E' un ragazzo come noi, ha solo 23 anni, ma ha avuto il coraggio di mettersi contro l'attuale Sindaco di Salemi, il pregiudicato Vittorio Sgarbi, condannato in via definitiva per truffa aggravata ai danni dello stato e diffamazione contro Caselli, il magistrato che lottò contro il terrorismo delle BR e appoggiò il pool antimafia di Falcone e Borsellino.
Ha avuto in coraggio di essere LIBERO e di sbattere la propia libertà in faccia al Regime. Ha contestato Sgarbi gridando "Viva Caselli, viva il pool antimafia" ed è stato spintonato, picchiato e minacciato da Sgarbi e dalla folla, ha subito intimidazioni da parte di poliziotti in borghese, che tra l'altro volevano assolutente la videocamera con cui ha registrato il tutto.
E' stato messo alla gogna per aver esercitato i suoi diritti, quello di libertà di parola, quello di libertà di stampa e di pensiero. I diritti di un cittadino LIBERO.
Qui il video della contestazione.
YouTube - Contestazione Sgarbi Agrigento
E' stato......
Era Giuseppe Gatì, un ragazzo come noi. Morto il 31 gennaio 2009, folgorato da un rubinetto di una vasca refrigerante del caseificio del padre.
Onore a Giuseppe Gatì
Ha avuto in coraggio di essere LIBERO e di sbattere la propia libertà in faccia al Regime. Ha contestato Sgarbi gridando "Viva Caselli, viva il pool antimafia" ed è stato spintonato, picchiato e minacciato da Sgarbi e dalla folla, ha subito intimidazioni da parte di poliziotti in borghese, che tra l'altro volevano assolutente la videocamera con cui ha registrato il tutto.
E' stato messo alla gogna per aver esercitato i suoi diritti, quello di libertà di parola, quello di libertà di stampa e di pensiero. I diritti di un cittadino LIBERO.
Qui il video della contestazione.
YouTube - Contestazione Sgarbi Agrigento
E' stato......
Era Giuseppe Gatì, un ragazzo come noi. Morto il 31 gennaio 2009, folgorato da un rubinetto di una vasca refrigerante del caseificio del padre.
Onore a Giuseppe Gatì
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