Figli......

[BALOS]

Prima speri che tuo figlio sia uno spirito libero, non omologabile, una persona speciale.
Poi ti accorgi che la società vuole solo bambini facilmente classificabili e inquadrabili e tu ovviamente vai in sbattimento perchè hai paura che si senta poco accettato, ma lui in realtà sembra sbattersene.

Ditemi che non sono il solo a farsi le seghe mentali x i figli.

[GIULIO]

Tranquillo Balos non sei il solo!
In nessuna società si può essere degli spiriti liberi nel vero senso della parola, ogni società ha le sue regole, io spero piuttosto che mio figlio avrà la forza e l'intelligenza di sbattersene di tutte quelle che sono le omologazioni fittizie che questa società ci propina!
Io non ci sono riuscito, forse perchè cresciuto in una famiglia molto borghese, spero che mio figlio ce la faccia, e per questo spero di aiutarlo il più possibile facendolo viaggiare, facendogli vedere cosa c'è dietro l'angolo e oltre queste 4 mura, facendogli vedere che i modelli di vita sono tanti e diversi, non solo quelli proposti dalla nostra Grande Madre, la TV!

[BALOS]

Tranquillo Balos non sei il solo!
In nessuna società si può essere degli spiriti liberi nel vero senso della parola, ogni società ha le sue regole, io spero piuttosto che mio figlio avrà la forza e l'intelligenza di sbattersene di tutte quelle che sono le omologazioni fittizie che questa società ci propina!
Io non ci sono riuscito, forse perchè cresciuto in una famiglia molto borghese, spero che mio figlio ce la faccia, e per questo spero di aiutarlo il più possibile facendolo viaggiare, facendogli vedere cosa c'è dietro l'angolo e oltre queste 4 mura, facendogli vedere che i modelli di vita sono tanti e diversi, non solo quelli proposti dalla nostra Grande Madre, la TV!

Quello che dici è vero, ma + semplice da attuare quando sono un po' + grandini e gli orizzonti si ampliano. Il mio ha 6 anni e la vita regolata da schemi + poveri: scuola, compiti e situazioni di aggregazione (sport,parco giochi, festicciole). Sono tutte situazioni dove devi essere facilemente inquadrabile altrimenti sei visto male.
Sarà che il mio ha una enorme fantasia e una fiducia cieca nel prossimo (diciamo un po' tonto) che lo porta ad essere mooolto meno scafato e malizioso di molti suoi coetanei.

[GIULIO]

A parte il fatto che i bambini e ancor più gli adolescenti hanno bisogno di sentirsi parte del gruppo, hanno necessità a quella età di sentirsi parte di qualcosa e di identificarsi in questa cosa (ecco perchè è una età pericolosa, perchè è importante che si identifichino in un qualcosa di positivo, o comunque non negativo) perchè li fa sentire accettati, "normali", è anche importante che siano così, xchè insegna loro la convivenza in una società, avranno poi tempo per fare le loro scelte crescendo.
La questione della fiducia cieca è un pò diversa: quello significa che il bambino è cresciuto in un ambiente protetto e amico....chi non conosce il fuoco non lo può temere, e chi non lo teme si brucia!
Ma questo sino ad una certa età non è male, anzi è un bene che un bambino sia un bambino e non un piccolo adulto! Però piano piano bisogna fargli conoscere il mondo esterno e ancora di più fargli capire che non tutti sono come mamma e papà e che bisogna stare attenti e imparare a ragionare senza buttarsi ciecamente.

[Sergio]

Tranquillo Balos non sei il solo!
In nessuna società si può essere degli spiriti liberi nel vero senso della parola, ogni società ha le sue regole, io spero piuttosto che mio figlio avrà la forza e l'intelligenza di sbattersene di tutte quelle che sono le omologazioni fittizie che questa società ci propina!

Ti quoto ogni singola parola e ti reppo.

Ci sono poi società che ti vanno un pò strettine addosso, per questo io sto paese non lo sopporto, me lo vedo come una XXXs mentre so per certo che esistono paesi XXXL , di vedute molto più aperte.

[ikuape86]

non ho figli(credo) ma questo è un bellissimo topic ragazzi(ragazzi si fa per dire vista l'età di giulio e sergio)

[Zeta]

si bel post davvero...a proposito delle parole di sergio ho aperto un 3d a proposito degli italiani all'estero perche' mi piacerebbe un po' capire com'e' fuori di qui..ma nessuno dice niente...

[BALOS]

A parte il fatto che i bambini e ancor più gli adolescenti hanno bisogno di sentirsi parte del gruppo, hanno necessità a quella età di sentirsi parte di qualcosa e di identificarsi in questa cosa (ecco perchè è una età pericolosa, perchè è importante che si identifichino in un qualcosa di positivo, o comunque non negativo) perchè li fa sentire accettati, "normali", è anche importante che siano così, xchè insegna loro la convivenza in una società, avranno poi tempo per fare le loro scelte crescendo.
La questione della fiducia cieca è un pò diversa: quello significa che il bambino è cresciuto in un ambiente protetto e amico....chi non conosce il fuoco non lo può temere, e chi non lo teme si brucia!
Ma questo sino ad una certa età non è male, anzi è un bene che un bambino sia un bambino e non un piccolo adulto! Però piano piano bisogna fargli conoscere il mondo esterno e ancora di più fargli capire che non tutti sono come mamma e papà e che bisogna stare attenti e imparare a ragionare senza buttarsi ciecamente.

Come non darti pienamente ragione.
I figli ti cambiano la vita dentro e fuori.
Fuori lo sappiamo già, xchè hai meno tempo per te, devi seguire un po' anche le loro esigenze, etc
Dentro di te cambia la visuale sul mondo e sulla vita, prima c'eri tu e al max la tua compagna che però è in gradi di badare a se stessa, poi x primo c'è tuo figlio di cui ti senti responsabile.
Con questo non dico che devi appiartirti sulla vita dei figli, anzi io sostengo che solo una persona appagata (almeno in parte) e contenta di sè possa essere un buon genitore.
Per il momento "mando giù" e lascio che si faccia un po' le ossa, o almeno ci provo.

[Sergio]

non ho figli(credo)

Bravo, specifica sempre

[siddharta7733]

Quello che dici è vero, ma + semplice da attuare quando sono un po' + grandini e gli orizzonti si ampliano. Il mio ha 6 anni e la vita regolata da schemi + poveri: scuola, compiti e situazioni di aggregazione (sport,parco giochi, festicciole). Sono tutte situazioni dove devi essere facilemente inquadrabile altrimenti sei visto male.
Sarà che il mio ha una enorme fantasia e una fiducia cieca nel prossimo (diciamo un po' tonto) che lo porta ad essere mooolto meno scafato e malizioso di molti suoi coetanei.

ma dici questo per una tua paura o perchè vedi che lui vive male il rapporto con gli altri?

io ho due figli diametralmente opposti come carattere

quello grande, che va per quasi quindici anni, non ha mai saputo cosa sia la malizia ... ma ti dirò che alla fine è una qualità, visto che alla fine è molto cercato

io sono molto apprensivo, quindi anche io avrei voluto avesse un po' più di corazza ... ma ognuno è com'è ... l'indole profonda non si cambia

il secondo, invece, è molto sensibile, ma non lo "freghi" nemmeno se ti impegni con tutto te stesso

credo sia inutile sbatterci troppo (anche se nel cuore lo facciamo sempre) perchè dovremmo essere con loro a ogni passo ... e non è giusto e nemmeno possibile

[siddharta7733]

A parte il fatto che i bambini e ancor più gli adolescenti hanno bisogno di sentirsi parte del gruppo, hanno necessità a quella età di sentirsi parte di qualcosa e di identificarsi in questa cosa (ecco perchè è una età pericolosa, perchè è importante che si identifichino in un qualcosa di positivo, o comunque non negativo) perchè li fa sentire accettati, "normali", è anche importante che siano così, xchè insegna loro la convivenza in una società, avranno poi tempo per fare le loro scelte crescendo.
La questione della fiducia cieca è un pò diversa: quello significa che il bambino è cresciuto in un ambiente protetto e amico....chi non conosce il fuoco non lo può temere, e chi non lo teme si brucia!
Ma questo sino ad una certa età non è male, anzi è un bene che un bambino sia un bambino e non un piccolo adulto! Però piano piano bisogna fargli conoscere il mondo esterno e ancora di più fargli capire che non tutti sono come mamma e papà e che bisogna stare attenti e imparare a ragionare senza buttarsi ciecamente.

Come non darti pienamente ragione.
I figli ti cambiano la vita dentro e fuori.
Fuori lo sappiamo già, xchè hai meno tempo per te, devi seguire un po' anche le loro esigenze, etc
Dentro di te cambia la visuale sul mondo e sulla vita, prima c'eri tu e al max la tua compagna che però è in gradi di badare a se stessa, poi x primo c'è tuo figlio di cui ti senti responsabile.
Con questo non dico che devi appiartirti sulla vita dei figli, anzi io sostengo che solo una persona appagata (almeno in parte) e contenta di sè possa essere un buon genitore.
Per il momento "mando giù" e lascio che si faccia un po' le ossa, o almeno ci provo.

quoto entrambi

il fuoco devono esattamente sapere cos'è ... proprio per non bruciarsi
anche se le nostre "cappelle" le abbiamo fatte tutte ... purtroppo la società attuale è decisamente più pericolosa

per quanto riguarda l'omologazione, l'appiattimento, noi cerchiamo di essere tutti abbastanza individualisti, quindi dei due cerchiamo di far capire che è più bello essere tutti diversi, piuttosto che tutti uguali

il problema, o meglio, la gioia, almeno per me, è essere prima padre poi uomo ... non vorrei veder sorgere il sole se non ci fossero anche i bambini con me ... ho sentito profondamente che sono il senso vero del mio vivere
è per questo che mi sento responsabile di ogni loro respiro e vorrei sempre essere lì per proteggerli ... ma come si fa???

[Gary]

quando penso a un mio futuro figlio, penso solo a evitare tutti quegli errori che i genitori dei giorni d'oggi fanno, quegli errori che portano ragazzi a fare i bulli a scuola, a mettere massi sulle ferrovie perchè si annoiano, che violentano le compagne di scuola riprendono col telfono, che si drogano e tante altre cose che purtroppo si sentono spesso. non potrei tollerare di aver cresciuto un figlio maleducato senza valori senza principi e sopratutto senza testa

[siddharta7733]

quando penso a un mio futuro figlio, penso solo a evitare tutti quegli errori che i genitori dei giorni d'oggi fanno, quegli errori che portano ragazzi a fare i bulli a scuola, a mettere massi sulle ferrovie perchè si annoiano, che violentano le compagne di scuola riprendono col telfono, che si drogano e tante altre cose che purtroppo si sentono spesso. non potrei tollerare di aver cresciuto un figlio maleducato senza valori senza principi e sopratutto senza testa

infatti ... educazione al primo posto ... poi può anche essere poco bravo a scuola, ma comportarsi in modo rispettoso viene prima di tutto

certo che i genitori devono dare un buon esempio, ma non sempre basta ... in ogni caso si sentono delle cose che non sono assolutamente nemmeno immaginabili ... non so nemmeno come facciano a venire in mentre certe cose che sei sentono negli ultimi anni ... tipo un bambino alle medie che ha accoltellato un suo professore!!! ... boh?

[BALOS]

infatti ... educazione al primo posto ... poi può anche essere poco bravo a scuola, ma comportarsi in modo rispettoso viene prima di tutto

certo che i genitori devono dare un buon esempio, ma non sempre basta ... in ogni caso si sentono delle cose che non sono assolutamente nemmeno immaginabili ... non so nemmeno come facciano a venire in mentre certe cose che sei sentono negli ultimi anni ... tipo un bambino alle medie che ha accoltellato un suo professore!!! ... boh?

Le teste di c ci sono sempre state solo che adesso hanno a disposizione mezzi, libertà e una società omertosa che almeno ai miei tempi non c'erano.
Ai tempi delle medie il mito giovanile "pericoloso" di cui i nostri genitori avevano paura era Vasco che si faceva le canne ma che scriveva testi come Albachiara, a ripensarci ora mi vien da ridere.

[siddharta7733]

Le teste di c ci sono sempre state solo che adesso hanno a disposizione mezzi, libertà e una società omertosa che almeno ai miei tempi non c'erano.
Ai tempi delle medie il mito giovanile "pericoloso" di cui i nostri genitori avevano paura era Vasco che si faceva le canne ma che scriveva testi come Albachiara, a ripensarci ora mi vien da ridere.

non ti dico come ci si sente le prime volte che un figlio esce da solo anche al pomeriggio in bicicletta ... e questa primavera ci tocca iniziare le ansie da motorino ... e cosa devo fare? non lo faccio uscire mai?

abitando isolati e lungo una bruttissima strada trafficata, credo che presto inizierò le mie belle notti insonni ... ma credo sia il bel "gioco" del genitore ... anche se al giorno d'oggi effettivamente si sentono cose da far rabbrividire
anche nei piccoli paesi come il mio, girano soggetti piuttosto a rischio