Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Italiani: egli risorse a Natale

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

    papa si è trovato al posto sbagliato nel momento sbagliato. Segnalo esilarante intervento di un leghista "Papa marcisce da due mesi in galera". Neanche ce lo avessero mandato loro.
    In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
    ma_75@bodyweb.com

    Commenta


      Comunistacci del Financial Times.

      "In less than three months, Italy has changed from a country whose fiscal and economic ailments are difficult but not impossible to cure into a country whose atrophied and self-serving political system threatens to destroy the eurozone."

      "However the principal responsibility lies with Silvio Berlusconi, the Nero-like prime minister who fiddles while Rome burns, and with his dysfunctional centre-right coalition."



      Bye
      Originariamente Scritto da TheSandman
      Brunetta li ha anticipati spregiandoli, ma altrimenti sarebbe finito all'incontrario.

      .Passate a trovarmi e lasciate un messaggio, thx.
      ________

      ///////////////////////////////////////
      ///////////////////////////////////////
      ///////////////////////////////////////
      /////////////////////

      Commenta


        beata ingenuità contadina

        Commenta


          Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
          papa si è trovato al posto sbagliato nel momento sbagliato. Segnalo esilarante intervento di un leghista "Papa marcisce da due mesi in galera". Neanche ce lo avessero mandato loro.
          una parola per la sua famiglia, a cui andò il pensiero il giorno della votazione, non l'ha spesa nessuno?

          Commenta


            Auf YouTube findest du die angesagtesten Videos und Tracks. Außerdem kannst du eigene Inhalte hochladen und mit Freunden oder gleich der ganzen Welt teilen.


            In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
            ma_75@bodyweb.com

            Commenta


              scilipoti ispirerebbe violenza anche a teddy the bear

              Commenta


                Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggio
                7 voti di scarto, fra l'altro.
                in realtà sono 6 perchè il voto di Enrico Letta non è stato registrato


                cmq

                "
                Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"

                Commenta


                  Originariamente Scritto da Max_79 Visualizza Messaggio
                  Comunistacci del Financial Times.

                  "In less than three months, Italy has changed from a country whose fiscal and economic ailments are difficult but not impossible to cure into a country whose atrophied and self-serving political system threatens to destroy the eurozone."

                  "However the principal responsibility lies with Silvio Berlusconi, the Nero-like prime minister who fiddles while Rome burns, and with his dysfunctional centre-right coalition."



                  Bye

                  queste due parole nella stessa frase possono avere molti significati


                  cmq leggevo giorni fa gli scambi tra briatore e santanchè, esilerante quando lui le diceva che le ragazze andavano dentro la camera del nano facevano ahhh ahhh per finta due volte e poi gli dicevano "basta mi hai distrutta" e si portavano a casa migliaia di eur ognuna
                  ci credo che ne passava 8

                  e giù di bio bio e pompetta



                  Commenta


                    Lega: io non capisco come un paese possa tollerare un partito che fondamentalmente va contro al paese stesso invece di trovare una soluzione... tra Silvio e la Lega il panorama italiano diventa sempre più triste
                    DIARIO
                    http://www.bodyweb.com/forums/thread...ta-non-neofita

                    Commenta


                      Originariamente Scritto da centos Visualizza Messaggio
                      cmq leggevo giorni fa gli scambi tra briatore e santanchè, esilerante quando lui le diceva che le ragazze andavano dentro la camera del nano facevano ahhh ahhh per finta due volte e poi gli dicevano "basta mi hai distrutta" e si portavano a casa migliaia di eur ognuna
                      ci credo che ne passava 8

                      e giù di bio bio e pompetta
                      Alvaro si è messo a piangere.... niente firma quindi!

                      Originariamente Scritto da Steel77
                      però quando la moderazione ti fa comodo segnali come un pazzo eh? vergognati, buffone.

                      Commenta


                        Intanto è stata pubblicata la lista dei parlamentari gay che hanno ostacolato la legge sull'omofobia, c'è anche "culetto d'oro" Gasparri: http://listaouting.wordpress.com/201...bre-ore-10-00/

                        1. FERDINANDO ADORNATO
                        2. MARIO BACCINI
                        3. PAOLO BONAIUTI
                        4. ROBERTO CALDEROLI
                        5. MASSIMO CORSARO
                        6. ROBERTO FORMIGONI
                        7. MAURIZIO GASPARRI
                        8. GIANNI LETTA
                        9. MARCO MILANESE
                        10. LUCA VOLONTE’
                        Originariamente Scritto da gorgone
                        il capitalismo vive delle proprie crisi.

                        Commenta


                          ahahahah "chiappe d'oro" sarà idrofobo
                          sigpic Sono così veloce che l'altra notte ho spento l'interruttore della luce nella mia camera da letto, ed ero nel letto prima che la stanza fosse buia.

                          Commenta


                            Dal report di Sandard and Poor's ciò che Sandman va dicendo da sempre:

                            Our macroeconomic analysis also illustrates Italy's main credit weakness: Even under pressure, Italian political
                            institutions, incumbent monopolies, public-sector workers, and public- and private-sector unions impede the
                            government's ability to respond decisively to challenging economic conditions. For example, union opposition to the
                            privatization of Alitalia in 2008 ended prospects for a takeover by Air France. Moreover, resistance in parliament in
                            July 2011 led the government to drop proposals to liberalize professional services from its legislative agenda.
                            Nontariff barriers to foreign direct investment (FDI) are, in our view, the key reason behind Italy's relatively low
                            inbound FDI stock. At about 16% of GDP, it is less than one-half that of either France or Spain (36% and 43% of
                            GDP, respectively) and lower than that of Germany (27%), despite Italy's potential efficiency gains from economic
                            scale within Europe's common market.


                            Tessera N° 6

                            Commenta


                              Originariamente Scritto da TheSandman Visualizza Messaggio
                              Dal report di Sandard and Poor's ciò che Sandman va dicendo da sempre:
                              è evidente a qualsiasi mente pensante che gli analisti abbiano letto le tue parole qua su bw, fossi in te farei partire la denuncia per plagio.

                              Commenta


                                Il premier: Giulio problema serio
                                E ne evoca le dimissioni


                                Lo sfogo di Berlusconi: «Tremonti va in giro in Europa a sparlare di me»


                                ROMA - «È un'indecenza, vi autorizzo io a dirlo ai giornalisti, ho controllato io stesso gli aerei, c'erano altri voli di linea e poteva anche prendere un volo di Stato, un volo che è autorizzato a fare un'altra rotta, gliel'ho detto io stesso, avrebbe anche risparmiato del tempo. Lui mi ha risposto che non poteva».
                                Mentre Silvio Berlusconi parla, si sfoga, con i suoi deputati, Giulio Tremonti è già in volo per Washington, deve partecipare alle riunioni del Fondo monetario internazionale. Ma non è solo una distanza geografica quella che separa il premier dal suo ministro, la distanza è umana e politica ed è ad un livello mai raggiunto prima. Marco Milanese alla Camera è stato appena salvato dalla maggioranza, ma a Montecitorio, e soprattutto intorno al Cavaliere, non si parla d'altro: l'assenza di Tremonti. Non è andato al Consiglio dei ministri e nemmeno ha votato sulla richiesta di arresto del suo ex braccio destro. Berlusconi autorizza il Pdl a emettere una velina durissima: «Un atto immorale».
                                Di solito Berlusconi parla ma poi smentisce; attacca Tremonti in privato, ma poi getta acqua sul fuoco. Questa volta la dinamica appare diversa: non c'è nulla di ufficiale, ma la cornice sembra quella di un'operazione cercata e voluta. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è un tomo fresco di tipografia che il Tesoro ha fatto recapitare a tutti i ministri, sul tavolo ovale nella sala del consiglio, di prima mattina. Sono i numeri del Def, il documento che aggiorna le cifre e le previsioni della nostra economia, ma il governo era all'oscuro di tutto ed è chiamato ad approvarlo senza alcuna illustrazione. Per Berlusconi il vaso è colmo.
                                Prendono la parola prima Brunetta, poi Galan, poi Romani. In pochi istanti la riunione si trasforma in una sorta di processo collettivo ai danni del ministro dell'Economia. Per chi assiste alla scena «è quasi una sommossa». Persino Calderoli non difende Tremonti, ed è tutto dire. Ma la novità non sono i ministri contro quello che per anni è stato tollerato come il Superministro, la novità sono le parole durissime ed esplicite del capo del governo.
                                «Esiste un problema serio, Tremonti va in giro in Europa a dire che la credibilità dell'Italia è peggiorata per colpa mia, per le modifiche che ho inserito alla manovra. È una cosa inaccettabile. Un ministro che non segue le indicazioni del suo partito, che non dà le dimissioni dopo tutto quello che è successo, crea una situazione imbarazzante. Io la manovra l'ho solo migliorata e se mi avesse dato ascolto sin dall'inizio sarebbe stato tutto diverso».
                                C'è anche chi sostiene, nel governo, che si tratta di un azzardo, che a Tremonti potrebbero saltare i nervi, ma forse è proprio questo il desiderio del Cavaliere: «Sapete che non ho il potere di fare dimettere nessuno, purtroppo», dice ancora ai suoi ministri e mentre aggiunge questa frase lascia capire che fosse per lui le dimissioni le avrebbe chieste chissà da quanto tempo, perché condivide le critiche degli altri colleghi: il metodo inaccettabile, il lavoro di questi giorni sul decreto per lo sviluppo, che a tanti sembra gestito dal Tesoro senza la dovuta convinzione.
                                Dietro ogni parola, ogni progetto, per quanto al momento vago, sembra esserci un imputato, ovvero Tremonti. Che non appare godere più della fiducia del suo presidente. E per di più Berlusconi ha appena rinsaldato il rapporto con Bossi; ha convinto la Lega a votare contro l'arresto di «un napoletano», come i leghisti chiamavano ieri, senza troppa eleganza, l'ex braccio destro di Tremonti; e invece «lui non viene nemmeno a votare, roba da pazzi», continua il presidente del Consiglio, prima di chiudere la riunione del governo.

                                A fine giornata la cifra politica di tanta durezza nei confronti del ministro dell'Economia viene riassunta così nello staff del premier: «Non siamo in grado di dire, lo sa soltanto il presidente, se in questo momento possiamo fare a meno di Tremonti, ma di sicuro si sta rafforzando nel presidente una consapevolezza: con Tremonti, con questo grado di collaborazione, il governo non riuscirà a dare quel colpo d'ala che i mercati ci chiedono, ormai il ministro viene avvertito come il primo problema di questa coalizione». Sulle agenzie di stampa filtrano altre considerazioni attribuite al premier: la voglia di riportare la regia della politica economica a Palazzo Chigi, la voglia di comunicare a tutti che Tremonti «non comanda più».



                                Mi chiedo perchè Tremonti, se ha ancora un briciolo di dignità, non si dimetta invece di affondare insieme a Berlusconi
                                In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
                                ma_75@bodyweb.com

                                Commenta

                                Working...
                                X
                                😀
                                🥰
                                🤢
                                😎
                                😡
                                👍
                                👎