Originariamente Scritto da Gary
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Lete
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Originariamente Scritto da motorhead Visualizza Messaggioebbè ovvio... come quando domandano 'rifaresti tutto quello che hai fatto'? e tutti puntualmente rispondono 'si'. sono l'unico che pensa 'cor cavolo'?
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Originariamente Scritto da motorhead Visualizza Messaggioebbè ovvio... come quando domandano 'rifaresti tutto quello che hai fatto'? e tutti puntualmente rispondono 'si'. sono l'unico che pensa 'cor cavolo'?Originariamente Scritto da modgallaghergandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
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Originariamente Scritto da Gary Visualizza Messaggioin effetti è troppo personale la cosa e non vedo l'interesse nel dire si o no anche perchè è abbastanza scontato che il 90% della gente ha qualcosa che vorrebbe dimenticare o che non fosse successo
come vedi, gli spunti sarebbero tanti; ma a volte si lancia l'amo nello specchio d'acqua sbagliato, od in quello giusto al momento sbagliato
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Originariamente Scritto da Gary Visualizza Messaggiopenso che il si in questa frase sia un si di circostanza ma non sentito. o almeno io la penso cosi. se ti fosse concessa l'opportunità di cancellare un evento o uno sbaglio, chiunque la prenderebbe al volo
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Originariamente Scritto da pina colada Visualizza MessaggioCerto.. anche se la domanda specifica posta in diversi momenti della tua vita non penso condurrebbe sempre alla stessa risposta.. voglio dire, se ora dovessi scegliere un solo evento da cancellare, non sarebbe lo stesso di quello che avrei scelto due anni fa ad esempio..Originariamente Scritto da modgallaghergandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
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Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggioil tema è: credete che tutte le nostre esperienze occorrano? sono accadute per un motivo (superiore)? e se lo sono, fanno parte di un percorso deciso per noi? e se fossero puro caos (come opposto a cronos), ciò cambierebbe il nostro rapportarci ad esse?
come vedi, gli spunti sarebbero tanti; ma a volte si lancia l'amo nello specchio d'acqua sbagliato, od in quello giusto al momento sbagliato
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Originariamente Scritto da Gary Visualizza Messaggioconcordo, ma avresti comunque cancellato!
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Originariamente Scritto da thetongue Visualizza MessaggioNel Lete non ci si tuffa solo, spesso cerchiamo di berne le acque: si cerca il Lete ogni volta che si beve perchè si è frustrati o tristi, ad esempio
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Originariamente Scritto da pina colada Visualizza Messaggio"Il ricordo della felicità non è più felicità.. il ricordo del dolore è sempre dolore.."
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Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggiosei sicura sulla prima?
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Originariamente Scritto da pina colada Visualizza MessaggioSì.. perchè se si era felici, si "era".. ora dunque non lo si è più.. altrimenti non sarebbe un ricordo..
le memorie son il nostro vissuto: per me, il valore che attribuisci a quelle positive va aggiudicato anche alle negative (indipendentemente dal fatto che tale valore abbia carica positiva o negativa)
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Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggioquindi, ad esempio, una coppia in armonia non proverebbe gioia nel rimembrare i momenti belli passati insime? oppure non provi una bella sensazione a ricordare i tuoi successi?
le memorie son il nostro vissuto: per me, il valore che attribuisci a quelle positive va aggiudicato anche alle negative (indipendentemente dal fatto che tale valore abbia carica positiva o negativa)
"ok, è stato giusto così, un'esperienza, bella o brutta che sia"
oppure
"mmmmh avresti potuto benissimo farne a meno"
Quindi dipende tutto dal fatto che l'esperienza, per quanto bella o brutta, abbia lasciato qualcosa di positivo o di negativo in te..
Talvolta mi capita di provare tristezza nel ricordare i miei successi, specialmente in un periodo in cui magari ho meno successo.. me quelli non li rinnego di certo
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Vedo che la "mia" canzone ti ha ispirato tongue
Il testo è di una epicità sconvolgente, credo che tutti prima o poi nella loro vita incontrino un momento talmente sconvolgente ed angoscioso che ti porta a desiderare il Lete. Ma sta a noi scegliere se tuffarcisi o meno, è la peggiore delle battaglie quella contro noi stessi. Accettare una vita coraggiosa e colma di disperazione o cullarsi nella morbidità dell'oblio di anima e mente?
Io mi ci sono già trovato a scegliere, per quanto mi accarezzasse l'idea credo di aver bisogno del dolore che mi spinge al lete, più di quanto non necessiti del sollievo finale. Forse è questa energia malvagia e sofferente a spingermi avanti, non ho certezza che privandomene troverei davvero la Pace.
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