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Astronomia - Criptozoologia ** Topic Ufficiale**
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insisti e persisti...raggiungi e conquisti
IL MIO DIARIO
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Originariamente Scritto da Tristan Visualizza Messaggioimmagino lo spavento...
Originariamente Scritto da Garylanciamo la manina e nascondiamo il sasso. non zi fa non zi fa, ormai hai spezzato il cuore del piccolo povero campagnolo davide, che non si è più connesso da quando il modello cappelluto ricco e vergato è apparso in foto. non zi fa non zi fa.
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Danimarca, trovato un meteorite
di 4 miliardi di anni fa
I frammenti recuperati da un appassionato sull'isola di Lolland: la loro composizione è inusuale
COPENHAGEN - Alcuni frammenti del meteorite caduto nel Mar Baltico al largo di Rostock a metà gennaio sono stati trovati ora nei pressi dell'isola Lolland, in Danimarca, da un "cacciatore amatoriale" di meteoriti. La loro composizione è inusuale e gli esperti parlano di scoperta «sensazionale».
FRAMMENTI - Thomas Grau di Rostock, un cacciatore di meteoriti per hobby, sbalordisce gli specialisti danesi con il suo fiuto: in un campo sull'isola danese di Lolland ha ritrovato alcuni frammenti del meteorite caduto il 17 gennaio a largo di Rostock e che ha illuminato a giorno le coste tedesche del Baltico e parti della Scandinavia. E' stato identificato come coda di un meteorite.
RARO - Gli esperti del Museo geologico di Copenhagen hanno spiegato al quotidiano «Politiken» che si tratta di uno dei rari meteoriti a disposizione della scienza. Secondo le prime analisi su alcuni frammenti messi a disposizione da Grau, si tratta di roccia primitiva dell'universo di almeno 4,5 miliardi anni. Resti di meteorite sono stati trovati in Danimarca l'ultima volta nel 1951. Secondo il geofisico Henning Haack questo tipo di meteorite è molto raro, finora ne sono stati trovati solo dieci nel mondo. Gli esperti del Museo geologico della capitale sperano ora che anche altri appassionati di meteoriti si mettano alla ricerca di resti caduti sull'isola di Lolland e che li consegnino alle autorità, come prevede per altro la legge danese.
Danimarca, trovato un meteorite di 4 miliardi di anni fa - Corriere della Sera
Beh, quattro miliardi di anni...Un tempo inconcepibile anche solo a pensarlo....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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fantastico. c'è un anziano americano ultraricco, che ha una collezione di meteoriti impressionante. sono tutti custoditi in una camera asettica chiusa da una porta stile banca, spessa una decina di centimetri. ha un capitale dietro quella porta in pezzi di meteore.Originariamente Scritto da modgallaghergandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
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Il sole morente? Come l'occhio di gatto
Dal telescopio Hubble immagini di nebulose planetarie
La nebulosa «Cat's Eye» MILANO - Come finirà, come si trasformerà il Sole quando inesorabilmente morirà fra circa cinque miliardi di anni, una volta esaurita la sua riserva di idrogeno che l’alimenta con un continuo processo di fusione nucleare? La risposta ci viene da una galleria di immagini di nebulose planetarie che gli astrofisici stanno studiando proprio per vedere il destino dell’astro che ci mantiene in vita sulla Terra. La più bella di queste nebulose è senza dubbio quella battezzata “occhio del gatto” (Cat’s Eye) ripresa dal telescopio spaziale Hubble: è una sequenza di disegni e colori straordinari che attraverso una seducente bellezza racconta la tragedia della morte di un corpo cosmico che prima brillava nel buio cosmico.
FIUME DI GAS E POLVERI - Quando una stella termina la sua vita si trasforma in una gigante rossa espandendosi e lanciando nello spazio fiumi di gas e polveri. Nel caso del Sole (che ha una massa 330 mila volte quella della Terra) questo flusso travolgerà i pianeti trasportandoli nello stesso tempo lontani dal loro luogo originario. Le immagini analizzate dagli scienziati mostrano i vari passaggi del fenomeno. E la diffusione nel cosmo dei materiali è una vera inseminazione di elementi chimici che si ritroveranno incorporati nelle future generazioni di stelle.
SOLE IN QUIETE - Intanto il Sole torna a far notizia per la sua insolita quiete. L’anno scorso doveva segnare la ripresa del ciclo undecennale da una bassa attività ad una più elevata. La maggior parte dei mesi era stata segnata dalla tranquillità ma verso la fine dell’anno si registrava una ripresa verso la normalità. L’inizio del nuovo anno dimostra un ritorno alla quiete e se continua così, ma ci sono ancora nove mesi ed è prematuro affermarlo, si potrebbe battere il record del 1913 noto come l’ “anno senza macchie”.
Il sole morente? Come l'occhio di gatto - Corriere della Sera...ma di noi
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stupenda.. che sogno vederla coi propri occhiOriginariamente Scritto da modgallaghergandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
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Credo che per i pianeti più vicini al Sole, Mercurio, Venere, Terra, il destino sarà quello dii venire distrutti dall'espandersi dello stesso in una gigante rossa, perchè siamo troppo vicini per venir "semplicemente" proiettati fuori, come riporta l'articolo;
Verremo cancellati assieme al Sole che muore, ma, insomma, c'è tempo...ma di noi
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5 miliardi sono un tempo inimmaginabile, e molto probabilmente, se la razza umana sopravviverà a se stessa, per quella volta saremo già trasmigrati altrove, perchè la Terra si esaurirà prima del Sole;
Immagino colonie su altri pianeti, gigantesche stazioni spaziali come piccoli mondi autosufficienti, se l'uomo vivrà colonizzerà una porzione di universo di universo, come immaginato dai grandi scrittori di una fantascienza che è sempre più vicina, scoperta dopo scoperta....ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio5 miliardi sono un tempo inimmaginabile, e molto probabilmente, se la razza umana sopravviverà a se stessa, per quella volta saremo già trasmigrati altrove, perchè la Terra si esaurirà prima del Sole;
Immagino colonie su altri pianeti, gigantesche stazioni spaziali come piccoli mondi autosufficienti, se l'uomo vivrà colonizzerà una porzione di universo di universo, come immaginato dai grandi scrittori di una fantascienza che è sempre più vicina, scoperta dopo scoperta.
...mi chiedo soltanto...perchè non siamo riandati sulla luna?
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Originariamente Scritto da Tristan Visualizza Messaggioandrei cauto con un'affermazione del genere...ovvio che rispetto agli anni 60 abbiamo fatti passi da gigante ma siamo ancora lontanissimi da una tecnologia di quel tipo...
...mi chiedo soltanto...perchè non siamo riandati sulla luna?
Per quanto riguarda la Luna, sapevo che gli americani, terminate le missioni Apollo, abbandonarono il progetto di tornarci perchè troppo costoso, preferendo dedicarsi allo Shuttle e ai più ecomomici viaggi attorno alla Terra;
Ora però pare che ci sia un grosso risveglio di interesse per il nostro satellite, con gli americani in corsa per tornarci entro il 2020 (così disse l'amministrazione Bush) e coi cinesi pronti a fare la stessa cosa;
Moltro probabilmente cominciano a fare gola le risorse presenti lassù...ma di noi
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