sarkozy ha proposto a napolitano di venire in italia lui stesso per convincere i deputati scettici ad appoggiare un governo di salvezza nazionale. 
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Ma cos'è, la calata dello straniero (oltre che delle mutande...)?...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Ma Sarkozy per favore resti a casa
Complessi (fuori luogo) di superiorità
Si dice Merkozy, ma si legge solo Sarkozy. Perché il presidente francese è convinto di essere lui - Nicolas, l'erede del generale de Gaulle - l'unico asse rimasto ad attraversare l'Europa. Per questo progetta di volare domani ad Atene a incontrare il nuovo premier Papademos. Per questo chiama Napolitano e si offre di parlare (lui) ai politici italiani per sbloccare il consenso necessario al neosenatore Mario Monti.
Le intenzioni sono buone, sicuramente. La realizzazione maldestra. Al vertice di Cannes era evidente a tutti - bastava guardare le espressioni sul suo volto insofferente fino all'ostilità - che Nicolas Sarkozy considerava una perdita di tempo tutti i riti di concertazione europea. L'unica salvezza per il continente stravolto dalla crisi non può che venire dalla Francia. Dalla Francia alleata alla Germania. De Gaulle che prende per mano Adenauer per rifondare l'Europa all'inizio del terzo millennio. Da questa volontà di scrivere la Storia, prima che sia troppo tardi per tutti, nasce l'idea di organizzare un vertice a Roma con il nuovo premier italiano e l'alleata Merkel. E se questo è l' esprit che lo possiede, si capisce anche come il presidente possa arrivare a pensare di avere qualche chance personale in Italia con chi nella coalizione di centrodestra non si affretta a sostenere il nuovo esecutivo. Sarkò - lo stesso che nel libro di Bernard-Henri Lévy dice di dubitare che Berlusconi «abbia ancora un cervello» nella sua scatola cranica - è convinto di poter alzare la cornetta, chiamare Umberto Bossi e convincere la Lega a votare Mario Monti.
Raccontano che alla vigilia dei vertici europei tutti i leader si incontrino per verificare che cosa nel frattempo Nicolas abbia detto di ciascuno agli altri. Ecco una lista, per difetto, dei suoi fuorionda. Di Berlusconi abbiamo scritto. Di Zapatero che «forse non è intelligente». Di Papandreou che «quello non è uno statista». Di Netanyahu che «è un bugiardo» e che lui proprio «non lo può più vedere». Di Obama, ancora nell'aprile 2008 quando tutto andava bene, disse che era «un inesperto, uno che non ha mai gestito un ministero». A Cameron urlò direttamente che aveva «perso una buona occasione per stare zitto». E della compagna Merkel, l'unica ammessa al suo fianco sulla locomotiva che forse salverà l'Europa? Che non è così coerente se dice di essere a dieta «e poi ogni volta non resiste al bis di formaggio».
Ma per pietà......ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Ieri sera mi ha capitato sotto gli occhi uno scorcio di tg5.
Per qualche minuto hanno mandato in onda la riproduzione audio delle intercettazioni di non so bene chi coinvolto in qualche caso di cronaca nera. Immagino uno di quelli piuttosto famosi insomma.
Il fatto che l'elettore medio berlusconiano sia contro la pubblicazione delle intercettazioni dei politici (illegali ma che li riguardano) e allo stesso tempo magari non veda l'ora di sentire questo tipo di intercettazione (immagino ugualmente illegali, e che non li riguardano) ne fa ancora più dei ritardati?Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
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ma davvero..Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
c'è comunque del senso (surreale): sarkozy è un piccolo berlusconi (per biografia, figure di cacca, senso dell'umorismo ecc ecc..) quindi forse avrebbe presa sui parlamentari berlusconidi..Commenta
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se non avessi messo il link e non sapessi che purtroppo ultimamente è feccia, avrei detto novella2000, non il corriere...Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioMa Sarkozy per favore resti a casa
Complessi (fuori luogo) di superiorità
Si dice Merkozy, ma si legge solo Sarkozy. Perché il presidente francese è convinto di essere lui - Nicolas, l'erede del generale de Gaulle - l'unico asse rimasto ad attraversare l'Europa. Per questo progetta di volare domani ad Atene a incontrare il nuovo premier Papademos. Per questo chiama Napolitano e si offre di parlare (lui) ai politici italiani per sbloccare il consenso necessario al neosenatore Mario Monti.
Le intenzioni sono buone, sicuramente. La realizzazione maldestra. Al vertice di Cannes era evidente a tutti - bastava guardare le espressioni sul suo volto insofferente fino all'ostilità - che Nicolas Sarkozy considerava una perdita di tempo tutti i riti di concertazione europea. L'unica salvezza per il continente stravolto dalla crisi non può che venire dalla Francia. Dalla Francia alleata alla Germania. De Gaulle che prende per mano Adenauer per rifondare l'Europa all'inizio del terzo millennio. Da questa volontà di scrivere la Storia, prima che sia troppo tardi per tutti, nasce l'idea di organizzare un vertice a Roma con il nuovo premier italiano e l'alleata Merkel. E se questo è l' esprit che lo possiede, si capisce anche come il presidente possa arrivare a pensare di avere qualche chance personale in Italia con chi nella coalizione di centrodestra non si affretta a sostenere il nuovo esecutivo. Sarkò - lo stesso che nel libro di Bernard-Henri Lévy dice di dubitare che Berlusconi «abbia ancora un cervello» nella sua scatola cranica - è convinto di poter alzare la cornetta, chiamare Umberto Bossi e convincere la Lega a votare Mario Monti.
Raccontano che alla vigilia dei vertici europei tutti i leader si incontrino per verificare che cosa nel frattempo Nicolas abbia detto di ciascuno agli altri. Ecco una lista, per difetto, dei suoi fuorionda. Di Berlusconi abbiamo scritto. Di Zapatero che «forse non è intelligente». Di Papandreou che «quello non è uno statista». Di Netanyahu che «è un bugiardo» e che lui proprio «non lo può più vedere». Di Obama, ancora nell'aprile 2008 quando tutto andava bene, disse che era «un inesperto, uno che non ha mai gestito un ministero». A Cameron urlò direttamente che aveva «perso una buona occasione per stare zitto». E della compagna Merkel, l'unica ammessa al suo fianco sulla locomotiva che forse salverà l'Europa? Che non è così coerente se dice di essere a dieta «e poi ogni volta non resiste al bis di formaggio».
Ma per pietà...
ma penso che sia proprio questo il piano del pdl per le prossime elezioni... fare campagna contro l'europa franco-tedesca delle banche e dell'alta finanza che ci ha portato alla crisi con la sua sporca speculazione...
ed il brutto è che in tanti giá ci credono (c'è una propaganda in tal senso su quasi tutti i quotidiani italiani... fermata un po' soltanto quando si è iniziato a parlare di monti)...
ed il peggio del peggio è che ci saranno tanti anche di centro sinistra (o anche ikuapini) che a queste parole ed al grido di "gombloddoooooo" voteranno silvio I (o chi per lui) che ci salverà dalla finanza mondiale...
ne ho sentite troppe sti giorni, pare che la stupidità non abbia limiti... soprattutto sul fatto che monti sia advisor della goldman sachs ("haaaahhhh, combloddoooo, la finanza mondiale decide per noiiiii... hanno in mano napolitano....hah, i rettiliani")... ma io mi chiedo, bisogna essere tanto geniali per ragionare in maniera logica:
crisi economica=>bisogno di un tecnico, vale a dire di un economista in questo caso... un grande economista cosa avrà mai fatto nella vita per essersi dimostrato tale?
o è professore universitario oppure avrà lavorato in delle grandi banche o avrà fatto consulenza per una delle grandi... dove cacchio dovrebbe aver dimostrato di essere un bravo economista sennó? gestendo bene i risparmi vinti giocando a briscola con gli amici? mammamia se mi fanno incazzare... mi fanno incazzare di più questi rispetto a quelli tipici del pdl che sanno che solo così si salveranno il culo e basta... almeno loro non credono in niente, solo in se stessi...Originariamente Scritto da MizardOriginariamente Scritto da Barone BizzioOriginariamente Scritto da TheSandmanOriginariamente Scritto da TheSandmanCommenta
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A che ora è previsto che Berlusconi vada a dimettersi? Devo sincronizzare la cacciata del tappo con il salto del tappo della Magnum di Moët &ChandonIn un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.comCommenta
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prima era Krug, poi Veuve Clicquot, ora Moet. L'entusiasmo sta calando?Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioCommenta
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E' la crisi.Originariamente Scritto da Black87 Visualizza MessaggioIn un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.comCommenta
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pensa che io son qui con la lattina di coca cola....Originariamente Scritto da Black87 Visualizza MessaggioOriginariamente Scritto da MizardOriginariamente Scritto da Barone BizzioOriginariamente Scritto da TheSandmanOriginariamente Scritto da TheSandmanCommenta
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ma la lega cosa ci guadagna dal battibecco libero? Perfino Di Pietro ha cambiato idea
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Ma scherzi?Un'annetto e mezzo sola ad opporsi alle manovre "lacrime&sangue" che ci attendono,un toccasana considerato che altri 1-2 mesi di questo governo e Bossi dovevano metterlo sotto scorta pure a Pontida.In questo momento la Lega non accetterebbe come premier neppure OdinoOriginariamente Scritto da Black87 Visualizza Messaggio ma la lega cosa ci guadagna dal battibecco libero? Perfino Di Pietro ha cambiato idea
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mi era piaciuta di piÙ la definizione in un articolo del sole24ore.... "la lega si rifarà la verginità in un annetto all'opposizione"...
comunque c'è da dire che in un vero bipolarismo sarebbe logico avere la lega, IDV e partitini piccoli all'opposizione e pd, pdl (anche il centro che però elimina il bipolarismo) in un governo di unità nazionale... perché così i grandi partita non devono temere di perdere voti uno rispetto all'altro... e quelli piccoli (non necessari per la maggioranza) tirerebbero su i voti stando all'opposizione... anche in germania i governi di unitá nazionale sono sempre spd/cdu(csu) e fdp e verdi vanno sempre all'opposizione, non c'entra essere estremisti o meno...
ma in italia abbiamo sempre la mentalitá della dc che si tirava al centro vari partitini... e quelli che rimanevano fuori erano estremisti...
noi siamo malati... e se il pdl si tira fuori dal sostegno da un governo del genere siamo proprio da buttare...Originariamente Scritto da MizardOriginariamente Scritto da Barone BizzioOriginariamente Scritto da TheSandmanOriginariamente Scritto da TheSandmanCommenta
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Leggo che Maroni sostiene che, con il passaggio della lega all'opposizione e il sostegno del PDL al governo Monti, si chiuderebbe il lungo periodo di alleanza tra i due partiti. E' possibile che la Lega voglia andare sola alle elezioni, la qual cosa, in caso di una legge elettorale con una buona quota proporzionale, avrebbe un suo senso.In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.comCommenta
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Finalmente un giusto riconoscimento a B anche dal Time:uomo del d'annoCommenta
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