I ragionamenti su uno stato ideale non hanno nessun senso. Abbiamo a che fare con Berlusconi, un eversore dello stato democratico ed un criminale. In tempi come questi parlare contro di lui e dire parole di verità non solo non è sconveniente ma è un dovere civico che chiunque dovrebbe esercitare, a lavoro, in palestra, in famiglia. In futuro chi ha vissuto in questi anni verrà giudicato in due soli modi: collaborazionista o liberatore. Onore a tutti quelli della seconda categoria, vergogna delle umane genti a quelli della prima.
Italiani: egli risorse a Natale
Collapse
X
-
Troppe chiacchiere amici miei.
Troppi termini ridondanti per celare concetti vuoti.
La realtà è questa:
Così come trovo ripugnante un giornalista direttore di testata che fa il fan boy del Nano, così trovo ancora più ripugnante un magistrato che va in studio a fare dell'opinionismo politico sguaiato (addirittura più sguaiato dei vari leader di opposizione in studio).
Opinioni personali? Ma l'avete visto?!?!?!?! Ma sapete di chi parlate? Uno che si esprime e si atteggia come quello di ieri sera non è lucido nell'eseguire il proprio lavoro. Non può esserlo. A meno che ieri non fosse impossessato.
Gente, aprite gli occhi.
La realtà è una sola.
La differenza tra me e tutti voi è che io sono un razionalista disilluso, voi dei simpatici bravi ragazzi che guardate la politica in modo ingenuo (senza offesa alcuna).
L'Italia è come una minimoto che va a fare il campionato di MOTOGP.
A pilotarla può essere Rossi, Stoner, Lorenzo, Pedrosa, ma sempre ultima arriverà.
Ah dimenticavo...per stare in metafora, di gareggiare in MotoGp con la minimoto per me l'ha scelto deliberatamente la società stessa.
Ergo...
Tessera N° 6
Commenta
-
-
Credo che il decoro istituzionale (che è cosa buona e giusta) lo dovrebbero avere tutti, a partire dai rappresentanti del popolo, i Legislatori. Fin quando ci sarà un partito politico che bercia (con un capogruppo alla Camera) di secessione e di eversione: http://www.repubblica.it/politica/20..._lui-21980736/ puntando dritto contro il simbolo della unità nazionale e garante della costituzione, allora non solo un magistrato, ma tutti noi possiamo, siamo liberi di dire ciò che ci passa per la testa o declinare le nostre idee politiche e le nostre posizioni al riguardo. Proporre per referendum che una intera parte dell'Italia si stacchi da Roma è eversione politica, istituzionale, costituzionale e da colpo di stato; se a dirlo è un deputato (un intero partito, per la verità) la cosa assume una dimensione delittuosa enorme e gravissima, tale da richiedere altro che un rinvio al CSM, ma, piuttosto, l'invio dell'esercito a difesa della costituzione stessa. Ma tutto tace. Questo silenzio autorizza tutti noi ad essere pubblicamente "eversivi": tanto, il circo qua mi pare non si faccia problemi a proporre un palcoscenico per tutti e per ciascuno....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioCredo che il decoro istituzionale (che è cosa buona e giusta) lo dovrebbero avere tutti, a partire dai rappresentanti del popolo, i Legislatori. Fin quando ci sarà un partito politico che bercia (con un capogruppo alla Camera) di secessione e di eversione: http://www.repubblica.it/politica/20..._lui-21980736/ puntando dritto contro il simbolo della unità nazionale e garante della costituzione, allora non solo un magistrato, ma tutti noi possiamo, siamo liberi di dire ciò che ci passa per la testa o declinare le nostre idee politiche e le nostre posizioni al riguardo. Proporre per referendum che una intera parte dell'Italia si stacchi da Roma è eversione politica, istituzionale, costituzionale e da colpo di stato; se a dirlo è un deputato (un intero partito, per la verità) la cosa assume una dimensione delittuosa enorme e gravissima, tale da richiedere altro che un rinvio al CSM, ma, piuttosto, l'invio dell'esercito a difesa della costituzione stessa. Ma tutto tace. Questo silenzio autorizza tutti noi ad essere pubblicamente "eversivi": tanto, il circo qua mi pare non si faccia problemi a proporre un palcoscenico per tutti e per ciascuno.
Tessera N° 6
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da TheSandman Visualizza MessaggioTroppe chiacchiere amici miei.
Troppi termini ridondanti per celare concetti vuoti.
La realtà è questa:
Così come trovo ripugnante un giornalista direttore di testata che fa il fan boy del Nano, così trovo ancora più ripugnante un magistrato che va in studio a fare dell'opinionismo politico sguaiato (addirittura più sguaiato dei vari leader di opposizione in studio).
Opinioni personali? Ma l'avete visto?!?!?!?! Ma sapete di chi parlate? Uno che si esprime e si atteggia come quello di ieri sera non è lucido nell'eseguire il proprio lavoro. Non può esserlo. A meno che ieri non fosse impossessato.
Gente, aprite gli occhi.
La realtà è una sola.
La differenza tra me e tutti voi è che io sono un razionalista disilluso, voi dei simpatici bravi ragazzi che guardate la politica in modo ingenuo (senza offesa alcuna).
L'Italia è come una minimoto che va a fare il campionato di MOTOGP.
A pilotarla può essere Rossi, Stoner, Lorenzo, Pedrosa, ma sempre ultima arriverà.
Ah dimenticavo...per stare in metafora, di gareggiare in MotoGp con la minimoto per me l'ha scelto deliberatamente la società stessa.
Ergo...
la differenza tra noi e te è che nessuno di noi ha mai votato PDL. Nemmeno a sua insaputa.In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioCredo che il decoro istituzionale (che è cosa buona e giusta) lo dovrebbero avere tutti, a partire dai rappresentanti del popolo, i Legislatori. Fin quando ci sarà un partito politico che bercia (con un capogruppo alla Camera) di secessione e di eversione: http://www.repubblica.it/politica/20..._lui-21980736/ puntando dritto contro il simbolo della unità nazionale e garante della costituzione, allora non solo un magistrato, ma tutti noi possiamo, siamo liberi di dire ciò che ci passa per la testa o declinare le nostre idee politiche e le nostre posizioni al riguardo. Proporre per referendum che una intera parte dell'Italia si stacchi da Roma è eversione politica, istituzionale, costituzionale e da colpo di stato; se a dirlo è un deputato (un intero partito, per la verità) la cosa assume una dimensione delittuosa enorme e gravissima, tale da richiedere altro che un rinvio al CSM, ma, piuttosto, l'invio dell'esercito a difesa della costituzione stessa. Ma tutto tace. Questo silenzio autorizza tutti noi ad essere pubblicamente "eversivi": tanto, il circo qua mi pare non si faccia problemi a proporre un palcoscenico per tutti e per ciascuno.sigpic
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggiola differenza tra noi e te è che nessuno di noi ha mai votato PDL. Nemmeno a sua insaputa.
Commenta
-
-
"Standard & Poor’s ha fatto male a declassare l’Italia, perche’ ha tenuto conto di un messaggio piu’ mediatico che reale."
"L’Italia e’ il Paese che sta meglio di tutti nel mondo, io non lo cambierei con nessun altro". Così si e’ espresso Maurizio Paniz, deputato Pdl, ai microfoni del programma di Radio2 ’Un Giorno da Pecora’."
Ci credo che gli piaccia stare qui. In qualunque altro paese starebbe a spalare merda.
ByeOriginariamente Scritto da TheSandmanBrunetta li ha anticipati spregiandoli, ma altrimenti sarebbe finito all'incontrario.
.Passate a trovarmi e lasciate un messaggio, thx.
________
///////////////////////////////////////
///////////////////////////////////////
///////////////////////////////////////
/////////////////////
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggioindosso il grembiulino rosa, a differenza vostra.
Ah, segnalo che la Padania oggi definisce la sinistra italiana "violenta e nazionalista". Vendola come Le Pen (absit iniuria verbis).In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioAnche tu allora fai parte dei poteri forti
Commenta
-
-
mi hanno gentilmente chiesto di annoiarvi, quindi, come episodio di tolle lege quotidiano, non è colpa mia se mi è capitato questo:
Tiranno è nome di uomo di mala vita, e pessimo tra tutti gli altri uomini, che per forza sopra tutti vuole regnare, massime quello che di cittadino è fatto tiranno. Perché, prima, è necessario dire che sia superbo, volendo esaltarsi sopra li suoi equali, anzi sopra li migliori di sé e quelli a’ quali piú tosto meriteria di essere subietto: e però è invidioso, e sempre si contrista della gloria delli altri uomini, e massime delli cittadini della sua città; e non può patire di udire laudare altri, benché molte volte dissimuli e oda con cruciato di core; e si allegra delle ignominie del prossimo per tal modo, che vorria che ogni uomo fussi vituperato, acciò che lui solo restassi glorioso. E per le gran fantasie e tristizie e timori, che sempre lo rodono dentro, cerca delettazioni come medicine delle sue afflizioni: e però si truova rare volte, o non forse mai, tiranno che non sia lussurioso e dedito alle delettazioni della carne. E perché non si può mantenere in stato, né dare li piaceri che desidera, senza moltitudine di danari, seguita che inordinatamente appetisca la roba: onde ogni tiranno, quanto a questo, è avaro e ladro, però che non solamente ruba el principato, che è di tutto el popolo, ma ancora si usurpa quello che è del commune, oltra le cose che appetisce e toglie delli particulari cittadini con cautele e vie occulte, e qualche volta manifeste.
Girolamo Savonarola, Trattato circa el reggimento e governo della città di Firenze
Commenta
-
-
L'accenno alla lussuria e agli appetiti della carne disegna precisamente il tiranno odierno. E' un pezzo scritto oggi per i lettori di oggi a firma di Savonarola. I grandi hanno la capacità di esserci contemporanei, e questa ne è la dimostrazione....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggiola differenza tra noi e te è che nessuno di noi ha mai votato PDL. Nemmeno a sua insaputa.
Tessera N° 6
Commenta
-
Commenta