Lavitola si dimostra astutissimo, finge ingenuità e candore ma ha soppesato ogni parola come nemmeno un boss della mafia. E sospetto abbia usato la trasmissione anche per mandare messaggi in codice ad amici e nemici. Tv sintonizzate ad Arcore e strizza al culo per il capo.
Italiani: egli risorse a Natale
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Ahahahaha vuole rimanere latitante....
Comunque avete sentito? Ha trovato un lavoro, vuole fare il pescatoreOriginariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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Originariamente Scritto da germanomosconi Visualizza Messaggiosilvio i bagni di folla non li fà più dopo le 3 bastonate che si è preso nel giro di un mese (referendum, elezioni locali e lodo mondadori)...
ha capito che ormai non gli credono più
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nessuno gli crede più tranne quelli che
- i comunisti sono peggio
- non abbiamo nessuno in alternativa
- ci fa comodo lui
- forza milan
- è un perseguitato
e guardate che ce n'è ancora di gente così
poi ci sono quelli che pensano che basta togliere lui e mettere un'altro dei suoi (tipo Alfano) per risolvere il problema
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http://www.corriere.it/economia/11_s...66778017.shtml
La lettera TRADOTTA IN ITALIANO
«C'è l'esigenza di misure significative
per accrescere il potenziale di crescita»
Francoforte/Roma, 5 Agosto 2011
Caro Primo Ministro,
Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea il 4 Agosto ha discusso la situazione nei mercati dei titoli di Stato italiani. Il Consiglio direttivo ritiene che sia necessaria un'azione pressante da parte delle autorità italiane per ristabilire la fiducia degli investitori.
Il vertice dei capi di Stato e di governo dell'area-euro del 21 luglio 2011 ha concluso che «tutti i Paesi dell'euro riaffermano solennemente la loro determinazione inflessibile a onorare in pieno la loro individuale firma sovrana e tutti i loro impegni per condizioni di bilancio sostenibili e per le riforme strutturali». Il Consiglio direttivo ritiene che l'Italia debba con urgenza rafforzare la reputazione della sua firma sovrana e il suo impegno alla sostenibilità di bilancio e alle riforme strutturali.
Il Governo italiano ha deciso di mirare al pareggio di bilancio nel 2014 e, a questo scopo, ha di recente introdotto un pacchetto di misure. Sono passi importanti, ma non sufficienti.
Nell'attuale situazione, riteniamo essenziali le seguenti misure:
1.Vediamo l'esigenza di misure significative per accrescere il potenziale di crescita. Alcune decisioni recenti prese dal Governo si muovono in questa direzione; altre misure sono in discussione con le parti sociali. Tuttavia, occorre fare di più ed è cruciale muovere in questa direzione con decisione. Le sfide principali sono l'aumento della concorrenza, particolarmente nei servizi, il miglioramento della qualità dei servizi pubblici e il ridisegno di sistemi regolatori e fiscali che siano più adatti a sostenere la competitività delle imprese e l'efficienza del mercato del lavoro.
a) È necessaria una complessiva, radicale e credibile strategia di riforme, inclusa la piena liberalizzazione dei servizi pubblici locali e dei servizi professionali. Questo dovrebbe applicarsi in particolare alla fornitura di servizi locali attraverso privatizzazioni su larga scala.
b) C'è anche l'esigenza di riformare ulteriormente il sistema di contrattazione salariale collettiva, permettendo accordi al livello d'impresa in modo da ritagliare i salari e le condizioni di lavoro alle esigenze specifiche delle aziende e rendendo questi accordi più rilevanti rispetto ad altri livelli di negoziazione. L'accordo del 28 Giugno tra le principali sigle sindacali e le associazioni industriali si muove in questa direzione.
c) Dovrebbe essere adottata una accurata revisione delle norme che regolano l'assunzione e il licenziamento dei dipendenti, stabilendo un sistema di assicurazione dalla disoccupazione e un insieme di politiche attive per il mercato del lavoro che siano in grado di facilitare la riallocazione delle risorse verso le aziende e verso i settori più competitivi.
2.Il Governo ha l'esigenza di assumere misure immediate e decise per assicurare la sostenibilità delle finanze pubbliche.
a) Ulteriori misure di correzione del bilancio sono necessarie. Riteniamo essenziale per le autorità italiane di anticipare di almeno un anno il calendario di entrata in vigore delle misure adottate nel pacchetto del luglio 2011. L'obiettivo dovrebbe essere un deficit migliore di quanto previsto fin qui nel 2011, un fabbisogno netto dell'1% nel 2012 e un bilancio in pareggio nel 2013, principalmente attraverso tagli di spesa. È possibile intervenire ulteriormente nel sistema pensionistico, rendendo più rigorosi i criteri di idoneità per le pensioni di anzianità e riportando l'età del ritiro delle donne nel settore privato rapidamente in linea con quella stabilita per il settore pubblico, così ottenendo dei risparmi già nel 2012. Inoltre, il Governo dovrebbe valutare una riduzione significativa dei costi del pubblico impiego, rafforzando le regole per il turnover (il ricambio, ndr) e, se necessario, riducendo gli stipendi.
b) Andrebbe introdotta una clausola di riduzione automatica del deficit che specifichi che qualunque scostamento dagli obiettivi di deficit sarà compensato automaticamente con tagli orizzontali sulle spese discrezionali.
c) Andrebbero messi sotto stretto controllo l'assunzione di indebitamento, anche commerciale, e le spese delle autorità regionali e locali, in linea con i principi della riforma in corso delle relazioni fiscali fra i vari livelli di governo.
Vista la gravità dell'attuale situazione sui mercati finanziari, consideriamo cruciale che tutte le azioni elencate nelle suddette sezioni 1 e 2 siano prese il prima possibile per decreto legge, seguito da ratifica parlamentare entro la fine di Settembre 2011. Sarebbe appropriata anche una riforma costituzionale che renda più stringenti le regole di bilancio.
3. Incoraggiamo inoltre il Governo a prendere immediatamente misure per garantire una revisione dell'amministrazione pubblica allo scopo di migliorare l'efficienza amministrativa e la capacità di assecondare le esigenze delle imprese. Negli organismi pubblici dovrebbe diventare sistematico l'uso di indicatori di performance (soprattutto nei sistemi sanitario, giudiziario e dell'istruzione). C'è l'esigenza di un forte impegno ad abolire o a fondere alcuni strati amministrativi intermedi (come le Province). Andrebbero rafforzate le azioni mirate a sfruttare le economie di scala nei servizi pubblici locali.
Confidiamo che il Governo assumerà le azioni appropriate.
Con la migliore considerazione,
Mario Draghi, Jean-Claude Trichet"Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioMi unisco anche io. Auguri, sperando sia l'ultimo compleanno.
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Per il momento e' arrivato al numerino che ha Ma_ in nick... spero non arrivi anche al mio.
ByeOriginariamente Scritto da TheSandmanBrunetta li ha anticipati spregiandoli, ma altrimenti sarebbe finito all'incontrario.
.Passate a trovarmi e lasciate un messaggio, thx.
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Proposti provvedimenti disciplinari per i professori che criticano Mariastella Gelmini
L'idea è stata di due deputati del Pdl, i quali non hanno reagito bene ad un'affermazione di un professore che, alla proposta di cambiare le modalità dell'esame di Stato, ha replicato dicendo che prima andrebbero riformati i ministri Gelmini e Brunetta
<<Riformare l'esame di Stato? Prima vanno riformati i ministri Gelmini e Brunetta>>: questa è stata la frase che ha scatenato l'ira di Manlio Contento e Fabio Garagnani, deputati del PDL; i due hanno proposto l'adozione di un emendamento che garantisca provvedimenti disciplinari per tutti i docenti che emettano critiche verso il Ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini e verso le sue misure politiche.
Contento mediante un'interrogazione alla Camera ha chiesto quali misure "punitive" si intendano mettere in atto contro l'artefice della frase incriminata, l'insegnante Michele Trotta; Garagnani invece ha presentato un emandamento nel quale si prevede la sospensione dei docenti che facciano campagna politica e ideologica in classe.
Verrà messo in atto questo emendamento? Nessuno lo può sapere, anche se comunque bisogna sottolineare il fatto che tale attuazione andrebbe contro l'art. 21 sulla libertà di stampa e di pensiero e contro l'art. 33 sulla libertà d'insegnamento.
da studenti.it"Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
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Originariamente Scritto da odisseo Visualizza MessaggioProposti provvedimenti disciplinari per i professori che criticano Mariastella GelminiIn un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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Originariamente Scritto da TheSandmanBrunetta li ha anticipati spregiandoli, ma altrimenti sarebbe finito all'incontrario.
.Passate a trovarmi e lasciate un messaggio, thx.
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