni, e altre tre persone sono state arrestate nell'ambito di un'inchiesta su presunte tangenti legate alla ricostruzione post sisma. Angeloni, 58 anni, medico odontoiatra, originario di Avezzano, è stato deputato nella tredicesima legislatura. Gli altri arrestati sono Ezio Stati, Marco Buzzelli, e Sabatino Stornelli.
Stati, ex assessore regionale abruzzese (Dc e poi Fi) - che è agli arrestati domiciliari - per anni fu tesoriere della Dc abruzzese e fu arrestato negli anni Novanta nell'ambito di alcune inchieste sulla tangentopoli, subito dopo essere stato nominato assessore regionale. Nel 2000 fu capogruppo regionale di Forza Italia, ma si dovette dimettere perché era passata in giudicato la sentenza di condanna relativa alla precedente vicenda giudiziaria.
Marco Buzzelli è invece il compagno della figlia di Ezio Stati, Daniela, ex assessore regionale alla Protezione civile e Ambiente della Regione Abruzzo. Secondo quanto si è appreso, la magistratura aquilana avrebbe chiesto la misura cautelare interdittiva dalla carica per la 38enne. Prima dell'applicazione della sospensione, si attende l'interrogatorio della Stati. Quest'ultima si è dimessa dall'incarico lunedì mattina con una lettera inviata al governatore Gianni Chiodi.
Sabatino Stornelli è invece l'ex amministratore delegato di Selex service management, società di Finmeccanica. A Stornelli, Vincenzo Angeloni, ex patron della Valle del Giovenco (Lega Pro), aveva ceduto la società.
Le indagini sono svolte dalla squadra mobile di Pescara, coordinata dalla Procura aquilana.
Procura: "Volevano speculare sul sisma"
Secondo l'accusa, il fine degli indagati era "di ottenere il vantaggio di essere inseriti nella lista di beneficiari per fatti e atti connessi alla ricostruzione post sisma del 6 aprile 2009". Lo afferma il Procuratore della Repubblica dell'Aquila, Alfredo Rossini, chiarendo che non si tratterebbe di un'inchiesta legata a un termovalorizzatore in provincia di Chieti.I guai da pignàta i sapa a cucchijàra chi i manìja.Commenta
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Dunque vediamo la rassegna stampa di questa mattina.
Granata: "Cosche infiltrate nelle Regioni
I partiti non hanno vigilato su candidati"
La denuncia del deputato finiano, vicepresidente della Commissione parlamentare: "E' stato violato il codice etico, non tutti hanno esercitato sulle liste il controllo che sarebbe stato doveroso". E parla di "infiltrazioni e zone d'ombra" sia tra le candidature che tra gli eletti. "A settembre riferiremo alle Camere"
La verità di Terry su Palazzo Grazioli
"Io, nel letto di Silvio con altre due"
Insomma: niente di nuovo sotto il sole
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E poi ci sarebbe quest'altra notiziola appena uscita, anche questa di poco conto...
Dal ilfattoquotidiano.it
Inchiesta sulle bombe del ’93, Berlusconi e Dell’Utri indagati per strage
Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri sono iscritti nel registro degli indagati della Procura di Firenze. Per strage. Lo scrive oggi il quotidiano l’Unità, rivelando che il presidente del Consiglio e il senatore Pdl compaiono nel fascicolo numero 11531 del 2009 con generalità protette, “Autore Uno” e “Autore Due”, come già successe nella prima indagine sulle stragi del 1993, poi archiviata nel 1998. “Da settimane, forse da mesi”, scrive sull’Unità Claudia Fusani, “risultano iscritti nel registro degli indagati della Procura di Firenze che da 17 anni indaga senza sosta sui mandanti occulti di quelle bombe che hanno ucciso sette persone, ne hanno ferite decine e messo in ginocchio l’Italia, che in quella primavera, dopo le bombe che nel 1992 avevano ucciso Falcone e Borsellino, si trovò a un passo dall’abisso e dal golpe”.Ciao.Commenta
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In quanto avezzanese mi sento orgoglioso d'avere rappresentanti con un così grande valore etico e morale...Originariamente Scritto da salsa Visualizza MessaggioTangenti:quattro arresti in Abruzzo
In manette anche ex deputato di Fi
L'ex deputato di An, poi di Forza Italia, Vincenzo Angeloni, e altre tre persone sono state arrestate nell'ambito di un'inchiesta su presunte tangenti legate alla ricostruzione post sisma. Angeloni, 58 anni, medico odontoiatra, originario di Avezzano, è stato deputato nella tredicesima legislatura. Gli altri arrestati sono Ezio Stati, Marco Buzzelli, e Sabatino Stornelli.
Stati, ex assessore regionale abruzzese (Dc e poi Fi) - che è agli arrestati domiciliari - per anni fu tesoriere della Dc abruzzese e fu arrestato negli anni Novanta nell'ambito di alcune inchieste sulla tangentopoli, subito dopo essere stato nominato assessore regionale. Nel 2000 fu capogruppo regionale di Forza Italia, ma si dovette dimettere perché era passata in giudicato la sentenza di condanna relativa alla precedente vicenda giudiziaria.
Marco Buzzelli è invece il compagno della figlia di Ezio Stati, Daniela, ex assessore regionale alla Protezione civile e Ambiente della Regione Abruzzo. Secondo quanto si è appreso, la magistratura aquilana avrebbe chiesto la misura cautelare interdittiva dalla carica per la 38enne. Prima dell'applicazione della sospensione, si attende l'interrogatorio della Stati. Quest'ultima si è dimessa dall'incarico lunedì mattina con una lettera inviata al governatore Gianni Chiodi.
Sabatino Stornelli è invece l'ex amministratore delegato di Selex service management, società di Finmeccanica. A Stornelli, Vincenzo Angeloni, ex patron della Valle del Giovenco (Lega Pro), aveva ceduto la società.
Le indagini sono svolte dalla squadra mobile di Pescara, coordinata dalla Procura aquilana.
Procura: "Volevano speculare sul sisma"
Secondo l'accusa, il fine degli indagati era "di ottenere il vantaggio di essere inseriti nella lista di beneficiari per fatti e atti connessi alla ricostruzione post sisma del 6 aprile 2009". Lo afferma il Procuratore della Repubblica dell'Aquila, Alfredo Rossini, chiarendo che non si tratterebbe di un'inchiesta legata a un termovalorizzatore in provincia di Chieti.
I giornali di qui parlano di diamanti,televisioni,auto,ecc. vediamo un pò cosa ne verrà fuori....E' la terra toa,amala e difendila!De cine?
De ci ole specula e corrompe,difendila
De ci ole sfrutta l’ignoranza,difendila
Pe ci nu tene chiù speranza,difendila
Pe ci ha rimastu senza forza,difendilaCommenta
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i finiani già si cacano in mano
"Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"Commenta
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I Finiani devono cercare di procrastinare la caduta del governo il tempo necessario per organizzarsi sul territorio. Ecco perchè ora scendono a patti e si astengono. Cosa potrebbero fare altrimenti? Far cadere il governo, andare alle urne a settembre e riconsegnare il paese a un Berlusconi supersayan?Originariamente Scritto da odisseo Visualizza Messaggioi finiani già si cacano in mano
Passerebbe alla storia come la manovra politica più ridicola della storiaCommenta
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A meno che non si fossero accordati con tutte le forze dell'opposizione ed il capo dello stato per un immediato governo di transizione di qualche mese con a guida Draghi o Tremonti. Ma dubito che ci sia stato il tempo per organizzarsi.Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioCiao.Commenta
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Napolitano ha dato indicazioni fumose ( ha detto che si deve tutelare la continuità delle istituzioni, affermazione ambigua), ma Bersani ha già proposto Tremonti come premier di un esecutivo tecnicoOriginariamente Scritto da VINICIUS Visualizza MessaggioCommenta
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I numeri per un governo tecnico pare ci siano,Napolitano anche volendo non può sciogliere le camere
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