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laplace , il motore , il carrello, e centinaia di pezzi di un aereo come li spieghi su un prato? ti ricordo un autostrada che attraversa la parte interessata intasata di traffico, searriva qualcuno a mettere roba lo notano, se è un aereo lo notano, se è un missile lo notano. è difficile credere che il governo paga per tacere un intera autostrada per mettere pezzi di boing 747
la mia linea è questa: o il video o non ci credo...mi sembra la piu logica possibile...da esseri umani crediamo a quello che vediamo...e non bastano 4 pezzetti presi dal meccanico come in questo caso...ripeto...se non ci fosse stato nulla da nascondere avrebbero mostrato il video, senza tante storie..
tu perchè pensi che non abbiano mostrato il video?
non ti so dare una risposta come penso che nessuno la possa dare. si parla di problemi legati alla privacy ( non so quanto si possa credere a una boiata del genere ) per il quale il video non può uscire, il fatto è che, se pensiamo a una superstrada intasata di macchine sulla zona interessata, a un missile che gli passa sopra colpisce il pentagono e 4 pompieri che portano il motore di un aereo ( e il motore di un aereo non è un televisiore, sia chiaro ) per buttarlo sul prato insieme ad altri centinaia di pezzi.. beh.. la cosa è assurda.. ovvio che se non c'è un video non si potrà mai sapere, ma prima di gridare al complotto bisogna ragionare razionalmente, e in questo caso , se fai il mio ragionamento razionale, è fattibile, e non lo è quello dun missile e di 20 persone che buttano rottami davanti a 200 macchine in coda attorno al pentagono...
Originariamente Scritto da modgallagher
gandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
" tra noi sarebbe come abbinare un vino pregiato a un ottimo cibo " ..
Le prove sui giochi segreti di borsa prima dell'11 settembre Tra il 26 agosto e l'11 settembre 2001, un gruppo di speculatori, identificati dalla SEC (American Security and Exchange Commission) quali cittadini Israeliani, ha venduto "a breve" una lista di 38 differenti azioni che, ragionevolmente, sarebbero crollate a seguito di attacchi terroristici. Questi speculatori hanno operato sulle borse di Toronto, in Canada e di Francoforte, in Germania ed i loro profitti finali sono stati calcolati sulla base di "milioni di dollari". La cosiddetta "vendita a breve" permette di fare grossi profitti semplicemente passando in gestione le azioni ad una società "amica" e poi ricomprandole non appena il prezzo crolla.
Storicamente, se questo fatto precede un qualche evento traumatico, si evince una chiara indicazione di pre-cognizione!
E' notorio che la CIA utilizza un software denominato "Promis" per monitorare i movimenti di borsa proprio come possibile indicazione di un imminente attacco terroristico o come pre-conoscenza di eventi economici sospetti. Una settimana dopo gli attacchi dell'11 settembre, il TIMES di Londra riportava il fatto che la CIA aveva chiesto alle autorità finanziarie londinesi di investigare sulla "sospetta" vendita di milioni di azioni proprio poco prima dell'evento terroristico.
Si sperava che proprio seguendo le carte economiche si potesse arrivare ad identificare i terroristi.
Gli investigatori di numerose agenzie governative oggi collaborano (anche se in maniera non ufficiale) per chiarire le manipolazioni borsistiche. Ci sono stati molti scambi di opinioni sull'insider trading messo in atto nei confronti della borsa americana da parte di gruppi israeliani, sia in Canada che in Germania, tra il 26 agosto e l'11 settembre, giorno dell'attacco al World Trade Center ed al Pentagono.
www.cboe.org/images/home/photo.jpg Lynne Howard, un portavoce del CBOE (Chicago Board Options Exchange) dichiarò che le informazioni su "chi" aveva operato in borsa sarebbero state disponibili immediatamente: "Saremmo stati a conoscenza di qualsiasi attività inusuale all'istante. Sarebbe stato evidenziato qualsiasi volume di scambio improprio. C'è un sistema automatico che si chiama "blue sheeting", o anche sistema di sorveglianza del CBOE, che tutti gli addetti ai lavori conoscono bene.
Questo sistema permette di avere informazioni sulle transazioni (finanche il nome ed il numero della tessera sanitaria riconducibile ad un preciso conto) ed è stato studiato appositamente per scoprire ogni azione di "insider trading". Il sistema controlla genericamente il volume di azioni, e poi c'è una persona "reale" che si fa carico dei controlli più approfonditi, con la possibilità di andare indietro nel tempo (sic!) e verificare qualsiasi attività inusuale" Howard continua dicendo "il sistema è così smaliziato che se c'è un fatto che condiziona il mercato, tale "condizionamento" può essere esaminato andando indietro nel tempo, anche perché i parametri della ricerca possono essere continuamente cambiati in base a cosa si intende esaminare. E' un sistema molto intelligente ed istantaneo. Inoltre, ad operare con questo sistema abbiamo personale esperto capace di riconoscere qualsiasi anomalia. Persone che sono state abituate a mettere insieme i pezzi del puzzle.
Anche se si tratta di conti "offshore" può essere necessario un po' più di tempo, ma tutti i conti "offoshore" devono comunque avere un qualche referente negli USA - che deve essere un membro del CBOE (Chicago Board Options Exchange) - e quindi permette sempre di identificare CHI ha realmente operato in borsa. L'operatore americano, a sua volta, è tenuto a trasmettere i dati del suo cliente secondo le regole del "Know Your Customer (conosci il tuo cliente), e noi possiamo così far arrivare le informazioni all'ente di controllo borsistico SEC (American Security and Exchange Commission)".
Sulla base di quanto sopra, come minimo sia il CBOE che gli investigatori che hanno fatto i debiti controlli devono essere a conoscenza, da tempo, sull'identità di chi operò su quelle 38 specifiche azioni che, ragionevolmente, sarebbero crollate solo a seguito di un attacco simile a quello poi verificatosi l'11 settembre. Il silenzio degli investigatori può avere solo due diverse chiavi di lettura: ci sono dei terroristi responsabili delle operazioni in borsa oppure ci sono altre persone che erano comunque a conoscenza degli imminenti attacchi ed hanno utilizzato questa loro "conoscenza" per ottenere, da una tragedia, un notevole beneficio economico.
Adam Hamilton della Zeal LLC, una società di consulenza privata che pubblica ricerche sull'andamento dei mercati su scala globale, ha dichiarato: "ho avuto sentore del fatto che il guadagno realizzato con queste speculazioni è stato di 22 milioni di dollari".
Gli investigatori federali continuano a mantenere il massimo riserbo su questa questione, ma appare chiaro come dietro tutta l'operazione ci debba essere qualcosa di veramente importante, per cui probabilmente gli investigatori sono ancora alla ricerca di quei "pesci grossi" che hanno mosso le acque, operando in maniera almeno dubbia.
Appena un mese dopo l'attacco dell'11 settembre, la SEC ha comunicato, ad alcune società di sorveglianza, l'elenco delle società quotate in borsa per le quali erano richieste maggiori informazioni sull'andamento. L'elenco include: American, United, Continental, Northwest, Southwest and US Airways airlines, as well as Martin, Boeing, Lockheed Martin Corp., AIG, American Express Corp, American International Group, AMR Corporation, Axa SA, Bank of America Corp, Bank of New York Corp, Bank One Corp, Cigna Group, CNA Financial, Carnival Corp, Chubb Group, John Hancock Financial Services, Hercules Inc, L-3 Communications Holdings, Inc., LTV Corporation, Marsh & McLennan Cos. Inc., MetLife, Progressive Corp., General Motors, Raytheon, W.R. Grace, Royal Caribbean Cruises, Ltd., Lone Star Technologies, American Express, the Citigroup Inc. ,Royal & Sun Alliance, Lehman Brothers Holdings, Inc., Vornado Reality Trust, Morgan Stanley, Dean Witter & Co., XL Capital Ltd., and Bear Stearns. Il TIMES sostiene che gli enti di controllo di Canada, Giappone e Stati Uniti sono stati informati in merito alle operazioni di vendita a breve relative alle azioni di compagnie assicurative, compagnie aeree e produttori di armi, tutte azioni drasticamente crollate subito dopo gli attacchi.
Il broker e analista londinese Richard Crossley ha notato che la massiccia vendita è iniziata addirittura tre settimane prima dell'assalto al WTC ed al Pentagono.
Ha detto che questa era una prova certa che qualcuno avesse conoscenza preventiva degli attacchi.
"Che cosa c'è di più terribile che piantare un colpo di pugnale al cuore dei mercati finanziari occidentali?" ha aggiunto. "Ma addiritture specularci sopra? Le parole mi vengono a mancare." Il governo degli Stati Uniti ha ammesso che stava studiando le vendite a breve, che rivelavano una conoscenza preventiva dell'attacco arabo.
C'era stato un inusuale e pesante movimento relativamente alle azioni delle compagnie aeree e delle compagnie assicurative già diversi giorni prima del fatidico 11 settembre, cosa che aveva causato comunque una discesa del valore di quei titoli azionari.
Un rapporto dell'Interdisciplinary Centre (una task force per l'anti-terrorismo alla quale prendono parte ex agenti dei servizi israeliani) indica che grazie all'insider trading qualcuno ha racimolato profitti per 16 milioni di dollari con la vendita a breve di azioni delle due compagnie aeree vittime dei dirottamenti (American Airlines e United Airlines) nonchè della società di investimenti Morgan Stanley che occupava il 22mo piano del World Trade Center.
All'apparenza nessun sospetto sulle transazioni può essere fatto arrivare a Bin Laden, anche perché queste notizie sono state silenziosamente nascoste al pubblico, lasciando però che in molti si chiedessero se le indagini portassero, allora, a qualche società americana oppure a qualche agenzia dei servizi segreti.
La maggior parte delle transazioni, comunque, vennero gestite dalla Deutsche Bank-A.B.Brown, una società che, fino al 1998, aveva a capo A.B. "Buzzy" Krongard, cioè colui che, in seguito, è diventato direttore esecutivo all'interno della CIA.
Maggior attenzione va data ad un articolo del 28 settembre 2001, apparso sul Washington Post, nel quale si sostiene che, come confermato da rappresentanti ufficiali del sistema di posta elettronica "Odigo" di New York, due impiegati di una società, in Israele, ricevettero un messaggio di allarme per un attacco al World Trade Center ben due ore prima che gli aeroplani cozzassero contro i due edifici.
Il vice presidente del settore commerciale, Alex Diamandis, dichiarò che era possibile che anche altri utenti di "Odigo" avessero ricevuto simili messaggi, ma non c'era stata ancora alcuna conferma.
Il giorno dopo sul "Jerusalem Post" si indicavano due Israeliani morti sugli aerei a seguito del dirottamento e ben 4.000 dispersi nel World Trade Center.
Una settimana dopo invece, una televisione di Beirut segnalava il fatto che 4.000 impiegati israeliani erano "assenti" dal lavoro nel giorno del'attacco.
Questa informazione si riversò nel mondo di internet, ma fu subito catalogata come una "bufala".
Il 19 settembre il Washington Post indicava in 113 il numero di Israeliani dispersi al World Trade Center ed il giorno dopo il Presidente Bush ricordava che c'erano oltre 130 israeliani tra le vittime.
Finalmente, il 22 settembre, il New York Times dava questa indicazione: "Ci sono stati, in effetti, solo tre israeliani risultati morti: due che si trovavano sugli aerei ed uno che era in visita al WTC per affari e che è stato identificato e sepolto"
Ci sono moltissimi investigatori governativi che stanno lavorando per scoprire la verità sulle manipolazioni borsistiche. Ci sono stati molti riscontri sulle operazioni di borsa riconducibili a gruppi israeliani, sia per le operazioni effettuate in Canada che per quelle in Germania, nel periodo tra il 26 agosto e la fatidica data dell'11 settembre, giorno dell'attacco al WTC ed al Pentagono.
Gli investigatori governativi hanno comunque mantenuto un silenzio diplomatico in merito alle prove fin qui acquisite.
Sta di fatto che il 6 settembre 2001, il giovedì prima della tragedia, qualcuno ha opzionato 2.075 azioni della United Airlines ed il 10 settembre, il giorno prima dell'attacco, qualcuno ne ha opzionate 2.282 della American Airlines.
Sulla base dei prezzi esistenti all'epoca, questa operazione potrebbe avere generato, per gli speculatori, guadagni tra i 2 ed i 4 milioni di dollari.
La questione risulta tuttora sotto investigazione da parte di varie agenzie governative - incluso l'FBI, la SEC ed il DOJ - ma nessuno degli investigatori parla mai di "insider trading". Nonostante questo silenzio, il sospetto di "insider trading" c'è ed è pesante. E non si limita agli Stati Uniti. Azioni investigative sono in corso in un numero considerevole di Paesi, tra i quali figurano il Giappone, la Germania, l'Inghilterra, la Francia, il Lussemburgo, Hong Kong, la Svizzera e la Spagna. Ma tutte queste inchieste sono e rimangono segrete!
quindi preferisci fidarti di ciò che non vedi?
preferisci fidarti di chi ti dice che li c'è stato un impatto con un boeing ma senza un perchè non ti mostra il video?
Il video non lo mostrano perché non c'è. La realtà esiste anche se non viene filmata, ma poi perchè usare un missile? Servirebbe anche la complicità di quelli nel Pentagono, chi si fa sparare un missile addosso per dire no, è stato un aereo.
Nessun testimone(centinaia, passano parecchie strade lì) dice di aver visto un missili, parlano al massimo di un aereo che si è schiantato come un missile contro il Pentagono, i complottisti interpretando in maniera ambigua questa frase han tirati fuori il missile.
Il video non lo mostrano perché non c'è. La realtà esiste anche se non viene filmata, ma poi perchè usare un missile? Servirebbe anche la complicità di quelli nel Pentagono, chi si fa sparare un missile addosso per dire no, è stato un aereo.
Nessun testimone(centinaia, passano parecchie strade lì) dice di aver visto un missili, parlano al massimo di un aereo che si è schiantato come un missile contro il Pentagono, i complottisti interpretando in maniera ambigua questa frase han tirati fuori il missile.
non c'è???
ma scherzi!!!
ce ne sono a bizzeffe...è la zona piu ripresa del mondo. praticamente circondata di telecamere.
o vogliamo far credere che intorno al pentagono non ci sono telecamere ahahahahhahahahaha....ci sono pure dei famosi alberghi li vicino...c'è lo sheraton...aveva un video ma subito dopo è arrivata l'fbi e lo ha preso.....
non c'è???
ma scherzi!!!
ce ne sono a bizzeffe...è la zona piu ripresa del mondo. praticamente circondata di telecamere.
o vogliamo far credere che intorno al pentagono non ci sono telecamere ahahahahhahahahaha....ci sono pure dei famosi alberghi li vicino...c'è lo sheraton...aveva un video ma subito dopo è arrivata l'fbi e lo ha preso.....
sicuri? una delle basi americane più potenti al mondo con centinaia di telecamere che riprendono ogni movimento, telecamere civili poi? mi sembra strano..
Originariamente Scritto da modgallagher
gandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
" tra noi sarebbe come abbinare un vino pregiato a un ottimo cibo " ..
sicuri? una delle basi americane più potenti al mondo con centinaia di telecamere che riprendono ogni movimento, telecamere civili poi? mi sembra strano..
beh dipende da come la si interpreta...proprio perchè pensavano di essere sotto minaccia...e cmq anche fonti non militari avevano telecamere li.
cmq mi pare che lo stato americano ammetta la presenza di video ma che non li faccia vedere. da verificare questa info però
Darius, mi sembra, ma qui posso sbagliare, che quell'articolo sia molto vecchio (tipo quando si credeva che non c'erano ebrei nelle Torri).
In realtà il 10 settembre e qualche giorno prima (perchè è interessante indagare) le prima società in borsa a muoversi furono saudite, poi (visto che scemi non sono e seguono il mercato anche loro) si mossero i grossi gruppi e le "multinazionali" occidentali che si accorsero evidentemente di qualcosa (parlo di mercato, non di attentati). Per me bisogna cercare lì, fra sceicchi con grossi interessi economici contrapposti agli USA.
non c'è???
ma scherzi!!!
ce ne sono a bizzeffe...è la zona piu ripresa del mondo. praticamente circondata di telecamere.
o vogliamo far credere che intorno al pentagono non ci sono telecamere ahahahahhahahahaha....ci sono pure dei famosi alberghi li vicino...c'è lo sheraton...aveva un video ma subito dopo è arrivata l'fbi e lo ha preso.....
Ti pare che lanciano un missile per poi sequestrare tutte le telecamere della zona, poi zona militare, voglio vedere chi filma...Poi i passeggeri dell'aereo che fine hanno fatto?
Questi video e/o blog dimostrano molto poco. Io posso vedere un servizio in cui mi dicono che Pippa Segovich, massimo esperto mondiale di buchi di aereo nei pentagoni, ha asserito che quel buco è stato fatto da un missile. Ma io non conosco Pippa Segovich nè ho letto il suo curriculum, dovrei fidarmi di un video propagandistico?
e perché ti sei fidato di chi ti ha detto che in quel buco ci é entrato un aereo?
Ti pare che lanciano un missile per poi sequestrare tutte le telecamere della zona, poi zona militare, voglio vedere chi filma...Poi i passeggeri dell'aereo che fine hanno fatto?
in realtà un minuscolo frammento di video ce lo hanno mostrato...ma dura mezzo secondo e per quel poco che si vede, sembra piu un missile che un aereo...
e perché ti sei fidato di chi ti ha detto che in quel buco ci é entrato un aereo?
Tu ti fidavi della maestra delle elementari che ti diceva che il Nilo esonda e lascia il limo? L'hai mai visto il Nilo che esonda e lascia il limo? Che diamine è il limo?
Voglio dire credo più a chi mi mostra qualche tonnellata di pezzi d'aereo dentro il Pentagono, una facciata compromessa tra i 35-50 metri e altro rispetto a chi dice che è un missile perché bisogna dimostrargli il contrario.
Darius, mi sembra, ma qui posso sbagliare, che quell'articolo sia molto vecchio (tipo quando si credeva che non c'erano ebrei nelle Torri).
In realtà il 10 settembre e qualche giorno prima (perchè è interessante indagare) le prima società in borsa a muoversi furono saudite, poi (visto che scemi non sono e seguono il mercato anche loro) si mossero i grossi gruppi e le "multinazionali" occidentali che si accorsero evidentemente di qualcosa (parlo di mercato, non di attentati). Per me bisogna cercare lì, fra sceicchi con grossi interessi economici contrapposti agli USA.
si può essere che l'articolo sia vecchio, e non ci sono dubbi che ci fossero grossi interessi economici in ballo ma non credo solo fra sceicchi, se non ricordo male la famiglia bush faceva affari con la famiglia Bin Laden .
insisti e persisti...raggiungi e conquisti
IL MIO DIARIO
si può essere che l'articolo sia vecchio, e non ci sono dubbi che ci fossero grossi interessi economici in ballo ma non credo solo fra sceicchi, se non ricordo male la famiglia bush faceva affari con la famiglia Bin Laden .
Infatti io credo che ci sia qualche intreccio economico sotto, ma non l'assurda intenzionalità dell'America, solo la reazione ad una politica estera troppo aggressiva.
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