Put a latch on the door,,,

[Leonida]

Secondo questo articolo mi pare di capire che il motivo siano violenze subite nell'infanzia. Immagino che la libera scelta non sia contemplata come ipotesi dalla signora che ha scritto il pezzo. Dirò di più: perchè allora non ci preoccupiamo anche dei motivi che spingono un uomo a diventare pornoattore? Per la donna è innnaturale essere sfruttata e per l'uomo no? O lo è anche per l'uomo? E, nel caso, quali motivazioni spingono l'uomo?

domande giuste, provo a dare una rispota. nel porno le donne sono le star, a parte poche eccezioni , ed essendo uno show particolarmente maschilista sono il soggetto principale di tutto ciò che il porno ha da offrire...inutile che ti stia ad elencare tutte le pratiche fisicamente dispendiose di cui la donna può essere oggetto.il porno gay ha come soggetto l' uomo , ma ha un mercato ristretto.(chiedere ad arcisuca)

[girl on the moon]

non possiamo giudicare scelte altrui con il metro della nostra solida indentità.

.

E poi qual'è il confine tra libera scelta e condizionamenti vari ed eventuali che spingono una persona ad intraprendere una determinata strada?
Il concetto di libera scelta sembra essere diventato la panacea di tutti i mali.
E il discorso va al di là dell' appartenenza sessuale.Anche se d' altra parte 130.000 anni di condizionamento non avranno forse influito sul concetto di "consapevolezza" e "consenzienza" della donna? secondo me un po' sì eh.

Mah...io non ne farei una questione di disumanizzazione...è sempre il solito discorso: ti hanno costretto? Bene, reato, processo, punizione. L'hai fatto da solo/a? Possono esserci ripensamenti, pentimenti (credo che a nessuna piaccia l'idea che girino pellicole in cui si fa fare di tutto da tutti), ma non mi bevo la favoletta del "non sapevo quello che facevo".

Anzi il dramma è proprio questo. Come qualunque scelta che sia in qualche modo distruttiva per se stessi. L'articolo parla di "schiavitù volontaria". Questo concetto riesce a rispondere in due semplici parole a tutte le tue domande e alle "giustificazioni" che la cosiddetta "libera scelta" comporta. Per di più in un mercato talmente vasto come quello del porno,c'è uno sprofondo che è fuori controllo, sommerso e di cui nessuno sa nulla.

E chi ci lavora? O lo fanno, come dici, senza turbamenti (o, banalmente, li reprimono all'incasso dell'assegno) o, se la cosa provoca in loro quei turbamenti normali, in un ambiente dle genere non ci dovrebbero mai entrare.

Peccato che i suicidi non possano essere "repressi" all 'incasso dell' assegno.

Credo che non ti sia sfuggito (dal momento che lo dice diverse volte nell'articolo) che le ragazze in questione svolgevano questa "professione" spontaneamente. Non erano state rapite, costrette, torturate.

Tu dici che sono consenzienti ,per me certe persone lo sono tanto quanto i nani, le donne barbute e l'uomo scimmia del freak show.

[PrinceRiky]

Mha.... sembra fonte bodiuebb.

[gabriele81]

Potevano fare le cameriere a 1000 euro al mese, o andarsene minacciando una denuncia nel caso di pratiche fuori dalla portata umana. Libera scelta.

[ma_75]

Peccato che i suicidi non possano essere "repressi" all 'incasso dell' assegno.

Rispondo solo su questo punto. Abbiamo statistiche secondo le quali i suicidi nel mondo del porno si distinuono dalla media, che so, dei suicidi tra le segretarie? Altrimenti andiamo avanti per supposizioni.

[girl on the moon]

Rispondo solo su questo punto. Abbiamo statistiche secondo le quali i suicidi nel mondo del porno si distinuono dalla media, che so, dei suicidi tra le segretarie? Altrimenti andiamo avanti per supposizioni.

Rispondi solo a questo punto.Ma non era quello il punto
Era giusto per sottolineare come il concetto di libera scelta sia qualcosa di un pò più complesso di quello a cui viene spesso ridotto, e come dietro determinate scelte non ci sia sempre e per forza totale e vera consapevolezza.

[PrinceRiky]

un po' come diventare mafiosi perchè non si hanno alternative. se ci piacciono i soldi facili almeno stiamo zitti

[ma_75]

Rispondi solo a questo punto.Ma non era quello il punto
Era giusto per sottolineare come il concetto di libera scelta sia qualcosa di un pò più complesso di quello a cui viene spesso ridotto, e come dietro determinate scelte non ci sia sempre e per forza totale e vera consapevolezza.

MI sembrava di capire che tu intendessi evidenziare come molte attrici del porno finissero in quel modo, ma forse ho capito male io

[boss123]

Credo che non ti sia sfuggito (dal momento che lo dice diverse volte nell'articolo) che le ragazze in questione svolgevano questa "professione" spontaneamente. Non erano state rapite, costrette, torturate. Alcune pratiche descritte possono piacere, altre possono fare schifo. Di certo io, e come me chi vive una sessualità non sul set, fa solo ciò che lui e la partner desiderano fare. Chi lavora nel porno, probabilmente, fa anche cose che non desidera (ma ogni prestazione è pagata, anzi, più è estrema, meglio è pagata).

come non quotarti...se fossero costrette la cosa sarebbe diametralmente opposta..ma se lo fanno di loro volontà, spero conoscano i rischi

[600]

Ma se parliamo di porno con animali e simili non parliamo di porno classico per morti di ****. Qua lo spettatore tipo secondo me si rende conto benissimo del fatto che le attrici lo facciano controvoglia, e forse il bello sta proprio li. Cioè nel vedere che la **** che nella realtà comune non ti cagherebbe manco di striscio, per un po' di soldi si fa montare pure da un cane. E i soldi magari un giorno li avrai pure te.

[Gary]

Ma se parliamo di porno con animali e simili non parliamo di porno classico per morti di ****. Qua lo spettatore tipo secondo me si rende conto benissimo del fatto che le attrici lo facciano controvoglia, e forse il bello sta proprio li. Cioè nel vedere che la **** che nella realtà comune non ti cagherebbe manco di striscio, per un po' di soldi si fa montare pure da un cane. E i soldi magari un giorno li avrai pure te.

controvoglia o no lo fa di sua spontanea volontà

[600]

Ma io di fatti non parlavo di giusto o sbagliato. Solo che l'articolo parla di "rendere conscio lo spettatore" mentre secondo me lo spettatore di cose più estreme come quelle descritte è conscissimo e anzi pure felice di certe cose.

[ironsilvio90]

l'aveva già linkato ironpaolo (mi pare) anni orsono!!

[boss123]

cmq cè da dire che le attrici sono il punto di guadagno per i registi, se le obbligano maltrattano o altro, loro smettono o se ne vanno..invece sono accontentate in tutto e per tutto..sono loro che fan guadagnare..

se poi mi parli di registi da 4 soldi che vanno in romania o in thailandia allora potrebbe anche essere..ma le grandi star europee e americane stan bene