proposta di legge

[Sauron]

Se non sbaglio, la legge prevede che

- l' immigrato che perde il posto di lavoro perderà anche il permesso di soggiorno dopo 6 mesi;
- l' immigrato che tornerà nel proprio paese non potrà più avere la restituzone dei contributi per il suo lavoro in italia;
- abolito lo sponsor per far entrare in Italia altri immigrati;
- la carta di soggiorno verrà rilasciata dopo 6 anni invece di 5;
- ricongiungimento familiare solo per moglie o marito e figli minorenni;
- riduzione della durata di validità del permesso di soggiorno dopo il primo rinnovo;
- l' imigrato espulso che non lascia l' Italia o che vi ritorna finirà in carcere;
- l' immigrato senza permesso di soggiorno sarà rinchiuso per 60 giorni anzichè 30 nei centri di detenzione prima di essere espulso.

- Inoltre ci terrei a ricordare la proposta di legge secondo cui un lavoratore può essere licenziato anche senza un buon motivo, basta un risarcimento in denaro.

In parole povere tutto questo che vuole dire?
Vuol dire che un lavoratore straniero deve sopportare tutto zitto e muto altrimenti viene licenziato e rispedito nel suo paese di origine, anche se era un dipendente modello (è un po' in piccolo quello che accadeva nel medio evo ai servi della gleba).
Vuol dire che dopo essere stato rispedito in patria, gli verranno rubati i soldi che ha versato come contributi.
Vuol dire per esempio che uno che ha perso il lavoro ma non vuole andarsene viene considerato alla stregua del criminale e prima di venir spedito a casa deve farsi 60 giorni di detenzione solo per convincerlo che in realtà lui è un criminale vero.

Ieri sono stato a un manifestazione a Brescia (la prima a cui ho mai fatto parte).
Al di là di qualche rara cosa che si può non approvare, ho visto gente coi bambini, gente che in treno guardava le foto della famiglia, gente che siccome mi ero seduto per primo nello scompartimento vuoto con la mia ragazza, mi ha chiesto gentilmente se si poteva sedere anche lui, gente che sorrideva contenta perchè eravamo andati anche noi.
Ma tutta questa enorme massa di gente (erano veramente tanti), negli altri giorni della settimana dov' è?
Probabilmente a lavorare.
E se verrà approvata questa legge, ci saranno meno extracomunitari delinquenti?
Sicuramente no, anzi è tanto se non aumentano.

Forse sbaglio, ma ho come l' impressione che sfruttando il fatto che l' attenzione delle persone è concentrata sulla guerra e sul terrorismo si stanno promuovendo delle leggi ingiuste.

[Giardo Bo]

Azzolo non lo sapevo! Mammamia è ingiustissimo!!!!

[quellogrosso]

Se non sbaglio, la legge prevede che

MI PERMETTO DI DIRE CHE SBAGLI, NEL SENSO CHE AL MOMENTO LA RIFORMA è ANCORA IN ESAME. ALLORA SI PUO DIRE "FORSE LA LEGGE PREVEDERà"...
MA COSA DI PRECISO ( O MEGLIO LA STRADA SU CUI CI SI INCAMMINA, MA CHE PUO CAMBIARE FINO ALL'ULTIMO GIORNO IN CUI LA LEGGE NON è APPROVATA ) LO SI PUO DIRE LEGGENDO SOLO IL DISEGNO DI LEGGE. IO AL MOMENTO HO VISTO SOLO QUALCHE CONTRADDITTORIA ANTICIPAZIONE SUI GIORNALI, NON HO LETTO IL TESTO.
COMUNQUE SE LE COSE SONO, E SARANNO, COME RIPORTI FACCIO ALCUNE CONSIDERAZIONI:

- l' immigrato che perde il posto di lavoro perderà anche il permesso di soggiorno dopo 6 mesi;
SE L'IMMIGRATO HA OTTENUTO IL PERMESSO SULLA BASE DELLA CONSIDRAZIONE CHE AVREBBE AVUTO UN LAVORO, VENENDO MENO QUESTO NE VIENE MENO IL PRESUPPOSTO. LA RATIO DELL'ISTITUTO è OTTENERE UNA INTEGRAZIONE EFFETTIVA. SE QUESTA MANCA PERCHè L'IMMIGRATO NON PUò O RIESCE A LAVORARE ( ANCHE RIOCCUPANDOSI ENTRO 6 MESI ), TORNA A CASA.


- l' immigrato che tornerà nel proprio paese non potrà più avere la restituzone dei contributi per il suo lavoro in italia;
SE è COSì, NON MI PARE GIUSTO. VORREI SAPERNE LE MOTIVAZIONI, O SE I CONTRIBUTI COSTITUISCONO UN FONDO PEREQUATIVO O ALTRO.


abolito lo sponsor per far entrare in Italia altri immigrati;
NON MI PARE UN PROBLEMA, QUELLO CHE RILEVA è IL NUMERO TOTALI DI IMMIGRATI PROGRAMMATI NEI FLUSSI.

la carta di soggiorno verrà rilasciata dopo 6 anni invece di 5;
UN INASPRIMENTO, COMUNQUE NON MI PARE CAMBI MOLTO ( NE IN BENE NE IN MALE )

-l' imigrato espulso che non lascia l' Italia o che vi ritorna finirà in carcere;
BE, QUESTO è TUTTO DA VEDERE. NON SI PUò COMMENTARE UNA NORMA ( O MEGLIO UNA AFFERMAZIONE DI PRINCIPIO ) DEL GENERE SENZA AVERLA NON SOLO LETTA, MA STUDIATA A FONDO. SOLO L'USO DI UN VOCABOLO PIUTTOSTO CHE DI UN ALTRO PUò COMPORTERE UNA DIFFERENZA A 180° NELLA NORMA.
CI SAREBBERO PROBLEMI DI EFFICIENZA ED EFFICACIA ( 2 COSE DIVERSE ) NELLA PREVISIONE DELLA PENA ALLA RECLUSIONE "PER CHI ESPULSO NON LASCIA L'ITALIA ";

-- l' immigrato senza permesso di soggiorno sarà rinchiuso per 60 giorni anzichè 30 nei centri di detenzione prima di essere espulso.
AUMENTA IL TERMINE MASSIMO A 60 GIORNI, NON SIGNIFICA CHE L'ESPULSIONE POSSA AVVENIRE PRIMA.

Inoltre ci terrei a ricordare la proposta di legge secondo cui un lavoratore può essere licenziato anche senza un buon motivo, basta un risarcimento in denaro.
ORA L'ART.18 L.300/1970 DISPONE LA POSSIBILITà PER IL PRESTATORE DI LAVORO SUBORDINATO LICENZIATO SENZA "GIUSTA CAUSA" O "GIUSTIFICATO MOTIVO" DI OTTENERE DAL GIUDICE LA REINTEGRAZIONE NEL POSTO DI LAVORO, SEMPRE CHE L'IMPRESA OCCUPASSE (ALMENO) 15 DIPENDENTI ( ALMENO 5 IN CASO DI IMPRESA AGRICOLA ), O IN ALTERNATIVA DI CHIEDERE UNA "EQUA INDENNITà".
SI PARLA ORA DI RIDURRE L'ESTENSIONE DELLA POSSIBILITà DI RICHIEDERE IL REINTEGRO COATTIVO, INTEGRANDO CIò CON MISURE CONCILIATIVE E/O INDENNITARIE.
TUTTAVIA SI TRATTA DI UN PROBLEMA SECONDARIO NEL MERCATO DEL LAVORO.


Vuol dire che un lavoratore straniero deve sopportare tutto zitto e muto altrimenti viene licenziato e rispedito nel suo paese di origine, anche se era un dipendente modello (è un po' in piccolo quello che accadeva nel medio evo ai servi della gleba).
SE è UN DIPENDENTE MODELLO, E SOPRATTUTTO SE è UTILE ALL'AZIENDA, NON VIENE LICENZIATO. QUANTO AL SOPPORTARE TUTTO, DIPENDE COSA INTENDI ( COMUNQUE STIAMO PARLANDO DI CONTRATTI IN REGOLA - ANCHE SE è PRASSI DIFFUSA SPECIE PER GLI STAGIONALI O IN CERTI SETTORI O ZONE AVERE UNA QUOTA DI ORE O STRORDINARI NON CONTABILIZZATE ). è VERO CHE INCOMBE LA PRESSIONE PSICOLOGICA NON POTER PERDERE IL LAVORO ( O COMUNQUE DI TROVARNE UN ALTRO IN 6 MESI ) PENA IL RITORNO A CASA. MA SE CONCEDIAMO LORO DI VENIRE IN ITALIA X LAVORARE E SOLO X QUELLO ( ALTRO DISCORSO POI X GLI STUDENTI, O PER CHI ACQUISTA LA CITTADINANZA, PER CHI SPOSA ITALIANI ECC ), DAL MOMENTO IN CUI IL LAVORO VIENE MENO DEVONO TORNARE INDIETRO.
IL SERVO DELLA GLEBA NON C'ENTRA PROPRIO, DATO CHE NEMMENO ERA UN "LAVORATORE", MA APPUNTO UN "SERVO"

Vuol dire per esempio che uno che ha perso il lavoro ma non vuole andarsene viene considerato alla stregua del criminale e prima di venir spedito a casa deve farsi 60 giorni di detenzione solo per convincerlo che in realtà lui è un criminale vero.
SE UNO NON HA + I REQUISITI X STARE IN ITALIA DEVE ANDARSENE. I 30 O 60 GIORNI ( O MENO ) DI SOGGIORNO NEI CENTRI APPOSITI NON HANNO ALCUNA FUNZIONE MORALIZZATRICE, CI MANCHEREBBE ALTRO, SONO UN MEZZO PER EVITARE CHE SCOMPAIA, NELL'ATTESA CHE SIANO ESPLETATE LE FORMALITà NECESSARIE ALL'ESPATRIO. SE NON VUOLE STARE NEL CENTRO, BASTA CHE COLLABORI NELL'ESPULSIONE. HAI IN MENTE ALTRI SISTEMI?

E se verrà approvata questa legge, ci saranno meno extracomunitari delinquenti?
Sicuramente no, anzi è tanto se non aumentano.
LA RATIO DELLA LEGGE, COME CI SI ACCINGE A MODIFICARLA, è INDIRIZZATA AL CONTROLLO DEI FLUSSI MIGRATORI E A RIDURRE I RISCHI DI TENSIONE SOCIALE GENERATA DA UNA MANCATA INTEGRAZIONE DELL'IMMIGRATO NEL MONDO DEL LAVORO. GLI L'EFFICIA DI UNA LEGGE è ( SOLO PARZIALMENTE ) VERIFICABILE E SOLO EX POST ATTRAVERSO INDAGINI SOCIOLOGICHE E STATISTICHE ( COSA IN ITALIA RARISSIMA ). PRIMA SI POSSONO SEMPLICEMNTE PROMUOVERE IPOTESI FONDATE SULL'ESPERIENZA, SULLO STATO DELL'ARTE DELLA SCIENZA DELLLA LEGISLAZIONE E DELLA SOCIOLOGIA GIURIDICA.
LA RIFORMA PARE PERò A PRIMA VISTA - MA SI VEDRà POI - A RENDERE + EFFICACI I PRINCIPI DELLA LEGGE ATTUALE ( BASTA CHE NON SI CADA NELLA TRAPPOLA DELLA NORMAZIONE SIMBOLICA: PER QUESTO OCCORRE VALUTARE SE ED IN CHE MODO SI ISTITUISCE IL "REATO DI IMMIGRAZIONE CLANDESTINA" ).


Forse sbaglio, ma ho come l' impressione che sfruttando il fatto che l' attenzione delle persone è concentrata sulla guerra e sul terrorismo si stanno promuovendo delle leggi ingiuste
IL TEMA "SICUREZZA VS LIBERTà" è DI MODA IN QUESTI GIORNI, MA NON MI PARE ATTINENTE ALLA LEGGE IN QUESTIONE ( PIUTTOSTO NELLA CAUSA DI NON PUNIBILITà CHE SI IPOTIZZA PER I MEMBRI DEL SERVIZIO SEGRETO ). LA LEGGE SULL'IMMIGRAZIONE NON HA NULLA A CHE FARE COL TEMA DEL TERRORISMO.

[donpablo]

Aspettiamo la legge... poi vedremo.

Comunque per l'economia dei paesi ricchi l'immigrato e' una ricchezza, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo...
Uno che accetta lavori spesso servili o comunque durissimi tenendo basso il costo degli stessi (che altrimenti rimarrebbero semplicemente incompiuti, o salirebbero di prezzo) e' una fortuna che vale piu' di mille finanziarie...

Grande il Grosso quando s******* l'articolo 18... chiunque abbia studiato un POCHINO il mercato del lavoro italiano, le prospettive e la disoccupazione, unite a un po' di statistiche (secondo cui non e' affatto vero che le PMI sono piene di imprenditori a 14 operai che non fanno il salto a piu' di 15 per via di una "legge ingiusta") capisce benissimo che il provvedimento non cambiera' di una virgola l'occupazione.

L'unico risultato sara' la perdita di un diritto... troppo spesso si e' intervenuto nel problema occupazione NON con una adeguata politica industriale di investimenti ma con un aumento di flessibilita'... semplicemente inutile.