If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
A prescindere dalla discussione sulla legittimità delle parole del Papa, vediamo come queste abbiano attirato reazion ferme e decise in Europa
FRANCIA - «La Francia - ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri, Eric Chevallier - esprime fortissima preoccupazione davanti alle conseguenze di queste frasi di Benedetto XVI». «Se non spetta a noi dare un giudizio sulla dottrina della Chiesa - ha aggiunto - riteniamo che frasi del genere mettano in pericolo le politiche di sanità pubblica e gli imperativi di protezione della vita umana».
GERMANIA - Anche il governo tedesco ha criticato le parole di Benedetto XVI sull’Aids. In un comunicato stampa congiunto le ministre della Salute, Ulla Schmidt, e della Cooperazione economica e dello sviluppo, Heidemarie Wieczorek-Zeul, hanno spiegato che «i preservativi giocano un ruolo decisivo» nella lotta all’Aids. «I preservativi salvano la vita, tanto in Europa quanto in altri continenti» precisa il testo. «Una moderna cooperazione allo sviluppo deve dare ai poveri l’accesso ai mezzi di pianificazione familiare e tra questi rientra in particolare anche l’impiego dei preservativi; tutto il resto sarebbe irresponsabile», conclude il comunicato.
In Italia, invece
NO COMMENT DELL'ITALIA -A differenza di Francia e Germania l'Italia, attraverso il ministro degli Esteri Franco Frattini, ha detto «di non voler commentare le parole del Papa».
Il che conferma quel che diversi di noi dicono da tempo: non è il Papa il problema italiano, ma il servilismo della classe politica nei suoi confronti.
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
NO COMMENT DELL'ITALIA -A differenza di Francia e Germania l'Italia, attraverso il ministro degli Esteri Franco Frattini, ha detto «di non voler commentare le parole del Papa».
Il che conferma quel che diversi di noi dicono da tempo: non è il Papa il problema italiano, ma il servilismo della classe politica nei suoi confronti.
Come si può sperare di poter aprire un dibattito a viso aperto, un confronto tale da determinare le posizioni e gli ambiti di queste due realtà, Stato Italiano e Santa Sede, se una delle due parti (e non è il Vaticano) non ha il coraggio di, non dico affermare, ma neppure sussurrare un "non placet"...
Francia e Germania non hanno paura, i loro ministri parlano e sostengono le proprie posizioni, in disaccordo con quel Vaticano con cui pure hanno solide e antiche relazioni storiche e diplomatiche (la Francia è addirittura chiamata "figlia primogenita della Chiesa" ed il suo presidente, per diritto tramandato, e canonico del Laterano), mentre in Germania addirittura un vescovo prende posizione, con parole che fanno riflettere:
Anche il vescovo ausiliario di Amburgo, Hans Jochen Jaschke, si è schierato contro il Papa. «Chi ha l’Aids, è sessualmente attivo e cerca partner differenti deve proteggere gli altri e se stesso», ha scritto Jaschke un un articolo per il settimanale Die Zeit. «I preservativi possono proteggere, anche se spesso gli uomini li rifiutano», ha aggiunto il vescovo cattolico. Polemica sui preservativi Francia e Germania contro il Papa - Corriere della Sera
Dunque c'è la realtà di un dibattito che coinvolge personalità a livello internazionale, ed il nostro ministro degli esteri, ministro di uno Stato laico e sovrano, tace;
La Chiesa, storicamente, se non ha uno suo contrappeso civile e laico tende a strabordare, a volte proseguendo in convinzioni errate (fu Giovanni XXIII a ringraziare per la perdita degli Stati della Chiesa, definiti inutile armatura, peso alla sua missione spirituale), eppure Pio IX si dichiarò "prigioniero in Vaticano", ma servì un Cavour alla Chiesa per comprendere che nulla avrebbe avuto da perdere senza più un potere temporale, ma, anzi, molto da guadagnare:
Ecco, serve di nuovo un Cavour pure all'Italia, oggi che stiamo tornando indietro, oggi che di Frattini ne abbiamo fin troppi e da troppo tempo.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Il che conferma quel che diversi di noi dicono da tempo: non è il Papa il problema italiano, ma il servilismo della classe politica nei suoi confronti.
Sembra che almeno questa esternazione del papa abbia portato a delle conseguenze:
Spagna: Papa, governo iberico annuncia invio preservativi in Africa
18 mar 20:00 Esteri
MADRID - All'indomani delle dichiarazioni di Benedetto XVI sui preservativi e l'Aids il governo spagnolo ha annunciato che spedira' un milione di preservativi in Africa per combattere la diffusione della malattia. "L'obiettivo e' sostenere i programmi di prevenzione dell'epidemia che ha colpito 33 milioni di persone in tutto il mondo, due terzi dei quali in Africa", spiega un comunicato del ministero della Salute iberico. (Agr)
A prescindere dalla discussione sulla legittimità delle parole del Papa, vediamo come queste abbiano attirato reazion ferme e decise in Europa
FRANCIA - «La Francia - ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri, Eric Chevallier - esprime fortissima preoccupazione davanti alle conseguenze di queste frasi di Benedetto XVI». «Se non spetta a noi dare un giudizio sulla dottrina della Chiesa - ha aggiunto - riteniamo che frasi del genere mettano in pericolo le politiche di sanità pubblica e gli imperativi di protezione della vita umana».
GERMANIA - Anche il governo tedesco ha criticato le parole di Benedetto XVI sull’Aids. In un comunicato stampa congiunto le ministre della Salute, Ulla Schmidt, e della Cooperazione economica e dello sviluppo, Heidemarie Wieczorek-Zeul, hanno spiegato che «i preservativi giocano un ruolo decisivo» nella lotta all’Aids. «I preservativi salvano la vita, tanto in Europa quanto in altri continenti» precisa il testo. «Una moderna cooperazione allo sviluppo deve dare ai poveri l’accesso ai mezzi di pianificazione familiare e tra questi rientra in particolare anche l’impiego dei preservativi; tutto il resto sarebbe irresponsabile», conclude il comunicato.
In Italia, invece
NO COMMENT DELL'ITALIA -A differenza di Francia e Germania l'Italia, attraverso il ministro degli Esteri Franco Frattini, ha detto «di non voler commentare le parole del Papa».
Il che conferma quel che diversi di noi dicono da tempo: non è il Papa il problema italiano, ma il servilismo della classe politica nei suoi confronti.
queste cose mi rendono davvero sconfortato e triste.
Presidente siamo con Te,
meno male che Silvio muore.
Sembra che almeno questa esternazione del papa abbia portato a delle conseguenze:
Spagna: Papa, governo iberico annuncia invio preservativi in Africa
18 mar 20:00 Esteri
MADRID - All'indomani delle dichiarazioni di Benedetto XVI sui preservativi e l'Aids il governo spagnolo ha annunciato che spedira' un milione di preservativi in Africa per combattere la diffusione della malattia. "L'obiettivo e' sostenere i programmi di prevenzione dell'epidemia che ha colpito 33 milioni di persone in tutto il mondo, due terzi dei quali in Africa", spiega un comunicato del ministero della Salute iberico. (Agr)
Si, quella di cavalcare l'onda della propaganda, da un governo, come quello di Zapatero, che ha legalizzato le unioni gay parificandole al matrimonio...
Non è con uno, dieci, cento milioni di preservativi che si debella l'AIDS in Africa, dove l'uso del preservativo non è accettato dalla stessa popolazione maschile, perchè ritengono che diminuisca la loro "virilità" (Gorgone ci ha portato un ottimo esempio su questo).
La strada, sperimentata pure dai cari omosessuali in Occidente, gli stessi che ora agitano il loro boa di struzzo contro le parole del papa, la strada è quella dell'informazione, della prevenzione, e, sopratutto, di una sessualità responsabile, vissuta all'interno di stabili rapporti di coppia:
Come ha detto il papa, il preservativo scavalca il problema, non lo risolve.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Si, quella di cavalcare l'onda della propaganda, da un governo, come quello di Zapatero, che ha legalizzato le unioni gay parificandole al matrimonio...
scherzavo..
Non è con uno, dieci, cento milioni di preservativi che si debella l'AIDS in Africa, dove l'uso del preservativo non è accettato dalla stessa popolazione maschile, perchè ritengono che diminuisca la loro "virilità" (Gorgone ci ha portato un ottimo esempio su questo).
La strada, sperimentata pure dai cari omosessuali in Occidente, gli stessi che ora agitano il loro boa di struzzo contro le parole del papa, la strada è quella dell'informazione, della prevenzione, e, sopratutto, di una sessualità responsabile, vissuta all'interno di stabili rapporti di coppia:
Come ha detto il papa, il preservativo scavalca il problema, non lo risolve.
Certo, il problema lo risolvera' il ricercatore che riuscira' a guarire i malati di AIDS, per il resto si puo' solo discutere su quali siano le pezze temporanee piu' efficaci.
Si, quella di cavalcare l'onda della propaganda, da un governo, come quello di Zapatero, che ha legalizzato le unioni gay parificandole al matrimonio...
Non è con uno, dieci, cento milioni di preservativi che si debella l'AIDS in Africa, dove l'uso del preservativo non è accettato dalla stessa popolazione maschile, perchè ritengono che diminuisca la loro "virilità" (Gorgone ci ha portato un ottimo esempio su questo).
La strada, sperimentata pure dai cari omosessuali in Occidente, gli stessi che ora agitano il loro boa di struzzo contro le parole del papa, la strada è quella dell'informazione, della prevenzione, e, sopratutto, di una sessualità responsabile, vissuta all'interno di stabili rapporti di coppia:
Come ha detto il papa, il preservativo scavalca il problema, non lo risolve.
Come detto anche qui da Leonida (e come detto anche dal papa, ma solo che l'attenzione mediatica oramai è tutta per questa polemica sui preservativi...) un gran passo in avanti potrebbe darlo la distribuzione gratuita dei medicinali, che oggi hanno fatto passi da gigante nel ritardare e stabilizzare gli effetti dell'AIDS:
Medicine, caro Zapatero, altro che preservativi, che là quelli ci soffiano dentro e poi li usano come palloncini per le feste.
E qualche parolina contro le case farmaceutiche, Spagna, Francia e Germania non la vogliono spendere?
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Sessualità responsabile comprende - ma non si esaurisce con - l'essere vissuta all'interno della coppia; non credo si possa puntare sulla "fedeltà" che non è mai esistita in questa terra.
Su come mi augurerei fosse la situazione.. beh concordo con te, Sean, lo sai.
Sessualità responsabile comprende - ma non si esaurisce con - l'essere vissuta all'interno della coppia; non credo si possa puntare sulla "fedeltà" che non è mai esistita in questa terra.
Su come mi augurerei fosse la situazione.. beh concordo con te, Sean, lo sai.
Mi limito solo a dire che se uno cerca il libertinaggio, un'esuberante attività sessuale ovunque e con chiunque poi è fautore del suo destino, e ribadisco che proprio gli omosessuali hanno ben compreso questa strada, tant'è che oggi la diffusione dell'epidemia è ben maggiore tra gli etero, che non si accontentano della propria compagna nè dell'avventura di una sola notte:
Su questa mentalità non c'è preservativo che tenga, se non si vuol preservare, innanzitutto, se stessi.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Mi limito solo a dire che se uno cerca il libertinaggio, un'esuberante attività sessuale ovunque e con chiunque poi è fautore del suo destino, e ribadisco che proprio gli omosessuali hanno ben compreso questa strada, tant'è che oggi la diffusione dell'epidemia è ben maggiore tra gli etero, che non si accontentano della propria compagna nè dell'avventura di una sola notte:
Su questa mentalità non c'è preservativo che tenga, se non si vuol preservare, innanzitutto, se stessi.
questo è poco ma sicuro.
Anche la prostituzione selvaggia è portatrice di tante malattie nel nostro Paese. Riporto casi concreti di 60-70enni che hanno contratto l'hiv proprio per aver fatto sesso senza protezioni con prostitute disgraziate e malate; e che a loro volta lo hanno attaccato alla moglie
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
ma_75@bodyweb.com
Commenta