Meglio un innocente in carcere......

[korallox]

non esistono due piani separati.....pensala da semplice cttadino.....con la tua testa , la tua moralita' e la tua concezion di stato

Esistono eccome due piani separati.
Perchè allora potrei dirti che, semplicemente, NON PUO' ESISTERE MAI la prova assoluta di colpevolezza. Mica si tratta di dimostrare un teorema. Con questo principio, c'è sempre una percentuale di errore possibile: e non dovrebbe esistere la giustizia in sè.
Perciò si deve essere pragmatici: si sceglie un piccolo rischio per ottenere il maggior bene possibile.

[Ray Of Light]

nessuno e' mai innocente del tutto

[EBK]

Hulk non ha dato una soluzione, ha soltanto acceso un dubbio, legittimo a mio parere.

Certo.

Ma per far si che 100 delinquenti stiano al loro posto,ti sacrificheresti tu?

In ogni caso,il problema di ofndo è il marciume che c'è negli addetti al "circolo legale"

In Italia il problema è che il delinquente "pollo" si fa 3 anni per un furtarello, e quello "furbo" che uccide e fa di peggio,si prende i domiciliari oppure va in prescrizione il caso,perchè essendo "furbo" ha le proprie conoscenze dove servono.

[GIULIO]

nessuno e' mai innocente del tutto

bella cazzata!

[EBK]

nessuno e' mai innocente del tutto

Non sparare boiate dai

Anche se...solitamente chi viene tirato in mezzo ad un tribunale non è estraneo ai fatti al 100%.

Un'eccezzione che mi ricordo è un caso di sosia,successo negli USA negli anni '90,da cui hanno tratto anche un film se non ricordo male.

[Sergio]

il problema non è il fatto che il sistema sia piu' repressivo.....mi riferisco ai tanti cittadini usa che per un motivo o per un altro finiscono in carcere pur essendo innocenti......cosa piuttosto rara in Italia ( anzi la nostra è la situazione opposta)

Ma sei veramente sicuro ?

Barone Bizzio ti ha spiegato correttamente come funziona, in Italia puoi andare dentro per dei sospetti, degli indizi, in America o in Inghilterra di norma no.

[IncredibileBulk]

E se quell'innocente dentro,fossi proprio tu?

E se fra i 200 uccisi ci fossero diversi componenti della tua famiglia?
Probabilmente saresti furioso per i 100 delinquenti lasciati in libertà...
Questi sono sempre punti di vista soggettivi...

Come giustamente diceva Giulio io non stavo proponendo una soluzione, ma illuminando un dubbio sulla questione...

[Ray Of Light]

per come e' conformato il nostro ordinamento, per portare una persona davanti al gudice ci vogliono delle basi solide, non raccattate da un avvocato di parte, ma dal pm che e' pur sempre un magistrato (sottoposto solo alla legge, imparziale, etc...), che deve valutare se procedere o meno...poi cio' che decide il magistrato giudicante non e' la Verita' assoluta, ma la verita' processuale: il fatto che s venga assolti non implica che non si sia realmente coinvolti.

[KURTANGLE]

Ma sei veramente sicuro ?

Barone Bizzio ti ha spiegato correttamente come funziona, in Italia puoi andare dentro per dei sospetti, degli indizi, in America o in Inghilterra di norma no.

in Italia esiste la presunzione di innocenza....fino al passaggio in giudicato della sentenza di condanna che tu sia Riina o un parcheggiatore abusivo , sei sempre e comunque considerato innocente e puoi essere detenuto solo se esista

1) pericolo di reiterazione del reato
2) pericolo di fuga
3) pericolo di inquinamento delle prove


se questi pericoli non esistono sei libero , fino al giorno del passaggio in giudicato della sentenza....es....Andreotti in appello fu condannato a 24 anni , ma non ando' ma in carcere...dato ke si doveva attendere il giudizio della Cassaione ( che lo assolse) dato che fino a qel momento era innocente....

Esistono eccome due piani separati.
Perchè allora potrei dirti che, semplicemente, NON PUO' ESISTERE MAI la prova assoluta di colpevolezza. Mica si tratta di dimostrare un teorema. .

non è matematica, ma in Italia la colpevolezza va dimostrata in modo quasi ineccepibile

[master wallace]

ma chi sono sti tanti che vanno in carcere se innocenti? di quali casi si parla?

gia'..e poi spesso innocente vuol dire solo assolto. .il che non e' una certezza nemmeno questa. .( potrebbe essere invece colpevole. . )la natura umana e' imperfetta. .ergo. .

[Sergio]

in Italia esiste la presunzione di innocenza....fino al passaggio in giudicato della sentenza di condanna che tu sia Riina o un parcheggiatore abusivo , sei sempre e comunque considerato innocente e puoi essere detenuto solo se esista

1) pericolo di reiterazione del reato
2) pericolo di fuga
3) pericolo di inquinamento delle prove


se questi pericoli non esistono sei libero , fino al giorno del passaggio in giudicato della sentenza....es....Andreotti in appello fu condannato a 24 anni , ma non ando' ma in carcere...dato ke si doveva attendere il giudizio della Cassaione ( che lo assolse) dato che fino a qel momento era innocente....

Bene, ne parliamo poi una volta in privato

[JPP]

Ma sei veramente sicuro ?

Barone Bizzio ti ha spiegato correttamente come funziona, in Italia puoi andare dentro per dei sospetti, degli indizi, in America o in Inghilterra di norma no.

in compenso però ti fabbricano le prove se non ci sono

[KURTANGLE]

gia'..e poi spesso innocente vuol dire solo assolto. .il che non e' una certezza nemmeno questa. .( potrebbe essere invece colpevole. . )la natura umana e' imperfetta. .ergo. .

pero' qui parliamo di veri innocenti....

Bene, ne parliamo poi una volta in privato

suonacome una minaccia

in compenso però ti fabbricano le prove se non ci sono

questo è successo moltissim volte anche in Italia...
diciamo che in linea di massima ci troviamo in un sistema piu' garantista di quello americano.....nel quale difficilmente vedremo condannare un innocente....maspesso e volentieri vedremo assolvere un colpevole....
mi chiedo se apprezzereste maggiormente un modello nel quale sia piu' facile che un innocente finisca dentro ( certo magari non per sempre , anche se tanti csi di storia usa parlano anche di pena di morte comminata a innocenti) ma nel quale allo stesso tempo è molto molto difficile che un colpevole sia fuori

[ciccio.html]

meglio dentro

[Sergio]

suonacome una minaccia

Si e me ne dispiace, in realtà ci sono cose che posso/voglio dirti solo in privato, tutto qui