Italiani: egli risorse a Natale

[thetongue]

Fa?

beh, dovrai ammettere che essere intellettualoidi di sinistra oggi è più cool

[ma_75]

beh, dovrai ammettere che essere intellettualoidi di sinistra oggi è più cool

Hai detto tutto tu, chi lo vota si vergogna di dirlo. Che significhi qualcosa questo?

[thetongue]

Hai detto tutto tu, chi lo vota si vergogna di dirlo. Che significhi qualcosa questo?

indubbiamente significa qualcosa. però anche il fatto di continuare a voltarlo significherà pur qualcosa

[ma_75]

indubbiamente significa qualcosa. però anche il fatto di continuare a voltarlo significherà pur qualcosa

Guarda può significare tante cose:
Che l'alternativa non esiste o non viene ritenuta credibile
Che la memoria è corta e le malefatte si dimenticano
Che si vota tanto per cambiare (ho fatto notare in altre discussioni la continu alternanza cdx csx ad ogni legislatura)
Che si crede sul serio a quello che dice o che si fa parte di quei pochi beneficiati dalla sua politica.

[thetongue]

Guarda può significare tante cose:
Che l'alternativa non esiste o non viene ritenuta credibile
Che la memoria è corta e le malefatte si dimenticano
Che si vota tanto per cambiare (ho fatto notare in altre discussioni la continu alternanza cdx csx ad ogni legislatura)
Che si crede sul serio a quello che dice o che si fa parte di quei pochi beneficiati dalla sua politica.

io credo che la mancanza di un'alternativa possibile/credibile sia il fattore principale

[ma_75]

io credo che la mancanza di un'alternativa possibile/credibile sia il fattore principale

Ma è anche vero che nessuno ti costringe a votare. L'astensione, in casi come questi, è un dovere civico.

[Liam & Me]

io credo che la mancanza di un'alternativa possibile/credibile sia il fattore principale

si, ma con tutti i media in mano al nano, ogni nuovo possibile oppositore (sia questi valido o inetto) viene attaccato e potenzialmente screditato**, e' una lotta impari.



**Screditato nel senso che la massaia o l'individuo che per un motivo e per l'altro non ha tempo/possibilita' di documentarsi per i fatti suoi riceve una visione distorta o molto confusa della realta'.

[thetongue]

si, ma con tutti i media in mano al nano, ogni nuovo possibile oppositore (sia questi valido o inetto) viene attaccato e potenzialmente screditato**, e' una lotta impari.



**Screditato nel senso che la massaia o l'individuo che per un motivo e per l'altro non ha tempo/possibilita' di documentarsi per i fatti suoi riceve una visione distorta o molto confusa della realta'.

io sto fatto che tutti i media sono pro-berlusca non l'ho mai constatato come vero, sul campo

[Liam & Me]

io sto fatto che tutti i media sono pro-berlusca non l'ho mai constatato come vero, sul campo

azz..

[Max_79]

io sto fatto che tutti i media sono pro-berlusca non l'ho mai constatato come vero, sul campo

Flames/provocazioni.
Io me ne accorgo lontano un miglio, gia' da come i servi dei vari TG principali presentano le notizie od i giri di parole da loro utilizzati...
E non parto assolutamente prevenuto, la speranza che per una volta siano super partes c'e' sempre, ed e' costantemente delusa.

Bye

[thetongue]

Flames/provocazioni.
Io me ne accorgo lontano un miglio, gia' da come i servi dei vari TG principali presentano le notizie od i giri di parole da loro utilizzati...
E non parto assolutamente prevenuto, la speranza che per una volta siano super partes c'e' sempre, ed e' costantemente delusa.

Bye

- alcune voci asservite al padrone sono ridicole: quindi, più che favoreggiarlo lo danneggiano
- di conduttori tv e direttori di giornali anti berlusca ve ne sono non pochi
- parecchie testate sono asservite al potere, più che a berlusca (cambia il vento, loro seguono)

[ma_75]

- alcune voci asservite al padrone sono ridicole: quindi, più che favoreggiarlo lo danneggiano
- di conduttori tv e direttori di giornali anti berlusca ve ne sono non pochi
- parecchie testate sono asservite al potere, più che a berlusca (cambia il vento, loro seguono)

Dei giornali (esclusi i politici) solo Repubblica è dichiaratemente antiBerlusconi.
Dei conduttori televisivi solo Santoro.
Se consideri che il resto è asservito (vuoi per convizione, vuoi per convenienza) deduco che la tua analisi risenta della lunga lontananza dall'Italia.

[thetongue]

Dei giornali (esclusi i politici) solo Repubblica è dichiaratemente antiBerlusconi.
Dei conduttori televisivi solo Santoro.
Se consideri che il resto è asservito (vuoi per convizione, vuoi per convenienza) deduco che la tua analisi risenta della lunga lontananza dall'Italia.

tanto per andare a memoria (siccome è vero, manco da anni in italia): espresso lo giudichi pro berlusca? conduttori che riaffiornano fasicamente, come la annunziata?
ma poi si sta a parlar male, peste e corna, di berlusca di continuo: è come uno sport nazionale, Ma. sarà pure un farabutto, ma non è che vi sia il bavaglio in italia

[Liam & Me]

tanto per andare a memoria (siccome è vero, manco da anni in italia): espresso lo giudichi pro berlusca? conduttori che riaffiornano fasicamente, come la annunziata?
ma poi si sta a parlar male, peste e corna, di berlusca di continuo: è come uno sport nazionale, Ma. sarà pure un farabutto, ma non è che vi sia il bavaglio in italia

Aspetta, ti faccio un esempio:

Cicchitto e' invischiato in una storia di tangenti e vendita di candidature, con un giro, sembra, di diversi milioni di euro.

I TG della RAI non so se ne hanno parlato, sicuramente alla questione non e' stato dato il risalto che probabilmente merita.

Dei pochi giornali che hanno trattato la questione, prendo l'esempio del corriere, che titola: "Abruzzo, accuse sulle candidature pdl. Coinvolto Cicchitto: calunnie, ho spiegato tutto ai pm. Ipotesi archiviazione”.


Con i giornali che per tenere aperta la baracca si fanno pagare direttamente dai taxpayers, come si puo' pensare che ci sia il minimo interesse a spiegare ai lettori come vanno le cose? Uno sgarro di troppo e i rubinetti verrebbero chiusi.

[ikuape86]

tongue molto spesso non capisco se ciò che scrivi su berluscojoni lo pensi veramente o è un tuo modo per stimolare il dibattito