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Se si é apprezzato il primo questo è allo stesso livello.
Peccato che finisca dando l'idea che ci possa essere un seguito e questa cosa inizia a stancare sinceramente
lo metto in lista.
Del genere b\n consiglio suspense (1961), se non ne ho già parlato
La trasposizione di Giro di vite, molto carino. La canzoncina inquietante a inizio film già ti fa calare bene nell'atmosfera.
Di film horror anni 60 in bianco e nero ho recuperato di recente e promuovo Occhi senza volto e Carnival of souls.
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Ho visto A classic horror story, film italiano uscito su Netflix. Mi fa sembra piacere quando una produzione italiana punti su qualcosa di originale. Il colpo di scena non è del tutto nuovo, ma è ben orchestrato. Purtroppo ci vuole molto sospensione della credulità in certi punti e non fa gran ché paura, oltretutto il finale mi ha lasciato un po' perplesso. Uno degli aspetti che mi è piaciuto di più è la critica alle produzioni cinematografiche italiane (fanno solo commedie volgari) e allo stesso pubblico nostrano (fa lo schizzinoso sugli horror ma è morboso sulla cronaca nera e dà giudizi senza manco vedere i film).
Un buon esperimento nelle intenzioni, con diversi problemi però nella realizzazione. Ottime musiche e una più che buona fotografia.
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Ho visto A classic horror story, film italiano uscito su Netflix. Mi fa sembra piacere quando una produzione italiana punti su qualcosa di originale. Il colpo di scena non è del tutto nuovo, ma è ben orchestrato.
hai visto "la stanza" su prime? anche quello ha colpo di scena abbastanza insolito visto il genere di film e quello che normalmente ci si aspetta da una produzione italiana così. nonostante il risultato complessivo finale, ho apprezzato il tentativo
Ho visto A classic horror story, film italiano uscito su Netflix. Mi fa sembra piacere quando una produzione italiana punti su qualcosa di originale. Il colpo di scena non è del tutto nuovo, ma è ben orchestrato. Purtroppo ci vuole molto sospensione della credulità in certi punti e non fa gran ché paura, oltretutto il finale mi ha lasciato un po' perplesso. Uno degli aspetti che mi è piaciuto di più è la critica alle produzioni cinematografiche italiane (fanno solo commedie volgari) e allo stesso pubblico nostrano (fa lo schizzinoso sugli horror ma è morboso sulla cronaca nera e dà giudizi senza manco vedere i film).
Un buon esperimento nelle intenzioni, con diversi problemi però nella realizzazione. Ottime musiche e una più che buona fotografia.
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Visto e piaciuto. De Feo secondo me è molto bravo come regista. Il suo The Nest è un piccolo capolavoro
hai visto "la stanza" su prime? anche quello ha colpo di scena abbastanza insolito visto il genere di film e quello che normalmente ci si aspetta da una produzione italiana così. nonostante il risultato complessivo finale, ho apprezzato il tentativo
Non l'ho visto! Me lo recupero in questi giorni, grazie
su prime ho messo in lista un natale rosso sangue. Merita?
È un classico
Un po’ datato e non invecchiato benissimo onestamente
Ma è capostipite di un genere e soprattutto c’è una buona idea alla base copiata più volte negli anni a seguire
visto "il signor diavolo" di pupi avati
tipico film di pupi avati, abbastanza lento e molto caratterizzante luoghi e persone ( in questo caso della campagna ferrarese dei primi anni 50); grandi attori nostrani, Haber, Cavina, Roncato (sì quello di gigiandrea), chiara Sani e altri
Mi è piaciuto abbastanza anche se il finale ...insomma, un po' così, mi ha dato l'idea che il regista non sapesse come farlo finire.
visto "carriers", solito film apocalittico su una pandemia letale, e dei sopravvissuti che cercano di barcamenarsi; però ben fatto con una buona interpretazione, quasi nessuna "truculenza", e molta introspezione e riflessione (lasciata allo spettatore) sul tramonto della civiltà.
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