Italiani: egli risorse a Natale

[altars_of_madness]

Se lunedì il TAR non blocca la sospensiva e rimanda tutto alla corte costituzionale... ma sai le risate?!?!
Domani fatemi godere...

[maurox]

adesso in Italia sono apparsi magicamente milioni di esperti di liste e regolamenti

[Cl4ud]

ahaha maurox

[odisseo]

Se lunedì il TAR non blocca la sospensiva e rimanda tutto alla corte costituzionale... ma sai le risate?!?!
Domani fatemi godere...

ma si può con un decreto legge? io sapevo solo con un dl

[Liam & Me]

adesso in Italia sono apparsi magicamente milioni di esperti di liste e regolamenti

va bene, ma ti sembra che se fosse stato tutto in regola avrebbero dovuto fare un decreto legge (scellerato) d'urgenza?

[odisseo]

Egregio signor Magni, gentile signora Varenna...


Il decreto interpretativo secondo Maroni: "non porta alcuna modifica di norme di legge", ma dà "una interpretazione corretta" alle norme. Chi decide l'interpretazione corretta? Lui e i suoi compari al Governo! Napolitano è più incerto, infatti per lui il decreto: "non ha presentato evidenti vizi di incostituzionalità". Vizio non evidente di incostituzionalità detto da Morfeo significa incostituzionalità certa. Al suo minimo dubbio in materia con lui non c'è alcun dubbio.
Napolitano si è degnato di rispondere sul sito del Quirinale a due cittadini in rappresentanza dei milioni che lo hanno insultato. Un testo tra il tragico e l'esilarante:
"Egregio signor Magni, gentile signora Varenna,
ho letto con attenzione le vostre lettere e desidero, vostro tramite, rispondere con sincera considerazione per tutte le opinioni dei tanti cittadini che in queste ore mi hanno scritto. Il problema da risolvere era, da qualche giorno, quello di garantire che si andasse dovunque alle elezioni regionali con la piena partecipazione dei diversi schieramenti politici. Non era sostenibile che potessero non parteciparvi nella più grande regione italiana il candidato presidente e la lista del maggior partito politico di governo, per gli errori nella presentazione della lista contestati dall'ufficio competente costituito presso la corte d'appello di Milano. Erano in gioco due interessi o "beni" entrambi meritevoli di tutela: il rispetto delle norme e delle procedure previste dalla legge e il diritto dei cittadini di scegliere col voto tra programmi e schieramenti alternativi. Non si può negare che si tratti di "beni" egualmente preziosi nel nostro Stato di diritto e democratico. (....)".
L'età gioca brutti scherzi. La legge e i diritti dei cittadini sono la stessa cosa. Morfeo afferma che il diritto dei cittadini (solo quelli del PDL) è più importante delle "procedure previste dalla legge". Ma dovrebbe sapere che, in democrazia, senza l'applicazione certa della legge i cittadini perdono ogni diritto. Belin, Napo, almeno l'ABC!
La Costituzione Italiana è scritta in modo semplice e chiaro che la capirebbe anche lui.
L'articolo 72 dice:" Ogni disegno di legge, presentato ad una Camera è, secondo le norme del suo regolamento, esaminato da una Commissione e poi dalla Camera stessa, che l'approva articolo per articolo e con votazione finale.
Il regolamento stabilisce procedimenti abbreviati per i disegni di legge dei quali è dichiarata l'urgenza.
Può altresì stabilire in quali casi e forme l'esame e l'approvazione dei disegni di legge sono deferiti a Commissioni, anche permanenti, composte in modo da rispecchiare la proporzione dei gruppi parlamentari. Anche in tali casi, fino al momento della sua approvazione definitiva, il disegno di legge è rimesso alla Camera, se il Governo o un decimo dei componenti della Camera o un quinto della Commissione richiedono che sia discusso e votato dalla Camera stessa oppure che sia sottoposto alla sua approvazione finale con sole dichiarazioni di voto. Il regolamento determina le forme di pubblicità dei lavori delle Commissioni. La procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni di legge in materia costituzionale ed elettorale e per quelli di delegazione legislativa , di autorizzazione a ratificare trattati internazionali, di approvazione di bilanci e consuntivi".
In sostanza non si possono fare decreti in materia elettorale. Ed è ovvio il motivo. Chi fa i decreti è il Governo e può in questo modo favorire sé stesso nei confronti delle opposizioni. Solo le dittature cambiano (interpretano?) le leggi elettorali al di fuori del Parlamento. Formigoni e Polverini partecipino pure. Se vinceranno il MoVimento 5 Stelle farà in modo che la Corte Costituzionale si pronunci, tra un anno si vota di nuovo.

da beppegrillo.it

[maurox]

ha fatto bene napolitano, era molto piu' importante che le forze politiche avessero la propria rappresentanza per ottenere il voto piuttosto che far " rispettare " una regola che serve per FAR votare e che non e' solo un semaforo rosso o verde ... con l'esclusione ci sarebbe stato un voto non rappresentativo del popolo , quindi di fatto un voto falsato... si sarebbe aggiunto casino a casino e polemiche a polemiche, ovviamente per menti eccelse come alcuni che ho letto qui sopra, non avrebbe avuto importanza, come se un eventuale errore fosse da far pagare alla gente che vota

[ikuape86]

che cosa si sarebbe ottenuto con l'esclusione di quelle liste se non un voto falsato

maurox e poi vieni a criticare le mie opinioni politiche..tu che ripeti sempre e comunque ciò che dice il nano ...ma per carità

[odisseo]

ha fatto bene napolitano, era molto piu' importante che le forze politiche avessero la propria rappresentanza per ottenere il voto piuttosto che far " rispettare " una regola che serve per FAR votare e che non e' solo un semaforo rosso o verde ... con l'esclusione ci sarebbe stato un voto non rappresentativo del popolo , quindi di fatto un voto falsato... si sarebbe aggiunto casino a casino e polemiche a polemiche, ovviamente per menti eccelse come alcuni che ho letto qui sopra, non avrebbe avuto importanza, come se un eventuale errore fosse da far pagare alla gente che vota

eri nel panico dici la verità prima del decreto

[ikuape86]

ha fatto bene napolitano, era molto piu' importante che le forze politiche avessero la propria rappresentanza per ottenere il voto piuttosto che far " rispettare " una regola che serve per FAR votare e che non e' solo un semaforo rosso o verde ... con l'esclusione ci sarebbe stato un voto non rappresentativo del popolo , quindi di fatto un voto falsato... si sarebbe aggiunto casino a casino e polemiche a polemiche, ovviamente per menti eccelse come alcuni che ho letto qui sopra, non avrebbe avuto importanza, come se un eventuale errore fosse da far pagare alla gente che vota

si adesso potrai votare la polverini ,abbiamo capito

[gorgone]

va bene, ma ti sembra che se fosse stato tutto in regola avrebbero dovuto fare un decreto legge (scellerato) d'urgenza?

è chiaro che qualcosa non era in regola, ma si doveva scegliere il male minore.
era impossibile uscirne puliti.

personalmente avrei accorpato le due elezioni con le liste non presentate alle votazioni per bologna, impedendo ai capilista (polverini e formigoni) di ripresentarsi, ma dando modo al partito di riorganizzarsi.

ma io non sono democratica, quindi avrei fatto un atto di forza.
democraticamente parlando non saprei come uscirne: è più importante la regola (su cui si fonda, senza dubbio una democrazia) o la sostanza (la sovranità popolare).

non è - ripeto - un punto così banale come lo si è cercato di far passare, anche qua, per quel che ho letto.

[Barone Bizzio]

Bah onestamente mettersi a fare barricate per la democrazia e lo stato di diritto per un formalismo giuridico di questo infimo livello mi sembra di uno squallore morale senza precenti

[altars_of_madness]

ma si può con un decreto legge? io sapevo solo con un dl

Regionali Lazio. DL; Tar Lazio,lunedi' esame ricorsi con serenita'

Serenità traspare, da fonti interne al Tar del Lazio, a due giorni dalla valutazione dei ricorsi elettorali. Lunedì, davanti alla II sezione bis, presieduta da Eduardo Pugliese, saranno esaminati i ricorsi proposti dal Pdl, dal consigliere regionale uscente del centrodestra Fabio Desideri, e dal candidato presidente 'escluso' Roberto Fiore (Forza Nuova). E saranno esaminati anche alla luce del decreto legge cosiddetto 'salva-liste'. I giudici, poi, valuteranno anche un ulteriore elemento: quello della richiesta di invio del decreto legge alla Corte Costituzionale perché ne valuti la costituzionalità, così come chiesto oggi dal Movimento difesa dei cittadini, con un atto di intervento in giudizio per contrastare il ricorso proposto dal Pdl contro la sua esclusione dalla competizione elettorale regionale nel Lazio.

[Leonida]

Se lunedì il TAR non blocca la sospensiva e rimanda tutto alla corte costituzionale... ma sai le risate?!?!
Domani fatemi godere...

improbabile. esiste gia in giurisprudenza, se non erro, un indirizzo secondo il favor ammissionis dell' elettorato passivo. queste tarantelle delle liste in ritardo sono ordine del giorno per chi sa un po' come funziona la faccenda, di solito ci si accalca tutti agli uffici all' ultimo momento e naturalmente i ritardi vengono tollerati. ora questo decreto non fa altro , secondo me, che tradurre un indirizzo giurisprudenziale gia esistente, tanto che il Tar avrebbe sicuramente ammesso la lista del pdl , tuttavia Silvio si è fatto prendere dalla fobia delirante delle roghe rosse. Nessun giudice si sarebbe accollato la responsabilità di mettere fuori , per questioni formali, il primo partito italiano, la questioni se sarebbe risolta anche senza decreto.
la questione è molto meno scandalosa di quanto la si sta strumentalizzando a sinistra.
naturalmente il fatto è che l' ennesimo strappo alle regole proviene da chi ogni giorno con le regole della democrazia ci si pulisce il culo, il punto politico è questo.

[gorgone]

iNessun giudice si sarebbe accollato la responsabilità di mettere fuori , per questioni formali, il primo partito italiano, la questioni se sarebbe risolta anche senza decreto.

quoto.