Erika e la filosofia (perdono)

[ma_75]

questa è l unica cosa che davvero mi turba

Why? Non siamo convinti che abbia diritto ad una seconda opportunità? E, dunque, cosa vi disturba?

[600]

3 anni....Almeno avrà tempo anche per la specialistica

[600]

Why? Non siamo convinti che abbia diritto ad una seconda opportunità? E, dunque, cosa vi disturba?

Ma_ forse hai frainteso il mio discorso. Io non dico che debba avere sicuramente diritto a una seconda opportunità. Assolutamente no. Solo che per l'attuale situazione italiana quello che sta succedendo è il meglio che può capitare per lei e per noi.

[KURTANGLE]

Why? Non siamo convinti che abbia diritto ad una seconda opportunità? E, dunque, cosa vi disturba?

penso tu faccia finta di non capire

[KURTANGLE]

Ma_ forse hai frainteso il mio discorso. Io non dico che debba avere sicuramente diritto a una seconda opportunità. Assolutamente no. Solo che per l'attuale situazione italiana quello che sta succedendo è il meglio che può capitare per lei e per noi.

esatto....sto cercando di dirlo da 4 post

[ma_75]

Ma_ forse hai frainteso il mio discorso. Io non dico che debba avere sicuramente diritto a una seconda opportunità. Assolutamente no. Solo che per l'attuale situazione italiana quello che sta succedendo è il meglio che può capitare per lei e per noi.

se ragioniamo sulla base delle leggi vigenti non c'è dubbio che lei abbia avuto ciò che per legge doveva avere. Nulla questio. Ma il problema che pongo io è più ampio. E' la politica del perdonismo, del volemose bene, della seconda opportunità. Ci rendiamo conto che è la stessa teoria che porta un politico che ruba, ad essere condannato e poi a rientrare in scena con una nuova verginità? Che porta un AD che ha ridotto sul lastrico un'azienda a sedere sulla poltrona di un'altra?

penso tu faccia finta di non capire

Spiegami bene cosa intendi, perchè mi pare che tu dicessi che, in fondo, questa ragazza abbia il diritto di rifarsi una vita, anche fuori dal carcere.

[KURTANGLE]

voglio dire.....
se questa non si è beccata l ergastolo è bene che quando esca si trovi un lavoro e a questo proposito una laurea puo' servire....

[600]

Ci rendiamo conto che è la stessa teoria che porta un politico che ruba, ad essere condannato e poi a rientrare in scena con una nuova verginità? Che porta un AD che ha ridotto sul lastrico un'azienda a sedere sulla poltrona di un'altra?

Ce ne rendiamo conto benissimo. La politica del perdonismo non mi appartiene.
Se vogliamo fare un discorso "più ad ampio raggio" un crimine commesso da una persona con una certa istruzione e una certa età è comunque diverso da un altro crimine (o anche dallo stesso) commesso da una ragazzina. E non mi pare sia una cosa così strana.

[gorgone]

OT
mettetevi una mano sul cuore, mettetela sul mio cuore e smettete di scrivere "perdonismo" è *davvero* devastante.
/OT

[ma_75]

Comunque aveva ragione Chobo

A sentirla discutere la tesi su «Socrate e la ricerca della verità negli scritti platonici», ci sono anche Francesco De Nardo, il padre che non l’ha mai abbandonata, e alcuni amici di Novi Ligure. Erika conquista con 110 e lode la laurea triennale in filosofia alla Cattolica di Brescia: «Dedico la laurea a tutta la mia famiglia».


Pentimento o uscita infelice?

[ma_75]

OT
mettetevi una mano sul cuore, mettetela sul mio cuore e smettete di scrivere "perdonismo" è *davvero* devastante.
/OT

OT:

Dopo "Gli ismi della letteratura contemporanea" tutto è concesso

[ma_75]

Ce ne rendiamo conto benissimo. La politica del perdonismo non mi appartiene.
Se vogliamo fare un discorso "più ad ampio raggio" un crimine commesso da una persona con una certa istruzione e una certa età è comunque diverso da un altro crimine (o anche dallo stesso) commesso da una ragazzina. E non mi pare sia una cosa così strana.

Aveva 16 anni. Una età in cui mi viene difficile credere non si conosca il senso della parola "omicidio".

[600]

Non ho detto che bisogna darle una pacca sulla spalla e mandarla a casa. Solo che a 30 anni una cosa del genere è da ergastolo senza manco parlarne, a 16 c'è da parlarne eccome. è un età in cui magari si è già capito molto, ma non tutto.

[greenday2]

No scusa ma una volta che la pena di morte viene bandita, questi che dovrebbero fare? Stare tutto il giorno su un letto a meditare sui loro errori finchè escono o crepano?

No lavorare per la comunità finchè non diventa cibo per vermi.

meditare troppo rende pazzi, meglio il buon sano vecchio lavoro.

[Bob Terwilliger]

Mah. Io sono favorevole alla pena di morte. Ma mi pare non sia questo l'argomento del dibattito.
Il diritto all'istruzione, nel nostro ordinamento, è inalienabile. Quindi è un diritto del detenuto. Certamente ci sono dei concetti che possono esser cambiati, ma c'è sempre una riflessione da fare.
Mettiamo che si possano togliere i diritti umani per alcuni crimini. Ad esempio li togliamo ai terroristi e li torturiamo. Oppure li togliamo agli assasini con premeditazione. Rimane il solito problema: il diritto cerca di trovare un equilibrio tra l'efficacia della legge e gli abusi che possono essere compiuti nella cornice della stessa.
Domani, potremmo arrestare qualcuno e in base a una nuova legge, torturarlo fino a quando non ammette di essere un terrorista. In un forum dove i liberi pensatori tacciano il governo democraticamente eletto di essere una dittatura, sono stupito: davvero pensate di poter creare leggi draconiane e poi di poter proteggere il popolo dagli abusi? Dove le prendiamo le persone da mettere nell'esecutivo e nel giudiziario, da qualche scritto utopico di Platone?

Negare i diritti umani ai criminali è sicuramente un'opzione che ha un suo senso, e io non mi ci scaglio contro. Ma è un discorso da affrontare con un taglio meno emotivo.