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  • bersiker1980
    decisamente grosso
    • Dec 2006
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    • Serenissima Veneta Repubblica
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    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
    No, esiste il reato di opinione, in Germania come in altri paesi d'Europa, così come ricordava, nell'articolo del CorSera il commissario Barrot, e come si legge qua:

    "In alcuni paesi - Austria, Francia, Germania e Belgio - è reato la negazione dell'Olocausto, mentre in altri - Israele, Portogallo e Spagna - viene punita la negazione di qualsiasi genocidio. Norme antinegazioniste sono state introdotte anche nella legislazione dei seguenti Stati: Nuova Zelanda, Svezia, Australia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Lituania, Polonia e Romania[6]. In genere è prevista come pena la reclusione, che in alcuni Paesi può arrivare fino a dieci anni[7]. Nel 2007 le Nazioni Unite hanno approvato una risoluzione degli Stati Uniti che "condanna senza riserve qualsiasi diniego dell' Olocausto e sollecita tutti i membri a respingerlo, che sia parziale o totale, e a respingere iniziative in senso contrario"
    Negazionismo dell'Olocausto - Wikipedia

    Non c'entra qui l'odio razziale, la discriminazione religiosa o sessuale, ma la negazione dell'Olocausto così come tutti devono imparare sia avvenuto nelle modalità stabilite anni fa;
    In quei paesi è, a corti discorsi, vietato pensarla diversamente.
    Di questo reato ne hanno fatto le spese Irving in Austria, l'avvocato Mahler e i revisionisti Zundel e Rudolf in Germania, e ora rischia anche un vescovo, Williamson appunto.
    L'assurdo (uno tra i tanti) è che grazie all'espediente del mandato di arresto europeo (recipito anche dall'Italia) si può venire colpiti ovunque, anche là dove il reato di negazionismo non è espressamente istituito (Williamson è cittadino britannico, ecco perchè la Germania minaccia il mandato di arresto internazionale, per una legge presente sul suo suolo ma non in Inghilterra).

    Con questa realtà concreta, come si pensa di poter anche solo minimamente mettere mano a tutta questa vicenda storica che va sotto il nome di Shoa?
    Anche solo il termine di "revisione" pare evocare, grazie a questa campagna terroristica, chissà quali oscuri scenari neonazi, eppure, se la storia non avesse mai riletto se stessa, noi oggi saremmo ancora al Nerone incendiario e pazzo, al Medioevo barbaro e illetterato, al Fascismo e a Mussolini che, senza un De Felice, staremmo ancore qua a definire come vent'anni di "vuoto assoluto", un buco nero della storia.
    Tutto può essere rivisitato, anche i processi a sentenza definitiva, con nuove prove, possono essere riaperti...Tutto, tranne la Shoa:
    In questo caso al cervello non è permesso di dubitare, pena la galera.

    Ci scandalizziamo per l'arretratezza giuridica dei paesi musulmani, dove chi dubita di Allah viene lapidato nella pubblica piazza, così come ancora scherniamo l'Inquisizione e la Chiesa dei tempi che furono:
    E questo nuovo tribunale della storia, sorto nel cuore dell' "illuminato" Occidente, come definirlo allora?
    Se poi le uniche conferenze sull'Olocausto vengono tenute in Iran, sotto l'ala di un Ahmadinejad, inutile puntare subito l'indice accusatorio:
    Qua, parlarne, non si può.
    Temo che uno (non certo l'unico) dei motivi, sia il timore, in verità neppure troppo infondato, di riabilitazione parziale del nazismo.
    Probabilmente i tempi non sono maturi, è passato troppo poco tempo.
    Per riabilitare (parzialmente) le inquisizioni ci sono voluti secoli e ancora adesso si sente parlare di cifre assurde benchè ci siano tonnellate di documenti processuali che dimostrano il contrario.
    sigpic

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    • bersiker1980
      decisamente grosso
      • Dec 2006
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      • Serenissima Veneta Repubblica
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      Originariamente Scritto da Manx Visualizza Messaggio
      Nonché simpatizzante del nazismo (se non sbaglio, ma devo controllare, lo finanzio' addirittura) e cultore di arti magiche e tradizionali.
      beh anche churchill.
      Razzista, tabagista e beone, convinto sostenitore dell'eugenetica e anticomunista convinto.

      Eppure ribadì più volte che considerava il nazismo "il Male" e che non avrebbe esitato ad allearsi con l'inferno contro la Germania di hitler.
      sigpic

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      • raspa
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        • May 2007
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        • on a solitary beach against the sea "le grand hotel Sea-Gull Magique" mentre lontano un minatore bruno tornava.
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        Originariamente Scritto da bersiker1980 Visualizza Messaggio
        Temo che uno (non certo l'unico) dei motivi, sia il timore, in verità neppure troppo infondato, di riabilitazione parziale del nazismo.
        Probabilmente i tempi non sono maturi, è passato troppo poco tempo.
        Per riabilitare (parzialmente) le inquisizioni ci sono voluti secoli e ancora adesso si sente parlare di cifre assurde benchè ci siano tonnellate di documenti processuali che dimostrano il contrario.
        quando e come sono state riabilitate (parzialmente) le inquisizioni?

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        • Lucone
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          • Dec 2008
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          • Perugia
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          Originariamente Scritto da bersiker1980 Visualizza Messaggio
          beh anche churchill.
          Razzista, tabagista e beone, convinto sostenitore dell'eugenetica e anticomunista convinto.

          Eppure ribadì più volte che considerava il nazismo "il Male" e che non avrebbe esitato ad allearsi con l'inferno contro la Germania di hitler.
          Amico di Mussolini....e che ha negli albori con molta ammirazione la rivoluzione fascista
          Tutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)

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          • bersiker1980
            decisamente grosso
            • Dec 2006
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            • Serenissima Veneta Repubblica
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            Originariamente Scritto da raspa Visualizza Messaggio
            quando e come sono state riabilitate (parzialmente) le inquisizioni?
            La leggenda nera nacque durante l'illuminismo e venne caldeggiata dalla storiografia protestante, che si mise a sparare cifre da olocausto nucleare.
            oggigiorno nessuno storico serio da più credito a tali cialtronerie:è stato dimostrato e documentato con documenti processuali dell'epoca che le 3 inquisizioni (medievale, spagnola e romana) avevano procedure ben più garantiste dei tribunali secolari, la tortura era usata come extrema ratio (e di regola si usava solo la c.d strappata, ossia l'imputato era appeso per le braccia, sollevato e poi lasciato cadere, non tutti quegli strumenti sadici che mostrano nei vari libracci) e le condanne a morte furono poco meno di 10 mila, in circa 500 anni.
            Molto Meno dei tribunali cinesi e iraniani odierni.
            questo non significa che l'Inquisizione sia stata una cosa buona e giusta ma certamente non fu quella mostruosità da milioni di morti di cui si è parlato per decenni.
            Last edited by bersiker1980; 03-03-2009, 13:18:38.
            sigpic

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            • raspa
              Bodyweb Advanced
              • May 2007
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              • on a solitary beach against the sea "le grand hotel Sea-Gull Magique" mentre lontano un minatore bruno tornava.
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              Originariamente Scritto da bersiker1980 Visualizza Messaggio
              La leggenda nera nacque durante l'illuminismo e venne caldeggiata dalla storiografia protestante, che si mise a sparare cifre da olocausto nucleare.
              oggigiorno nessuno storico serio da più credito a tali cialtronerie:è stato dimostrato e documentato con documenti processuali dell'epoca che le 3 inquisizioni (medievale, spagnola e romana) avevano procedure ben più garantiste dei tribunali secolari, la tortura era usata come extrema ratio (e di regola si usava solo la c.d strappata, ossia l'imputato era appeso per le braccia, sollevato e poi lasciato cadere, non tutti quegli strumenti sadici che mostrano nei vari libracci) e le condanne a morte furono poco meno di 10 mila, in oltre 500 anni.
              Molto Meno dei tribunali cinesi e iraniani odierni.
              questo non significa che l'Inquisizione sia una cosa buona e giusta ma certamente non fu quella mostruosità da milioni di morti di cui si è parlato per decenni.
              in effetti solo recentemente ho letto che in realtà la caccia alle streghe cominciò solo dopo il periodo denominato "medio evo".. in altre parole romanzi come "Il nome della rosa" o "La Chimera" sono tutt'altro che storicamente veritieri..

              Detto questo siamo lontani dal poter confutare i numeri della Shoa

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              • bersiker1980
                decisamente grosso
                • Dec 2006
                • 8449
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                • Serenissima Veneta Repubblica
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                Originariamente Scritto da raspa Visualizza Messaggio
                in effetti solo recentemente ho letto che in realtà la caccia alle streghe cominciò solo dopo il periodo denominato "medio evo".. in altre parole romanzi come "Il nome della rosa" o "La Chimera" sono tutt'altro che storicamente veritieri..

                Detto questo siamo lontani dal poter confutare i numeri della Shoa
                Beh alla Chiesa Cattolica le streghe interessavano relativamente.
                Ben più temute erano le eresie (religiose e scientifiche) e i movimenti scismatici, che mettevano in discussione la superiorità spirituale (e quindi quella politica/patrimoniale) di Santa Romana Chiesa.

                -scusate l'OT- chiudo
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                • gabriele81
                  eh eh son manzo
                  • Jul 2006
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                  Sull'inquisizione:

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                  • thetongue
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                    Probabilmente si, vi è un bias favorente (ed alimentato da) la causa storica giudaica. Come per tutte le culture influenti, se non dominanti, è una cosa da accettare come dato de facto: non è un bias peculiare della causa ebraica, ma piuttosto comune a tutte le culture impostesi con influenza storicamente significativa.

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                    • ma_75
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                      Originariamente Scritto da bersiker1980 Visualizza Messaggio
                      Temo che uno (non certo l'unico) dei motivi, sia il timore, in verità neppure troppo infondato, di riabilitazione parziale del nazismo.
                      Il punto è proprio questo: non si parla del nazismo perchè si ha paura che risorga un nazismo. Si impedisce, a priori, di alimentare idee che, evidentemente, si sa godere di ampia popolarità. Ma questo è un enorme segno di debolezza, giacchè la democrazia, che viene propagandata come sana, forte, scelta dai cittadini, non dovrebbe temere nulla da un movimento che viene proposto come idea di pochi folli.
                      In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
                      ma_75@bodyweb.com

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                      • raspa
                        Bodyweb Advanced
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                        • on a solitary beach against the sea "le grand hotel Sea-Gull Magique" mentre lontano un minatore bruno tornava.
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                        Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
                        Il punto è proprio questo: non si parla del nazismo perchè si ha paura che risorga un nazismo. Si impedisce, a priori, di alimentare idee che, evidentemente, si sa godere di ampia popolarità. Ma questo è un enorme segno di debolezza, giacchè la democrazia, che viene propagandata come sana, forte, scelta dai cittadini, non dovrebbe temere nulla da un movimento che viene proposto come idea di pochi folli.
                        ovvio.
                        inoltre che la Shoa sia anche stata strumentalizzata a meri fini propagandistici si è rivelato alla fine un'arma a doppio taglio.

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                        • Sean
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                          Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggio
                          Probabilmente si, vi è un bias favorente (ed alimentato da) la causa storica giudaica. Come per tutte le culture influenti, se non dominanti, è una cosa da accettare come dato de facto: non è un bias peculiare della causa ebraica, ma piuttosto comune a tutte le culture impostesi con influenza storicamente significativa.
                          Appunto, la cultura dell'Olocausto, perchè altrimenti quale sarebbe questo apporto "dominante"?
                          Gli ebrei, dalla diaspora in poi, storicamente sono sempre vissuti sottotraccia delle civiltà che li hanno ospitati:
                          Che hanno lasciato? Qualche sinagoga, un muro in Palestina...Un popolo sradicato non può, da sè, apportare nulla all'umana civiltà, perchè nulla resta.

                          L'influenza ebraica, almeno fin dopo la II GM (quando appunto è iniziato questo gigantesco ricatto morale) non ha mai iposto alcunchè, essendo vissuti, si e no, in qualche ghetto, e da ghetto culturale è tutto il loro concreto lascito.
                          ...ma di noi
                          sopra una sola teca di cristallo
                          popoli studiosi scriveranno
                          forse, tra mille inverni
                          «nessun vincolo univa questi morti
                          nella necropoli deserta»

                          C. Campo - Moriremo Lontani


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                          • Lucone
                            Bodyweb Advanced
                            • Dec 2008
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                            Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                            Appunto, la cultura dell'Olocausto, perchè altrimenti quale sarebbe questo apporto "dominante"?
                            Gli ebrei, dalla diaspora in poi, storicamente sono sempre vissuti sottotraccia delle civiltà che li hanno ospitati:
                            Che hanno lasciato? Qualche sinagoga, un muro in Palestina...Un popolo sradicato non può, da sè, apportare nulla all'umana civiltà, perchè nulla resta.

                            L'influenza ebraica, almeno fin dopo la II GM (quando appunto è iniziato questo gigantesco ricatto morale) non ha mai iposto alcunchè, essendo vissuti, si e no, in qualche ghetto, e da ghetto culturale è tutto il loro concreto lascito.
                            Tutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)

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                            • M K K
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                              Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                              Appunto, la cultura dell'Olocausto, perchè altrimenti quale sarebbe questo apporto "dominante"?
                              Gli ebrei, dalla diaspora in poi, storicamente sono sempre vissuti sottotraccia delle civiltà che li hanno ospitati:
                              Che hanno lasciato? Qualche sinagoga, un muro in Palestina...Un popolo sradicato non può, da sè, apportare nulla all'umana civiltà, perchè nulla resta.

                              L'influenza ebraica, almeno fin dopo la II GM (quando appunto è iniziato questo gigantesco ricatto morale) non ha mai iposto alcunchè, essendo vissuti, si e no, in qualche ghetto, e da ghetto culturale è tutto il loro concreto lascito.
                              quoto
                              Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                              Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                              Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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                              • thetongue
                                Bodyweb Senior
                                • Mar 2003
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                                Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                                Appunto, la cultura dell'Olocausto, perchè altrimenti quale sarebbe questo apporto "dominante"?
                                Gli ebrei, dalla diaspora in poi, storicamente sono sempre vissuti sottotraccia delle civiltà che li hanno ospitati:
                                Che hanno lasciato? Qualche sinagoga, un muro in Palestina...Un popolo sradicato non può, da sè, apportare nulla all'umana civiltà, perchè nulla resta.

                                L'influenza ebraica, almeno fin dopo la II GM (quando appunto è iniziato questo gigantesco ricatto morale) non ha mai iposto alcunchè, essendo vissuti, si e no, in qualche ghetto, e da ghetto culturale è tutto il loro concreto lascito.
                                Su questo non concordiamo, come sappiamo .
                                Ammesso che di essa si possa parlare, la "cultura dell'olocausto" è un prodotto dell'influenza ebraica, e non viceversa (altrimenti lo stesso movente all'olocausto non avrebbe avuto luogo).
                                Tralasciando volutamente l'influenza ebraica storicamente (finanziaria, culturale, scientifica, and so forth) per non incorrere in lungaggini, concentriamoci sullo stato attuale: il fatto che Israele possa attuare la sua politica corrente, è chiaro indice di un peso sulla leadership planetaria estremamente significativo.
                                Del resto, in modo rilevante, vi è da considerare:
                                - l'ostilità storica, che la genie giudaica ha dovuto fronteggiare, è plausibile solo alla luce di una forza reale (ideologico-culturale, politico- finanziaria) che gli antagonisti hanno voluto contrastare
                                - questa forza è appartenente ad un'entità singolare, Sion, con delle caratteristiche proprie: visto che siamo in cross-theme, io la giudico attualmente una entità fascista di prim'ordine
                                - le "particolari abilità e proprietà" di Sion sono sempre state riconosciute: piuttosto, oggetto di denigrazione sono stati i mezzi con cui queste si esplicano

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