L'Aids non si supera con preservativi

[PrinceRiky]

Lo spiega bene l'enciclica:
Abituandosi ad una sessualità libera, da replicarsi come e quando si vuole, protetti dal "paracadute - contraccettivo", l'uomo può (e in effetti è arrivato a fare) cominciare a considerare la sua patner come un semplice oggetto dove sfogare le proprio pulsioni sessuali, abbandonandosi completamente all'istinto, e fregandosene delle fondamenta che costruiscono un rapporto, rispetto e considerazione in primis.

La contraccezione non può in alcun modo rappresentare il paravento per una moralità in svendita:
Oggi siamo all'assurdo di ragazzine minorenni che vanno a chiedere la pillola del giorno dopo quasi fosse gomma da masticare;
Il rispetto per l'altrui e la propria persona, qui, dov'è?

[master wallace]

Se volete farvi 2 risate,leggete i commenti alla notizia di mediaset.it
Devo dire che certi sono fantastici
In ogni caso il Papa con affermazioni simili,dimostra solo che la chiesa è lontana anni luce dai problemi reali della gente e dai mali che affliggono il mondo nel 2009.

i mali che affliggono il mondo. .sono colpa di Dio? O degli uomini. .?

Non dobbiamo adattare il mondo a Dio. ..le critiche di chi non crede sono giuste lo ripeto. .ma non si puo' accettare che un vero cristiano dica che ormai la chiesa e' lontana dal mondo. .caso mai e' lui che non vuole adattarsi ai precetti di Dio. .

[PrinceRiky]

i mali che affliggono il mondo. .sono colpa di Dio? O degli uomini. .?

Non dobbiamo adattare il mondo a Dio. ..le critiche di chi non crede sono giuste lo ripeto. .ma non si puo' accettare che un vero cristiano dica che ormai la chiesa e' lontana dal mondo. .caso mai e' lui che non vuole adattarsi ai precetti di Dio. .

la Chiesa non è lontana dal mondo perché non c'è vicinanza o lontananza.
L'abominio è il voler predicare bene e univocamente per tutti i contesti.

[_Jamez_]

i mali che affliggono il mondo. .sono colpa di Dio? O degli uomini. .?

Non dobbiamo adattare il mondo a Dio. ..le critiche di chi non crede sono giuste lo ripeto. .ma non si puo' accettare che un vero cristiano dica che ormai la chiesa e' lontana dal mondo. .caso mai e' lui che non vuole adattarsi ai precetti di Dio. .

Benissimo tutto.
Il papa ha ovviamente tutto il diritto di parlare ai fedeli,ci mancherebbe altro,però quando parlando della lotta contro l'AIDS,dice che i preservativi "aumentano i problemi",sta dicendo,a parer mio, una cosa assurda.

[Liam & Me]

Lo spiega bene l'enciclica:
Abituandosi ad una sessualità libera, da replicarsi come e quando si vuole, protetti dal "paracadute - contraccettivo", l'uomo può (e in effetti è arrivato a fare) cominciare a considerare la sua patner come un semplice oggetto dove sfogare le proprio pulsioni sessuali, abbandonandosi completamente all'istinto, e fregandosene delle fondamenta che costruiscono un rapporto, rispetto e considerazione in primis.

La contraccezione non può in alcun modo rappresentare il paravento per una moralità in svendita:
Oggi siamo all'assurdo di ragazzine minorenni che vanno a chiedere la pillola del giorno dopo quasi fosse gomma da masticare;
Il rispetto per l'altrui e la propria persona, qui, dov'è?

Sean condivido il tuo punto di vista in generale eh e' che secondo me questa situazione non nasce dall'uso dei contraccettivi, ma ha proprio altre origini, volendo molto piu' complesse e anche preoccupanti.

Copio e incollo:

Si può anche temere che l’uomo, abituandosi all’uso delle pratiche anticoncezionali, finisca per perdere il rispetto della donna e, senza più curarsi del suo equilibrio fisico e psicologico, arrivi a considerarla come semplice strumento di godimento egoistico e non più come la sua compagna, rispettata e amata.

A me sembra che il riferimento a questo rapporto di causa/effetto sia evidente e per nulla casuale.

Il mio parere personale e' che quasi sempre il rispetto e' perso ben prima di decidere se e come usare un anticoncezionale.

[GIULIO]

Non e' proprio cosi'. .

la vita dei cristiani non viene prima della volonta di Dio. .perche' esse appartengono a lui. .e andare contro i suoi precetti perche' si vuole salvare la vita vuol dire non credere in lui e avere fede..
uno non puo' fare quello che gli pare. .o e' cristiano. .o non lo e'. .il papa non puo' fare altro che ripetere i concetti di Dio. .discuterne contro. . . se uno non crede. . ha un senso. . ma non lo e' in chi dice di credere. .

Infatti io non credo,
perchè la religione, o meglio l'interpretazione che le si dà, è un paradosso senza senso ne logica creato ad uso e consumo dall'uomo.

[Yashiro]

si vede che non ha mai sco.........
la spiritualità non ti salva dalla malattia come L'HIV..questo a chi la vuole far bere?


vabbpè dai basta

Qui ti dò ragione... che predichi contro il liberismo sessuale ci sta anche, ma dire che per proteggersi da un virus potenzialmente letale basta rinnovare lo spirito è una bestialità immane nonché una divulgazione di ignoranza intollerabile. E siccome la stragrande maggioranza dei fedeli non interpreta le sue parole, ma le applica, dovrebbe trovare un modo meno obsoleto e ridicolo per comunicare nel XXI secolo...

bad sei un po ingenua se credi che il papa (o i papi in generale) non abbiano mai scop...

I bambini di norma non hanno l'aids.

[Leonida]

pero' ammetti la parte in neretto puo' strappare piu' di un sorriso

"non uso il preservativo e mi sento libera."

[gorgone]

"Tacitamente" lo accetta, perchè sul campo, come anche tu riporti, le cose sono diverse, e molti missionari questi preservativi li distribuiscono

ma sei sicuro?
chiedo senza polemica. a me non risulta, sean.
e se ci sono, credo siano un'eccezione. la direttiva è quella di non distribuirli, che accanto alle missioni cristiane lavorini ong e queste distribuiscano preservativi è un altro discorso, ma che le missioni cattoliche attuino questa distribuzione credimi mi giunge nuova.
se non per eccezione, appunto. di cui comunque non ho notizia.

[Sean]

ma sei sicuro?
chiedo senza polemica. a me non risulta, sean.
e se ci sono, credo siano un'eccezione. la direttiva è quella di non distribuirli, che accanto alle missioni cristiane lavorini ong e queste distribuiscano preservativi è un altro discorso, ma che le missioni cattoliche attuino questa distribuzione credimi mi giunge nuova.
se non per eccezione, appunto. di cui comunque non ho notizia.

Ricordo un'intervista ad un missionario ed un servizio tv su questa realtà, e ora cercherò di ritrovare qualcosa;
Ovviamente il mio "tacitamente", come spiegato anche in un quote su Prince, non riguarda particolari direttive magari passate sotto banco, che invece sono e restano senza dubbio quelle che tu riporti.

[gorgone]

Ricordo un'intervista ad un missionario ed un servizio tv su questa realtà, e ora cercherò di ritrovare qualcosa;

ok così ok. l'intervista ad UN missionario. ma credo sia davvero l'eccezione, peraltro una mia cara amica lavora esattamente in quell'ambito, l'educazione sessuale nell'africa subsahariana per conto di ong, chiaramente; giusto poco tempo fa mi raccontava un aneddoto e così veniamo anche al discorso di gabriele sul fatto che la distribuzione tout court dei preservativi non risolve, ma neanche argina il problema.
insomma c'è lei che srotola il preservativo su un manico di scopa per far vedere come si indossa e poi spiega un po' di cose sulle malattie, la contraccezione e solite cose, a fine lezioncina, una donna le si avvicina e le chiede se andava bene infililarlo anche nel (ora non mi ricordo) mettiamo lo spazzolone, perché il manico della scopa era rotto.

ecco.
no, per dire.

[Sean]

ok così ok. l'intervista ad UN missionario. ma credo sia davvero l'eccezione, peraltro una mia cara amica lavora esattamente in quell'ambito, l'educazione sessuale nell'africa subsahariana per conto di ong, chiaramente; giusto poco tempo fa mi raccontava un aneddoto e così veniamo anche al discorso di gabriele sul fatto che la distribuzione tout court dei preservativi non risolve, ma neanche argina il problema.
insomma c'è lei che srotola il preservativo su un manico di scopa per far vedere come si indossa e poi spiega un po' di cose sulle malattie, la contraccezione e solite cose, a fine lezioncina, una donna le si avvicina e le chiede se andava bene infililarlo anche nel (ora non mi ricordo) mettiamo lo spazzolone, perché il manico della scopa era rotto.

ecco.
no, per dire.

Non è per dire, e anzi ti ringrazio di questo contributo che rende benissimo la difficoltà che si riscontra poi sul campo, e che la spiega meglio di tanti articoli

Per quanto riguarda quella mia affermazione, poi in un altro quote ribadivo meglio la cosa:

Se per "accetta" intendi che alle missioni viene dato un permesso particolare, questo, è vero, non avviene e non lo accetta;
Chi opera sul campo compie quest'opera di prevenzione, diciamo, in proprio.

Sono ovviamente pochi quelli che lo fanno, e in maniera assolutamente non ufficiale, tengo anch'io a sottolinearlo.

[gabriele81]

insomma c'è lei che srotola il preservativo su un manico di scopa per far vedere come si indossa e poi spiega un po' di cose sulle malattie, la contraccezione e solite cose, a fine lezioncina, una donna le si avvicina e le chiede se andava bene infililarlo anche nel (ora non mi ricordo) mettiamo lo spazzolone, perché il manico della scopa era rotto.

Non a caso mentre Armstrong stava dicendo "That's one small step for man; one giant leap for mankind", la stesa frase veniva pronunicata da Mbadele Mbembe guardando la ruota di legno quadrata dello Zaire.

[Sean]

Ho delle resistenze, in tutta sincerità, ad accogliere certe posizioni;
Che cosa avrebbe detto di così enorme questo papa?

YAOUNDE' - Benedetto XVI è atterrato a Yaoundè, capitale del Camerun, tappa iniziale del suo primo viaggio in Africa. Accolto dalle autorità del Paese, il pontefice ha benedetto l'Africa e il Camerun e ha parlato dell'Aids: «Le cure per i malati siano gratis».

AIDS - Già durante il volo, il Papa ha parlato dell'epidemia di Aids nel continente africano: «Non si può superare con la distribuzione dei preservativi che, anzi aumentano i problemi» ha dichiarato il pontefice. Benedetto XVI ha indicato come unica strada efficace quella di un rinnovo spirituale e umano nella sessualità.

Il Papa: «Cure gratis ai malati di Aids» - Corriere della Sera

Punto uno invita a che le cure per i malati siano gratis, e punto due dice semplicemente una cosa ovvia, e cioè che con i preservativi non si supera questo flagello, e questo mi pare chiaro, perchè è solo responsabilizzando quelle popolazioni verso una sessualità più matura, morale e controllata che il problema si può sperare di arginarlo:
Non è regalando palloncini che si batte l'AIDS, ma è solo con un'educazione sessuale che si può sperare di farlo, e questo lo sanno perfettamente bene proprio quegli omosessuali e i loro amici della fgci che oggi, al solito, gridano alla chiesa medioevale Quotidiano Net - Benedetto XVI: "L'Aids è una tragedia Ma i condom non sono la soluzione"

E chi li educa, chi si prende in carico di dare una speranza a queste popolazioni di cui nessuno si interessa, se non la Chiesa stessa e le sue missioni?
Chi oggi inneggia al preservativo vorrebbe semplicemente postporre il problema, lavandosene le mani con un pò di lattice:
La visita del papa ha almeno il merito di accendere i riflettori su quel continente ed i suoi drammi, riflettori che alcuni, pure qui, vogliono che tornino a spegnersi, perchè il papa non ne può e non ne deve parlare:
E allora chi, i politici?
Facciamoci una risata, e andiamo a lavarci le mani.

[thetongue]

Sean,
e, a cuore sincero, sentiamo che l'outcome di Humanae Vitae rispecchi/sia in sintonia appieno con il senso del messaggio messianico? Perchè è questo il punto nodale: il rapporto tra il Magistero, il Messaggio e Pietro, con quest ultimo filtro tra i primi due.
Ripeto, con un cuore in buona fede e sopratutto senza timore, è quel rapporto che va valutato: nel caso di Eluana ad esempio, io, nella mia misera condizione, trovavo che vi fossero delle paradossali distorsioni di sintonia tra le unità di quel rapporto e dunque le feci presenti. Anche in questo caso, credo che non si possa demonizzare lo strumento profilattico, e per la concezione e per l'infezione, piuttosto che la condotta discostantesi dal Messaggio.
A parte come strumento di prevenzione infettiva, io credo che il profilattico, all'interno di una coppia sana e mossa da amorevoli intenzioni, sia esso stesso mezzo per esprimere quelle vere amorevoli intezioni: un mezzo appunto. Allo stesso modo in cui credo che nel caso eluana Pietro facesse una confusione, quasi imperdonabile, tra eutanasia e rispetto pietoso della dignità umana.
Ora, che il condom sia o meno la risposta all'epidemia di HIV in Africa è un dibattito aperto, ma le mie considerazioni di cui sopra (e non lo dico a te) vogliono prescindere dal contesto di questo thread.
Rivedere quel rapporto, sopra citato, mi rendo ben conto debba essere di un peso e responsabilità che, come un enorme macigno, possono quasi schiacciare l'umanità di Pietro. Ma noi non crediamo Lui sia solo umanità, o meglio ancora: non crediamo sia lasciato solo alla sua umanità. Però, proprio perchè questo crediamo, mettiamo i nostri passi sul sentiero che ci indica