Denuncia dei clandestini da parte dei medici

[MrAffondo]

il medico è un'autorità competente.
Ripeto, nulla di nuovo è già scritto nel codice penale.

L'unica novità sta nel considerare la clandestinità reato.

Il codice penale dice anche che uno stupratore seriale può stare ai domiciliari.

[pingu d'assalto]

Che c'entra? Io medico ho il compito di curare chi mi si presenta..a prescindere da tutto. E non ho nessun obbligo di denunciare nulla. Curo la persona, non gli chiedo se è regolare o no. Se è tunisino o austroungarico. Lo curo e basta. Scusami ma non per questo mi sento, come affermi, un datore di lavoro in nero.

Bene, lo curi. Allora ti faccio un altro esempio. Se da te viene una persona che ha subito chiari segni di violenza, te ne lavi le mani?
Se viene da te uno ferito da un'arma, lo rattoppi e via?
Se viene da te una persona senza documenti e che non ti sa fornire generalità, lo curi e via?
Sono tre casi in cui, in maniera evidente, si manifesta una possibile situazione di illegalità.
Nessuno dice: NON CURATE.

[RAYBAN]

cioe. . '

Solitamente le leggi, nel caso subiscono modifiche poco dopo l'emanazione, più che altro nn modificano in maniera netta il precetto ma individuano in modo più presciso ed esaustivo il bene giuridico protetto (quindi modifiche con funzione esplicativa)...

Dunque se la legge emanata darà adito, nel caso concreto, ad incertezze di applicazione e cose di questo genere..avremo subito una modifica...

Ciò detto, nn significa che avverrà per forza in questo caso...(e nel caso sui generis di tutte le leggi) ... E' solamente una probabile possibilià...

[bersiker1980]

Che c'entra? Io medico ho il compito di curare chi mi si presenta..a prescindere da tutto. E non ho nessun obbligo di denunciare nulla. Curo la persona, non gli chiedo se è regolare o no. Se è tunisino o austroungarico. Lo curo e basta. Scusami ma non per questo mi sento, come affermi, un datore di lavoro in nero.

?????
forse non è chiaro: il medico è incaricato di pubblico servizio ai sensi dell'art.358 c.p.: pertanto, ha l'OBBLIGO giuridico di denunciare i fatti di reato, qualora ne venga a conoscenza.
Succede già adesso.
Se si presenta una donna con emoragie da parto recente e senza figli, il medico la cura, ma deve segnalare il fatto alla polizia, che andrà ad indagare se la tizia ha abbandonato il figlio in un cassonetto.
Idem nei casi di sintomi di aborto, ferite sospette ecc. ecc.

Per cui se si considera la clandestinità reato, la denuncia obbligatoria ne discende automaticamente.

[peppeole]

La stessa cosa che dicono quelli che fanno lavorare in nero: "Ma io che ne so: voleva lavorare poverino, che li caccino via se non possono farlo"

Ma come? le loro floreali fabbriche della padania che mantengono l'intero PIL italiano , ma che sfruttano il lavoro in nero come non pochi?
Mado' quante contraddizioni.....

[MrAffondo]

Bene, lo curi. Allora ti faccio un altro esempio. Se da te viene una persona che ha subito chiari segni di violenza, te ne lavi le mani?
Se viene da te uno ferito da un'arma, lo rattoppi e via?
Se viene da te una persona senza documenti e che non ti sa fornire generalità, lo curi e via?
Sono tre casi in cui, in maniera evidente, si manifesta una possibile situazione di illegalità.
Nessuno dice: NON CURATE.

Ma non è comunque il medico che si deve accertare della regolarità o meno di un immigrato..Ma scherziamo?

[MrAffondo]

?????
forse non è chiaro: il medico è incaricato di pubblico servizio ai sensi dell'art.358 c.p.: pertanto, ha l'OBBLIGO giuridico di denunciare i fatti di reato, qualora ne venga a conoscenza.

Ecco appunto, QUALORA ne venga a conoscenza. Io non lo voglio sapere se è regolare o no. Non mi spetta.

[bersiker1980]

Ecco appunto, QUALORA ne venga a conoscenza. Io non lo voglio sapere se è regolare o no. Non mi spetta.

A dire il vero, si, è obbligatorio. Se ha il sospetto di reato DEVE segnalarlo.

E siccome quando ti ricoverano ti chiedono i documenti, se il tizio ti dice che non ce li ha .....cosa deve fare il medico secondo te?

[peppeole]

Ecco appunto, QUALORA ne venga a conoscenza. Io non lo voglio sapere se è regolare o no. Non mi spetta.

Consapevole dell' importanza e della solennità dell' atto che compio e dell' impegno che assumo, giuro: di esercitare la medicina in libertà e indipendenza di giudizio e di comportamento; di perseguire come scopi esclusivi la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell' uomo e il sollievo della sofferenza… di attenermi alla mia attività ai principi etici della solidarietà umana…., di prestare la mia opera con diligenza, perizia, e prudenza secondo scienza e coscienza.. di curare tutti i miei pazienti con eguale scrupolo e impegno ...........indipendentemente dai sentimenti che essi mi ispirano e prescindendo da ogni differenza di razza, religione, nazionalità condizione sociale e ideologia politica… di rispettare e facilitare in ogni caso il diritto del malato alla libera scelta del suo medico, tenuto conto che il rapporto tra medico e paziente è fondato sulla fiducia e in ogni caso sul reciproco rispetto; di osservare il segreto su tutto ciò che mi è confidato, che vedo o che ho veduto, inteso o intuito nell' esercizio della mia professione o in ragione del mio stato..

potete scrivere quanto volete,,,,,,,ogni medico fara' come meglio crede,

[pingu d'assalto]

A dire il vero, si, è obbligatorio. Se ha il sospetto di reato DEVE segnalarlo.

E siccome quando ti ricoverano ti chiedono i documenti, se il tizio ti dice che non ce li ha .....cosa deve fare il medico secondo te?

Appunto...si chiede di segnalare...

[bersiker1980]

Consapevole dell' importanza e della solennità dell' atto che compio e dell' impegno che assumo, giuro: di esercitare la medicina in libertà e indipendenza di giudizio e di comportamento; di perseguire come scopi esclusivi la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell' uomo e il sollievo della sofferenza… di attenermi alla mia attività ai principi etici della solidarietà umana…., di prestare la mia opera con diligenza, perizia, e prudenza secondo scienza e coscienza.. di curare tutti i miei pazienti con eguale scrupolo e impegno ...........indipendentemente dai sentimenti che essi mi ispirano e prescindendo da ogni differenza di razza, religione, nazionalità condizione sociale e ideologia politica… di rispettare e facilitare in ogni caso il diritto del malato alla libera scelta del suo medico, tenuto conto che il rapporto tra medico e paziente è fondato sulla fiducia e in ogni caso sul reciproco rispetto; di osservare il segreto su tutto ciò che mi è confidato, che vedo o che ho veduto, inteso o intuito nell' esercizio della mia professione o in ragione del mio stato..

potete scrivere quanto volete,,,,,,,ogni medico fara' come meglio crede,

Ma Piantiamola con la demagogia: nessuno ha chiesto ai medici di non curare i malati!

[BESTIOLINA]

Ma non è comunque il medico che si deve accertare della regolarità o meno di un immigrato..Ma scherziamo?

no a quello ci pensera la polizia, a lui spetta solo la segnalazione.

[ma_75]

Al solito una grande trovata pubblicitaria...ce li vedete i medici che diventano delatori di professione? E ce li vedete gli extracomunitari che vanno dal medico di base a farsi prescrivere il Lasonil?
E' solo la bojata del giorno, nessun problema, non cambierà nulla.

[Je ssò Foorttt'']

Non conosco precisamente il codice deontologico medico,ma non credo sia una violazione.Il medico non sarà costretto a divulgare notizie riguardanti lo stato di salute del paziente ma semplicemente potrà,non dovrà,denunciare il clandestino

Mi pare evidente che anche la sola possibilità di essere denunciato funga da potente deterrente per i clandestini a rivolgersi alle strutture sanitarie nazionali,con una serie di conseguenze implicite,basti pensare ai parti e gli aborti clandestini,nonchè allo sviluppo di una sanità parallela gestita da individui non abilitati e potenzialmente collusi con la criminalità.

[MrAffondo]

A dire il vero, si, è obbligatorio. Se ha il sospetto di reato DEVE segnalarlo.

E siccome quando ti ricoverano ti chiedono i documenti, se il tizio ti dice che non ce li ha .....cosa deve fare il medico secondo te?

Curarlo lo stesso e passare al paziente successivo. E poi.."sospetto di reato"..Da che lo sospetto? Dal colore della pelle?