Italiani: egli risorse a Natale

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • Barone Bizzio
    Bodyweb Senior
    • Dec 2008
    • 11760
    • 408
    • 108
    • Send PM

    Originariamente Scritto da Icarus Visualizza Messaggio
    Certo che parlare di legge elettorale/decreti interpretativi/ costituzioni dimostrando di non capire un'acca di diritto, non mi sembra una cosa furbissima.
    Segno e poi quando il tar o la corte cost mi darà ragione verrò a riscuotere
    Nel caso contrario mi prenderò i meritati perculamenti

    Commenta

    • bersiker1980
      decisamente grosso
      • Dec 2006
      • 8449
      • 692
      • 579
      • Serenissima Veneta Repubblica
      • Send PM

      Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
      Insomma, non solo mia, anche del governo e di napolitano. E non penso nemmeno si possa negare che avere una elezione fedele alla realtà non sia un interesse giuridicamente molto rilevante
      Non ho detto che sia inviolabile...però in questo caso se devo scegliere cosa tutelare tutelo il diritto di voto. Che poi il mio ragionamento mi sembra semplice: quale enorme stravolgimento della realtà si avrebbe permettendo al pdl di partecipare alle elezioni pur avendo presentato le liste in ritardo? E cosa succederebbe se venissero rispettate le regole? Alla fine non ci si smuove da questo punto: la regola se applicata alla lettera ha effetti palesemente iniqui, quindi bisogna scegliere se applicarla e tenersi la situazione ridicola creata dalla legge o tralasciare l' applicazione della legge ed avere una situazione più corrispondente alla realtà


      Giustamente, e con nessun pregiudizio per gli elettori in questo caso


      Infatti sarebbe una ingiustizia palese ma la legge sarebbe rispettata. E' uno dei non rari casi in cui il diritto, semplicemente, non riesce ad essere efficace.
      Si effetti iniqui...ma la colpa è forse della legge?

      Ribadisco quanto sopra: giuridicamentente avrebbe più senso che i danneggiati si rivalessero, anche economicamente, su chi ha arrecato loro il danno. Anzi, mi sento di dire che un' eventuale richiesta in questo senso verrebbe probabilmente accolta dai giudici di merito perchè, in effetti, un danno ingiusto ci sarebbe eccome.

      E invece i responsabili del danno pretendono il cambiamento della legge per "coprire" il danno stesso. Come dire, cambio la legge per eliminare l'illegittimità della mia condotta............mi ricorda qualcosa
      Last edited by bersiker1980; 08-03-2010, 15:19:03.
      sigpic

      Commenta

      • Pesca
        Bodyweb Senior
        • Jun 2009
        • 2561
        • 770
        • 626
        • Send PM

        Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
        In mancanza di una legge equilibrata mi sembra la soluzione migliore.
        dopo questa le ho sentite tutte. facciamo così, ti rispondo con due stralci semplici semplici (un po' come fare un disegnino)

        "Il diritto di tutti è perfettamente garantito dalla legge. Naturalmente, chi intende partecipare all'elezione deve sottostare ad alcuni ovvi adempimenti circa la presentazione delle candidature. Qualcuno non ha rispettato le regole. L'esclusione non è dovuta alla legge ma al suo mancato rispetto. È ovvio che la più ampia "offerta elettorale" è un bene per la democrazia. Ma se qualcuno, per colpa sua, non ne approfitta, con chi bisogna prendersela: con la legge o con chi ha sbagliato? Ora, il decreto del governo dice: dobbiamo prendercela con la legge e non con chi ha sbagliato".

        (da qui: "Una corruzione della legge che viola uguaglianza e imparzialità" - Repubblica.it)

        e poi il ragionamento di Matteo Bordone su Friendfeed (purtroppo il post è privato e non posso linkarlo)

        "L'etica del semaforo ha colpito il paese come un maglio d'acciaio. Eppure dovremmo essere abituati. Se un termine per presentare una domanda vale per Sanremo, per l'Università, per un posto di lavoro, come mai non dovrebbe valere per un atto amministrativo legato alle elezioni? Ma io ho una macchina bellissima! Lo so, ma è rosso. Siamo in tanti. Sì, ma è rosso. ***** ma prima era verde. Infatti prima gli altri sono passati tutti: adesso è rosso. Ma non abbiamo fatto in tempo! Gli altri hanno fatto in tempo. Ma abbiamo la macchina più veloce. Sì, ma per partecipare bisogna prendere il verde, e tutti sanno quando scatta: ora è rosso, come previsto da anni. Non è giusto. Le regole sono anche vostre. Sì, ma cacchio! Lo so. Uffi. Eh, cosa vuoi farci. Andiamo in salagiochi? Se ti va".

        Originariamente Scritto da Sergio
        Sei un coglione.



        Commenta

        • KURTANGLE
          Inculamelo: l'ottavo nano...quello gay
          • Jun 2005
          • 36495
          • 1,567
          • 2,373
          • Borgo D'io
          • Send PM

          Originariamente Scritto da bersiker1980 Visualizza Messaggio
          il "beni giuridici di grande rilievo" è una valutazione tua personale..
          Anzi, il diritto di voto non è neppure un diritto inviolabile e incomprimibile, a differenza del diritto alla difesa in giudizio.
          Tant'è vero che la perdita dei diritti politici è prevista come pena accessoria per alcuni reati, mentre nessuno, in nessun caso, può essere privato del diritto al difesa ed al giusto processo.

          Quanto al fatto che quello elettorale sia un interesse diffuso anche questa argomentazione significa poco. Se io propongo una class action per decine di migliaia di consumatori frodati dai bond parmalat, non sono forse tenuto a rispettare i termini di legge? eppure ci sono in gioco gli interessi di migliaia di persone...

          La questione imho non è la legge: la legge non fa sgarbi a nessuno, semplicemente detta regole, che valgono in maniera inidstinta, per TUTTI.
          Il problema sono i caproni del PDL che hanno fatto una cazzata: lo sgarbo ai milioni di elettori lo hanno fatto loro. Per cui avrebbero dovuto pubblicamente scusarsi dicendo "cari elettori, siccome siamo degli incapaci abbiamo presentato le liste fuori tempo, violando la legge e impedendovi così di esercitare il vostro legittimo diritto di voto. Vi chiediamo scusa, è colpa nostra".

          Guarda, giuridicamente parlando avrebbe più senso che i milioni di elettori defraudati del loro diritto chiedessero il risarcimento dei danni a chi li ha così palesemente depauperati.
          E mi pare ovvio che la colpa non sia della legge ma di chi non l'ha rispettata.

          perfetto
          Originariamente Scritto da SPANATEMELA
          parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
          Originariamente Scritto da GoodBoy!
          ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


          grazie.




          PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

          Commenta

          • Barone Bizzio
            Bodyweb Senior
            • Dec 2008
            • 11760
            • 408
            • 108
            • Send PM

            Originariamente Scritto da Pesca Visualizza Messaggio
            dopo questa le ho sentite tutte. facciamo così, ti rispondo con due stralci semplici semplici (un po' come fare un disegnino)

            "Il diritto di tutti è perfettamente garantito dalla legge. Naturalmente, chi intende partecipare all'elezione deve sottostare ad alcuni ovvi adempimenti circa la presentazione delle candidature. Qualcuno non ha rispettato le regole. L'esclusione non è dovuta alla legge ma al suo mancato rispetto. È ovvio che la più ampia "offerta elettorale" è un bene per la democrazia. Ma se qualcuno, per colpa sua, non ne approfitta, con chi bisogna prendersela: con la legge o con chi ha sbagliato? Ora, il decreto del governo dice: dobbiamo prendercela con la legge e non con chi ha sbagliato".

            (da qui: "Una corruzione della legge che viola uguaglianza e imparzialità" - Repubblica.it)
            Zag qui dice che è più importante il rispetto della regola del momento elettorale e del suo svolgimento nella maniera più verosimile. Opinione personale e sicuramente più autorevole della mia, ma per me è sbagliata
            Oltre al fatto che dietro l' opinione da giurista si cela una interpretazione politica abbastanza in malafede. E' ovvio che chi ha omesso di presentare le liste sia responsabile e che sia necessario prendersela con lui, ma allo stesso tempo è la sanzione prevista dalla legge, per il suo mancato rispetto ,n ad essere sproporzionata.

            e poi il ragionamento di Matteo Bordone su Friendfeed (purtroppo il post è privato e non posso linkarlo)

            Originariamente Scritto da Pesca
            "L'etica del semaforo ha colpito il paese come un maglio d'acciaio. Eppure dovremmo essere abituati. Se un termine per presentare una domanda vale per Sanremo, per l'Università, per un posto di lavoro, come mai non dovrebbe valere per un atto amministrativo legato alle elezioni? Ma io ho una macchina bellissima! Lo so, ma è rosso. Siamo in tanti. Sì, ma è rosso. ***** ma prima era verde. Infatti prima gli altri sono passati tutti: adesso è rosso. Ma non abbiamo fatto in tempo! Gli altri hanno fatto in tempo. Ma abbiamo la macchina più veloce. Sì, ma per partecipare bisogna prendere il verde, e tutti sanno quando scatta: ora è rosso, come previsto da anni. Non è giusto. Le regole sono anche vostre. Sì, ma cacchio! Lo so. Uffi. Eh, cosa vuoi farci. Andiamo in salagiochi? Se ti va".
            Ok. Proviamo ad applicare la regola al caso concreto. Le liste del pdl in lombardia e lazio non vengono ammesse. Si va alle elezioni, nel Lazio vince la bonino perchè centinaia di migliaia di elettori non hanno potuto votare la polverini. Nasce il governo della Bonino, priva di una effettiva legittimazione popolare. Contemporaneamente, Napolitano fa contento Travaglio e utilizza l' art 74 per rispedire il decreto legge alle camere, rifiutandosi di promulgarlo. A questo punto, si sarebbe aperta una crisi istituzionale e non è irragionevole pensare che Napolitano si sarebbe dovuto dimettere. Quindi la situazione sarebbe stata la seguente: una o due regioni ingovernabili con possibilità di ripetere le elezioni, più l'elezione di un presidente della repubblica avvallato da una maggioranza di centrodestra capace di imporre candidati forti, ratificatori della volontà dell' esecutivo e poco inclini a mettere una pezza ai frequenti attacchi contro l' opposizione e la magistratura.
            Un bel quadretto direi...tutto questo perchè una regola dell' ordinamento, che non mi stancherò mai di dirlo, ha degli effetti palesemente ingiusti, deve essere rispettata costi quel che costi
            Poi pesca, se hai delle soluzioni migliori puoi sempre scriverle...

            Commenta

            • gabriele81
              eh eh son manzo
              • Jul 2006
              • 10168
              • 861
              • 167
              • roma
              • Send PM

              Oggi ero al TAR mentre discutevano della Polverini. A un certo punto mi hanno cacciato (era una camera di Consiglio con 120.000 persone).

              Commenta

              • Pesca
                Bodyweb Senior
                • Jun 2009
                • 2561
                • 770
                • 626
                • Send PM

                Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
                Zag qui dice che è più importante il rispetto della regola del momento elettorale e del suo svolgimento nella maniera più verosimile. Opinione personale e sicuramente più autorevole della mia, ma per me è sbagliata
                Oltre al fatto che dietro l' opinione da giurista si cela una interpretazione politica abbastanza in malafede. E' ovvio che chi ha omesso di presentare le liste sia responsabile e che sia necessario prendersela con lui, ma allo stesso tempo è la sanzione prevista dalla legge, per il suo mancato rispetto ,n ad essere sproporzionata.
                peccato che quella legge - comprese le sanzioni previste per il suo mancato rispetto - sia stata sempre condivisa da tutti, com'è giusto che sia in uno stato di democrazia. ovvero, ci si accorda su delle regole, le si mettono nero su bianco, dopodiché ci atteniamo tutti a quello che abbiamo stabilito. poi magari decidiamo che è ora di cambiare qualcosa e lo possiamo fare, chiamando tutti e ristabilendo eventualmente le regole del gioco. onestamente, non mi sembra questo il caso. fino a dieci giorni fa nessuno aveva avuto da ridire sulle scadenze dettate dalla legge. perché ora, perché un attimo dopo?


                Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
                Ok. Proviamo ad applicare la regola al caso concreto. Le liste del pdl in lombardia e lazio non vengono ammesse. Si va alle elezioni, nel Lazio vince la bonino perchè centinaia di migliaia di elettori non hanno potuto votare la polverini. Nasce il governo della Bonino, priva di una effettiva legittimazione popolare. Contemporaneamente, Napolitano fa contento Travaglio e utilizza l' art 74 per rispedire il decreto legge alle camere, rifiutandosi di promulgarlo. A questo punto, si sarebbe aperta una crisi istituzionale e non è irragionevole pensare che Napolitano si sarebbe dovuto dimettere. Quindi la situazione sarebbe stata la seguente: una o due regioni ingovernabili con possibilità di ripetere le elezioni, più l'elezione di un presidente della repubblica avvallato da una maggioranza di centrodestra capace di imporre candidati forti, ratificatori della volontà dell' esecutivo e poco inclini a mettere una pezza ai frequenti attacchi contro l' opposizione e la magistratura.
                Un bel quadretto direi...tutto questo perchè una regola dell' ordinamento, che non mi stancherò mai di dirlo, ha degli effetti palesemente ingiusti, deve essere rispettata costi quel che costi
                Poi pesca, se hai delle soluzioni migliori puoi sempre scriverle...
                eh no aspetta. qui non stiamo parlando di qualcuno che, poverino, ha avuto in incidente stradale mentre si recava in tribunale. o di una coalizione che ha subito il furto dei documenti qualche ora prima della consegna delle liste. fosse successa una di queste cose, allora sì che la deroga avrebbe avuto senso di esistere. ma qua stiamo parlando di due che arrivano tranquillamente sulle proprie gambe in tribunale venti minuti prima della chiusura e che fottendosene delle responsabilità che si portano dietro, combinano un casino senza pari e rimangono con le pive nel sacco. eh no, mi dispiace. la deroga è assurda se fatta per due coglioni che non si rendono conto dell'importanza del loro ruolo.

                per quanto riguarda napolitano... da quello che vedo, il conflitto istituzionale mi pare ci sia comunque e chissà dove porterà. ma vista la situazione di partenza mi sa che qualcosa del genere era inevitabile. quanto all'alternativa: se proprio si doveva risanare qualcosa sarebbe stato opportuno farlo tenendo conto dei diritti di tutti i cittadini, e non invece dei soli elettori del Pdl di Lombardia e Lazio (perché il decreto parla solo per loro, e basta). un risanamento collettivo no, strano.

                Originariamente Scritto da Sergio
                Sei un coglione.



                Commenta

                • KURTANGLE
                  Inculamelo: l'ottavo nano...quello gay
                  • Jun 2005
                  • 36495
                  • 1,567
                  • 2,373
                  • Borgo D'io
                  • Send PM

                  Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
                  è la sanzione prevista dalla legge, per il suo mancato rispetto ,n ad essere sproporzionata.



                  ...

                  scusami e quale dovrebbe essere la sanzione allora?!
                  pagare 1 fiorino?!
                  chiaro che se la legge è relativa al come-quando presentare una lista elettorale , la sanzione per il suo non rispetto sara' l esclusione della dista.....
                  altrimenti il 27 Marzo ci mettiamo io e te e presentiamo una lista
                  Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                  parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                  Originariamente Scritto da GoodBoy!
                  ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                  grazie.




                  PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

                  Commenta

                  • Barone Bizzio
                    Bodyweb Senior
                    • Dec 2008
                    • 11760
                    • 408
                    • 108
                    • Send PM

                    Originariamente Scritto da Pesca Visualizza Messaggio
                    peccato che quella legge - comprese le sanzioni previste per il suo mancato rispetto - sia stata sempre condivisa da tutti, com'è giusto che sia in uno stato di democrazia. ovvero, ci si accorda su delle regole, le si mettono nero su bianco, dopodiché ci atteniamo tutti a quello che abbiamo stabilito. poi magari decidiamo che è ora di cambiare qualcosa e lo possiamo fare, chiamando tutti e ristabilendo eventualmente le regole del gioco. onestamente, non mi sembra questo il caso. fino a dieci giorni fa nessuno aveva avuto da ridire sulle scadenze dettate dalla legge. perché ora, perché un attimo dopo?
                    Questo è il fulcro del problema, perchè in italia le regola non sono un qualcosa di equilibrate ma sono frutto di un compromesso tra due parti che si odiano. Ovvio che una soluzione di compromesso non porterà da nessuna parte. Se la legge fosse stata condivisa da tutti non ci sarebbe nemmeno la prassi del favor electoralis...il fatto che la legge non sia mai stata cambiata in 40 anni e che ci si svegli solo adesso e per interessi particolari non toglie il fatto che la legge non sia proporzionata o efficace



                    Originariamente Scritto da Pesca
                    eh no aspetta. qui non stiamo parlando di qualcuno che, poverino, ha avuto in incidente stradale mentre si recava in tribunale. o di una coalizione che ha subito il furto dei documenti qualche ora prima della consegna delle liste. fosse successa una di queste cose, allora sì che la deroga avrebbe avuto senso di esistere. ma qua stiamo parlando di due che arrivano tranquillamente sulle proprie gambe in tribunale venti minuti prima della chiusura e che fottendosene delle responsabilità che si portano dietro, combinano un casino senza pari e rimangono con le pive nel sacco. eh no, mi dispiace. la deroga è assurda se fatta per due coglioni che non si rendono conto dell'importanza del loro ruolo.
                    Però applicare la legge avrebbe portato ad un risultato paradossale. Se ci sono dei responsabili è giusto che la sanzione punisca loro e soltanto loro, non anche gli elettori

                    Commenta

                    • gabriele81
                      eh eh son manzo
                      • Jul 2006
                      • 10168
                      • 861
                      • 167
                      • roma
                      • Send PM

                      Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
                      Però applicare la legge avrebbe portato ad un risultato paradossale. Se ci sono dei responsabili è giusto che la sanzione punisca loro e soltanto loro, non anche gli elettori
                      A dire la verità, non ho idea di come qualcuno possa votare la Polverini. Lei e quei mongoli dello staff si sono presentati con le liste alle 11.30 dell'ultimo giorno, quando il termine scadeva a 12.00. Se non sono stati capaci di compilare due fogli e poggiarli su un tavolo, come ***** pensano di poter governare.

                      Quanto al voto, non mi pare sia un diritto inviolabile. E' invece inviolabile il dovere di adempiere alle formalità giuridiche previste dal legislatore per la presentazione delle liste. Questo ius superveniens è una porcata, roba che andrebbe bene per le leggi dei masai scritte nello sterco di vacca.

                      Commenta

                      • Barone Bizzio
                        Bodyweb Senior
                        • Dec 2008
                        • 11760
                        • 408
                        • 108
                        • Send PM

                        Originariamente Scritto da KURTANGLE Visualizza Messaggio
                        scusami e quale dovrebbe essere la sanzione allora?!
                        pagare 1 fiorino?!
                        chiaro che se la legge è relativa al come-quando presentare una lista elettorale , la sanzione per il suo non rispetto sara' l esclusione della dista.....
                        altrimenti il 27 Marzo ci mettiamo io e te e presentiamo una lista
                        Beh è una sanzione che non è "graduata" perchè colpisce in modo uguale situazioni completamente diverse. E' ovvio che se presentiamo io e te una lista fuori tempo, a scopo provocatorio, non è come se la presentasse il pdl...non abbiamo la minima possibilità di influire sul voto elettorale a differenza del pdl

                        Commenta

                        • Barone Bizzio
                          Bodyweb Senior
                          • Dec 2008
                          • 11760
                          • 408
                          • 108
                          • Send PM

                          Originariamente Scritto da gabriele81 Visualizza Messaggio
                          A dire la verità, non ho idea di come qualcuno possa votare la Polverini. Lei e quei mongoli dello staff si sono presentati con le liste alle 11.30 dell'ultimo giorno, quando il termine scadeva a 12.00. Se non sono stati capaci di compilare due fogli e poggiarli su un tavolo, come ***** pensano di poter governare.

                          Quanto al voto, non mi pare sia un diritto inviolabile. E' invece inviolabile il dovere di adempiere alle formalità giuridiche previste dal legislatore per la presentazione delle liste. Questo ius superveniens è una porcata, roba che andrebbe bene per le leggi dei masai scritte nello sterco di vacca.
                          Sarà anche un brutto escamotage, ma l' alternativa è tremendamente peggiore dal punto di vista politico, anche se dal pdv giuridico sarebbe regolare

                          Commenta

                          • Pesca
                            Bodyweb Senior
                            • Jun 2009
                            • 2561
                            • 770
                            • 626
                            • Send PM

                            Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
                            Questo è il fulcro del problema, perchè in italia le regola non sono un qualcosa di equilibrate ma sono frutto di un compromesso tra due parti che si odiano. Ovvio che una soluzione di compromesso non porterà da nessuna parte. Se la legge fosse stata condivisa da tutti non ci sarebbe nemmeno la prassi del favor electoralis...il fatto che la legge non sia mai stata cambiata in 40 anni e che ci si svegli solo adesso e per interessi particolari non toglie il fatto che la legge non sia proporzionata o efficace
                            e quindi che vuol dire, che siccome ci odiamo "attaccati ar *****, ora i forti siamo noi e stai a tutto quello che decidiamo"??? scusa, ma questa non mi sembra più democrazia (chiedo perdono per la volgarità). e poi no, il fatto che ci si svegli solo adesso non regge. se non ti piace, per ora ti attacchi "ar *****" (di nuovo perdono), poi con calma te la modifichi, forte anche della maggioranza di cui fai parte e che ti supporta.





                            Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
                            Però applicare la legge avrebbe portato ad un risultato paradossale. Se ci sono dei responsabili è giusto che la sanzione punisca loro e soltanto loro, non anche gli elettori

                            scusa, ma questo sembra tanto il discorso del semaforo che faceva bordone. che ne so, è come se io che tifo Lazio dico che non è giusto che stiamo retrocedendo, perché il vero responsabile di tutto è Lotito e non è giusto che per quel buffone paghi la squadra, paghino i tifosi e paghi anche una città (perché a roma succederebbe il finimondo). tu pensi che la lega calcio direbbe "oh accidenti avete ragione, tranquilli, anche se finirete ultimi rimarrete in A"? mi sa di no. quello che era successo con le liste non era l'"impedimento" del voto. semplicemente (e paradossalmente) non sarebbe stato presente il simbolo più gettonato della/e regione/i e questo, semplicemente (tragicamente) per colpa di uno di loro.

                            Originariamente Scritto da Sergio
                            Sei un coglione.



                            Commenta

                            • odisseo
                              Bodyweb Senior
                              • Oct 2008
                              • 4878
                              • 248
                              • 161
                              • Send PM

                              13:53 Legali Pd, ricorso al Tar della lista Pdl è inammissibile
                              "La commissione elettorale - ha spiegato l'avvocato Gianluigi Pellegrino del Pd di Roma e provincia che ha preso parte all'udienza presso il Tar del Lazio - non può accogliere la lista perché non risponde ai requisiti previsti dal decreto legge". In udienza presente anche per il Pd di Roma e provincia l'avvocato Federico Vecchio che ha sottolineato: "La loro posizione non è difendibile sia applicando il decreto legge che non applicandolo. E' una situazione che va a incidere su un procedimento già in corso. E' come se prima di un derby si decidesse che i punti di una squadra valgono doppio".
                              "
                              Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"

                              Commenta

                              • VINICIUS
                                Lo Sbloccafemmine
                                • Jun 2005
                                • 6187
                                • 163
                                • 68
                                • Sicilia
                                • Send PM

                                Scusate, ma con questo principio mi aspetto che con un decreto legge il governo possa cambiare la legge elettorale durante lo spoglio delle schede, in base agli exit-pol... Cambiare il sistema di conteggio se le cose si mettono male...
                                Ciao.

                                Commenta

                                Working...
                                X