If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
Non come padre sia chiaro. Ma immagino che come cugino/zio sarebbe una di quelle compagnie uniche, che una volta che vengono a casa tua hanno sempre cose nuove improbabilissime da raccontare, forse inventate, forse semplicemente sentite ma sicuramente appropriate al personaggio e stupefacenti. Insomma mi sembra una di quelle persone che di esperienze ne ha avute e riesca a farle passare dal cuore alla bocca.
Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
Non come padre sia chiaro. Ma immagino che come cugino/zio sarebbe una di quelle compagnie uniche, che una volta che vengono a casa tua hanno sempre cose nuove improbabilissime da raccontare, forse inventate, forse semplicemente sentite ma sicuramente appropriate al personaggio e stupefacenti. Insomma mi sembra una di quelle persone che di esperienze ne ha avute e riesca a farle passare dal cuore alla bocca.
Ma lapsus de che? Non capisco che senso ha (diciamo pure nel tuo caso, ma è un atteggiamento diffuso in giro) condannare l'uomo quando poi magari conoscendo una persona stile silvio ma moooolto in miniatura (un marinaio, uno stripman, insomma uno "navigato" e con buone doti oratorie) si rimane imbambolati ad ascoltare colmi di ammirazione e interesse(non di invidia, notare la differenza).
Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
Ma lapsus de che? Non capisco che senso ha (diciamo pure nel tuo caso, ma è un atteggiamento diffuso in giro) condannare l'uomo quando poi magari conoscendo una persona stile silvio ma moooolto in miniatura (un marinaio, uno stripman, insomma uno "navigato" e con buone doti oratorie) si rimane imbambolati ad ascoltare colmi di ammirazione e interesse(non di invidia, notare la differenza).
è un delinquente.Questo annulla qualsiasi suo pregio
è un delinquente.Questo annulla qualsiasi suo pregio
Come politico sicuramente si, come persona no. A meno di non andare sulla violazione di diritti naturali ecc...ma il discorso è comunque abbastanza complicato e non mi pare sia il caso di silvio.
Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
infatti meritano grande rispetto e ammirazione
un caro amico di famiglia che possedeva una cultura immensa (che non ostentava mai...) mi diceva sempre:
alessandro per avere certezza sulla veridicità di un'informazione leggila su tutti i quotidiani...fatto questo trai le tue personali conclusioni
metafora che applicava ad ogni aspetto della sua vita..
Ma vergognati. Per la tua ignoranza o per la tua malafede, scegli tu qual'è il caso.
non vi è nulla da fare, con l'icona del berlusca ci si può rapportare attraverso due prospettive: siccome ha raggiunto nella vita l'irragiungibile per la vasta maggioranza degli umani, o si fa prevalere l'anima rosicona che è in ognuno di noi che corrode il fegato, o, per quelli sereni di spirito, lo si guarda con l'ammirazione che è obiettivamente dovuta ad un self made man nella lega dei cesari
A sto punto immagino che tu ammiri anche il brav'uomo che ho in avatar io....è stato l'uomo più potente del Sud America per decenni...e ha fatto tutto da solo eh, partendo dalla strada. Altro che Berlusconi
berzicher tu non capisci che alla fine rochi ha le sue ragione per promuovere una sorta di federalismo avanzato
Mafia, la verità del pentito Spatuzza
"Il boss mi disse: il Paese è in mano nostra"
di ATTILIO BOLZONI
Il boss Giuseppe Graviano
PALERMO - C'è un mafioso che parla dell'ultimo atto della "trattativa". E di un altro attentato, di altri cadaveri, di altre protezioni politiche, dell'altro accordo che i boss cercavano con "con il nuovo partito". Così la racconta un pentito, quello che ha fatto riaprire tutte le indagini sulle stragi.
La testimonianza di Gaspare Spatuzza, uomo d'onore della "famiglia" di Brancaccio: "Giuseppe Graviano mi disse che la persona grazie alla quale avevamo ottenuto tutto era Berlusconi e c'era di mezzo un nostro compaesano, Dell'Utri... mi disse anche che ci eravamo messi il Paese nelle mani".
Era lui, Spatuzza, che avrebbe dovuto uccidere cento carabinieri allo stadio Olimpico di Roma all'inizio del 1994. Dopo Falcone e Borsellino nell'estate del 1992, dopo le bombe di Firenze e Milano e Roma nel 1993, i mafiosi avevano bisogno di "fare morti fuori dalla Sicilia per avere poi benefici per i carcerati e anche altri". L'ultimo massacro prima del patto finale.
Un verbale di 75 pagine riapre uno scenario che sembrava sepolto per sempre e fa scivolare ancora una volta - era già accaduto dopo il 1994 alle procure di Caltanissetta e di Firenze, procedimenti archiviati negli anni successivi - i nomi di Silvio Berlusconi e di Marcello Dell'Utri "nell'ambito delle stragi". Era la deposizione che mancava ai procuratori di Palermo nella loro investigazione sulla "trattativa" per legare ogni passaggio fra la prima e la seconda repubblica, fra Capaci e la nascita di Forza Italia, fra i primi contatti avuti dagli ufficiali dei Ros dei carabinieri con Vito Ciancimino nel giugno del 1992 alla mediazione "del compaesano Dell'Utri" del gennaio 1994. Una trama - secondo i magistrati - che troverebbe appunto "conferme" nelle rivelazioni di Gaspare Spatuzza, mafioso testimone delle manovre e dei giochi cominciati con l'uccisione di Giovanni Falcone. Dice Spatuzza nel suo verbale del 6 ottobre scorso al procuratore aggiunto Antonio Ingroia e ai sostituti Nino Di Matteo e Lia Sava: "Incontrai Giuseppe Graviano all'interno del bar Doney in via Veneto, a Roma. Graviano era molto felice, come se avesse vinto al Superenalotto, una Lotteria. E mi spiega che si era chiuso tutto e ottenuto quello che cercavamo. Quindi mi spiega che grazie a queste persone di fiducia che avevano portato a buon fine questa situazione... e che non erano come 'quei quattro crasti dei socialisti'.. ".
Il mafioso, che data questo suo incontro con Graviano a metà del gennaio 1994, ricorda dei socialisti - "crasti", cioè cornuti - che avevano promesso la "giustizia giusta" nell'87 e che erano stati votati da Cosa Nostra. Poi parla ancora del patto riferito da Giuseppe Graviano: "... Tutto questo grazie a Berlusconi, la persona che aveva portato avanti questa cosa diciamo, mi fa (Graviano, ndr) il nome di Berlusconi, io all'epoca non conoscevo Berlusconi, quindi gli dissi se era quello del Canale 5 e mi disse che era quello del Canale 5.. ".
Il racconto del mafioso fa un passo indietro. E riporta tutti i dubbi degli uomini d'onore su quello che era accaduto nell'estate del 1992 in Sicilia e, soprattutto, i dubbi sulla strategia stragista che i Corleonesi non volevano fermare: "Noi ci stavamo portando avanti un po' di morti che non c'entravano niente con la nostra storia... per me Capaci... è stata una tragedia che entra nell'ottica di Cosa Nostra, però quando già andiamo su, su Costanzo (il fallito attentato al giornalista, ndr), su Firenze... su.. ci sono morti che a noi non ci appartengono, perché noi abbiamo commesso delitti atroci, però terrorismo, sti cosi di terrorismo non ne abbiamo mai fatti". E' a quel punto che Gaspare Spatuzza manifesta altre perplessità a Graviano sulla strage che proprio lui - il mafioso di Brancaccio - sta preparando allo stadio Olimpico. Gli risponde il suo capo: "Con altri morti, chi si deve muovere si dà una mossa... significa che c'è una cosa in piedi, che c'è qualcosa che si sta trattando". Gaspare Spatuzza è insieme a Cosimo Lo Nigro, un altro boss. E Graviano chiede a tutti e due "se capiscono qualcosa di politica". E poi dice "che lui è abbastanza bravo, quindi è lui che sta trattando".
Nelle ultime pagine del verbale Gaspare Spatuzza ricostruisce il suo pentimento, il primo colloquio con il procuratore antimafia Pietro Grasso: "Sulla questione di via D'Amelio... siccome si erano chiusi tutti i processi, quindi sapevo a cosa andavo incontro, però mi dicevo: ho prove schiaccianti, perché se c'erano solo le mie parole sarei stato un pazzo a muovermi in questa storia, siccome avevo delle cose, riscontri oggettivi, quindi andavo sicuro. ". E' nell'aprile del 2008 che ha iniziato a parlare: "Il soggetto che io dovevo indicare aveva vinto le elezioni perché noi parliamo, aprile... Io arrivo fine, 17 aprile e quindi il soggetto che io dovevo accusare me lo trovo come capo del Governo... Al di là di questo, il ministro della Giustizia, quel ragazzino così possiamo dire... la figura di Dell'Utri... ". Il verbale di Gaspare Spatuzza nelle pagine seguenti alla numero 61 è fitto di omissis.
Ma vergognati. Per la tua ignoranza o per la tua malafede, scegli tu qual'è il caso.
perle ai porci come disse qualcuno di cui non ricordo il nome
ma daltronde il livello è questo sbaglio io a sforzarmi di cercare il dialogo
ok ritorniamo it
berlusconi ladro merda mafioso e io CE LO PIU LUNGO
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
non posso farlo, ma ti avrei scritto nella srep proprio : somma ignominia.
guarda io manco le ho viste le foto (anche perchè non le ho abilitate) non so chi siano francamente ma il mio era un discorso ovviamente generico
ma non si capisce quindi fa niente
come se fosse per la srep.. mi vado a leccare le ferite in palestra
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
guarda io manco le ho viste le foto (anche perchè non le ho abilitate) non so chi siano francamente ma il mio era un discorso ovviamente generico
ma non si capisce quindi fa niente
non hai visto le foto, non sai chi sono e cosa hanno fatto e affermi che meritano grande rispetto e ammirazione... non ho parole..
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta