Eccone un'altra!

[CRI PV]

se parla il francese come l inglese magari parlava del prestito di gourcuf al boreaux

[Leonida]

Altro aggiornamento:

Che dice Silvio a Sarkò? Da «la tua donna» a «la Sorbona», il caso del video di Roma


Tv francese interpreta labiale: «Ti ho dato la tua donna». Palazzo Chigi: «Ha detto: "ho studiato alla Sorbona»



ROMA - È quasi un caso tra Italia e Francia il «labiale» della conferenza stampa di martedì scorso tra Berlusconi e Sarkozy, interpretato da lla tv francese Canal Plus. È dovuto intervenire con una nota Palazzo Chigi per dare la corretta interpretazione del labiale del Cavaliere, che non avrebbe detto al presidente francese «Ti ho dato la tua donna», ma «Tu sai che ho studiato alla Sorbona», come Berlusconi aveva già ricordato lo scorso anno a un'altra tv d'Oltralpe (guarda video).

«SAI CHE HO STUDIATO ALLA SORBONA» - «La frase che il presidente Berlusconi ha detto sottovoce al presidente Sarkozy durante la conferenza stampa di martedì scorso a Villa Madama, mentre si stava parlando del riconoscimento in Italia dei baccalaureati, era semplicemente: "Tu sais que j'ai ètudiè à la Sorbonne" (Tu sai che ho studiato alla Sorbona)», dice la nota di Palazzo Chigi. «Al presidente Berlusconi hanno dato l'oscar della volgarità che non meritava. A loro spetta invece l'oscar della denigrazione che si meritano appieno».


Che dice Silvio a Sarkò? Da «la tua donna» a «la Sorbona», il caso del video di Roma - Corriere della Sera

Siamo al ridicolo

secondo me stavolta la replica può essere presa in considerazione come vera.

dire "io ti ho donato la tua donna" è fuori da ogni immaginazione, per fino per berluscaos.

[Sean]

secondo me stavolta la replica può essere presa in considerazione come vera.

dire "io ti ho donato la tua donna" è fuori da ogni immaginazione, per fino per berluscaos.

Credo anch'io che ci possa stare, ma il ridicolo è tutto questo smuoversi di politici, segreterie, giornali attorno al nulla, quando sul paese e i suoi problemi il silenzio è sempre d'oro.

[pina colada]

Credo anch'io che ci possa stare, ma il ridicolo è tutto questo smuoversi di politici, segreterie, giornali attorno al nulla, quando sul paese e i suoi problemi il silenzio è sempre d'oro.

Non posso che quotarti.. e aggiungere, con amarezza, che purtroppo questo accade anche perchè il popolino (perdonatemi il termine) adora questo genere di notizie, molto meno noiose di quelle inerenti alla situazione economica

[pumbaa]

sì, giusto la Sorbona adesso

[Noodles]

Si, ma la faccia che fa Sarkò è alquanto interdetta...non lo so.

[Max_79]

E' stato frainteso.

Bye

[Lucone]

Si, ma la faccia che fa Sarkò è alquanto interdetta...non lo so.

Nod ma sei così preoccupato per i recettori emotivi di Sarkò.
Quando era ministro dell'interno ed aveva giustamente colpito in maniera "aggrazziata" i quartieri ghetto non godeva di tanta simpatia da una parte politica italiana
.

Pensa te se Maroni dicesse questa cosa:

"Voi ne avete abbastanza, ne avete abbastanza di questa feccia, sì, adesso ci pensiamo noi a toglierli di mezzo!"

Sai te che succede.............

[Yashiro]

Veltroni era un mollaccione, che cercava di circuire Berlusconi e raccoglierne le briciolei anzichè attaccarlo frontalmente dicendo la verità, ossia che un uomo colluso con la mafia, tangentaro, corrotto e corruttore deve stare in galera e non in parlamento. Ecco, uno che dicesse queste cose potrebbe essere definito un vero leader antiberlusconiano, Veltroni invece era solo un uomo di paglia

Non c'è già di pietro che risponde ai tuoi canoni?

Dite quel che volete sui francesi, ma in Francia (o in qualsiasi altro paese normale) uno come Berlusconi non potrebbe nemmeno stare in politica

In qualsiasi paese umanizzato 3/4 del sistema politico italiano non sarebbe permesso, compresi senatori a vita semicentenari che se la fanno addosso e tengono in piedi governi...

[naturalmentebig]

Credo anch'io che ci possa stare, ma il ridicolo è tutto questo smuoversi di politici, segreterie, giornali attorno al nulla, quando sul paese e i suoi problemi il silenzio è sempre d'oro.

Non posso che quotarti.. e aggiungere, con amarezza, che purtroppo questo accade anche perchè il popolino (perdonatemi il termine) adora questo genere di notizie, molto meno noiose di quelle inerenti alla situazione economica

quoto,per me potrebbe ingiuriare la Bruni,Zidane,la pantera rosa e tutti gli altri francesi o presunti tali ma se facesse il suo lavoro.....come è stato detto,alla gente interessa il gossip,le le chiacchiere da bar.

E' stato frainteso.

Bye

sei putrido

[naturalmentebig]

Non c'è già di pietro che risponde ai tuoi canoni?

l'attuale Tonino parla solamente,spesso a vanvera e in modo quantomeno poco chiaro. Se non fosse entrato in politica,l'avremmo ricordato meglio. Perlomeno io l'avrei ricordato sul suo rimorchio,carico di mestizia e cereali,nelle campagne molisane,durante il periodo della metitura degli amidi, a pochissimi km da casa mia.

[pina colada]

quoto,per me potrebbe ingiuriare la Bruni,Zidane,la pantera rosa e tutti gli altri francesi o presunti tali ma se facesse il suo lavoro.....come è stato detto,alla gente interessa il gossip,le le chiacchiere da bar.

L'offerta (di notizie) cerca di rispondere alla domanda..

Se la gente iniziasse a disinteressarsene in maniera concreta e visibile, forse notizie simili avrebbero meno rilievo..

[Leonida]

Credo anch'io che ci possa stare, ma il ridicolo è tutto questo smuoversi di politici, segreterie, giornali attorno al nulla, quando sul paese e i suoi problemi il silenzio è sempre d'oro.

[ma_75]

Non c'è già di pietro che risponde ai tuoi canoni?

.

Si avvicina solo

[Leonida]

Zorro

Dunque, per quanto verosimile, la presunta gaffe di Berlusconi con Sarkozy “io ti ho dato la tua donna” non è vera. La prova televisiva ha dimostrato che Al Tappone s’è sporto verso il presidente francese per comunicargli: “Io comunque ho studiato alla Sorbona”. Sono trent’anni che, di tanto in tanto, lo ripete. Era uno dei suoi cavalli di battaglia alle convention dei piazzisti di Publitalia: “Ho studiato due anni a Parigi, alla Sorbona, e per mantenermi dovevo suonare e cantare nei locali della capitale francese. Fino a mezzanotte c’era un certo tipo di pubblico che chiedeva canzoni francesi. Poi, più tardi, arrivavano i marinai americani e io ero costretto a cantare canzoni napoletane tipo ‘Na voce, ‘na chitarra e ‘o poco ‘e luna… Tempi duri. I marinai spesso mi mostravano i pugni sotto il naso perché non gradivano che lasciassi il contrabbasso e, rendendo furibondo Confalonieri, mi mettessi a ballare con le ragazze bionde” (8 luglio 1989). Tempi eroici, indimenticabili. Peccato che, come ha appurato Giuseppe Fiori scrivendo la biografia del piccolo cazzaro brianzolo (“Il venditore”, ed Garzanti), Berlusconi non abbia mai studiato un solo giorno alla Sorbona: semmai alla Statale di Milano, facoltà - pare incredibile, ma è così - di Legge. Questo di mentire sempre e comunque e di taroccare tutto quanto lo riguardi, dalla pelata alla statura, dalle rughe alla carnagione, dai processi all’autobiografia, è il suo lato più fanciullesco e in fondo più simpatico. L’altro giorno si pensava che avesse raccontato una balla, ma non era vero: ne aveva raccontata un’altra.