Originariamente Scritto da Sean
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siete fieri di essere italiani?
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Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
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Originariamente Scritto da gabriele81 Visualizza MessaggioBasterebbe iniziare a leggere qualcosa.
è un argomento che mi interessa sinceramente, vorrei saperne di più se possibile.Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
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Originariamente Scritto da 600 Visualizza MessaggioPosso leggere qualcosa che mi convinga del contrario?
Sono la medesima cosa, Chiesa, Impero, Europa, nelle sue più diverse manifestazioni, politiche, artistiche, di pensiero e di concetto.
Una lettura illuminante, oltre che affascinante;
Appena ho tempo di cerco dei titoli, se Gabriele, appassionato di Medioevo, non ha già qualcosa da poterti suggerire...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Se possibile qualcosa in Internet, vuoi per l'immediatezza, vuoi per l'assenza di costi (). In tutti i casi grazie, sarei lietissimo di poter conoscere qualcosa di più
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Originariamente Scritto da pina colada Visualizza MessaggioSean, ti dò perfettamente ragione, e apprezzo molto la tua analisi-sintesi.. però nella visione della storia come una stratificazione, non credi che talora subentri un processo di resettamento o anche solo una sorta di oblio di ciò che fu..?
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Originariamente Scritto da gabriele81 Visualizza MessaggioSu Roma la questione va impostata in questo modo. Già nel I secolo inizia ad operarsi una scissione fra Roma-stato e Roma-idea. Nel momento in cui, in un processo durato un paio di secoli, la prima viene a mancare in occidente, rimane la seconda. Passano i secoli, ma Roma-idea (stato forte, legge, arte, architettura, religione) non cambia, e anzi giuristi,medici,imperatori, re e reucci si affannano a far collimare gli assetti reali con quell'idea. La ricerca di una burocrazia migliore, il monoteismo, la rinascita del diritto giustinianeo, l'umanesimo, il rinascimento, tutti poggiano saldamente su Roma-idea. Detto questo, occorre ricordare che Roma-stato segna anche la fine del medioevo con la caduta di Costantinopoli. A 2100 anni dalla fondazione, un lembo di romanità, per quanto sopraffatta da altri costumi, ancora sopravviveva. Dopo Costantinopoli, la russia degli zar (da dove viene questa parola?), imbevuta di arte e religiosità bizantino-romana, iniziava a costruire il più grande stato del mondo proclamandosi terza Roma. E ci sarebbe molto altro da aggiungere.Ma possiamo dire che sia sopravvissuta fino ad oggi Roma-idea? Certo, un minimo sì.. magari però fosse sopravvissuta in maniera più consistente.. era questo che volevo dire poco fa parlando di oblio..
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Originariamente Scritto da pina colada Visualizza MessaggioSean, ti dò perfettamente ragione, e apprezzo molto la tua analisi-sintesi.. però nella visione della storia come una stratificazione, non credi che talora subentri un processo di resettamento o anche solo una sorta di oblio di ciò che fu..?
Prima si parlava della funzione della scuola, ed è questo un suo ruolo fondamentale e, ultimamente, troppo spesso accontonato:
Far capire, al futuro uomo che si sta formando, l'importanza e la pregnanza del suo terreno culturale, del tesoro di conoscenze e di storia dal quale proviene e che gli viene dato in eredità.
Questa assunzione di responsabilità, in un Paese come il nostro che deresponsabilizza tutto a tutti i livelli, è la cura che serve per contrastare quelle spinte alla desertificazione che rappresentano una delle cifre della barbarie civile dei tempi odierni.
Non si è tanto più liberi quanto più ci si sforza di dimenticare, come se liberarsi della propria storia fosse come gettare via un peso, per spiccare poi chissà quale volo e verso dove:
Più non si riconosce dignità al passato, e più quel vuoto viene riempito dall'indegnità presente....ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioSenz'altro, e la discussione presente ne è un'altra tristissima evidenza.
Prima si parlava della funzione della scuola, ed è questo un suo ruolo fondamentale e, ultimamente, troppo spesso accontonato:
Far capire, al futuro uomo che si sta formando, l'importanza e la pregnanza del suo terreno culturale, del tesoro di conoscenze e di storia dal quale proviene e che gli viene dato in eredità.
Questa assunzione di responsabilità, in un Paese come il nostro che deresponsabilizza tutto a tutti i livelli, è la cura che serve per contrastare quelle spinte alla desertificazione che rappresentano una delle cifre della barbarie civile dei tempi odierni.
Non si è tanto più liberi quanto più ci si sforza di dimenticare, come se liberarsi della propria storia fosse come gettare via un peso, per spiccare poi chissà quale volo e verso dove:
Più non si riconosce dignità al passato, e più quel vuoto viene riempito dall'indegnità presente.
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Originariamente Scritto da gabriele81 Visualizza MessaggioSu Roma la questione va impostata in questo modo. Già nel I secolo inizia ad operarsi una scissione fra Roma-stato e Roma-idea. Nel momento in cui, in un processo durato un paio di secoli, la prima viene a mancare in occidente, rimane la seconda. Passano i secoli, ma Roma-idea (stato forte, legge, arte, architettura, religione) non cambia, e anzi giuristi,medici,imperatori, re e reucci si affannano a far collimare gli assetti reali con quell'idea. La ricerca di una burocrazia migliore, il monoteismo, la rinascita del diritto giustinianeo, l'umanesimo, il rinascimento, tutti poggiano saldamente su Roma-idea. Detto questo, occorre ricordare che Roma-stato segna anche la fine del medioevo con la caduta di Costantinopoli. A 2100 anni dalla fondazione, un lembo di romanità, per quanto sopraffatta da altri costumi, ancora sopravviveva. Dopo Costantinopoli, la russia degli zar (da dove viene questa parola?), imbevuta di arte e religiosità bizantino-romana, iniziava a costruire il più grande stato del mondo proclamandosi terza Roma. E ci sarebbe molto altro da aggiungere.Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
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La grandezza di Roma vive tuttora nei milioni di persone che parlano lingue neolatine.Tutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)
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Originariamente Scritto da 600 Visualizza MessaggioMa Gabry questo ci può dare una grandezza della Roma che fu, in che modo il cristianesimo troverebbe posto in questa tua analisi?
Il cristianesimo, assumendo forme, riti, leggi e titoli della romanità, e carpendone la sua spinta civilizzatrice, si adagia sopra Roma come una seconda pelle, perpetuandone principalmente l'idea di universalismo, e, attraverso la nuova religione, continuandone a rappresentare per l'Europa il collante culturale, religioso, politico.
Che il cristianesimo potesse rappresentare, per la romanitas, la sua scialuppa di salvataggio lo capirono per primi proprio gli imperatori romani, da Costantino in poi:
Dal Palatino al Laterano e al Vaticano, cambiò solo la sede, non l'essenza....ma di noi
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C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da 600 Visualizza Messaggioè vero che il medioevo è stato eccessivamente "demonizzato" ma mi pare innegabile che rimanga un periodo storico piuttosto cupo nella storia europea e se leviamo la visione mitica che negli ultimi anni l'accompagna di fatti rimane ben poco.
tanto per iniziare parliamo di un periodo storico lunghissimo........circa mille anni addirittura...quindi gia' cercare di dare un giudizio globale su mille anni di storia mi pare quantomeno difficile
....il medioevo segna a mio modo di vedere una fase di continuum importantissima....il momento di frammentazione iniziale dovuto al crollo dell Impero Romano D Occidente , viene superato dalla ricerca di un comune denominatore....la Chiesa.....che nel corso del medioevo riuscira' ad avvicinare i frammenti dell Impero Romano...( ricordiamo anche l esperienza del sacro Rmano Impero)...
insomma sono secoli fondamentali per l'assetto dell Europa.....Originariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
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Originariamente Scritto da 600 Visualizza Messaggio
Qua continuiamo pure nel solco del topic....ma di noi
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