Ahmadinejad vs. Israele vs. Resto del mondo

[Antoniome]

Mi sembra ovvio, ma non capisco dove sia il problema.. i giochi di forza si basano anche su questo,volenti o nolenti, è un dato di fatto.

Ci sono stati che non vogliono sottomettersi a questi giochi di potere e naturalmente questi sono mosche bianche il che al di la di tutto è ammirevole

[ma_75]

1. la dottrina della guerra preventiva non è nata e non morirà con bush...
inoltre qualunque esperto di geopolitica non avrà problemi ad osservare come la deterrenza reciproca funzioni soltanto in un equilibrio mondiale tra due superpotenze e non con equilibri multipli... inoltre, da un punto di vista tecnico, osserverà anche che in realtà il MAD non ha motivo di reggere, perché un paese colpito avrebbe più utilità a non rispondere provocando la distruzione totale... perciò a dire il vero il paese che attacca per primo ha un vantaggio anche in un equilibrio a due...
questo per quanto riguarda il punto di vista tecnico...

certamente... io posso criticare chi è andato al governo in israele (e lo faccio, anche se da un punto di vista della situazione creata dagli scontri a gaza era ovvio che sia israele che i palestinesi sarebbero andati più a destra... a proposito: ste elezioni libere spostate da gennaio? e sì che dopo gli scontri hamas non avrebbe possibilità di perderle...), tu puoi farlo... ahmadinejad?
la domanda è chi critica... un governo moderato che critica un governo estremista? in questo caso è un po' come se pinochet avesse parlato della spiegelaffäre avvenuta 10 anni prima in germania dicendo che i tedeschi erano contro la libertà di stampa e che lasciavano poco spazio alle opposizioni...

vabbè, ma questa anche se la pongo a te o a sean avrebbe un sì come risposta netta... quando ahmadinejad diventa un eroe e paladino della giustizia e della libertà d'opinione... nonché l'unico ad avere il coraggio di dire la veritá"... ed uno che critica gli estremisti...
quando ogni volta dichiara che israele dev'essere cancellato (no, non si pone dubbi amletici su quanto fosse legittimo creare lì israele 60anni fa... parla di cancellare adesso)....
beh, insomma... allora per difenderlo ed anzi, iniziare quasi ad adorarlo, ci vuole sicuramente il "doppiopesismo"... e dire che "oh, questa volta non ha neanche detto di voler cancellare israele", non ha alcun senso... dato che lo afferma sempre e non ha tentato di negarlo neanche sta volta... perciò è una sua opinione (e se ne avesse i mezzi anche intenzione)... ed allora mi chiedo quanto sia legittimato lui a dare degli estremisti ad altri... un po' come se silvio dicesse ad un insegnante che per quello che fa guadagna troppo...



in ogni caso in sto thread si ripeton esattamente le cose scritte nell'ultimo su questa conferenza (nonché le cose dette in genere su tutti i thread in cui si riesce a tirare in ballo israele)... mi chiedo che utilitá abbia ripetere le stesse identiche cose aprendo nuovi thread, quando ci sono praticamente le stesse frasi... lo si fa perché ripetendo 1000 volte il concetto si può convincere qualcuno o soltanto per il semplice piacere di farlo?

A Ginevra (si parla di questo se non si fosse capito, non della storia di Israele) Ahmadinejad ha dichiarato: "Israele è uno stato razzista". Non ha detto "Israele va distrutto". Alla seconda affermazione sarebbe stato lecito che i capi europei si alzassero in quanto si tratta di una minaccia palese alla sicurezza di un altro stato. Alla prima no, in quanto si tratta di una libera opinione, esattamente quel tipo di affermazioni che, in occidente, ci vantiamo di poter fare, a differenza dei barbuti musulmani. Allo stesso modo, però, davanti ad affermazioni come questa:

Le forze militari israeliane si preparano a lanciare a breve un massiccio attacco aereo contro i siti nucleari iraniani dopo aver ricevuto il via libera dal nuovo governo di Benjamin Netanyahu: "Si stanno effettuando preparativi a tutti i livelli per questa eventualità - ha detto oggi al Times un alto funzionario della Difesa - Il messaggio all'Iran è che le minacce non sono solo parole".

mi sarei aspettato ambasciatori richiamati, richiesta di chiarimenti dalle cancellerie occidentali...Hai visto qualche cosa del genere? Letto opinionisti che si stracciano le vesti sui giornali come fanno oggi, quasi cantando il de profundis per Israele, vittima sacrificale, dimenticando chi, realmente, nella regione, ha il potenziale per distruggere i vicini?

[pina colada]

Ci sono stati che non vogliono sottomettersi a questi giochi di potere e naturalmente questi sono mosche bianche il che al di la di tutto è ammirevole

Tali stati sono semplicemente degli stati che, a mio parere, portano avanti politiche estere eccessivamente "idealiste", e quindi, destinate inevitabilmente ad essere fallimentari dinnanzi alla realtà dei fatti.. dovrebbero imparare ad accettare la realtà per quella che è, forse in questo modo ne trarrebbero benefici anziché continue "frustrazioni".. possono essere forse "moralmente" ed "idealmente" ammirevoli, ma nel sistema internazionale non contano queste caratteristiche e ad essi non giova assolutamente.

[catastrophy]

A Ginevra (si parla di questo se non si fosse capito, non della storia di Israele) Ahmadinejad ha dichiarato: "Israele è uno stato razzista". Non ha detto "Israele va distrutto".

è una conferenza sul razzismo, giusto? molti paesi europei ci erano andati dicendo che speravano che fosse diversa dall'ultima, non per un odio o un amore per isarele ma per l'inutilità di una conferenza "sul razzismo" fatta di pura propaganda e basta... invece si è partiti come l'ultima volta con una conferenza che dovrebbe essere contro il razzismo in cui un capo di stato apertamente razzista parte con "israele di qua... israele di là.. israele su... israele giù"... durban II la conferenza contro israele? o contro il razzismo? a parte la situazione di ahmadinejad che non gli permette di parlare del comportamento agressivo dal punto di vista politico di altri paesi... ma se uno proprio volesse potrebbe partire con un discorso sul razzismo e, se proprio è la sua opinione, inserirvi anche una critica ad israele... non è stato così... non è mai stata la sua intenzione e lo sai bene anche tu... perciò il senso della stessa conferenza se ne è andato a quel paese... era per questo che alcuni stati (seri, non intendo l'italia, dato che frattini non ci è andato per fare vacanze e non per un qualche ragionamento sensato) avevano dubitato sin dall'inizio dell'utilitá della conferenza... e, purtroppo (dato che ce ne sarebbe da parlare sul razzismo... soprattutto per noi italiani), hanno avuto ragione...

Allo stesso modo, però, davanti ad affermazioni come questa:
Le forze militari israeliane si preparano a lanciare a breve un massiccio attacco aereo contro i siti nucleari iraniani dopo aver ricevuto il via libera dal nuovo governo di Benjamin Netanyahu: "Si stanno effettuando preparativi a tutti i livelli per questa eventualità - ha detto oggi al Times un alto funzionario della Difesa - Il messaggio all'Iran è che le minacce non sono solo parole".

intanto israele, a meno che non impazzisca qualcuno, non attaccherebbe mai l'iran da solo... potrebbe eventualmente unirsi ad un, spero improbabile, attacco degli stati uniti/della nato... che ci si prepari al peggio è logico in quella situazione/posizione e con un caro pacioccone barbuto che un giorno sì ed un altro pure afferma che ti vuole cancellare dalla faccia della terra... che decidano da un giorno all'altro ad attaccare l'iran è alquanto improbabile... sarebbe un suicidio strategico (dato che gli si rivolterebbero contro tutti gli stati limitrofi che già non li amano particolarmente) e non hanno detto che lo farebbero...

[ma_75]

è una conferenza sul razzismo, giusto? molti paesi europei ci erano andati dicendo che speravano che fosse diversa dall'ultima, non per un odio o un amore per isarele ma per l'inutilità di una conferenza "sul razzismo" fatta di pura propaganda e basta... invece si è partiti come l'ultima volta con una conferenza che dovrebbe essere contro il razzismo in cui un capo di stato apertamente razzista parte con "israele di qua... israele di là.. israele su... israele giù"... durban II la conferenza contro israele? o contro il razzismo? a parte la situazione di ahmadinejad che non gli permette di parlare del comportamento agressivo dal punto di vista politico di altri paesi... ma se uno proprio volesse potrebbe partire con un discorso sul razzismo e, se proprio è la sua opinione, inserirvi anche una critica ad israele... non è stato così... non è mai stata la sua intenzione e lo sai bene anche tu... perciò il senso della stessa conferenza se ne è andato a quel paese... era per questo che alcuni stati (seri, non intendo l'italia, dato che frattini non ci è andato per fare vacanze e non per un qualche ragionamento sensato) avevano dubitato sin dall'inizio dell'utilitá della conferenza... e, purtroppo (dato che ce ne sarebbe da parlare sul razzismo... soprattutto per noi italiani), hanno avuto ragione...


intanto israele, a meno che non impazzisca qualcuno, non attaccherebbe mai l'iran da solo... potrebbe eventualmente unirsi ad un, spero improbabile, attacco degli stati uniti/della nato... che ci si prepari al peggio è logico in quella situazione/posizione e con un caro pacioccone barbuto che un giorno sì ed un altro pure afferma che ti vuole cancellare dalla faccia della terra... che decidano da un giorno all'altro ad attaccare l'iran è alquanto improbabile... sarebbe un suicidio strategico (dato che gli si rivolterebbero contro tutti gli stati limitrofi che già non li amano particolarmente) e non hanno detto che lo farebbero...

Perchè l'Iran è palesemente razzista? Sulla base di cosa lo affermi? Sulla base di cosa non lo è Israele? Parliamo di parole o di fatti? Perchè se parliamo di parole Ahmadinejad è certamente razzista, ma se parliamo di fatti Israele lo è manifestamente.
Sul fatto che Israele attaccherebbe con una ipotetica coalizione internazionale capisci bene che sono speculazioni non dimostrabili. Oltretutto quando di trattò di fare lo stesso con le centrali irachene agì in autonomia. Proprio questo precedente è estremamente pericoloso. Israele minaccia di intraprendere un'azione che ha già commesso.

[ma_75]

Solerte dichiarazione dell'abbronzatissimo Frattini

Frattini sottolinea che «l'Italia si rallegrerebbe se le conclusioni cancellassero quelle della conferenza precedente, dicessero che l'Olocausto è la più grande tragedia del ventesimo secolo e non parlasse di razzismo in riferimento a Israele. La speranza è l'ultima a morire».


"Non si parlasse di razzimo in riferimento a Israele." Come dire, in riferimento ad Israele no, a qualunque altro paese al mondo sì. Evidentemente Israele gode di un'immunità sul tema. Interessante.

[pina colada]

Ad ogni modo tutti gli Stati sono più o meno velatamente "razzisti", nonostante le dichiarazioni di principi e valori fondamentali.. ma non è un'accusa la mia, è una semplice constatazione alla luce della configurazione del sistema internazionale.. Che poi alcuni Stati vengano "tutelati" dal non essere chiamati/considerati in questo modo è un altro paio di maniche

[samoajoe83]

Solerte dichiarazione dell'abbronzatissimo Frattini

Frattini sottolinea che «l'Italia si rallegrerebbe se le conclusioni cancellassero quelle della conferenza precedente, dicessero che l'Olocausto è la più grande tragedia del ventesimo secolo e non parlasse di razzismo in riferimento a Israele. La speranza è l'ultima a morire».


"Non si parlasse di razzimo in riferimento a Israele." Come dire, in riferimento ad Israele no, a qualunque altro paese al mondo sì. Evidentemente Israele gode di un'immunità sul tema. Interessante.

che altro dire...probabilmente sì, immunità storiche che vanno di pari passo a quelle economiche.

[ikuape86]

io dico ma come si fa a non vedere?...ricordiamoci che occupano un territorio non loro a suon di bombe e carneficine( perlopiù di donne e bambini)..già questo dovrebbe bastare a farci capire con chi si ha a che fare..senza il "benestare" degli Stati uniti a forza di "veti-onu" israele avrebbe una cinquantina di sanzioni internazionali che valgono per tutti tranne che per lei e gli usa, ovviamente..frattini è un servo della gleba...

[Sean]

Solerte dichiarazione dell'abbronzatissimo Frattini

Frattini sottolinea che «l'Italia si rallegrerebbe se le conclusioni cancellassero quelle della conferenza precedente, dicessero che l'Olocausto è la più grande tragedia del ventesimo secolo e non parlasse di razzismo in riferimento a Israele. La speranza è l'ultima a morire».


"Non si parlasse di razzimo in riferimento a Israele." Come dire, in riferimento ad Israele no, a qualunque altro paese al mondo sì. Evidentemente Israele gode di un'immunità sul tema. Interessante.

Sull'intero orbe terracqueo solo ad Israele non può essere applicata l'etichetta di razzismo;
Molto interessante questa uscita di Frattini...Siamo ancora a menarla nel solco del Santo Israele, che dal piedistallo guarda tutte le altre nazioni, irremidiabilmente diverse da Sion, perchè non elette, non privilegiate.
La religione ed i suoi libri devono dissolversi nel relativismo modernista solo quando si tratta degli altri, così come il diritto, la storia, la decenza.

[gabriele81]

Gli stati non sono tutti uguali, non è mai accaduto e mai accadrà. Israele è potente, anzi potentissimo, sia dal pnto di vista economico che militare, ed è un bene. E' la spina che serve nel culo dell'islam. E' ridicolo pensare che sia Israele il paese guerrafondaio, quando il 95% delle guerre al mondo vede contrapposti musulmani vs qualcuno (induisti,cristiani,buddisti, russi nel caucaso), evidenziando come siano la prima ragione di conflitto sul nostro pianeta. Non sono bastati 250 milioni di morti negli ultimi 1400 anni, la distruzione del cristianesimo e della civiltà romano-bizantina asiatica e nordafricana, l'appiattimento su dei costumi barbari e su un diritto da degenerati di qualsiasi popolo abbiano toccato.

[Sean]

Gli stati non sono tutti uguali, non è mai accaduto e mai accadrà. Israele è potente, anzi potentissimo, sia dal pnto di vista economico che militare, ed è un bene. E' la spina che serve nel culo dell'islam. E' ridicolo pensare che sia Israele il paese guerrafondaio, quando il 95% delle guerre al mondo vede contrapposti musulmani vs qualcuno (induisti,cristiani,buddisti, russi nel caucaso), evidenziando come siano la prima ragione di conflitto sul nostro pianeta. Non sono bastati 250 milioni di morti negli ultimi 1400 anni, la distruzione del cristianesimo e della civiltà romano-bizantina asiatica e nordafricana, l'appiattimento su dei costumi barbari e su un diritto da degenerati di qualsiasi popolo abbiano toccato.

Gabriele, in un'ottica di difesa della nostra civiltà, sai meglio di me che quando abbiamo fatto da soli le abbiamo sempre suonate a Maometto & co.
Non abbiamo bisogno di Israele, abbiamo piuttosto bisogno di ritrovarci, tra di noi e per noi soltanto.

[gabriele81]

Veramente le abbiamo prese per secoli. Le nostre sono state solo vittorie d'arresto, battaglie decisive per le sorti del nostro continente, ma sono stati loro a spingersi fino a Vienna dopo aver disintegrato un impero millenario (e la sua civiltà). E poi, in cosa vogliamo ritrovarci? In Inghilterra, Francia e Spagna i musulmani arriveranno al 10% della popolazione entro poco tempo, le corti che applicano la sharia sono già in funzione a Londra e a Roma abbiamo la moschea più grande d'europa, uno sputo in faccia al cristianesimo visti i milioni di cristiani massacrati dai musulmani negli ultimi venti anni in africa e asia.

[Lucone]

Tra poco ne arrivano 100 spero che vengano usati nella maniera giusta

[ma_75]

Gli stati non sono tutti uguali, non è mai accaduto e mai accadrà. Israele è potente, anzi potentissimo, sia dal pnto di vista economico che militare, ed è un bene. E' la spina che serve nel culo dell'islam. E' ridicolo pensare che sia Israele il paese guerrafondaio, quando il 95% delle guerre al mondo vede contrapposti musulmani vs qualcuno (induisti,cristiani,buddisti, russi nel caucaso), evidenziando come siano la prima ragione di conflitto sul nostro pianeta. Non sono bastati 250 milioni di morti negli ultimi 1400 anni, la distruzione del cristianesimo e della civiltà romano-bizantina asiatica e nordafricana, l'appiattimento su dei costumi barbari e su un diritto da degenerati di qualsiasi popolo abbiano toccato.

Tu parli di arabi estremisti, che applicano la sharia, ma sai bene che, se andassimo a vedere cosa proclamano i rabbini ortodossi, alcuni dei quali sostengono l'attuale maggioranza in Israele, non troveremmo nulla di particolarmente difforme da ciò che predicano gli imam più esaltati, né qualcosa di meno oscurantista e moderno. E' decisamente antistorico proporre l'Islam come religione intollerante, negando la stessa caratteristica all'ebraismo.