L'immigrazione e' una grossisima Ricchezza

[Bob Terwilliger]

cioè secondo te abbiamo tutti il dna uguale? e allora perchè i cinsi sono piccoli e bianchissimi e i watussi neri e alti 2 metri? Secondo te le variazioni esistono solo a livello fisico?
Sono differenze piccolissime e certamente ogni nero puo' fare quello che fa un bianco..pero' è vero che il qi è piu' basso nella razza negroide.
Come è vero che i neri fisicamente ci rovinano..o anche quella è una balla?
Non vedo che cosa ci sia distrano nell'ammettere differenze minime nei dna tra diverse razze..ognuno ha i propri pregi e i propri difetti (non è nemmeno cosi'..alla fine ognuno è il piu' adatto all'ambiente in cui abita).
Perchè ammetti differenze (comportamentali, intellettive e fisiche) tra le razze dei cani ad esempio e non tra le razze delle persone? vorrei che tu mi rispondessi.

I neri fisicamente non rovinano nessuno. Al limite, ci sono superiorità di una razza su un'altra in ambiti ristrettissimi: le corse di velocità per i neri, o il nuoto per i bianchi. Appena si parla di attività complesse le differenze svaniscono. Oppure i neri sono migliori calciatori, tennisti, ginnasti e rugbisti?
Le razze canine sono differenti (anche caratterialmente) perchè sono state selezionate artificialmente, cercando di potenziare determinati caratteri. le differenze tra le razze umane sono di ordine diverso: la melanina bassa nele popolazioni nordiche per permettere la sintesi della vitamina D a latitudini alte, ad esempio, la plica per proteggere l'occhio dal freddo nei mongolici... Bastano differenze minime nel DNA per dare fenotipi diversissimi e adattati a condizioni opposte.
La mente non funziona così; non sappiamo ancora come differenze genetiche possano influenzare il cervello e la mente, quindi per ora ci basiamo sui test psicometrici. Che non trovano differenze di prestazione mentale tra le varie razze. Quello che stai facendo tu è un'ipotesi: "se esistono differenze di carattere o prestazione tra le razze (ad esempio differenze di statura, o di velocità sui 100m), è plausibile che ci siano anche differenze mentali". Ipotesi plausibile: a questo punto cerchiamo di confermarla sperimentalmente. La verifica sperimentale ad oggi non ha individuato differenze. Quindi cosa consideriamo valido? L'ipotesi o la sua verifica sperimentale?

Che il test del QI misuri solo un determinato tipo di intelligenza è notorio. Tuttavia sono stati portati avanti moltissimi test del QI in cui i punteggi dei neri erano inferiori a quelli dei bianchi, e, a dirla tutta, cinesi e indiani superavano i bianchi.

Non si tratta di tipi di intelligenza, si tratta di definizione di intelligenza.
Le moltissime ricerche che trovano un'inferiorità dei ***** nel punteggio medio di QI sono piene di errori metodologici; eliminati questi, i punteggi sono gli stessi. Di ricerche che trovino punteggi superiori in cinesi e indiani non ne ho mai lette. Se sai darmi i riferimenti bibliografici me le studio volentieri.

[Bob Terwilliger]

Mark Pagel, biologo evoluzionista dell'università di Reading, sostiene ad esempio che parlare di differenze tra razze non debba essere tabù. «Gli ultimi studi sul genoma rilevano che c'è tra gli uomini grande diversità genetica. Ci accomuna il 99.5 per cento del patrimonio genetico, non il 99.9 per cento come invece si credeva in passato. Questa è una revisione notevole se pensiamo che con lo scimpanzé la somiglianza è del 98.5 per cento. Che ci piaccia o no, ci sono tra gli esseri umani differenze che possono corrispondere alle vecchie categorie di "razza". Questo non vuol dire assolutamente che un gruppo sia superiore all'altro, ma solo che sia lecito discutere di differenze genetiche tra la popolazione».

La ricerca non deve mai essere tabù, anzi. E' assolutamente legittimo studiare le differenze tra le razze, trovare le differenze se e quando ci sono, e mettere queste differenze in un'appropriata cornice di riferimento: la stragrande magioranza delle persone non è in grado di interpretare i dati, nè di mettere in relazione ipotesi iniziale e risultato sperimentale. Ma chiunque si sente di citare ricerche che non ha mai letto perchè ne ha trovato un sunto su Focus, a sua volta scritto da qualcuno che non ci ha capito nulla.

[BornAgain]

I neri fisicamente non rovinano nessuno. Al limite, ci sono superiorità di una razza su un'altra in ambiti ristrettissimi: le corse di velocità per i neri, o il nuoto per i bianchi. Appena si parla di attività complesse le differenze svaniscono. Oppure i neri sono migliori calciatori, tennisti, ginnasti e rugbisti?
Le razze canine sono differenti (anche caratterialmente) perchè sono state selezionate artificialmente, cercando di potenziare determinati caratteri. le differenze tra le razze umane sono di ordine diverso: la melanina bassa nele popolazioni nordiche per permettere la sintesi della vitamina D a latitudini alte, ad esempio, la plica per proteggere l'occhio dal freddo nei mongolici... Bastano differenze minime nel DNA per dare fenotipi diversissimi e adattati a condizioni opposte.
La mente non funziona così; non sappiamo ancora come differenze genetiche possano influenzare il cervello e la mente, quindi per ora ci basiamo sui test psicometrici. Che non trovano differenze di prestazione mentale tra le varie razze. Quello che stai facendo tu è un'ipotesi: "se esistono differenze di carattere o prestazione tra le razze (ad esempio differenze di statura, o di velocità sui 100m), è plausibile che ci siano anche differenze mentali". Ipotesi plausibile: a questo punto cerchiamo di confermarla sperimentalmente. La verifica sperimentale ad oggi non ha individuato differenze. Quindi cosa consideriamo valido? L'ipotesi o la sua verifica sperimentale?





Non si tratta di tipi di intelligenza, si tratta di definizione di intelligenza.
Le moltissime ricerche che trovano un'inferiorità dei ***** nel punteggio medio di QI sono piene di errori metodologici; eliminati questi, i punteggi sono gli stessi. Di ricerche che trovino punteggi superiori in cinesi e indiani non ne ho mai lette. Se sai darmi i riferimenti bibliografici me le studio volentieri.

Mi pare che anche le tue siano solo ipotesi..dici che gli studi son sbagliati, ok..puo' essere ma cio' non prova nulla. Il fatto che il test sia falsato non smentisce nulla.
Se secondo te le differenze tra le razze sono solo cm di altezza e colore della pelle penso tu stia un pelo sottovalutando la complessità della genetica..dallo scimpanzè all'uomo ci son 1,5 punti di differenza (ti risulta anche a livello intellettivo? o ti pare che la scimmia abbia solo un po' piu' di peli di noi?), in mezzo punto di differenza possono starci differenze paurose tra le razze.
Non vedo che problema ci sia ad affrontare l'argomento scientificamente come si fa con altre razze del mondo animale. Perchè noi dovremmo essere diversi?

[Sergio]

Zilver

[BornAgain]

Zilver

Zergio


perchè non piangi anche per Gabriele81?

[Sergio]

YouTube - Quelo - le prime rivelazioni - Corrado Guzzanti

[BornAgain]

Le razze canine sono differenti (anche caratterialmente) perchè sono state selezionate artificialmente, cercando di potenziare determinati caratteri. le differenze tra le razze umane sono di ordine diverso: la melanina bassa nele popolazioni nordiche per permettere la sintesi della vitamina D a latitudini alte, ad esempio, la plica per proteggere l'occhio dal freddo nei mongolici... Bastano differenze minime nel DNA per dare fenotipi diversissimi e adattati a condizioni opposte.

cioe' fammi capire..i cani sono caratterialmente diversi perchè sono selezioni mentre per le razze umane non è cosi'? La selezione naturale non la conosci?
Poi dici che le differenze negli umani son diverse senza spiegarne il motivo..tutto in base a idee tutte tue secondo le quali l'informazione data dal dna non possa influenzare caratteristiche che non siano visibili a occhio nudo. Parli solo di fenotipo..come se bastasse guardare due razze diverse per cogliere il 100% delle differenze..Mendel faceva cosi'..ma doveva guardare solo il colore e la rugosità dei piselli...visto che stiamo cercando di andare oltre cerchiamo di adattare anche il metodo di osservazione alla situazione..

[Leonida]

vorrei che master intervenisse con lo psicogramma del bassotto e del pastore tedesco per derimere una volta e per tutte l' annosa disputa.

[Bob Terwilliger]

Allora Silver, a quanto pare non ci capiamo.
Tu fai un'ipotesi. Poi la sottoponi a verifica sperimentale. Si chiama metodo scientifico.
Se la tua ipotesi viene contraddetta dai dati sperimentali, è falsificata. Quindi potrebbe essere vera ugualmente.
Infatti, può darsi che gli oggetti cadano verso il basso per puro caso, per coincidenza; ma per ora, in mancanza di altri dati, siamo indotti a pensare che questa conicidenza dimostri il fatto che, se lascio cadere un oggetto, quello cada verso terra, invece di entrare in orbita.

I test condotti fino ad oggi di inducono a pensare che l'ipotesi razze diverse > QI medio diverso sia sbagliata, perchè i dati dicono razze diverse > QI medio uguale.
Non ti va? Pazienza. Questi sono i dati ottenuti.
Pensi che i disegni sperimentali siano sbagliati? Studiati le ricerche, trova gli errori, fai un disegno sperimentale migliore e guarda che risultati ottieni.
Io intanto mi baso sulle ricerche fatte fino ad oggi e sui loro risultati.

[Sergio]

Zilver, hai mai pensato di fare un'analisi sul QI e sulla differenza tra biondi e mori, anche se fossero fratelli, c'è differenza, non credi ? Il DNA è diverso....

[Liam & Me]

vorrei che master intervenisse con lo psicogramma del bassotto e del pastore tedesco per derimere una volta e per tutte l' annosa disputa.

non trascurerei il chihuahua, che pur con tutto l'impegno non sara' mai un caucaso, per ben che gli vada uno yorkshire (cit.).

[BornAgain]

Allora Silver, a quanto pare non ci capiamo.
Tu fai un'ipotesi. Poi la sottoponi a verifica sperimentale. Si chiama metodo scientifico.
Se la tua ipotesi viene contraddetta dai dati sperimentali, è falsificata. Quindi potrebbe essere vera ugualmente.
Infatti, può darsi che gli oggetti cadano verso il basso per puro caso, per coincidenza; ma per ora, in mancanza di altri dati, siamo indotti a pensare che questa conicidenza dimostri il fatto che, se lascio cadere un oggetto, quello cada verso terra, invece di entrare in orbita.

I test condotti fino ad oggi di inducono a pensare che l'ipotesi razze diverse > QI medio diverso sia sbagliata, perchè i dati dicono razze diverse > QI medio uguale.
Non ti va? Pazienza. Questi sono i dati ottenuti.
Pensi che i disegni sperimentali siano sbagliati? Studiati le ricerche, trova gli errori, fai un disegno sperimentale migliore e guarda che risultati ottieni.
Io intanto mi baso sulle ricerche fatte fino ad oggi e sui loro risultati.

si si poi mi spieghi meglio perchè i cani son diversi pero'...non mi è chiaro come la selezione dell'uomo possa cambiare caratteristiche intellettive mentre la selezione naturale nell'arco di millenni non possa aver fatto lo stesso (in misura minore magari) nell'uomo.

Comunque a parte questo all'inizio dicevi che era stupido attribuire ad una popolazione un determinato comportamento..io ti dico che invece è possibilissimo perchè se anche non sipendesse dal dna la cultura puo' portare un popolo ad essere totalmente diverso da un altro.
E non si parla di razzismo in senso dispregiativo, si stratta solo di osservazione.

[Leonida]

se un indiano si accoppia con una congolese avremmo l' incredibile risultato di avere un essere umano di intelligenza media ( indiano genio, congo ... ) che sia paradossalmente comunque gravato da un surplus di melanina.

tutto ciò è pazzesco.

[Leonida]

non trascurerei il chihuahua, che pur con tutto l'impegno non sara' mai un caucaso, per ben che gli vada uno yorkshire (cit.).

Liamo intravedo del potenziale in questo topic pari a quelli dei vecchi tempi

si si poi mi spieghi meglio perchè i cani son diversi pero'...

io sento il tartufo interrato da molta distanza. devi vedere che pranzetti spolverato sul riso soffiato.

[Sergio]

Liamo intravedo del potenziale in questo topic pari a quelli dei vecchi tempi



io sento il tartufo interrato da molta distanza. devi vedere che pranzetti spolverato sul riso soffiato.