Bah, siamo all'assurdo Ora si scatenerà un altro tormentone:
Berlusca è mai stato in Finlandia, o no?
Le battute sulle donne e la visita di una remota chiesetta del Settecento
Berlusconi e le chiese finlandesi
I giornali finnici: «Il premier italiano non è mai stato in visita ufficiale in Finlandia»
Le frasi dette mercoledì da Silvio Berlusconi in Campidoglio, per la presentazione di Roma Capitale, sono state oggetto di numerosi articoli apparsi sulla stampa finlandese. Tutti i giornali sottolineano le parole non certo simpatiche verso l'arte e la cultura della nazione dei Mille laghi. Nessuno in Finlandia si sognerebbe mai di comparare il patrimonio artistico italiano con quello finlandese, ciò nonostante il riferimento a una chiesa in legno da eliminare ha fatto arrabbiare i media finnici.
LA GUERRA DEL PROSCIUTTO - In Finlandia tutti si ricordano della kinkkusota (la guerra del prosciutto) che scoppiò per l'assegnazione dell'Agenzia per la sicurezza alimentare della Ue. «È Parma che deve avere la sede, perché in Italia si mangia bene e la città emiliana è famosa per il suo prosciutto. Come si potrebbe dare la sede alla Finlandia, dove si mangia malissimo e solo renna marinata?», disse nel 2005 Berlusconi. E, per ottenere la sede, il premier disse che aveva messo in pratica le sue «arti di playboy» nei confronti di Tarja Halonen, presidentessa della Finlandia. I finlandesi, allora, si arrabbiarono, e di molto. Ugo Gabriele de Mohr, allora ambasciatore d'Italia a Helsinki, fu convocato dal ministero degli Esteri finlandesi. Le autorità diplomatiche gli chiesero spiegazioni riguardo alle frasi di Berlusconi nei confronti della signora Halonen.
CHIESA DI LEGNO - «Ricordo che in occasione di una mia visita in Finlandia mi vollero portare a vedere una cosa a cui tenevano molto e impiegammo, di mattina presto, tre ore per raggiungere una chiesa di legno del Settecento. Una cosa che qui da noi sarebbe cancellata». Queste frasi, scrivono i giornali finlandesi, intendono che il premier italiano era in visita ufficiale e che le autorità locali lo portarono nella - ormai famosa - chiesetta. Berlusconi, da quando è «sceso in campo», ovvero dal 1994, non è mai stato in visita ufficiale in Finlandia. Vi sono stati, invece, tre presidenti della Repubblica: Scalfaro, Ciampi e, pochi mesi fa, Napolitano. Vi sono stati Prodi (due volte) quando era premier, Fini e Frattini, in qualità di ministri degli Esteri. Berlusconi non è mai stato in visita ufficiale in Finlandia. Ovviamente, i commenti dei lettori finlandesi, in coda ai pezzi messi in rete, sono salaci. E c'è anche chi, come Ilta-Sanomat, secondo quotidiano per vendite, chiede ai forumisti di dire che cosa non funziona in Italia. Non è difficile immaginare le risposte.
Berlusconi e le chiese finlandesi - Corriere della Sera
Berlusca è mai stato in Finlandia, o no?
Le battute sulle donne e la visita di una remota chiesetta del Settecento
Berlusconi e le chiese finlandesi
I giornali finnici: «Il premier italiano non è mai stato in visita ufficiale in Finlandia»
Le frasi dette mercoledì da Silvio Berlusconi in Campidoglio, per la presentazione di Roma Capitale, sono state oggetto di numerosi articoli apparsi sulla stampa finlandese. Tutti i giornali sottolineano le parole non certo simpatiche verso l'arte e la cultura della nazione dei Mille laghi. Nessuno in Finlandia si sognerebbe mai di comparare il patrimonio artistico italiano con quello finlandese, ciò nonostante il riferimento a una chiesa in legno da eliminare ha fatto arrabbiare i media finnici.
LA GUERRA DEL PROSCIUTTO - In Finlandia tutti si ricordano della kinkkusota (la guerra del prosciutto) che scoppiò per l'assegnazione dell'Agenzia per la sicurezza alimentare della Ue. «È Parma che deve avere la sede, perché in Italia si mangia bene e la città emiliana è famosa per il suo prosciutto. Come si potrebbe dare la sede alla Finlandia, dove si mangia malissimo e solo renna marinata?», disse nel 2005 Berlusconi. E, per ottenere la sede, il premier disse che aveva messo in pratica le sue «arti di playboy» nei confronti di Tarja Halonen, presidentessa della Finlandia. I finlandesi, allora, si arrabbiarono, e di molto. Ugo Gabriele de Mohr, allora ambasciatore d'Italia a Helsinki, fu convocato dal ministero degli Esteri finlandesi. Le autorità diplomatiche gli chiesero spiegazioni riguardo alle frasi di Berlusconi nei confronti della signora Halonen.
CHIESA DI LEGNO - «Ricordo che in occasione di una mia visita in Finlandia mi vollero portare a vedere una cosa a cui tenevano molto e impiegammo, di mattina presto, tre ore per raggiungere una chiesa di legno del Settecento. Una cosa che qui da noi sarebbe cancellata». Queste frasi, scrivono i giornali finlandesi, intendono che il premier italiano era in visita ufficiale e che le autorità locali lo portarono nella - ormai famosa - chiesetta. Berlusconi, da quando è «sceso in campo», ovvero dal 1994, non è mai stato in visita ufficiale in Finlandia. Vi sono stati, invece, tre presidenti della Repubblica: Scalfaro, Ciampi e, pochi mesi fa, Napolitano. Vi sono stati Prodi (due volte) quando era premier, Fini e Frattini, in qualità di ministri degli Esteri. Berlusconi non è mai stato in visita ufficiale in Finlandia. Ovviamente, i commenti dei lettori finlandesi, in coda ai pezzi messi in rete, sono salaci. E c'è anche chi, come Ilta-Sanomat, secondo quotidiano per vendite, chiede ai forumisti di dire che cosa non funziona in Italia. Non è difficile immaginare le risposte.
Berlusconi e le chiese finlandesi - Corriere della Sera
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